Restyling ben evidente della serie Kea, con interni moderni e di tendenza, ma c’è anche il nuovo Kea Kompakt 68
Importanti novità in casa Mobilvetta per la stagione 2026, all’insegna della modernità e dell’eleganza, ma puntando anche al family feeling. Ecco quindi un’immagine coordinata dei vari prodotti, con semintegrali e motorhome che mostrano uno stile comune.
Questo è ben evidente osservando le serie Kea I e Kea P, completamente rinnovate seguendo lo stile personale già apparso lo scorso anno sulla gamma Kea Kompakt. I nuovi semintegrali e motorhome della gamma Kea fanno un passo in avanti deciso rispetto alle precedenti versioni, mostrano un design elegante, raffinato, per certi versi unico. Lo notiamo in modo particolare all’interno, dove troviamo un design derivato in parte dall’esperienza fatta lo scorso anno con il concept Fluideen.
Nella nostra analisi della nuova produzione vogliamo partire dal semintegrale Kea P 90. E’ un mezzo di taglia generosa, sfiora i 7 metri e mezzo di lunghezza. La base meccanica è quella del Fiat Ducato, con il motore da 140 CV proposto di serie e la possibilità di scegliere cambio automatico e motore da 180 CV. Il cupolino sopra la cabina è stato ristilizzato e integra un’ampia superficie finestrata.
Ma è stato rimodellato anche il posteriore, ben incorniciato dagli elementi aggettanti laterali. Gli elementi scuri si raccordano con il paraurti, la fanaleria è a barre verticali e orizzontali. Non deve sfuggire il fatto che ora il garage ha il piano a filo sportello. La porta è a larghezza maggiorata, con finestra e ampia luce superiore.
Ma il cambiamento più rilevante riguarda l’interno, che ha uno stile completamente diverso rispetto a quello del precedente Kea P. E’ uno stile che colpisce immediatamente l’occhio, è senza dubbio elegante, moderno e indiscutibilmente personale. Il soffitto è in materiale soft touch. La base della dinette è rivestita in tessuto e i rivestimenti delle sedute sono in ecopelle chiara. Viene sempre adottata una dinette face-to-face e la sensazione di spazio è data anche dalla riduzione della spalletta di unione tra cabina e cellula abitativa.
La cucina è piuttosto compatta, ma la profondità è elevata. Possiamo osservare il piano in pietra acrilica, con il coperchio del lavello sdoppiato che può servire per creare delle mensole. Il fornello è ben progettato, con due fuochi ben distanziati.
Sono presenti vani portaoggetti e non mancano accessori a parete. Eleganti e funzionali i due ampi cassettoni, dotati di chiusura centralizzata per il viaggio. Notiamo il frigorifero a compressore, a doppio sportello, di grande volumetria.
Un sistema di porte può separare la zona giorno dalla zona notte. Il bagno è ben caratterizzato dal punto di vista stilistico. Il lavabo è in pietra acrilica scura, così come è scura la parete di fondo della cabina doccia indipendente.
Il Kea P 90 mette a disposizione una camera da letto posteriore con matrimoniale centrale. Comodità assicurata quindi. Stilisticamente elaborata, di alto livello la zona di fondo della camera, dove troviamo due armadi sospesi con ante curvilinee e una testiera scura con decoro cannettato e barre luci verticali integrate.
Il Kea P è disponibile anche con cabina scura. Qui vediamo una versione del Kea P 86, che ha le stesse dimensioni del Kea P 90 ma adotta un diverso schema abitativo.
Offre infatti una camera posteriore con letti gemelli, con eleganti pensili su tre lati. Non cambia invece la zona giorno, con la dinette face-to-face. Per il living dei Kea P si possono avere anche rivestimenti in ecopelle scura.
Lo stile dei semintegrali viene riproposto sui nuovi motorhome Kea I. Possiamo vedere in dettaglio il Kea I 86, che con il fratello Kea I 90 condivide la lunghezza di 747 cm e la meccanica Fat Ducato.
Possiamo notare il nuovo design del cofano motore e del paraurti, con forme leggermente arrotondate su cui si innesta il grande parabrezza panoramico. Ben caratterizzato il frontale, con la fanaleria circolare e le ampie superfici scure da cui emerge il logo Mobilvetta. Come sui semintegrali, ecco il posteriore ben modellato dalle colonne decorative laterali sporgenti.
Anche sui motorhome ritroviamo il garage con il piano a filo dello sportello. E non manca la porta XL, a larghezza maggiorata, dotata di finestra.
Entrando a bordo ritroviamo il design moderno, elegante, molto pulito, sicuramente d’effetto. Ci sono sapienti contrasti di colore, giochi di chiaro e scuro, ma anche un valido utilizzo delle luci artificiali. La sensazione di spazio offerta dalla dinette face-to-face qui è ancora maggiore, visto che su un motorhome la cabina guida è integrata con il resto dell’abitacolo.
E sopra la cabina di guida di abbassa quando serve il letto matrimoniale basculante. La dinette face-to-face è conviviale, ariosa, e lascia spazio di movimento grazie anche alla presenza del valido tavolo centrale con piano apribile a libro.
La cucina è la stessa dei semintegrali Kea P, emerge con un elegante blocco scuro dove spiccano i cassettoni a tutta larghezza e il piano in pietra acrilica con lavello integrato. Tanti gli accessori che arricchiscono questa cucina, ma a fare la differenza è anche il grande frigorifero a compressore da 174 litri.
La zona notte è separabile dalla zona giorno e integra il bagno con doccia indipendente. Look particolare e spazi generosi, sia nella cabina doccia, sia nel vano toilette: c’è tutto ciò che serve per fare la felicità dell’equipaggio.
La camera di coda del Kea I 86 mette a disposizione due letti singoli, accessibili dai comodi scalini centrali che terminano con uno sportello di accesso al garage. Ottimo il design dell’insieme, con i pensili che coprono i 3 lati nella parte alta, con raccordi arrotondati sugli angoli.
Numerosi gli spazi di stivaggio nella parte bassa, e possiamo osservare l’asta appendiabiti estraibile di uno degli armadi. Abbiamo detto che l’interno dei nuovi Kea ha molto in comune con quello del Kea Kompakt e ne abbiamo la dimostrazione osservando la nuova versione del compatto di casa Mobilvetta, il Kea Kompakt 68, che si affianca alle due già presentate lo scorso anno.
Raggiunge la lunghezza di 699 cm, però mantiene una larghezza ridotta, 215 cm, a vantaggio della maneggevolezza su strada. I Kea Kompakt edizione 2026 cambiano leggermente rispetto alla prima versione, mostrano infatti una grafica esterna in grigio e nero, proprio per creare una continuità con il resto della gamma Mobilvetta.
Il cupolino sopra la cabina integra un oblò panoramico, mentre la parete posteriore è incorniciata da elementi laterali sporgenti con fanaleria integrata. Il Kea Kompakt 68 offre un pratico garage posteriore per le biciclette, e non manca una porta a larghezza maggiorata, comoda per l’accesso all’abitacolo. Nell’abitacolo ritroviamo il caratteristico design con alternanza di toni chiari e scuri e utilizzo di materiali fuori dal comune.
Ma la vera sorpresa la abbiamo nella zona notte posteriore. Qui infatti troviamo un letto matrimoniale a penisola preceduto da un bagno sdoppiato, soluzione davvero rara sui semintegrali compatti, che verrà senza dubbio apprezzata dal mercato che è sempre alla ricerca del massimo comfort interno abbinato al minimo ingombro esterno.
Il letto scorre verso il fondo, anche per agevolare il passaggio quando occorre. E’ ben incorniciato da un sistema di armadi. E gli armadi sono senza dubbio di grande effetto, sia perché sono sospesi, sia perché hanno le ante bombate chiare, che emergono dalla parete scura di fondo. Il bagno sdoppiato è comodo, permette un utilizzo indipendente della doccia e del vano toilette.
E anche nel bagno troviamo un’elegante alternanza di chiari e scuri. Il lavabo a incasso è in pietra acrilica. Per il living viene adottata una dinette face to face, con un divanetto e una poltrona posti contro le pareti. Il tavolo centrale è ampliabile.
La cucina prosegue sulla linea di uno dei divanetti, è quindi piuttosto profonda pur avendo una larghezza ridotta. Si fa notare per i cassettoni a sviluppo orizzontale, ma anche per il piano in pietra acrilica, in cui è ben integrato il lavabo.
Il piano cottura è a 2 fuochi. E non manca un valido frigorifero a compressore da 150 litri a sviluppo verticale Ma non deve sfuggire la presenza di un letto basculante, che non è certo la norma su un semintegrale compatto.
E’ un letto singolo a movimento elettrico ed è considerato opzionale, quindi il veicolo si può avere anche senza letto basculante. Per il resto della gamma 2026, rileviamo che non ci sono modifiche sostanziali alle serie di semintegrali Krosser e di motorhome K-Yacht Tekno Line. Unica variazione di rilievo l’adozione dell’unità termica Truma Combi 6 diesel come standard su Krosser e K.Yacht e la presenza generalizzata, ad esclusione dei van, di un caricabatterie più potente per una ricarica maggiore in tempi rapidi della batteria ausiliaria. A completare l’offerta Mobilvetta ci sono i van della serie Admiral.
La gamma è confermata, qui vediamo il modello più grande, l’Admiral K6.5 da 636 cm di lunghezza. Adotta un letto longitudinale posteriore ad altezza variabile. Degna di nota la cucina con cassettone estraibile.
Sulla serie Admiral sono ora standard alcune dotazioni. Ad esempio il tetto panoramico apribile, il freno di stazionamento elettrico, la zanzariera del portellone laterale e gli oscuranti plissettati in cabina.
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