In risposta al messaggio di caronbz del 14/09/2020 alle 17:48:01ciao
appena tornato, camminata facile al grand lac de l’oule partendo dal parcheggio del col de granon. meno di un’ora di camminata con 300 m di dislivello (solo andata). da briançon si prende la strada che porta al lautaret,direzione grenoble. alla rotonda dove inizia la valle di serre chevallier (la rotonda con la cabinovia, per intenderci) si prende la prima uscita e si entra a saint-chaffrey, si attraversa il paese fino in fondo e sulla rue du granon si gira a destra e si va avanti fino alla fine della strada pavimentata. oltre le casermette, davanti alla buvette c’è un grande parcheggio, altrimenti c’è uno spazio una cinquantina di m prima con vista (come da foto) sui ghiacciai de les ecrines . dal parcheggio parte il sentiero che porta direttamente al col de l’oule e quindi al lago. l’alternativa è passare dietro alla buvette e prendere il sentiero che passa prima dal col des cibières, col de l’oule, lago. sono praticamente identici. quest’ultimo sale qualche m in più. ecco alcune foto
In risposta al messaggio di Esprit libre del 01/06/2020 alle 16:20:01Io sarei moooolto interessata agli outlet dei lanifici, specie si si possono acquistare i filati
Ciao a tutti, in Piemonte c'è anche il Biellese! Area sosta a Candelo per visitare il ricetto medioevale Biella per visitare la città con il borgo storico del Piazzo, la cattedrale e il battistero del X secolo (per questiultimi due ditemi quando venite che vi faccio da guida). Area sosta ad Oropa con il suo santuario e per chi vuole camminare si può salire, a piedi o in funivia, al lago del Mucrone e da li fare un bel numero di passeggiate. Area sosta a Pollone vicino al parco della Burcina e a Sordevolo dove si svolgerà nel 2021 (era in programma quest'anno ma spostata al 2021 per il covid19) la Passione di Cristo nei fine settimana da giugno a settembre. Area di sosta al Santuario di Graglia, visita al santuario e possibilità di passeggiate. La valle Cervo,non mi risultano AA ma ci sono possibilità di sosta libera e molte passeggiate specialmente da Piedicavallo. Area sosta di Bielmonte sulla Panoramica Zegna, con possibilità di passeggiate e itinerari mtb che arrivano fino in Val Sesia. Poi c'è la Val Sessera ricca anche lei di passeggiate e percorsi mtb, ma che non conosco molto. E per le signore possibilità di shopping negli outlet dei più importanti lanifici... E tanto altro ancora, se avete bisogno di info contattatemi! Immagine del Battistero di Biella illuminato durante il lockdown. Tutte le foto sono tratte da internet.
In risposta al messaggio di caronbz del 14/09/2020 alle 17:48:01Quella strada l'ho sempre cominciata ... con gli sci di inverno !!
appena tornato, camminata facile al grand lac de l’oule partendo dal parcheggio del col de granon. meno di un’ora di camminata con 300 m di dislivello (solo andata). da briançon si prende la strada che porta al lautaret,direzione grenoble. alla rotonda dove inizia la valle di serre chevallier (la rotonda con la cabinovia, per intenderci) si prende la prima uscita e si entra a saint-chaffrey, si attraversa il paese fino in fondo e sulla rue du granon si gira a destra e si va avanti fino alla fine della strada pavimentata. oltre le casermette, davanti alla buvette c’è un grande parcheggio, altrimenti c’è uno spazio una cinquantina di m prima con vista (come da foto) sui ghiacciai de les ecrines . dal parcheggio parte il sentiero che porta direttamente al col de l’oule e quindi al lago. l’alternativa è passare dietro alla buvette e prendere il sentiero che passa prima dal col des cibières, col de l’oule, lago. sono praticamente identici. quest’ultimo sale qualche m in più. ecco alcune foto
In risposta al messaggio di Princess Leila del 17/09/2020 alle 14:16:37ciao Princess Leila
Io sarei moooolto interessata agli outlet dei lanifici, specie si si possono acquistare i filati grazie
https://www.rialfilati.it/
In risposta al messaggio di Roberto CG del 05/10/2020 alle 19:15:49ciao Roberto
Scusate l'OT ma volevo esprimere tutta la mia vicinanza alle popolazioni e località colpite dalle alluvioni dello scorso week-end. Località che avrei dovuto visitare la scorsa estate a cui, purtroppo, causa COVID e temendo chiusure regionali, sono state preferite altre più vicine a casa. Fatevi forza, torneremo presto a farvi visita.
In risposta al messaggio di Max 59 del 11/10/2020 alle 18:12:02Ciao Max. Bellissimo il filmato ! Sono strade dove sudando si può perdere qualche chilo . Per l'alluvione non ho parole, l'acqua ha scavato per millenni e continua a prendersi quello che vuole
ciao Roberto la statale che da Limone Piemonte scorre verso la valle Roya Francese per giungere a XXmiglia e' interrotta in piu punti , parlano di 2 anni di lavori per il ripristino totale . Un durissimo colpo dopo il lookdownprimaverile per chi lavora con il turismo in quelle vallate, stagione invernale compromessa sia per i collegamenti che per i gravi danni subiti dagl' impianti sciistici , brutta storia ! Ho caricato un video che nella prima parte riprende un tratto della ss 20 , sarebbe da intitolare la strada che non c'e' piu per quanto riguarda il canyon della Roya. Per chi e' interessato saluti
In risposta al messaggio di caronbz del 18/09/2020 alle 19:26:08Purtroppo il sentiero alto (detto sentier des Crevasses), che parte dallo spiazzo pochi metri sotto il Lautaret, al difuori della stagione estiva viene spesso chiuso a titolo precauzionale: si attraversano due forre sovrastate da una pietraia, con sotto uno sbalzo di 500 m. In caso di forti piogge lì può venire giù di tutto. Meglio fare come hai fatto tu partendo da Villar-d'Arêne (con 300 m di dislivello in più), oppure appoggiarsi al P del villaggio di Le Casset (bivio poco dopo Le Monêtier, salendo verso il Lautaret), e salire al Lac de la Douche, vallone del Tabuchet e infine ai Lacs d'Arsine. Un po' più lungo, ma con visita ad alcuni laghetti meravigliosi lungo il Vallon du Tabuchet. Il torrente è di tipo carsico, niente di che per un friulano come Ezio, però fa impressione vedere il torrente che s'inabissa nelle rocce per poi zampillare 250 metri più sotto.
@ Dani1967 coincidenza l’altro ieri sono andato al lautaret per fare una camminata fino ai laghi del ghiacciaio de l’arsine. il sentiero era chiuso e sono dovuto scendere a villar d’arene e partire da li. comunque,quei passi permettono a un sacco di gente di raggiungere luoghi molto isolati di alta montagna senza dover lasciare l’anima in dislivelli improponibili. la foto è di una cascata che mi ispirava particolarmente trovata lungo il sentiero, così, tanto per condividere una foto.
In risposta al messaggio di Max 59 del 11/10/2020 alle 18:12:02Grazie max per il filmato ma ti chiedo con un mansardato alto 310 cm si possono fare quelle strade?
ciao Roberto la statale che da Limone Piemonte scorre verso la valle Roya Francese per giungere a XXmiglia e' interrotta in piu punti , parlano di 2 anni di lavori per il ripristino totale . Un durissimo colpo dopo il lookdownprimaverile per chi lavora con il turismo in quelle vallate, stagione invernale compromessa sia per i collegamenti che per i gravi danni subiti dagl' impianti sciistici , brutta storia ! Ho caricato un video che nella prima parte riprende un tratto della ss 20 , sarebbe da intitolare la strada che non c'e' piu per quanto riguarda il canyon della Roya. Per chi e' interessato saluti
In risposta al messaggio di Max 59 del 11/10/2020 alle 18:12:02Bel video Max; conoscevo il Verdon e la Val Roya ma non tutte le altre bellissime gole che hai attraversato. Mi piace sempre scoprire posti che non conoscevo a due passi da casa. La lista dei posti da visitare vicino a casa aumenta velocemente .
ciao Roberto la statale che da Limone Piemonte scorre verso la valle Roya Francese per giungere a XXmiglia e' interrotta in piu punti , parlano di 2 anni di lavori per il ripristino totale . Un durissimo colpo dopo il lookdownprimaverile per chi lavora con il turismo in quelle vallate, stagione invernale compromessa sia per i collegamenti che per i gravi danni subiti dagl' impianti sciistici , brutta storia ! Ho caricato un video che nella prima parte riprende un tratto della ss 20 , sarebbe da intitolare la strada che non c'e' piu per quanto riguarda il canyon della Roya. Per chi e' interessato saluti
In risposta al messaggio di ezio59 del 12/10/2020 alle 09:50:14@Ezio , grazie , se si ha un po' di pratica di guida montana nulla di che, con attenzione!
Ciao Max. Bellissimo il filmato ! Sono strade dove sudando si può perdere qualche chilo . Per l'alluvione non ho parole, l'acqua ha scavato per millenni e continua a prendersi quello che vuole
In risposta al messaggio di Max 59 del 12/10/2020 alle 18:01:37La pratica ce l'ho, sono gli altri che mi preoccupano quando guidano in montagna. Se dovessi andare da quelle parti ti faccio un fischio così mi accompagni e visto che la strada la sai vai avanti tu
@Ezio , grazie , se si ha un po' di pratica di guida montana nulla di che, con attenzione! solo un po' di patema x me a fianco degli strapiombi ,talvolta soffro di vertigini . @cippo 14 , grazie , si puo' fare con il 3,10 ,se non ricordo male una delle gallerie piu basse e' mt 3,50 nel canyon di Cians , s'intravvede il cartello durante il video. Credo ci sia da mettere attenzione sopratutto a non raschiare le pareti laterali del VR in alcuni punti. @Stefano , grazie, per il momento la Roya e' ovviamente da dimenticare ma anche il canyon di Piaon che porta al col de Turini , da quest'ultimo si scende nelle gorges de la Vesubie che mi pare abbiano avuto lo stesso problema di strada interrotta come la Roya . Cians e Daluis si possono imboccare dalla valle del Var a circa 70 km da Nizza Verdon modifica della posizione del tendalino di un camperista con VR a noleggio , e' mancata l'esperienza e qualche roccia ha fatto il lavoro , per fortuna del soggetto solo quello! saluti
In risposta al messaggio di Dash del 12/10/2020 alle 20:17:21Così ferrato di queste lande e mai un colpo di clacson per annunciare il tuo arrivo.
Adesso che sono fresco della lettura delle 14 pagine che si sono fin qui sviluppate, ecco una serie di avvertimenti abbastanza aggiornati (derivanti da osservazione diretta quest'estate) sulla percorribilità e/o la fattibilitàdi alcune strade e/o sentieri. Naturalmente alcune osservazioni andranno riviste l'anno prossimo, ma ce ne sono altre (tipo quella della Val Roya) dove la problematica sarà purtroppo lunga e piena di problemi...C'è chi ha chiesto quale fosse il posto più comodo per parcheggiare il camper per fare lo Chaberton in MTB. La risposta unanime è stata l'abitato di Fenils, una diramazione sulla dx della SS.24 fra Oulx e Cesana. Purtroppo si sono verificate delle frane in località INFERNO (un nome, un programma), per cui la mulattiera che reca in cima è transennata con il divieto assoluto di transito a causa dell'estremo rischio presente. Ecco un pannello indicatore fotografato quest'estate ad agosto (in ita/fra):C'è chi ha chiesto se si può fare il Colle della Scala in camper, dani1967 ha risposto in camperone NO. spiego meglio la problematica: in corrispondenza del valico c'è un tunnel con limite di altezza di 3 m, non mi azzarderei con un mansardato o un megacamper tipo quello di marino2, però l'ho fatto con il mio MH Laika Kreos 8009 (731 x 298 x 231, sbalzo 230 cm circa -a occhio-). Inoltre ci sono 5 guadi in cemento con avvallamento profondissimo che richiedono di essere attraversati in diagonale e soprattutto a passo d'uomo, per non toccare dietro. Si può fare ma occhi ben aperti, e magari scegliete un orario in cui c'è poco traffico: incrociare in certi punti può essere una trappola... La strada del col de Granon: l'ho fatta sia con un Ducato TA da 6,72m, sia con un gemellato TP Ford da 7,31 m. Però siccome ci sono tratti fino al 13-14% su sterrato, col TA se s'incrocia qualcuno è possibile piantarsi e per ripartire magari può toccare fare una retro non proprio agevole... Col gemellato si riparte senza problemi. Ho pernottato in piano almeno 4 volte su a Granon, il panorama è spettacolare, le gite a disposizione (sia a piedi sia in MTB) sono molte, magari aggiungerò qualcosa all'ottima gita al Lac de l'Oule gà descritta da caronbz A Névache nei mesi di luglio-Agosto la strada della Haute Vallée è chiusa al traffico privato non residente (con fasce orarie possibili prima delle 8:30 del mattino e dopo le 18 di sera, sia in salita sia in discesa). C'è però una navetta gratuita (12 corse all'ora) che fa la spola fra il P di Roubion e il piazzale di Névache, e un'altra navetta a pagamento (3€/persona ?) fra Névache e la testata della valle (Chalets de Laval, fermate intermedie per il Ref.Buffère, il Ref. e il Camping Fontcouverte, altre su richiesta). Pertanto l'accesso al Camping Fontcouverte è assai difficoltoso in alta stagione. Inoltre il gestore, dopo che gli è stata rovinata più volte la fossa biologica per lo scarico di cassette contenenti formaldeide, adesso tiene sotto chiave la zona di scarico e lo nega a tutti, anche a quelli che usano prodotti non dannosi per la fossa. Bisogna andare su avendo magari una doppia cassetta vuota (possibilità di CS al bivio della strada del Colle della Scala, cartello indicatore, carico acqua a pagamento, scarico grigie e cassette gratis).Per ora ecco queste informazioni di servizio, ne seguiranno altre. Ciao da Dash