quote:Risposta al messaggio di ghigo inserito in data 06/01/2010 09:25:41 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>>e cosa ti hanno risposto? L'attuale sindaco di Orbetello è il ministro delle Infrastrutture Matteoli, a cui la legge consente di avere il doppio incarico, doppi soldi e molto potere. Ha concesso al circolo del golf, non ricordo quanti metri cubi di cemento x l'ampliamento dello stesso x i VIP. Anche noi abbiamo cercato l'area ma senza successo, perchè, come tu dici , all'improvviso si perde nel nulla. Anche se credo che non serva, visto la distanza dal paese. E' una presa in giro? Il posto x chi non lo conosce, è completamente assolato, perchè non è frequentato da nesssuno, se non fosse x il sabato mattina che c'è il mercato. Vorrei poter avere un'opinione dei commercianti di Corso Italia e della cooperativa dei pescatori che hanno un posto di ristoro all'ingresso del paese. Saranno stati contenti che ci hanno mandato via? Facciamo qualcosa, una raccolta di firme, scriviamo al giornale locale, facciamoci sentire. Forse non servirà a nulla, ma ci togliamo un sassolino dalla scarpa.[:D]
quote:Risposta al messaggio di Homo economicus inserito in data 06/01/2010 18:32:35 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>>se facciamo sempre le pecore e non reagiamo a quelle che sono delle vere ingiustizie è giusto che subiamo e questo è un discorso generale, nel merito mi debbono spiegare, visto che pago le tasse, e comprando un camper dò da mangiare a tante persone, perchè ci sono posti dove non c'è nessuna giustificazione ai divieti in essere. Poi è normale che ognuno faccia come crede, ma non deve essere criticato chi non ci vuole stare. E visto che l'argomento non ti interessa, puoi anche ,detta la tua, lasciarci decidere a noi. Grazie
quote:Risposta al messaggio di anox inserito in data 05/01/2010 23:02:38 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Anox buonasera, mi dici con esattezza cosa ti è successo ? perchè quello che tu dici mi lascia un tantino perplesso. Mi spiego meglio. Durante il ponte dell'Immacolata, eravamo sei camper e ti posso assicurare tutti superiori ai 7 mt siamo rimasti li per tre giorni con pernottamento e nessuno ci ha mandato via. I Vigili sono passati regolarmente, hanno controllato il nostro comportamento e sono andati via senza minacciarci di multe o altro[;)] A riprova di quello che ti dico, controlla le foto postate su Marchi - Carthago da Buttalo, puoi vedere che i meravigliosi tramonti sono stati ammirati dalla località LA SPIAGGETTA (zona mercato). Ciao claudio
quote:Risposta al messaggio di toccom inserito in data 07/01/2010 17:30:36 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Quanto tu di ci è vero, anzi verissimo! Però...cerchiamo di ragionare. Il plein air camperistico, come vacanza alternativa ha avuto una crescita enorme in tempi relativamnete recenti e ha trovato impreparati e poco sensibili al fenomeno gli amministratori locali. La sensazione è che le amministrazioni locali siano rimaste al campeggio, che rappresenta comunque una soluzione che ha come destinazione l'iniziativa privata. L'offerta "campeggio" infatti non è carente lì dove il privato ha intuito la possibilità di fare impresa. E le amministrazioni locali onestamente hanno assecondato l'esigenza prevedendo e consentendo la realizzazione delle relative strutture. Il camperista non ha le stesse esigenze di chi fa uso della roulotte e della tenda! Il camperista è dinamico ed è fuori della logica del campeggio.E questo modo di fare vacanza interessa poco al privato, altimenti avremmo AA e Cs diffusi. Il nostro è un fenomeno diverso, che ha risvolti economici peculiari. Le risposte devono venire principalmente dal pubblico, come servizi e non come impresa! Invece cosa è accaduto e accade tuttora? Che i camperisti tendono a riversarsi in massa nei centri, per lo più a forte richiamo turistico. Molte amministrazioni di tali centri si sono dotate di strutture per evitare danni e un disordine nell'utilizzo degli spazi pubblici. Pur tuttavia le amministrazioni locali sensibilizzate dal fenomeno di massa sono tuttora pochissime e queste si vedono invase, spesso, sempre più spesso, da un numero enorme di noi itineranti, con gli inevitabili problemi di spazio( sempre carente per via dell'ordine urbanistico di quasi tutti i nostri centri, piccoli e grandi), di igiene ( anche questo onestamente comprensibile proprio a causa della scarsa disponibilità di servizi). Le singole amministrazioni,anche le più solerti ad aver affrontato il fenomeno e quindi le più disponibili, per i motivi suddetti pensano e mettono in atto deterrenti, divieti, emarginazioni.Se non prendiamo atto di ciò le cose peggioreranno. Allora, invece di spendere energie per promuovere e sollecitare improbabili leggi, le associazioni di categoria dovrebbero fare opera di sensibilizzazione a tutti i livelli, sollecitando interventi locali diffusi, anzi, meglio, generalizzati. Sono convintissimo che quando le pubbliche amministrazioni provvedessero a dotare il proprio territorio di adeguate risposte al "fenomeno camperistico" , non vi sarebbero più invasioni di camper, non vi sarebbero più raduni (perniciosi per la nostra categoria! Parere strettamente personale!), non vi sarebbero più divieti nè restrizioni, non vi sarebbero più gli Orbetello, i Cortina, i Numana. Saremmo accettati ovumque perchè ovunque ci presenteremmo come turisti e clienti a tutti gli effetti e non solo come un'onda incontrollabile e difficilmente accoglibile con decoro. Ecco, alcune volte, è innegabile, le masse arrecano danno al decoro! Avremmo, finalmente, uno sconfinato ventaglio di scelte e la possibilità di scoprire le infinite bellezze nascoste in ogni villaggio del nostro paese.Io credo che sia solo questione di saper rappresentare adeguatamente la problematica del settore! Sono ottimista? No, sono ragionavole e la ragionevolezza mi dice che ad un fenomeno di massa si risponde non con pretese impossibili, ma con la richiesta legittima di servizi dovuti. Sarà così in futuro e i tempi sono nelle nostre mani e nelle nostre capacità. id="blue">
quote:Risposta al messaggio di claudiomare inserito in data 07/01/2010 19:04:26 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>>da che parte sei entrato alla "spiaggetta"? perchè arrivando dall'aurelia , c'è la svolta a sinistra prima del tratto che attraversa i giardini. Se guardi la segnaletica, troverai il divieto di parcheggio per camper. Sarà stato un caso? A noi ci hanno bussato alla porta, quando ancora eravamo consapevoli che lì si poteva sostare e ci hanno avvertito che non era più possibile , che l'area era stata fatta "vicino all'aurelia"[:(] e dovevamo andare via e ringraziando che non ci facevano il verbale. Quel giorno eravamo in pochi (poi abbiamo capito perchè), ad altri 3 camper stranieri bel foglietto attaccato con tanto di contravvanzione. Faccio notare che il divieto era recente perciò la maggior parte non se ne era accorto, era cambiato il cartello all'inizio della stradina che porta alla sosta. Certo abbiamo fatto una bella figura!!! I mezzi multati 2 francesi e un tedesco. Per come sono abituati loro , saranno rimasti sconvolti. Nemmeno l'umana pietà , che si concede a tutti, come fanno da loro, prima di multarti, avvertire che lì non si poteva sostare. Se questa è giustizia , così sia!!!
quote:Risposta al messaggio di Mirton inserito in data 07/01/2010 19:14:49 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>>Il tuo ragionamento non fà una piega, sono assolutamente contrario agli assembramenti, ma lo trovo utopistico, forse lo vedranno le generazioni future questo cambiamento[:(]
quote:Risposta al messaggio di Joly inserito in data 07/01/2010 18:18:41 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>>grazie paola, per la comprensione di ciò che volevo dire[;)]
quote:Risposta al messaggio di claudiomare inserito in data 07/01/2010 21:19:03 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>>sono contento che sei del posto, così mi puoi dire, visto che nonb lò hai fatto, del cartello di divieto che c'è nell'entrare nella strada a sx prima dei giardini. Non è che sono venuti e passando vi hanno preso il numero delle targhe e vi mandano il verbale a casa? Quanto riferisci dell'estero e non sò di che paese parli, io ho viaggiato e spero di viaggiare anncora molto, ma non mi è mai accaduto nulla di simile. Invece mi è accaduto di trovare sul parabrezza la mattina un foglio che ci avvertiva che il posto non era x i camper e indicavano dove andare a parcheggiare, e mi è anche capitato il solito foglietto con scritto che c'era da pagare il parcheggio e di passare all'ufficio preposto x il saldo. Cose impensabili in Italia, visto il senso civico che in generale aleggia nei nostri comportamenti[:(]