Il percorso col camper della Val Veny, soprattutto se ha sbalzi lunghi, è fare con molta attenzione, in quanto nella parte iniziale ci sono alcuni dossi molto pronunciati (torrenti canalizzati attraverso la strada) e si potrebbe toccare dietro.
In Val Veny ci sono tre campeggi,
La Sorgente,
Cuignon,
Aiguille Noire.
La navetta, se fa ancora il percorso di una volta, arriva fino al parcheggio dei Laghi del Combal.
Da qui c'è la passeggiata minima (ma
eccezionale, come ha già confermato Orso stanco, vedi anche le sue foto) fino al lago glaciale del
Miage (15-20 minuti). Il lago cambia sempre forma e ogni tanto si svuota quando l'acqua riesce a perforare lo strato di ghiaccio e fango sottostanti (vuoto l'ho visto una volta sola in 40 anni di frequentazioni). Quando c'è stato Orso stanco invece era bello alto, anzi diviso in due parti di colori diversi.
Leggermente più lunga, sempre dai laghi del Combal, la pista che sale al
Rifugio Elisabetta (3/4 d'ora). La vista sul Ghiacciaio di Trélatete che domina il rifugio è fenomenale; si può anche apprezzare molto bene la parete Ovest del Monte Bianco e vedere la vetta più alta (da 4802 a 4810 metri, secondo lo strato di neve che la ricopre, e anche secondo le fonti: francesi 4807, italiani 4810).
Dal Rif.Elisabetta, con un'altra oretta e mezza di cammino su sentiero facile, si arriva al confine con la Francia (
Col de la Seigne). Visione spettacolare di tutta la catena del Monte Bianco.
Se non hai esperienza alpinistica è
sconsigliabile avventurarsi sul Ghiacciaio del Miage, che sembra una morena glaciale, ma in realtà è un flusso glaciale tutto ricoperto di uno strato di rocce. E' la via di accesso ai
Rif.Gonella e Sella, per fare la via normale del M.Bianco (dal Gonella, quella detta delle Aiguilles Grises), o le più difficili vie della parete W del Bianco (dal Q.Sella)
A livello escursione c'è ancora (sempre dal Combal) la salita al
Biv.Rainetto, che però comincia a essere un po' lunghetta per un recupero da frattura: si arriva a 3046 metri, e ci vogliono 3 ore a salire e più di 2 a scendere...
Tieni presente che anche il periplo dei laghi del Combal è sotto l'aspetto scenico una esperienza fantastica!
Una curiosità: sormontante il Rif.Elisabetta c'è una vetta bifida, le
Pyramides Calcaires, che è un'anomalia rocciosa per il gruppo del Monte Bianco; infatti in mezzo a tanto granito, le Pyramides sono di calcare...
In
Val Ferret c'è altrettanta bella robina, ma questo messaggio sta diventando chilometrico per cui mi fermo qui.
BUONE ESCURSIONI DA DASH
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A volte è meglio tacere e sembrare stupidi che aprir bocca e dissipare ogni dubbio! O.Wilde
Modificato da Dash il 09/05/2015 alle 18:11:19
