Inserito il 09/09/2008 alle: 11:58:52
Ciao Stefano,
non ti preoccupare se fino ad ora non hai potuto sfruttare appieno il camper per i tuoi viaggi: sicuramente nei prossimi anni recupererai e visiterai tutte le mete che abbiamo raggiunto noi, anzi di più! [:D]
Figurati, il nostro primo camper era del 1980 (Elnagh Rally..., preso a Terni), con più di 80.000 km, con la 4^ marcia con la ridotta, velocità max 80 Km orari: dopo i primi mesi di esperienza abbiamo preso e siamo andati in Olanda! [:p]
Visto l'uso intensivo (e dopo aver rischiato il congelamento a Vipiteno a -15... [:I]) prendemmo un altro Elnagh (Doràl, preso a Roma, dei veri signori alla concessionaria: siamo diventati dei loro veri amici) ma aveva problemi di impermeabilizzazione, e 2 anni fa capitò un'ottima occasione (grazie ancora al concessionario) e passammo all'Ecovip Laika, di cui siamo soddisfattissimi. [:)]
Anche noi abbiamo fatto più e più amicizie in giro per l'Italia e l'Europa, sempre cercando di non essere invadenti. Spesso è più facile farlo con persone di altre parti che non con i viterbesi...[;)] Con molti di loro spesso ci sentiamo per telefono o mail oppure quando capita ci incontriamo.
Non sopportiamo quelli che si parcheggiano appiccicati a te, ANCHE SE C'E' SPAZIO, solo perchè vogliono l'ombra del tuo albero o la vista che si ha dal tuo parcheggio. Capiamo se c'è affollamento, ma se tu arrivi dopo, perchè devi per forza infilarti in qualsiasi buchino lasciato libero? [}:)]
Tra l'altro, nessuno pensa che se uno si mette in disparte, cercando di lasciare una distanza di tolleranza dagli altri equipaggi, non è perchè ha trovato un parcheggio privilegiato, che bisogna a tutti i costi conquistare, ma è per stare un poco in pace, lontano dalla confusione che fanno le (ormai tradizionali) CAROVANE di camperisti? [}:)]
Queste sono le due cose che più ci rompono (purtroppo tipiche di molti camperisti in Italia): la mancanza di rispetto di quelli che si parcheggiano appiccicati e le carovane che arrivano, si dispongono in circolo (come per difendersi dagli indiani) e tirano fuori di tutto di più dai loro gavoni cercando di ocupare il maggior spazio possibile (spesso per ostacolare la sosta altrui). Per questo le ferie estive cerchiamo sempre di passarle fuori dal nostro Paese, che visitiamo invece fuori stagione.
Scusami per lo sfogo o se ti sembriamo poco tolleranti, ma quando siamo in vacanza siamo in vacanza e vorremmo tranquillità e non rotture diu scatole.
Il camper riesco a tenerlo nel cortile di casa, a prescindere da alcune rotture che ho avuto in passato dai condomini (ma si sa, i viterbesi se non rompono agli altri non sono contenti...[V]).
Bada bene: anche noi siamo viterbesi, ma il nostro stile di vita è "viviid="red"> (AL MEGLIO, sfruttando tutte le situazioni che la vita ti offre) eid="red"> (SOPRATTUTTO!) lascia vivereid="red">"
Un saluto, buoni chilometri.
Mario.