Il camper non si compera e si usa per risparmiare...sfondi una porta aperta.
Secondo me, certi viaggi, e a maggior ragione l'Islanda, hanno un grosso costo nel trasferimento, ma poi una volta la, stacci un mese, due o tre, ma non è che il costo totale cambi molto, si fa la spesa al supermercato, ma poi che altri costi ci sono?
In risposta al messaggio di Gattomilla del 27/09/2016 alle 10:39:34
Il camper non si compera e si usa per risparmiare...sfondi una porta aperta. Chi dice che fare le vacanze in camper vuol dire risparmio...mi fa sorridere...per me è solo un modo differente di viaggiare!!! Ma questo è unaspetto che probabilmente condividiamo!!! Tuttavia avere il camper nn significa dover fare vacanze solo in camper...specialmente se si ha voglia di visitare luoghi distanti..es Australia, Cina, Usa, Argentina, Giappone ecc ecc ecc...in quei casi ci si rassegna al volo e al noleggio di un camper. .se nn si vuole rinunciarci, o albergo più nolo auto..oppure tour operator con bus...le possibilità sono molte..i costi varieranno a seconda della durata viaggio, volo, pernottamento, cosa si vuole vedere e quando si va. Ora l'islanda è ancora Europa..per cui decisamente raggiungibile con il camper. Dipende da cosa si vuol vedere e quanto tempo si ha a disposizione e da quanto si vuole spendere, da cosa di virrebbe vedere..e da quanta voglia si ha di andarci o di aspettare. Saluti ^_^
Avresti anche ragione, ma nel mio caso, la "mia" Cristoforetti non va in aereo e mai ci andrà, quindi dove si arriva in camper bene, altrimenti niente.
In risposta al messaggio di IZ4DJI del 27/09/2016 alle 15:31:19
Secondo me, certi viaggi, e a maggior ragione l'Islanda, hanno un grosso costo nel trasferimento, ma poi una volta la, stacci un mese, due o tre, ma non è che il costo totale cambi molto, si fa la spesa al supermercato,ma poi che altri costi ci sono? Il vero grosso costo è la nave, e li non cambia sie che ci stai una settimana che tre mesi. Faccio un esempio quest'estate sono stato via 33 giorni, alle Shetland, di cui circa 24 giorni sulle Isole, speso 1000 euro di carburante, 1000 euro di traghetti (12 in tutto) e 1000 euro di tutto il resto che comprende fare la spesa e pernottamenti. Se invece di un mese ci fossi stato tre mesi, i 3mila euro potevano diventare 4mila ma carburante e traghetti rimaneva praticamente uguale. In Islanda il costo è la nave, il resto cambia poco, se invece di 15 giorni ci sto 3 mesi, probabilmente vedrò le stesse cose o poco di piu, ma molto meglio, con piu calma, mi faccio camminate, contemplo i paesaggi, e se un giorno il clima è impossibile sto in camper a leggere un libro. Per me le vacanze non esistono, io li chiamo viaggi, poi per riposarmi ci penso dal primo settembre al lavoro . Tommaso IZ4DJI www.iz4dji.it
Quello di riposarsi al lavoro non è male.
In risposta al messaggio di Gattomilla del 27/09/2016 alle 19:00:41
Quello di riposarsi al lavoro non è male. Per me il viaggio in Islanda è rapportato al tempo che hai a disposizione. Se poco (15 giorni come me) il camper non conviene e ti spiego le miecragioni: troppi giorni persi inspostamento e meno effettivi sull'isola, poi per carità ci sono persone che conosco a cui piace guidare e non gli pesa stare ore nella cabina del camper...se hai quasi un mese è una scelta personale. ^_^
Sono perfettamente d'accordo, avere un mese a disposizione alla fine si sta in Islanda 15 giorni e quindi non ha molto senso anche per me, una gran corsa, una gran spesa, e si torna insoddisfatti.
In risposta al messaggio di Gattomilla del 27/09/2016 alle 19:00:41
Quello di riposarsi al lavoro non è male. Per me il viaggio in Islanda è rapportato al tempo che hai a disposizione. Se poco (15 giorni come me) il camper non conviene e ti spiego le miecragioni: troppi giorni persi inspostamento e meno effettivi sull'isola, poi per carità ci sono persone che conosco a cui piace guidare e non gli pesa stare ore nella cabina del camper...se hai quasi un mese è una scelta personale. ^_^
Il camper è un bel modo di viaggiare ma non l'unico. Se i suoi benefici sono vanificati da costi in termini monetari e di tempo, uno può benissimo valutare alternative. Mi rendo conto che questo rompe i cabbasisi in quanto non si ammortano i costi annuali, ma uno se ne deve fare una ragione.
In risposta al messaggio di dani1967 del 28/09/2016 alle 12:27:07
Il camper è un bel modo di viaggiare ma non l'unico. Se i suoi benefici sono vanificati da costi in termini monetari e di tempo, uno può benissimo valutare alternative. Mi rendo conto che questo rompe i cabbasisi in quantonon si ammortano i costi annuali, ma uno se ne deve fare una ragione. A mio avviso portarsi il camper in Islanda, se uno non ha tempo da vendere, non ha senso. Il traghetto costa più del volo, poi le strade non sono proprio il massimo per una scatola di polistirolo, ne vale la pena ? Non mi sento di condividere il terrorismo che in media fanno le società che fanno viaggi organizzati sul fuoristrada, per gente come i nostri forumisti che alla guida non sono certo gli ultimi arrivati, le piste più battute, standard, anche su un fuoristrada a noleggio, non sono un azzardo. Anzi, nei periodi caldi c'è sostanzialmente la FILA di questi fuoristrada noleggiati. Ovviamente si deve sapere cosa si fa, e non andare su piste più particolari. Per quel che mi riguarda, io viaggio non per andare da qualche parte, ma per andare. Viaggio per viaggiare. R.L. Stevenson
se tu ne avessi la possibilità faresti un viaggio quanto lungo in islanda dany ?
In risposta al messaggio di sergiozh del 28/09/2016 alle 18:55:15
se tu ne avessi la possibilità faresti un viaggio quanto lungo in islanda dany ?
Forte dei due viaggi precedenti, io oggi come oggi non mi farei mancare il trekking del Landmanalaugar, che prende quasi una settimana. E non mi farei certo mancare le vestmannayer che ho mancato due volte, 2 gg. Fatti queste, con 15 gg il resto del giro dell'isola lo si fa. Non ci ritornerò comunque in camper.
In risposta al messaggio di annapasqua del 29/09/2016 alle 17:12:38
bisogna anche tenere un minimo in conto la meteo in Islanda: le piste dell'interno, che sono la parte per cui vale veramente la pena, non aprono prima di metà giugno e vengono chiuse intorno alla metà di agosto. quindi,con un certo realismo si parla di due mesi, quando va bene. va anche considerato che quando le nevi si sciolgono i guadi aumentano di livello e diventano molto più impegnativi
non sapevo che le piste avessereo un periodo di apertura così limitato, info molto utile.
In risposta al messaggio di annapasqua del 29/09/2016 alle 17:12:38
bisogna anche tenere un minimo in conto la meteo in Islanda: le piste dell'interno, che sono la parte per cui vale veramente la pena, non aprono prima di metà giugno e vengono chiuse intorno alla metà di agosto. quindi,con un certo realismo si parla di due mesi, quando va bene. va anche considerato che quando le nevi si sciolgono i guadi aumentano di livello e diventano molto più impegnativi
Quante volte e con che mezzo sei stata in islanda ?
In risposta al messaggio di sergiozh del 29/09/2016 alle 19:42:18
Quante volte e con che mezzo sei stata in islanda ?
una volta con Frontera e tenda, in 4
In risposta al messaggio di annapasqua del 29/09/2016 alle 19:53:48
una volta con Frontera e tenda, in 4 siamo rimasti un mese pulito perchè avevamo scelto si spedire la macchina via nave a/r e fare noi a/r in aereo.
Sei tosta a farti un mese in tenda con quel clima di pioggie frequenti.
In risposta al messaggio di sergiozh del 29/09/2016 alle 21:54:58
Sei tosta a farti un mese in tenda con quel clima di pioggie frequenti.
grazie ma non c'era altro modo per andarci e avevo vent'anni di meno.
In risposta al messaggio di beppeg del 01/10/2016 alle 23:24:10
L'Islanda l'ho fatta anche io nel 2008 partendo da John O' Groats in Scozia. Unica possibilità durata 15 gg perché non avendo prenotato per tempo (forse se mai un giorno andrò in pensione potrò prenotare per tempo) eabbiamo fatto tutto il ring dove comunque fai tanti km di sterrato. In solitaria, cioè io, mia moglie e mio figlio che all'epoca veniva ancora con noi, un mansardato che ha retto benissimo ma sempre guidato con attenzione sugli sterrati. Io non ho una grande esperienza di fuoristrada ma me la sono cavata bene. anche al Lanmannaloggar (si scrive così?) siamo arrivati fino al primo guado e sono comunque parecchi km di sterrato e abbiamo guadato a piedi per raggiungere il fiume di acqua calda e fare il bagno. All'Askja ci siamo andati con un giro organizzato: bello, meritevole ...... ma se avessi avuto un fuoristrada avrei apprezzato di più. A pensarci bene per arrivare all'Askja ci sono 2 guadi belli tosti che, a mio avviso richiedono un'esperienza che non ho. Mai una notte in campeggio. Sempre liberi. Potessi tornerei domani. Buon viaggio. Beppe
Non sapevo che una volta si partisse anche dalla Scozia, ora l'imbarco è dalla Danimarca.