Croazia - agosto 2024

In risposta al messaggio di marinox del 10/09/2024 alle 18:10:34

ecco... ospitalità,x quanto mi riguarda immutata nel tempo , cioè ABBASTANZA ACCOGLIENTI .... è uno dei motivi x cui la croazia è x il momento OUT . logicamente LORO tengono in grande considerazione il litorale e relativi

campeggi , MA è il loro modo di fare che NON è corretto , LECCANO lo straniero e snobbano l'italiano fateci caso quando vi trovate in situazioni tra voi e tedeschi o olandesi . è li che mi viene da SPUT ..argli addosso . e questa disparità di trattamento è ben nota a tanti e tanti mal sopportano tale differenza ragion x cui se ne vanno tranquillamente in posti dove sei accettato come TURISTA e NON come italiano turista .  carlo

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Mah, ti dirò, l'italiano ovunque va, all'estero, è visto sempre un pò così... forse potrebbe essere anche colpa nostra, non lo so eh... Comunque in Croazia si, un pò freddino con noi lo sono, però cerco sempre di essere gentile, anche con chi non ci ama particolarmente, devo dire che si addolciscono un pò. Alla fine io mi sono sempre trovato molto bene con tutti, croati compresi. Discorso prezzi, secondo me sono allineati a noi, con la differenza che i loro campeggi 9 su 10 sono perfetti, i nostri 2 su 10 lo sono. Le cifre giornaliere sono simili però! non penso che un 60 euro al gg sia pazzia se richiesta in Croazia, e invece debba essere normalità in Italia, anzi per i servizi che danno a casa nostra, rispetto alla Croazia, penso che qui da noi dovrebbero abbassare, e di molto la tariffa. Io nelle 8-10 volte che ci sono andato, mi sono sempre trovato molto bene, e continuerò ad andarci, ripeto, i prezzi sono normali per la stagione e per i luoghi, erano più bassi anni fa, ma come tutti, hanno alzato le tariffe. In Sardegna ti spennano per esempio, sia al bar che al ristorante che in campeggio, idem in Croazia? Hanno un mare stupendo, coste ancora abbastanza selvagge... servizi top, tarlato anche quest'anno erano full sia luglio che agosto... Si fanno pagare come da noi. La differenza è che in Italia sono almeno 10 anni che i prezzi sono alle stelle, da loro sono saliti molto in questi ultimi 4... sapevano dell'euro ed hanno iniziato prima ad aumentare...

In risposta al messaggio di Randamaic del 14/09/2024 alle 19:21:51

Mah, ti dirò, l'italiano ovunque va, all'estero, è visto sempre un pò così... forse potrebbe essere anche colpa nostra, non lo so eh... Comunque in Croazia si, un pò freddino con noi lo sono, però cerco sempre di essere

gentile, anche con chi non ci ama particolarmente, devo dire che si addolciscono un pò. Alla fine io mi sono sempre trovato molto bene con tutti, croati compresi. Discorso prezzi, secondo me sono allineati a noi, con la differenza che i loro campeggi 9 su 10 sono perfetti, i nostri 2 su 10 lo sono. Le cifre giornaliere sono simili però! non penso che un 60 euro al gg sia pazzia se richiesta in Croazia, e invece debba essere normalità in Italia, anzi per i servizi che danno a casa nostra, rispetto alla Croazia, penso che qui da noi dovrebbero abbassare, e di molto la tariffa. Io nelle 8-10 volte che ci sono andato, mi sono sempre trovato molto bene, e continuerò ad andarci, ripeto, i prezzi sono normali per la stagione e per i luoghi, erano più bassi anni fa, ma come tutti, hanno alzato le tariffe. In Sardegna ti spennano per esempio, sia al bar che al ristorante che in campeggio, idem in Croazia? Hanno un mare stupendo, coste ancora abbastanza selvagge... servizi top, tarlato anche quest'anno erano full sia luglio che agosto... Si fanno pagare come da noi. La differenza è che in Italia sono almeno 10 anni che i prezzi sono alle stelle, da loro sono saliti molto in questi ultimi 4... sapevano dell'euro ed hanno iniziato prima ad aumentare...

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Più o meno è come la penso io. Ma io sono accomodante, cerco di rispettare gli umori di tutti quando li incontro ed in Yugoslavia prima come in Croazia poi non ho quasi mai avuto difficoltà. Un paio di episodi ricordo: mi rifugiai in un porto a Biograd durante una buriana pomeridiana ed ormeggiai il gommone ad un anello restando in gommone ad attendere che il vento si calmasse. Arrivo un signore che parlando solo la sua lingua cominciò ad inveire e a farmi capire che dovevo andarmene.. cercai di spiegarmi, ma niente, non c’era verso. Cominciai a mollare le cime e prima che finissi un altro signore, sempre Croato mi chiamò e mi indicò un posto a fianco della sua barca. Arrivai da lui che si scusò per il suo “compaesano” e mi disse che potevo restare quanto volevo. Un’altra volta in una baia dove avevamo ormeggiato
per fare il bagno arrivo’ una signora sempre inveendo perché i nostri figli bagnavano il molo. Diceva “Italiani tutti fascisti “ e dispose una lenza con una serie di ami sul molo in modo che il camminarci fosse pericoloso. Da qualche decina di metri un altro croato le parlo’ io non capii esattamente, ma probabilmente le disse che erano solo ragazzini e certo non le avrebbero danneggiato il molo di cemento. Noi ce ne andammo per evitare qualsiasi problema, tanto di posti per fare il bagno ce n’erano a bizzeffe. Ma in tanti anni di frequentazione sono gli unici episodi che mi sono capitati. Per il resto ho sempre trovato disponibilità che non significa “ossequiosità “ . Anche in Alto Adige in un paio di occasioni trovai scontrosità, ma certo mai direi che gli altoatesini sono inospitali o aggressivi. Ad Innsbruck trovai un ragazzo italiano che stava urlando alla receptionist del camping perché non capiva l’italiano ! Sarebbe poi meglio dire il “romanesco” perché così stava parlando. L poveretta non sapeva cosa dire. Per evitare di perder tempo feci da interprete ma se avessi potuto dare una martellata in testa certo non se la sarebbe presa la receptionist.
A proposito di prezzi quest’estate in Polonia ho pagato da 80 a 100 zloti (20 e 25 euro) per parcheggiare il camper in un parcheggio senza alcun servizio a Varsavia e Cracovia. Certo sono tanti soldi, non si pagano neanche in Italia, ma cosa posso dire, mi ha permesso di lasciare il camper finché visitavo la città e di dormirci con tranquillità. Ognuno cerca di sfruttare le cose che ha per cercare di viver meglio. Più o meno lo facciamo tutti. Anche da noi i camping hanno aumentato per bene i prezzi.

riporto la mia esperienza relativa all'ultima settimana di settembre:
campeggi in Istria nelle località più rinomate pieni all'80% (tedeschi in maggioranza)
campeggi in quarnaro e croazia centrale abbastanza vuoti 20/30%
gasolio 1,33 euro/litro (meno che in Slovenia che era poco sopra 1,50)
prezzi dei campeggi da 26 a 45 euro, anche se guardando i listini in agosto arrivano anche al doppio
prezzi alimentari (lidl o plodine) generalmente simili ai nostri ad esclusione di alcuni prodotti inspiegabilmente carissimi
prezzi ristoranti: generalizzando sono mediamente leggermente più cari dell'Italia nei posti turistici, mediamente leggermenti meno cari fuori dai circuiti. (esempi: pizza margherita trovata da 7 a 13 euro, calamari fritti trovati da 14 a 22 euro). Vero è che rispetto ai prezzi di qualche anno fa sono sensibilmente aumentati.
per quanto concerne l'accoglienza non ho avuto alcuna sensazione avversa nei confronti degli italiani.

 

In risposta al messaggio di RobySan74 del 22/07/2024 alle 12:03:19

Ciao a Tutti A fine agosto volevo tornare in Croazia ... isola di Cres, Pag, Istria ... mare e qualche città senza un programma troppo strutturato. Ho letto però sul web che la Croazia non è più come qualche anno fa;

prezzi fuori controllo, ospitalità verso gli italiani discutibile insomma, tante notizie che metto in forse se andare o cambiare metà Chi è stato di recente mi può dare il suo contributo, nel bene e nel male? Così da capire se, ed eventualmente dove andare, per avere ancora bei ricordi ... o se mettere la freccia per altre direzioni Grazie a Tutti e buoni Km Roberto 

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Purtroppo dal punto di vista dei costi , hai proprio ragione; ci sono stati, grazie al passaggio allo stramaledetto Euro, aumenti allucinanti(una cesta d’acqua al supermercato €7,20 una scatoletta di tonno €4,50…)Per il resto l’ho trovata invariata, comunque l’abbiamo salutata a mai più rivederci.

In risposta al messaggio di RobySan74 del 24/07/2024 alle 11:05:26

Nessuno sta pianificando un viaggio in Croazia ad agosto oppure è appena stato e riesce a darmi qualche sensazione?  

Noi siamo stati in Croazia tra giugno e luglio dello.scorso anno e di quest'anno, in zone diverse, Zara e Dubrovnik. Confermo l'aumento considerevole dei prezzi, ma per il resto la Croazia rimane un'ottima meta, un "paradiso", come ha scritto qualcuno: mare spettacolare, coste affascinanti, accoglienza assolutamente nella norma, anche se le strutture non sono sempre di grande qualità...ad eccezione dello Zaton, un camping Resort nei pressi di Zara con livelli ed offerta al top. Personalmente spero proprio di tornarci!

In risposta al messaggio di Lillo IV del 04/10/2024 alle 08:13:44

Noi siamo stati in Croazia tra giugno e luglio dello.scorso anno e di quest'anno, in zone diverse, Zara e Dubrovnik. Confermo l'aumento considerevole dei prezzi, ma per il resto la Croazia rimane un'ottima meta, un paradiso,

come ha scritto qualcuno: mare spettacolare, coste affascinanti, accoglienza assolutamente nella norma, anche se le strutture non sono sempre di grande qualità...ad eccezione dello Zaton, un camping Resort nei pressi di Zara con livelli ed offerta al top. Personalmente spero proprio di tornarci!

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La Croazia ha norme molto stringenti nei confronti di noi camperisti.
Assieme alla Slovenia, credo sia l' unico paese europeo nel quale non e' consentita a sosta libera e quindi bisogna appoggiarsi necessariamente ad una struttura autorizzata.
Voi avete viaggiato tra giugno e luglio e probabilmente non avete avuto probemi a trovare una sistemazione.
Ma se per caso aveste trovato piena una struttura come vi sareste regolati?.
La loro polizia e' inflessibile nel fare rispettare il divieto.
Quindi, se voglio visitare questi paesi senza trovarmi in difficolta', devo prenotare tutti i pernottamenti.
Ma chi compra un camper lo fa principalmente per non avere vincoli.
Comunque, libero ognuno di accettare le loro regole.
Ovviamente, una volta diventati clienti paganti di una struttura, e' (dovrebbe essere) normale trovare una buona accoglienza.

Di ritorno da un viaggio nell'est Europeo, avevo deciso di fermarmi 2-3 giorni in Croazia sul mare, precisamente in Istria, ho scelto un camping ben attrezzato, era la fine di settembre, ebbene per il camper, 2 persone e corrente, mi hanno chiesto 70 euro, sono rimasto solo una notte e poi sono scappato, sono impazziti. avrei speso meno in  Italia.
Da sempre i Croati hanno un debole per i tedeschi, gli italiani venivano accettati perchè bene o male portavano soldi, pure i cartelli erano scritti in tedesco, non in italiano, noi siamo di serie B. peggio per loro, di posti ce ne sono molti altri, ma a loro evidentemente sta bene cosi.

In risposta al messaggio di 27552 del 10/11/2024 alle 01:05:00

Di ritorno da un viaggio nell'est Europeo, avevo deciso di fermarmi 2-3 giorni in Croazia sul mare, precisamente in Istria, ho scelto un camping ben attrezzato, era la fine di settembre, ebbene per il camper, 2 persone e

corrente, mi hanno chiesto 70 euro, sono rimasto solo una notte e poi sono scappato, sono impazziti. avrei speso meno in  Italia. Da sempre i Croati hanno un debole per i tedeschi, gli italiani venivano accettati perchè bene o male portavano soldi, pure i cartelli erano scritti in tedesco, non in italiano, noi siamo di serie B. peggio per loro, di posti ce ne sono molti altri, ma a loro evidentemente sta bene cosi.

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Viaggiavamo parecchio in (Slovenia e) Croazia ai tempi della Jugo, sia in moto sia in auto, in genere uscite di 5-6 giorni.
Allora era quasi tutto statale, con prezzi imposti. Ricordo che ci capitava più volte al giorno che cercassero di fregarci, sia facendoci prezzi "ad personam" sui traghetti per le isole,  oppure nei risto dandoci ricevute fittizie rispetto a quella statale ufficiale che si tenevano per i loro resoconti ed era molto meno (una volta a Krk eravamo una compagnia di 8 coppie in moto e avevano maggiorato di una cifra davvero importante, in pratica il doppio), oppure "dimenticandosi" uno zero nel cambio di 10000:1 tra vecchi dinari (la valuta allora circolante) e nuovi dinari (sui prezzi esposti), o giochetti tipo distributori benzina "starati" o altro.
A me a Rab nel parcheggio privato dall'hotel sparirono gli specchietti retro del Kawasaki 550 gpz, a un amico un bauletto applicato alla sua Honda.
Allora c'era una sorta di scusante che serpeggiava: "noi italiani abbiamo più disponibilità economiche, loro meno ... e una situazione di minori possibilità individuali di vario tipo ..". Insomma si tollerava e ci si tornava un'altra volta, data anche la bellezza del Paese, la vicinanza ecc.
Sono passati decenni, la loro situazione fortunatamente è cambiata in meglio, e ora ci possono ciulare legalmente, con le carte in regola 
Un bel progresso 


PS ora avanti il coro di chi "io ci vado da tanti anni e non mi è mai successo" .. cosa che purtroppo non cambia nè le mie esperienze passate nè l'aumento di prezzi attuale.