Tour in Francia

In risposta al messaggio di cucky48yy del 17/01/2025 alle 09:54:48

  LA  ROCHE  AUX  FEES   -    Dipartimento :  Ille et Vilaine    regione   Bretagna  Si tratta di un sito preistorico dislocato nel comune di Essè  , una trentina di km. a sud-est della città di Rennes

.  Antichissimo monumento megalitico risalente al III millenio avanti Cristo  la cui leggenda recita che sia stato costruito dalle fate , da qui il suo nome roccia delle fate.  E' costituito da una quarantina di roccioni di scisto di cui alcuni pesanti tra  le 40 e le 45 tonnellate . Il luogo è in un posto isolato in aperta campagna  , dotato di un piccolo parcheggio dove , eventualmente si potrebbe anche pernottare nella pace assoluta .  Coordinate : N 47°56'12''   W 1°24'11'' Buona gita , Piero   

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Grazie Piero
Dovrei ringraziarti a ogni tuo post .. ma cerco di diradare un po' perché non sembri una piaggeria.

Oggi, emozione particolare perché è un sito che abbiamo già visitato (capita una volta su 10, forse) e quindi lo rivedo qui con grande piacere.
Dal punto di vista dei dolmen, menhir, alignements e simili, cose che a me "colpiscono nel profondo" , la Bretagna è davvero incredibile. Non solo per quelli, certo. 

     Note di colori autunnali a scendere ,  tra lo Champagne e la Borgogna 

 DINAN    -     Dipartimento   :  Cotes  d' Armor   -     Regione  : Bretagna 


Si tratta di una meravigliosa cittadina fortificata  , ancora ben conservata ,  poco a sud di Sant  Malo .    I suoi bastioni , si sviluppano su una lunghezza di oltre tre km. 
Centro storico veramente delizioso , ornato di una infinità di antiche case a graticcio in molti casi porticate .  Da non perdere i famosi "Hotels"   :  Beaumanoir , Plouèr , Kèratry , des Trinitaires , maison du Gouverneur , etc...
Di grande valore storico anche la basilica dedicata a Saint Sauveur del XII secolo , con importanti sculture sulla facciata anche se in parte deturpate . 
Il villaggio è poi dominato dall'imponente mole del castello risalente al XIV secolo e dedicato alla Duchessa Anna di Bretagna .  Al suo interno , un grande museo con notevoli mobili antichi e paramenti sacri . 
A settembre di quest' anno ci siamo imbattuti involontariamente nel mercato del sabato , assai colorito con prodotti bretoni molto apprezzati . 
La cittadina offre una comoda area sosta camper nella parte bassa in prossimità del porticciolo ( 25 posti) , proprio sotto il viadotto da dove si può risalire nel borgo attraverso un sentiero molto panoramico , nel verde .  L'area è a pagamento nelle ore diurne con totem a monete oppure carta di credito .  La notte è gratuita . Coordinate :   N 48°27'15''   W 2°2'17''

Buona scoperta ,
Piero






































































































































































































































































































































































   

 
  Posto qualche immagine del centro storico della città di LE  MANS  di cui avevo già parlato e di cui potete trovare tutti i riferimenti a  pagina 56 di questo post .  
Di conseguenza non sto a ripetere tutto , ricordo soltanto di non tralasciare assolutamente una grande visita alla imponente abbazia gotico-romanica intitolata a Saint Julien , una delle più grandi di Francia le cui vetrate originali sono le più antiche di Francia e  risalenti al XII secolo .    Da non perdere anche la cosiddetta "casa della Regina Berengaria"  con la facciata tutta scolpita in legno e molte altre dimore a graticcio .
Ricordo ancora che nell'antico castello , ora ristrutturato e sede del municipio , il 5 marzo del 1133 , nacque Enrico da Matilde che all'età di soli 17 anni era già Duca di Normandia , Conte d' Angiò e del Maine .    All'età di 21 anni e precisamente nel 1154 , venne poi incoronato Re d' Inghilterra con il nome di Enrico II , carica che mantenne fino alla sua morte il 6 luglio del 1189 nel castello di Chinon .   Ora riposa nell'abbazia reale di Fontevraud a pochi km. di distanza , assieme alla moglie Eleonora d' Aquitania ed al loro figlio prediletto Riccardo Cuor di Leone . 
Enrico II , fu il capostipite della dinastia dei Plantageneti , infatti la città viene definita come "culla dei Plantageneti" .
 
Avevo già parlato di cio in altre parti del post :   Chinon a pagina 5 con fotografie e  Abbazia di Fontevraud a pagina 9 .
In seguito rimetterò qualche foto .

Ciao ,
Piero 

In risposta al messaggio di cucky48yy del 19/01/2025 alle 10:45:54

    Posto qualche immagine del centro storico della città di LE  MANS  di cui avevo già parlato e di cui potete trovare tutti i riferimenti a  pagina 56 di questo post .   Di conseguenza non sto a ripetere tutto

, ricordo soltanto di non tralasciare assolutamente una grande visita alla imponente abbazia gotico-romanica intitolata a Saint Julien , una delle più grandi di Francia le cui vetrate originali sono le più antiche di Francia e  risalenti al XII secolo .    Da non perdere anche la cosiddetta casa della Regina Berengaria  con la facciata tutta scolpita in legno e molte altre dimore a graticcio . Ricordo ancora che nell'antico castello , ora ristrutturato e sede del municipio , il 5 marzo del 1133 , nacque Enrico da Matilde che all'età di soli 17 anni era già Duca di Normandia , Conte d' Angiò e del Maine .    All'età di 21 anni e precisamente nel 1154 , venne poi incoronato Re d' Inghilterra con il nome di Enrico II , carica che mantenne fino alla sua morte il 6 luglio del 1189 nel castello di Chinon .   Ora riposa nell'abbazia reale di Fontevraud a pochi km. di distanza , assieme alla moglie Eleonora d' Aquitania ed al loro figlio prediletto Riccardo Cuor di Leone .  Enrico II , fu il capostipite della dinastia dei Plantageneti , infatti la città viene definita come culla dei Plantageneti .   Avevo già parlato di cio in altre parti del post :   Chinon a pagina 5 con fotografie e  Abbazia di Fontevraud a pagina 9 . In seguito rimetterò qualche foto . Ciao , Piero 

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La città vecchia di Le Mans è stata un'inaspettata e piacevolissima sorpresa. Ci siamo fermati quasi per caso nel viaggio di due anni fa e ne siamo rimasti colpiti 

   Castello  di  CHINON  -   dipartimenro :   Indre et Loire    -  Regione  :  Centre -Val de la Loire 

Come ho già detto e postato in precedenza , questo luogo lungo il fiume Vienne , è il castello dove si è spento Enrico II  Re d' Inghilterra , il 6 luglio del 1189 .    Ora riposa nella abbazia Reale di Fontevraud a pochi km. di distanza , a fianco della moglie Eleonora e del figlio prediletto  Riccardo , detto Cuor di Leone . 

In paese non esiste area di sosta camper .  C'è pero il campeggio de "  l' ile Auger " - N  47°9'50''    E 0°14'7''   oppure suggerisco il grande parcheggio "Jeanne d' Arc"  -  N 47°9' 55''    E 0°14' 46''

Saluti ,
Piero

   abbazia Reale  di  FONTEVRAUD   -  Dipartimento  :  Maine et Loire   -   Regione :   Pays de la Loire  


Anche questo luogo è già stato trattato in altra parte del post  .   La ripropongo in coda a  LE MANS  e   CHINON   per le vicende che la collegano .  
E' un luogo veramente magico , mentenuto in perfetto stato di conservazione e merita sicuramente una bella visita anche se non si è interrresati alla vicenda storica .

Area sosta camper gratuita in paese anche se con solo 6 posti .   Coordinate :  N 47°11'4''   E 0°2'57''

Ancora saluti a tutti ,
Piero

Castello  di  CHALUS-CHABROL  -  Dipartimento " Haute  Vienne  "  - 87      Regione  Nuova  Aquitania  

La cittadina di Chàlus , offre poche attrattive in se .   Il grande richiamo sono i resti della imponente fortezza e della cappella , resi celebri in quanto in questo luogo nel lontano 25 marzo del 1199 venne ferito a morte il Re d' Inghilterra  RICCARDO I   detto  "  Cuor di Leone"  .  
Il ferimento avvenne con una freccia di balestra scoccata dalle mura del castello durante un assedio voluto dal Re nel tentativo di sedare la rivolta del Signorotto locale che si era ribellato .   Ricordo che in questo periodo l' Aquitania era sotto il dominio inglese dopo  l'infausto matrimonio di sua madre  ELEONORA  Duchessa di Aquitania con il padre  ENRICO II   Re d' Inghilterra . 
In un primo momento la ferita alla spalla sinistra non sembrò gravissima ma ben presto subentrò l'infezione con la morte del Re per cancrena , precisamente il 6 aprile del 1199  .    RICCARDO  era subentrato alla Corona , dopo la morte di suo padre e del suo fratello maggiore ENRICO  .     Il suo Regno , dopo molte vicissitudini , durò appena 10 anni : dal 1189 al 1199  .   In questo periodo ricordiamo anche la sua partecipazione alla  3°  crociata e nel viaggio di ritorno , nel Natale del 1192 , la sua cattura e prigionia per oltre un anno da parte dell' Imperatore ENRICO VI  di Svevia  (  figlio di BARBAROSSA  e padre del futuro Imperatore  FEDERICO II  )  .     La sua liberazione , voluta fortemente dalla madre ELEONORA , avvenne solo il 4 febbraio del 1194 ,  dopo il pagamento di un ingente riscatto :  oltre 100.000 sterline d'argento .      Alla sua morte , non avendo avuto eredi diretti , gli subentrò alla guida della Corona d' Inghilterra , il fratello minore GIOVANNI  soprannominato  "senzaterra"  che governò male per 17 anni fino alla sua morte nel 1216 . 
Si possono ancora vedere le rovine della cappella che raccoglie le spoglie di RICCARDO .   Ricordo che , per suo volere esplicito , in questo luogo furono seppellite solo le viscere del suo corpo .   Il suo cuore venne imbalsamato e giace tuttora nella Cattedrale di ROUEN mentre il resto del corpo venne inumato e giace  a tutt'oggi  nell' abbazia di  FONTEVRAUD  nel Dipartimento  Maine et Loire  accanto ai suoi genitori  ELEONORA d' AQUITANIA  ed  ENRICO II  d'  INGHILTERRA   (  vedi fotografie da FONTEVRAUD esposte  in altra parte del post) . 
Come ho detto , in paese restano da vedere , oltre ai resti della cappella , anche i resti dell'imponente fortezza con il suo torrione circolare che domina il villaggio .    Purtroppo in paese non esiste un'area di sosta camper   .   Possibile piccolo parcheggio :  N 45°32'28''    E 0°58'53''  .      Aree di sosta camper  esistono però in villaggi nelle immediate vicinanze  :
LA  COQUILLE    -  appena 13 km. verso sud   -  N 45°32'35''    E 0°58'43''
ORADUR  SUR  VAYRES   -  13 km. verso nord-ovest  -  N 45°43'57''   E 0°51'57''  
SEREILHAC   -   15 km. verso nord  -   N 45°46'3''   E 1°4'45''  

Suggerisco inoltre una gradevolissima divagazione in piena natura :   una puntata di appena 7 km. ad ovest per vedere lo stupendo castello di  MONTBRUN  immerso tra i boschi e con un bellissimo laghetto adiacente .     Purtroppo è proprietà privata e non si può visitare ma la gita è estremamente gradevole e rilassante  .    Segnalo parcheggino presso  "  TAVERNE  DE  MONTBRUN  " dove si può anche consumare un pasto rustico   :  N 45°38'6''   E 0°53'53''  -  

Buona  gita ,
Piero 
 

                                                                  CURIOSITA'    STORICA  



ORIGINE  DELLA  DINASTIA  DEI  " PLANTAGENETI"  
Mi si dirà che , essendo questa dinastia d' Inghilterra , non ci sono attinenze con il post in oggetto ed invece mi preme sottolineare che l'origine è  "francese" in particolare  nell'  Angiò  .  
Breve cronistoria , tanto per capirne le origini :
Nel 1106 in  Inghilterra governava ENRICO  I  , ultimogenito di GUGLIELMO  il Conquistatore , Duca di Normandia  il quale aveva assogettato questo Paese dal 1066 dopo la famosa battaglia di Hasting .
La sua primogenita MATILDE , appena dodicenne , venne data in sposa il 7 gennaio 1116 all' Imperatore del Sacro Romano Impero   ENRICO  V  di Franconia  .     Nel 1125  , l' Imperatore morì e di conseguenza lasciò vedova  MATILDE che venne richiamata  da suo padre in Inghilterra e nominata sua erede unica ed assoluta .     Nel frattempo  MATILDE , ormai  ventiseienne , decise di risposarsi e nel 1128 si unì in matrimonio con un nobile francese più giovane di lei di oltre 10 anni .    Si trattava di  GOFFREDO  il  Bello  , Conte di Angiò e del Maine e poi anche Duca di Normandia . 
Alla morte del Re  ENRICO  I  nel 1135 ,  gli antagonisti di  MATILDE mossero tutte le loro rimostranze e , capeggiati da  STEFANO  di  BLOIS  suo cugino  ( la madre di STEFANO  era  ADELE sorella minore di  GUGLIELMO il Conquistatore) , presero il potere ed incoronarono  STEFANO come  legittimo Re .    Questa diatriba dette origine ad una sanguinosa guerra civile tra  MATILDE  e  STEFANO  che rivendicavano entrambi la corona .     Guerra che durò oltre 15 anni lasciando  l' Inghilterra in uno stato di anarchia totale . 
Dalla nuova unione tra  MATILDE ed il giovane e prestante Conte  GOFFREDO , nacquero tre figli  .   Il primogenito   ENRICO  , diventerà poi Re con il nome di  ENRICO  II  , avendo poi accettato STEFANO di rinunciare alla corona  per motivi di salute , a favore di  MATILDE e del suo giovane erede maschio .  
Alla morte di  STEFANO  nel 1154 ,   ENRICO  all'età di appena 21 anni , verrà incoronato Re d'  Inghilterra e vi rimarrà fino alla sua morte nel 1189 .     ENRICO fu il primo Re della dinastia  dei  Plantageneti  .     Dinastia che si estinse solo nel 1485  con la morte di  RICCARDO  III  a favore della dinastia dei Tudor  .     Per cui i  Plantageneti , regnarono per oltre  331 anni , dal 1154 al 1485  .


Origine  del  nome  :

Il novello sposo  GOFFREDO , oltre che bello ed aitante , era anche molto ambizioso e guerreggiava molto volentieri per ingraziarsi il suocero  Re d'  Inghilterra cercando in ogni modo di conquistare sempre nuovi territori   .    Morì però molto giovane il 7 settembre 1151 all'età di appena 38 anni per una brutta polmonite contratta dopo un bagno nelle acque gelide della Loira , lasciando MATILDE  dinuovo vedova e con prole giovane .      Durante le sue frequenti battute di caccia , ebbe un incidente e fu disarcionato dal cavallo cadendo in un profondo burrone .     Fortunatamente nella caduta , si salvò aggrappandosi ad un cespuglio di ginestra che in seguito diventerà anche il suo simbolo  sul blasone di famiglia .      La ginestra in latino si chiama " genistae "  che divenne  "  planta  genistae " e da qui il nome  "plantageneti"  che li accompagnerà per oltre 331 anni .  
Come ho già detto in altre parti del post ,   ENRICO  II  , si sposerà poi con  ELEONORA  Duchessa di Aquitania e da questo infausto matrimonio , nacquero  10 figli  ( 5 maschi e 5 femmine ) .     I maschi  :    GUGLIELMO , morto ad appena 3 anni ,  ENRICO   morto anche lui giovane ad appena 17 anni ,  RICCARDO  ( Cuor di Leone)  succeduto al padre dal 1189 al 1199  ,   GOFFREDO morto anche lui giovane nel 1186 a 28 anni ed infine  GIOVANNI  ( senzaterra)  che succedette a  RICCARDO dal 1199 al 1216  .      Le femmine furono date in spose a vari nobili ma anche loro, tra molte vicissitudini , non ebbero delle esistenze facili .
Come avevo già detto ,  ENRICO  II  Re d' Inghilterra , morì nel castello di Chinon in Francia  lungo il corso della Vienne  il 6 luglio del 1189 e giace  nell' abbazia di Fontevraud  a pochi km. di distanza , a lato della sua consorte ELEONORA e del loro figlio prediletto  RICCARDO   .
Come si vede i legami tra FRANCIA  ed  INGHILTERRA , sono profondamente radicati nel tempo anche se poi , nei secoli , ci furono gravi conflitti ed ancora oggi non corre buon sangue anche se il Principe William  (Guglielmo)  di fatto porta il nome del suo avo  " il Conquistatore" e diventerà un Re di grande stile .  
Ciao a tutti ,
Piero  

In risposta al messaggio di cucky48yy del 22/01/2025 alle 09:33:47

                                                                  CURIOSITA'    STORICA   ORIGINE  DELLA  DINASTIA  DEI  PLANTAGENETI   Mi si dirà che , essendo questa dinastia

d' Inghilterra , non ci sono attinenze con il post in oggetto ed invece mi preme sottolineare che l'origine è  francese in particolare  nell'  Angiò  .   Breve cronistoria , tanto per capirne le origini : Nel 1106 in  Inghilterra governava ENRICO  I  , ultimogenito di GUGLIELMO  il Conquistatore , Duca di Normandia  il quale aveva assogettato questo Paese dal 1066 dopo la famosa battaglia di Hasting . La sua primogenita MATILDE , appena dodicenne , venne data in sposa il 7 gennaio 1116 all' Imperatore del Sacro Romano Impero   ENRICO  V  di Franconia  .     Nel 1125  , l' Imperatore morì e di conseguenza lasciò vedova  MATILDE che venne richiamata  da suo padre in Inghilterra e nominata sua erede unica ed assoluta .     Nel frattempo  MATILDE , ormai  ventiseienne , decise di risposarsi e nel 1128 si unì in matrimonio con un nobile francese più giovane di lei di oltre 10 anni .    Si trattava di  GOFFREDO  il  Bello  , Conte di Angiò e del Maine e poi anche Duca di Normandia .  Alla morte del Re  ENRICO  I  nel 1135 ,  gli antagonisti di  MATILDE mossero tutte le loro rimostranze e , capeggiati da  STEFANO  di  BLOIS  suo cugino  ( la madre di STEFANO  era  ADELE sorella minore di  GUGLIELMO il Conquistatore) , presero il potere ed incoronarono  STEFANO come  legittimo Re .    Questa diatriba dette origine ad una sanguinosa guerra civile tra  MATILDE  e  STEFANO  che rivendicavano entrambi la corona .     Guerra che durò oltre 15 anni lasciando  l' Inghilterra in uno stato di anarchia totale .  Dalla nuova unione tra  MATILDE ed il giovane e prestante Conte  GOFFREDO , nacquero tre figli  .   Il primogenito   ENRICO  , diventerà poi Re con il nome di  ENRICO  II  , avendo poi accettato STEFANO di rinunciare alla corona  per motivi di salute , a favore di  MATILDE e del suo giovane erede maschio .   Alla morte di  STEFANO  nel 1154 ,   ENRICO  all'età di appena 21 anni , verrà incoronato Re d'  Inghilterra e vi rimarrà fino alla sua morte nel 1189 .     ENRICO fu il primo Re della dinastia  dei  Plantageneti  .     Dinastia che si estinse solo nel 1485  con la morte di  RICCARDO  III  a favore della dinastia dei Tudor  .     Per cui i  Plantageneti , regnarono per oltre  331 anni , dal 1154 al 1485  . Origine  del  nome  : Il novello sposo  GOFFREDO , oltre che bello ed aitante , era anche molto ambizioso e guerreggiava molto volentieri per ingraziarsi il suocero  Re d'  Inghilterra cercando in ogni modo di conquistare sempre nuovi territori   .    Morì però molto giovane il 7 settembre 1151 all'età di appena 38 anni per una brutta polmonite contratta dopo un bagno nelle acque gelide della Loira , lasciando MATILDE  dinuovo vedova e con prole giovane .      Durante le sue frequenti battute di caccia , ebbe un incidente e fu disarcionato dal cavallo cadendo in un profondo burrone .     Fortunatamente nella caduta , si salvò aggrappandosi ad un cespuglio di ginestra che in seguito diventerà anche il suo simbolo  sul blasone di famiglia .      La ginestra in latino si chiama genistae   che divenne    planta  genistae e da qui il nome  plantageneti  che li accompagnerà per oltre 331 anni .   Come ho già detto in altre parti del post ,   ENRICO  II  , si sposerà poi con  ELEONORA  Duchessa di Aquitania e da questo infausto matrimonio , nacquero  10 figli  ( 5 maschi e 5 femmine ) .     I maschi  :    GUGLIELMO , morto ad appena 3 anni ,  ENRICO   morto anche lui giovane ad appena 17 anni ,  RICCARDO  ( Cuor di Leone)  succeduto al padre dal 1189 al 1199  ,   GOFFREDO morto anche lui giovane nel 1186 a 28 anni ed infine  GIOVANNI  ( senzaterra)  che succedette a  RICCARDO dal 1199 al 1216  .      Le femmine furono date in spose a vari nobili ma anche loro, tra molte vicissitudini , non ebbero delle esistenze facili . Come avevo già detto ,  ENRICO  II  Re d' Inghilterra , morì nel castello di Chinon in Francia  lungo il corso della Vienne  il 6 luglio del 1189 e giace  nell' abbazia di Fontevraud  a pochi km. di distanza , a lato della sua consorte ELEONORA e del loro figlio prediletto  RICCARDO   . Come si vede i legami tra FRANCIA  ed  INGHILTERRA , sono profondamente radicati nel tempo anche se poi , nei secoli , ci furono gravi conflitti ed ancora oggi non corre buon sangue anche se il Principe William  (Guglielmo)  di fatto porta il nome del suo avo  il Conquistatore e diventerà un Re di grande stile .   Ciao a tutti , Piero  

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Ciao, voglio farti i complimenti, per come descrivi sia i luoghi visitati e la sua storia.
è un piacere leggerti.
grazie
Enrico

In risposta al messaggio di salla del 22/01/2025 alle 11:00:08

Ciao, voglio farti i complimenti, per come descrivi sia i luoghi visitati e la sua storia. è un piacere leggerti. grazie Enrico

  Grazie della considerazione .   La passione per la storia medievale è un pallino che mi porto appresso e mi piace continuare a sviluppare .  Da questo punto di vista e non solo , la Francia  mi intriga sempre tanto . 
Buona giornata ,
Piero
 

     BESANCON    -       Dipartimento :   DOUBS    -     Regione :   Franca  Contea /  Borgogna 


Gradevilissima città , capoluogo della Franca- Contea , non lontana dal confine svizzero , adagiata lungo  le grandi anse del fiume Doubs e dominata dalla poderosa cittadella militare fortificata costruita da Vauban . 
Anticamente fu una piazza-forte fondata da Giulio Cesare con il nome di VESONTIONEM anche se di fatto l'insediamento era l'antica capitale della popolazione dei galli-celti Sequani . 

Il suo centro storico è assai caratteristico e ornato di antiche residenze tra cui la casa natale dello scrittore Victor Hugo . 
Da non perdere la visita alla cattedrale di Saint Jean che ospita un eccezionale orologio astronomico con 62 quadranti e composto da 30000 pezzi .    Molto vivaci la Grande Rue e Place de la Revolution ,  il palazzo Grandville stupendo edificio rinascimentale nel quale è allestito il "museo del tempo" dedicato all'orologeria .    Da vedere anche il grande "museo delle Belle Arti" e dell' Archeologia con esposizione di eccezionali pitture di artisti famosi . 

In alto sulla rupe , tra la grande ansa del fiume , la poderosa cittadella del Vauban con al suo interno il "museo di storia" , il "museo della Resistenza e della Deportazione" .
La città bassa è ricchissima di spazi verdi , giardini e orti botanici .   La "promenade Micaud" è un delizioso parco lungo le sponde del Doubs , da scoprire lentamente . 

La città offre una comoda area di sosta camper comunale a pagamento in Rue d' Arènes , al costo di 7 euro al dì .   Coordinate :  N 47°14'14''   E 6°0'57''   

Saluti ,
Piero












































































































































































 

      CARANTEC    -     Dipartimento   :   Finistère   29  -       Regione   :   Bretagna  



Piccolo borgo posto sulla costa nord , appena una trentina di km. a nord della citta di Morlaix . 
Gode di un clima particolarmente temperato grazie alla "corrente del Golfo" ed offre pertanto delle condizioni favorevoli anche nella cattiva stagione . 
Il villaggio in se non offre molto se non la chiesa neogotica del XIX secolo e qualche palazzo nobile .   Porto di notevole sviluppo per la pesca ma soprattutto per la raccolta delle alghe . 

Il suo grande richiamo turistico è però rappresentato dalla romantica piccola isola di CALLOT protesa proprio di fronte al porticciolo .   La si può raggiungere anche a piedi soltanto però percorrendo una strada sommergibile due volte al giorno , bassa marea permettendo .    La strada misura appena 800 metri ma  è imperativo seguire le maree , peraltro ben segnalate , per non rimanere bloccati .    L'isola che è lunga appena 2 km. e 500 metri di larghezza , nella prima parte è abbastanza urbanizzata con villette sparse mentre nella parte più a nord , servita solo più da sentieri , è ancora relativamente selvaggia ed offre panoramici unici e spettacolari .    Gita comunque meravigliosa fino all'estremità nord  oltrepassando anche la cappella di Notre Dame de Callot , a raggiungere la tavola di orientamento . 

Altro tour da sviluppare a piedi è il giro del promontorio di "Pen al Lann" proteso verso est .   Il percorso si sviluppa su sentiero ben segnalato tra scogliere e spiagge perdute molto spettacolari con di fronte gli isolotti  " ile Louèt "  e il  "chateau  Taureau" . 

Il borgo dispone di area sosta camper gratuita con tutti i servizi , con una dozzina di posti -    N 48°39'34''     W 3°54'49''  

Buona giornata ,
Piero

   fontana  di  FONTESTORBES   -      Dipartimento  :    Ariège    -    Regione   :  Occitania 



    Siamo al sud del Paese , sui  Pirenei  .   Questo è un dipartimento ricco di attrattive naturalistiche di grande interesse . 
  In questo caso si tratta di un sorgente intermittente unica al mondo ,  un fenomeno idrogeologico rimarchevole di notevole interesse . La risorgiva è alimentata da un piccolo affluente dell' Ariege con dei cicli di variazione del flusso notevoli , con l'acqua che filtra nella roccia calcarea e si accumula nei serbatoi sotterranei :   un perido di circa 7 mesi in cui la portata è uniforme , periodo che va da dall'autunno fino ad inizio estate .   Da circa metà giugno a fine novembre la portata diventa intermittente con un ciclo che si ripete ogni 60-90 minuti e dura circa 12 minuti .   Come un marea che si alza e si abbassa in maniera impressionante .   Il flusso normale è di circa 1800 litri al secondo .   
Il massimo di portata , si è registrato il 7 dicembre del 1966 con ben 15200 litri al secondo .
Un fenomeno di grande suggestione da vedere assolutamente ! 

Parcheggio comodo anche per i camper :  N 42°53'29''    E 1°55'29''
Sorgente  :  N 42°53'34''    N  1°55'37''  

Buona scoperta ,
Piero











































































 

In risposta al messaggio di cucky48yy del 26/01/2025 alle 09:59:58

   fontana  di  FONTESTORBES   -      Dipartimento  :    Ariège    -    Regione   :  Occitania      Siamo al sud del Paese , sui  Pirenei  .   Questo è un dipartimento ricco di attrattive

naturalistiche di grande interesse .    In questo caso si tratta di un sorgente intermittente unica al mondo ,  un fenomeno idrogeologico rimarchevole di notevole interesse . La risorgiva è alimentata da un piccolo affluente dell' Ariege con dei cicli di variazione del flusso notevoli , con l'acqua che filtra nella roccia calcarea e si accumula nei serbatoi sotterranei :   un perido di circa 7 mesi in cui la portata è uniforme , periodo che va da dall'autunno fino ad inizio estate .   Da circa metà giugno a fine novembre la portata diventa intermittente con un ciclo che si ripete ogni 60-90 minuti e dura circa 12 minuti .   Come un marea che si alza e si abbassa in maniera impressionante .   Il flusso normale è di circa 1800 litri al secondo .    Il massimo di portata , si è registrato il 7 dicembre del 1966 con ben 15200 litri al secondo . Un fenomeno di grande suggestione da vedere assolutamente !  Parcheggio comodo anche per i camper :  N 42°53'29''    E 1°55'29'' Sorgente  :  N 42°53'34''    N  1°55'37''   Buona scoperta , Piero  

...

Interessante Piero. Grazie !!
Non la conosco e me la segno. Fa un po' il paio con Fontaine de Vaucluse dove fino ad un po' di anni fa la sorgente "buttava" copiosamente. Ricordo di esserci tornato qualche anno fa e averla trovata asciutta. Peccato.
Alla prima occasione voglio andare a vederla.

Grazie ancora !

Beppe

In risposta al messaggio di cucky48yy del 26/01/2025 alle 09:59:58

   fontana  di  FONTESTORBES   -      Dipartimento  :    Ariège    -    Regione   :  Occitania      Siamo al sud del Paese , sui  Pirenei  .   Questo è un dipartimento ricco di attrattive

naturalistiche di grande interesse .    In questo caso si tratta di un sorgente intermittente unica al mondo ,  un fenomeno idrogeologico rimarchevole di notevole interesse . La risorgiva è alimentata da un piccolo affluente dell' Ariege con dei cicli di variazione del flusso notevoli , con l'acqua che filtra nella roccia calcarea e si accumula nei serbatoi sotterranei :   un perido di circa 7 mesi in cui la portata è uniforme , periodo che va da dall'autunno fino ad inizio estate .   Da circa metà giugno a fine novembre la portata diventa intermittente con un ciclo che si ripete ogni 60-90 minuti e dura circa 12 minuti .   Come un marea che si alza e si abbassa in maniera impressionante .   Il flusso normale è di circa 1800 litri al secondo .    Il massimo di portata , si è registrato il 7 dicembre del 1966 con ben 15200 litri al secondo . Un fenomeno di grande suggestione da vedere assolutamente !  Parcheggio comodo anche per i camper :  N 42°53'29''    E 1°55'29'' Sorgente  :  N 42°53'34''    N  1°55'37''   Buona scoperta , Piero  

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Bellissima zona dove vedere i bellissimi castelli catari, arroccati sulle alture. 

   Vista la citazione dell' amico  CLINT  ,   posto qualche fotografia di alcuni castelli catari più celebri .



  PUILAURENS  









MONTSEGUR   -   la vera culla della religione catara 










PEYREPERTUSE    -    composta da due fortezze integrate 










QUERIBUS    -   vero nido d' aquila 

      qualche immagine dal castello cataro di MONTSEGUR   ,   luogo mistico e vera culla della religione catara  .
    Qualche anno fa , l'accesso alla rocca era gratuito  , ora si paga anche qui e si fa una bella faticaccia per la risalita della rupe . 

In basso appena dove inizia il sentiero nel bosco , si nota il cosiddetto "prato dei creamati"  ,  leggera radura dove è stata eretta una stele a ricordo dei  225  catari che furono arsi vivi il 16 marzo del 1244 perchè si rifiutarono di abiurare la religione .   MONTSEGUR , fu l'ultima roccaforte catara a capitolare ad inizio marzo di quell'anno . 

    VERTEUIL   sur   CHARENTE    -     Dipartimento :   Charente     -    Regione   :   Nuova  Aquitania 




Piccolo grazioso villaggio di campagna lungo il corso dello Charente .   Dominato dal possente castello de la Rochefoucauld  con il suo antico torrione dell' XI secolo e le imponenti torri rotonde del XV secolo , adagiato su uno sperone roccioso lungo il fiume . 

Nel villaggio da vedere anche la chiesa di Saint Mèdard che conserva una superba tomba policroma del XVI secolo (se avrete la fortuna di trovarla aperta) .

Il borgo dispone di area di sosta camper gratuita , nel verde , molto tranquilla , in Rue de la Fontaine .   10 posti  -  Coordinate   N 45°58'47''    E 0°14'7''   .

Buona gita ,
Piero

    Info su qualche meraviglioso formaggio  AOC  di Francia 



POULIGNY  SAINT  PIERRE 

formaggio di capra a pasta molle e cruda , chiamato "piramyd" o  "tour Eiffel" per via della sua forma .   Molto originale e famoso .  Prodotto nel dipartimento dell' Indre - Regione  Centro . 
La crosta è asciutta con leggera muffa blu , la pasta bianca e fine , morbida , delicata e friabile con un leggero aroma acidulo iniziale che poi si trasforma in toni salati con un delizioso retrogusto . 
La produzione può essere industriale ma anche artigianale con stagionatura di 2-4 settimane .   L'etichetta verde identifica la produzione artigianale e quella rossa , quella industriale . 
Può essere accompagnato da un bel vino bianco secco Reuilly , fruttato e leggermente aomatico oppure da un bel superbo Sancerre bianco secco . 








  VACHERIN   du  HAUT  DOUBS / MONT  D' OR  

Delizioso formaggio di latte crudo di vacca , originario del dipartimento Doubs nel Jura , quasi al confine con la Svizzera .   Viene lasciato stagionare per circa 3 settimane in tipiche scatoline di legno bordate di fascetta in legno di abete che cede al formaggio i suoi aromi e le sue essenze .  La crosta è dorata e tende al colore rosso .   La pasta è di colore giallo pallido e di consistenza cremosa e si può spalmare sul pane e sulle patate lesse . 

Si può accompagnare con un buon Beaujolais nouveau o anche un buon Champagne .








  REBLOCHON  de  SAVOIE  


tipico formaggio di montagna originario della Savoia . Si produce con latte crudo di vacca . Il nome viene da "reblocher" che significa " spremere ancora le mammelle della vacca" .    Si produce con il latte più ricco e denso della seconda mungitura della vacche di razza Abondance, Montbèlliard e Tarine .    Crosta sottile e vellutata di colore giallo arancio .   Pasta liscia , un pò umida , elastica e grassa .  Lascia un leggero retrogusto di nocciola .    La produzione può essere sia artigianale che industriale con una stagionatura di almeno 2 settimane in cantine con temperatura di 16° .    La versione industriale la potete trovare in qualsiasi supermercato , io personalmente ne tengo costantemente in frigo una confezione perchè ci piace assai .  ( etichetta rossa e nera )

Si  accompagna con un bel vino rosso di Savoia oppure , in alternativa , un superbo buon Pommard di Borgogna .








  MAROILLES   



Grande formaggio di latte crudo di vacca , originario della PIccardia .    Chiamato anche  " Marolles"  .     Si dice che sia di origini antichissime , creato da un monaco nel 962 d.c. .    Richiede una stagionatura di almeno 5 settimane e anche oltre .    La crosta ha delle sfumature tra il giallo , l'arancione ed il rosso .   La pasta è dorata ,  morbida e untuosa .    Sapore dolce e intenso .

Si può accompagnare con un buon bianco secco  Chateauneuf  du  Pape .







Buone scoperte e...buon appetito ! 
Piero