Inserito il 23/10/2014 alle: 17:10:27
SIamo a Konya in quella bellissima area sosta geatuita, che ci ha indicato Ventoinvespa. SIamo anche noi andati i ncentro a piedi anche se è lontano, effettivamente è interessante. Stanno costruendo un bellissimo palazzo dello sport con enorme parcheggio, che nel caso di bisogno potrebbe fare comodo, il taxista ha detto che il parcheggio dalla casa di cutura va anche bene, ma proprio di fronte al museo appena prima del monastero abbiamo visto un comodissimo otopark a pagamento 8 lt per 24 ore, sono cca 3 euro. Li si è praticamente in centro. Indietro siamo tornati i ntaxi per 20 lire precise con taxametro. Konya ci paice tantissimo, non è molto turistica, anche se i turisti naturalmente ci sono, e vive la sua vita tradizionale. Bellissimo il mercato coperto ortofruticolo, uno spettacolo per lgi occhi sopratutto dalla balconata sopra. E il bazar enorme. CI siamo passati 2 volte e non ci siamo mai fermati! Non so se vedremo i dervisi, se vrremmo rimanere fino al sabato, sempre se anche ora fanno lo spettacolo. Ci informeremo e decideremo domani. Si sente altezza di 1000m sul mare, alle 5 erano 18 gradi. CI volgiono maniche lunghe.
Per arrivare per non fare la solita strada classica la 695 da Manavgat, abbiamo deciso prendere da Antalya verso Burdur la 650, che è pure molto bella, ma molto meno tortuosa della 695, con melo salite e discese ripide, per chi non vuole strapazzare i freni, sicuramente consigliabile. Dopo Bucak abbiamo tagliata sulla panoramica trasvrsale verso la 685 per Isparta. A Isparta dalla concessionaria Fiat abbiamo fatto cambiare la lampadina anabagliante bruciata, tot. spesa 3,50 euro. Poi siamo andati verso Egirdir per poi dopo costeggiare lago omonimo, molto, ma molto bello. Poi verso Beysehir e poi Konya. Sembra tutto un giro di brico, invecce faccendo ora i conti con autoroute, è solo 18 km piu lungo rispetto al percorso classico sulla 695. Che è bellissima, ma fatta una volta si puo cambiare. Da qui cominciamo avvicinarci a malatya, sempre che arriviamo prima noi della neve. Ma non abbiamo voglia di correre. Salutonissimi! [:)]
Komu neni zhury dano, v apatice nekoupi.