
Per la stagione 2026 Autostar scende in campo con un importante restyling dedicato alla sua apprezzata gamma di motorhome Passion e con un modello inedito che si inserisce nella collezione di profilati compatti riunti sotto il nome di Performance
E’ tempo di rinnovamenti in casa Autostar. Per la stagione 2026 l’intera collezione di motorhome e semintegrali del brand francese sfoggia innanzitutto un nuovo colpo d’occhio, piccoli cambiamenti dati in particolar modo dalle inedite serigrafie esterne. Ma le novità, naturalmente, non finiscono qui. Andiamo con ordine e iniziamo dalla conosciuta gamma Performance, la serie di semintegrali compatti contraddistinti da una larghezza ridotta a soli 216 cm e da una linea filante e affusolata. Arriva un modello inedito, il Performance P 660. Si tratta di un profilato dedicato in particolar modo all’equipaggio di coppia che rinuncia con piacere alla presenza di un letto sempre pronto in coda, a favore di zone giorno e servizi più ampie e sviluppate, senza eccedere troppo nelle dimensioni. La sua lunghezza, infatti, si ferma a 659 cm.


Salendo a bordo colpisce subito il maxi living face-to-face a divani longitudinali contrapposti che, nel suo complesso, riesce tranquillamente ad accogliere anche sei o sette persone. Qui naturalmente è presente un matrimoniale basculante dotato di movimentazione elettrica, che può scendere fino all’altezza delle sedute, senza coprire la porta d’ingresso alla cellula. Al centro dell’abitacolo ritroviamo la cucina dalla forma lineare, fronteggiata dal frigorifero a colonna.



E’ però l’organizzazione della zona posteriore che riesce ad uscire un po’ dai classici schemi. Qui una porta scorrevole conduce in una grande sala da bagno trasversale. A destra ritroviamo il wc e il mobile lavabo; a sinistra ecco un box doccia separato e un grande armadio guardaroba sviluppato a tutt’altezza; nel fondo, invece, prende forma un’ulteriore cabina armadio, collocata al di sopra di un piccolo gavone garage. Quest’ultimo non è solamente accessibile da entrambe le fiancate, ma è anche direttamente comunicante con l’abitacolo interno.




Passando, invece, al segmento dei motorhome, protagonista della stagione 2026 è sicuramente la gamma Passion, oggetto di un importante restyling del suo arredo interno.


Le sue conosciute linee morbide, arricchite dalla colorazione bianco laccato, lasciano ora il posto a uno stile più contemporaneo, dai tratti decisi, con pensili senza maniglie a vista e una prevalenza dell’essenza legno chiaro, abbinata a elementi grigi e neri a contrasto. Sono due i modelli disponibili in allestimento Passion, entrambi contraddistinti da una lunghezza pari a 740 cm e dal medesimo sviluppo delle zone giorno e servizi. Spazio dunque all’immancabile soggiorno face-to-face, una costante ormai in casa Autostar; a una cucina che dalla forma a “L” rovesciata, dove spicca il pratico miscelatore a canna alta e getto direzionabile, d’impronta domestica, e a una toilette passante, separata dunque in due ambienti autonomi contrapposti, con grande box doccia indipendente.



Cambia, però, la tipologia di camera da letto. Il Passion I 740 LC opta per la soluzione con matrimoniale centrale a penisola. Si notano qui i due armadi guardaroba collocati in posizione rialzata, così da ricreare due grandi comodini laterali, come anche due cassettoni ricavati alla base del letto, accessibili anche sollevando una porzione del suo piano.


Il Passion I 740 LJ, invece, è dedicato a coloro che ricercano la praticità dei letti singoli gemelli. In questo caso gli armadi prendono forma al di sotto del piano dei letti e sono provvisti di apertura scorrevole. Qui ritroviamo anche due cassetti e uno sportello di comunicazione diretta con il garage.



Tra le loro peculiarità ricordiamo l’adozione del telaio AL-KO, abbinato alla base meccanica del Fiat Ducato offerta di serie con propulsore da 140 CV e cambio automatico; la presenza di un prezioso doppio pavimento, di un gavone garage in coda, come anche del pratico service box, che raggruppa i principali elementi dell’impianto idrico. A livello d’impiantistica si segnala invece l’adozione del nuovissimo sistema di riscaldamento Truma Combi Neo.


