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PERIODO : dal 19 luglio al 12
agosto 2003 – totale giorni 25 – 11 gg. di Andata e 11 gg. di Ritorno – 3 gg. a
disposizione (per visita alle Capitali!) EQUIPAGGIO : GIANPIERO (l’Instancabile
Autista!) – CLAUDIA (Relatrice del Viaggio) – FABIO – AMEDEO PER NOI “AMI”
(AMICO DI FABIO) – Età : 45 - 45 – 13 – 12 MEZZO : CAMPER DUEERRE START 480,
su FORD 2500 Diesel del 2002 (STELLUCCIO!!!) PAESI DA ATTRAVERSARE:
ITALIA-SVIZZERA-GERMANIA-DANIMARCA-SVEZIA-NORVEGIA-FINLANDIA-AUSTRIA - KM
PERCORSI : 9275,7!!!!!! STRADE : Ottime PROBLEMI :
nessuno, né al mezzo né logistici. Finalmente
dopo tanto tempo le più che sospirate e desiderate ferie sono arrivate!!! Dopo aver programmato il viaggio nei
minimi particolari, da Gennaio a quasi tutto Giugno, eccoci pronti alla
partenza con destinazione CAPO NORD!!!! con il nostro camper Dueerre Start 480
di 1 Anno che abbiamo battezzato Stelluccio!!!, lungo m. 7,50! Sabato
19 luglio 2003 – Km. percorsi 619 Sveglia
alle ore 7.00 perché le cose da fare erano ancora parecchie! Colazione e dopo
intensi preparativi (compreso il bagaglio di Amedeo), un’accurata pulizia della
casa ed abbracci a Susi (mamma di Ami), alle ore 9.00, finalmente, tutti entusiasti
ed elettrizzati, partiamo!!! Salutiamo tutti felici anche Vercelli e dopo
parecchie ore di viaggio, sotto un sole molto caldo e con un traffico intenso
in Svizzera, la nostra prima sosta è per pranzare alle ore 12.30 in Svizzera
(al Traforo del San Gottardo), causa 7 Km di coda, con panini a base di
prosciutto crudo (per me e Gianpi) e hot-dog con wurstel e ketchup (per Fabio e
Ami). Poi ripartiamo per la Germania ed arriviamo in un’area dell’Autostrada A5
alle ore 20.00. Ceniamo immediatamente, perché affamati, dopo una bella doccia
rinfrescante, ovviamente, poi ci corichiamo presto; la notte purtroppo, è
disturbata a causa di un autotreno refrigerato parcheggiato nelle vicinanze,
molto rumoroso. Domenica
20 luglio 2003 – Km. percorsi 618 Al
mattino successivo, dopo una bella colazione, ripartiamo alle ore 8.00 (i
ragazzi dormono ancora!) e ci fermiamo per una breve sosta in una bellissima
area verde e sulle panchine facciamo il
secondo break, io e Gianpi, mentre i ragazzi fanno una sostanziosa colazione a
base di hot-dog con wurstel e ketchup. Poi ripartiamo fino alle ore 13.00 dove
ci fermiamo per la pausa pranzo. Una bella partita a carte dopo pranzo tra i
ragazzi e Gianpi mentre io finisco di lavare i piatti e poi ripartenza alle ore
14.00. Il traffico è intenso, ma regolare ed il tempo è molto caldo con il
sole. Arriviamo all’area di sosta di Neumunster (in Germania) alle ore 20.20.
Abbiamo deciso di cenare in un locale con piatti tipici tedeschi, che era
situato nelle vicinanze ed è stato parecchio difficoltoso ed anche comico
(perché ci si spiegava a gesti!) far capire, nella loro lingua, quello che
volevamo ordinare (non parlano affatto in Inglese!). Dopo cena, su Stelluccio,
abbiamo bevuto una bella tisana, per favorire meglio la digestione e siamo
andati a letto alle ore 22.00. Notte, al contrario della prima, molto
tranquilla. Lunedì
21 luglio 2003 – Km. percorsi 442,8 Alla
mattina seguente, dopo la colazione, ripartiamo alle ore 9.45 (la sveglia è
stata un po’ più tardi per tutti!) con il sole, ma era un po’ ventilato;
ci fermiamo per una piccola sosta-break
a base di dolci e poi via fino alle ore 13.00 per la pausa pranzo. Due calci al
pallone dopo pranzo tra i ragazzi mentre Gianpi si riposa un pochino sulla
panchina ed io finisco di lavare i piatti e poi ripartenza alle ore 14.30. Il
traffico è praticamente nullo, nessuna difficoltà e quindi arriviamo in
Campeggio a Thisted in Danimarca al “Thisted Camping”, uno stupendo Campeggio
dotato anche di mini golf. Dopo aver cenato, io e Gianpi facciamo una bella
passeggiata per il Camping, mentre Fabio ed Ami giocano assieme ad altri
ragazzi incontrati lì. Poi una bella doccia per loro e tutti a nanna alle ore
22.30 per essere in forma per il giorno seguente. Martedì
22 luglio 2003 – Km. percorsi 95 Al
mattino successivo, sempre dopo aver eseguito un’abbondante colazione, alle ore
9.15, partenza da Thisted con aria fresca, ma sole. Arrivo ore 11,00 ad Aalborg (DK), al “Tivoli Land”, dopo aver parcheggiato
Stelluccio nei pressi del grande Parco di Divertimenti (come promesso!!!).
L’entrata ci appare stupenda, ma il parco giochi, con le sue 21 attrazioni è
gremito di persone e quindi c’è molta confusione (come in Italia!) e così io e
Gianpi visitiamo il parco (ricco di fiori!), mentre i ragazzi si avviano tutti
felici alle giostre!!! Ci accordiamo per l’ora di pranzo (ore 12,30) in uno
degli stand con specialità danesi del parco (ottime!!!), seduti ad uno dei
tavolini recuperati. Dopo pranzo inizia a piovere e si preannuncia un
temporale, allora io e Gianpi decidiamo di tornare da Stelluccio, mentre i due
“birbanti” ci promettono di tornare alle ore 16.00 al Camper, ma pregano di
lasciarli ancora lì al parco divertimenti. Noi acconsentiamo e loro, con
entrambi il cellulare, tutti felici si riavviano ai loro giochi. Alle ore 16,30
(1/2 ora di ritardo, per un coda fatta su una giostra, così dicono loro), siamo
tutti pronti per andare al Campeggio “ Lindholm Camping” a Norresundby, un
altro meraviglioso campeggio nel verde. Per fortuna il tempo si è rimesso al
bello e così ci godiamo la passeggiata per il Camping prima di cena. Poi tutti
a nanna molto presto (i ragazzi stanchissimi!!) per la levata di buon’ora del
mattino seguente con imbarco per Goteborg! in Svezia. Mercoledì
23 luglio 2003 – Km. percorsi 359,8 La
mattina seguente, come stabilito, alle ore 7,30 siamo partiti, con il sole, da
Aalborg diretti a Frederikshavn per prendere la nave che ci imbarcava per
Goteborg, in Svezia. Quando siamo arrivati al parcheggio dell’imbarco, erano le
10,00 e anche se c’erano moltissime persone, ci concedemmo un break, perché
l’attesa era di ben 2 ore (l’imbarco era alle ore 11.50). Poi acquistammo i biglietti della nave e
aspettammo trepidanti! L’emozione era alle stelle! Naturalmente, data l’ora in
cui ci imbarcammo, pranzammo sulla nave (panini e frutta), poi, io, golosa, con
i ragazzi andai ad acquistare il dolce tipico svedese (simili al nostro
kraphen) sulla nave e tutti e quattro li gustammo volentieri! Erano ottimi!!!
Gianpi fece parecchie fotografie dalla nave (eravamo seduti fuori perché il
tempo era bellissimo!) ed il panorama che si presentava ai nostri occhi era
stupendo!!! Arrivammo a Goteborg alle ore 14.45, con i ragazzi e Gianpi
annoiati del viaggio, invece io avrei continuato ancora per altre parecchie
ore, perché a me la nave piace tantissimo!!! Riprendemmo il nostro Stelluccio,
un salutone alla nave e via alla volta della Norvegia, dove all’ingresso una
gentilissima poliziotta ci ha controllato i documenti, diretti al Campeggio di
Oslo città. Anche qui il traffico fu regolare, con nessuna difficoltà ed
arrivammo a destinazione alle ore 20.30 all’”Ekeberg Camping”, scelto (sosta
per 2 notti), perché situato non molto distante dal centro di Oslo, immerso in
un bel verde, rilassante e dotato di campi da calcio per i ragazzi; mentre loro
giocavano, noi preparammo la cena e poi io e Gianpi andammo a visitare il
Camping. Al rientro in Camper, giocammo tutti e quattro con le carte, a scala
quaranta, poi andammo a dormire soddisfatti della giornata che ci aspettava
l’indomani e cioè la visita di Oslo città. Giovedì
24 luglio 2003. Al
mattino seguente, dopo esserci concessi il lusso di una bella dormita fino alle
ore 8.30, facciamo una bella colazione abbondante e poi, lasciato Stelluccio,
ci apprestiamo ad andare a visitare Oslo. Partimmo muniti di macchina
fotografica e cinepresa (di Ami) e via verso l’autobus (di un bel colore
rosso!) che ci conduceva al centro della città, ricco di chiese e monumenti;
dopo aver percorso parecchi chilometri a piedi, con le soste per andare a
visitare le chiese all’interno, l’orologio (di Gianpi) segnava le ore 12,30,
allora ci infilammo in un bar tipico di Oslo e pranzammo qualcosa di veramente
Ok! Poi continuammo la nostra visita, prendemmo la barca per due ore per
visitare la città dall’acqua con le sue meravigliose isolette! Dopo continuammo
a visitare la città fino alle ore 18,00 e finalmente rientrammo in campeggio
con il nostro autobus rosso. Dopo aver fatto una bella doccia, cenammo e
stanchi, ma felici, andammo a letto alle ore 10.00. Il giorno dopo ci
aspettavano altri parecchi chilometri in Camper e quindi, soprattutto
l’autista, bisognava essere riposati! Venerdì
25 luglio 2003 – Km. percorsi 575,4 Al
nostro risveglio, precisamente alle ore 7.30, ci accoglie la pioggia,
purtroppo! Facciamo velocemente la colazione e partenza alle ore 8.30; il
traffico è regolare con nessuna difficoltà. Dopo una sosta per pranzo, ci
rimettiamo in viaggio ed arriviamo allo stupendo campeggio di Asen (N) il
“Faettenfjord Camping” e poiché non pioveva più, dopo cena lo girammo bene e ci
divertimmo tutti e quattro a tirare i sassi nell’acqua, come i bambini, cioè
giocavamo a chi lo lanciava più lontano!!! Poi tutti a nanna felici e
soddisfatti. Sabato 26 luglio 2003 – Km. percorsi
505,4 Anche
stamattina la sveglia è suonata alle 7.30 perché i Km. da percorrere sono
parecchi! Quindi una sostanziosa colazione e via verso la destinazione, che ci
porta sempre più vicino alla meta!! Partenza alle ore 8.30 con un bel sole, il
traffico è scarso e quindi decidiamo per un pranzo all’aperto. Dopo pranzo, ci
godiamo ancora un po’ di sole con una breve sosta ancora sulle panchine (Gianpi
si è addormentato!) e poi ripartiamo; il tempo, nel pomeriggio, diventa
leggermente variabile, ma con nessuna difficoltà arriviamo alle ore 20.13
all’area di sosta del Circolo Polare Artico sulla EG. (Napapijri). E’ veramente
un altro mondo e dopo cena, nonostante il vento, ci copriamo bene e andiamo a
passeggiare fino al punto estremo; il silenzio è d’oro e ci prepara
meravigliosamente alla notte! Poi torniamo in camper e velocemente ci infiliamo
i pigiama pronti per andare a letto, sono quasi le ore 23.00 e l’indomani i km.
da percorrere sono parecchi! Domenica 27 luglio 2003 – Km.
percorsi 404,4 La
partenza oggi è più tardi, data l’ora tarda della sera precedente, e
precisamente alle ore 9,20; il tempo è nuvoloso, ma il traffico è scarso ed i
camperisti che si incrociano (loro ritornano già da Capo Nord) salutano tutti
gentilmente. Senza nessuna difficoltà procediamo, con pausa per il pranzo un
po’ più rilassante ed arriviamo nell’area di sosta alle ore 19.10 presso uno
stupendo zoo (molto grande), a Bones (N), il POLAR ZOO; parcheggiamo Stelluccio
per la notte e via a visitare lo zoo, dove abbiamo avuto la fortuna di
fotografare, per la gioia di noi tutti, da molto vicino l’orso polare che
dormiva e tantissimi altri animali, alcuni dei quali non li avevamo mai sentiti
nominare!! Poi tutti a cena, partite a scala quaranta e via a nanna veloci,
perché altri parecchi chilometri ci attendevano il giorno seguente, con
l’emozione sempre più grande perché la nostra meta era sempre più vicino!!! Lunedì 28 luglio 2003 – Km. percorsi
470,0 Oggi
la levata mattutina è di buon’ora, quindi subito la colazione e partenza alle
ore 7.50 con un tempo leggermente nuvoloso, ma tanta voglia di andare avanti
nel nostro itinerario! Traffico sempre piuttosto scarso, con nessuna
difficoltà. Sosta per pranzo e poi via per la nostra metà per la notte, cioè
Alta (N); arriviamo alle ore 19.00 all’”Alta River Camping”, un Campeggio a dir
poco stupendissimo, in stile lappone, con la sauna finlandese e una specie di
capanna arredata all’interno con camino e pelli di renna, dove i ragazzi si sono
subito accomodati; praticamente un tradizionale villaggio Sami!. Dopo aver
fatto tutti e quattro una rilassante doccia ed una bella cena, mentre i ragazzi
si raccontavano le loro esperienze nella tenda lappone, io e Gianpi siamo
andati a visitare, adiacente al Campeggio, l’esposizione di oggetti lapponi,
veramente caratteristici, dove io acquistai la fascia di renna (o da testa o da
collo) per ripararmi poi dal freddo invernale!! Dopo ci coricammo tutti molto
entusiasti ed elettrizzati per la giornata che ci aspettava l’indomani e cioè
la tanto sospirata CAPO NORD!!!!!, anche se la sveglia è stata puntata più tardi, perché oramai
eravamo nelle vicinanze!!! Martedì 29 luglio 2003! – Km.
percorsi 233,3 – Km. percorsi dalla partenza = 4322,2!!! Al
suono della sveglia, puntuali, come tutte le mattine, ci alziamo con il morale
alle stelle, tutti emozionatissimi in previsione della giornata tanto attesa,
facciamo un’abbondante colazione e partenza per la tanto sospirata meta!!! Il
tempo non prospetta niente di bello, anzi piove e tira anche il vento.
Costeggiamo parecchi fiordi norvegesi, uno spettacolo bellissimo ed
attraversiamo anche il tunnel sottomarino che collega la terraferma all’Isola
di Mageroya (nok 537 a/r.); qui, lungo l’ultimo tratto di strada vediamo
tantissime renne (Gianpi ferma Stelluccio, pronto a fotografare!) che
attraversano la strada imperterrite del traffico (scarso), non stiamo più nella
pelle, tanto da non angosciarci anche se gli ultimi chilometri sono immersi
nella nebbia. Dopo aver pagato ancora 370 nok per parcheggiare il camper sul
piazzale (N°71°10’86”-E 25°46’43”) - arrivo ore 12,54 -, eccoci finalmente
arrivati: siamo a CAPO NORD!!! La delusione iniziale è fortissima per il tempo
inclemente, così decidiamo di pranzare subito e dopo andare a vedere tutto
quello che c’è. Dopo pranzo ci siamo vestiti con tutto ciò che avevamo di più
pesante (compresi i Kewait) e con pioggia e vento ci siamo avviati a visitare
l’interno del NORD KAPP center il complesso che comprende: bar, negozi di souvenir,
ristoranti, una suite per coppie in luna di miele e un centro di proiezione
dove abbiamo visto un cortometraggio che illustrava il paesaggio in tutte le
stagioni, veramente sorprendente! Poi (la pioggia era cessata) sfidando il
vento freddo con raffiche sempre più forti e parecchia nebbia (a detta di
alcuni era buon segno perché poi, forse, sarebbe apparso il sole), siamo giunti
al mitico mappamondo stilizzato, simbolo di Capo Nord (71°10’21”) e qui abbiamo
scattato fotografie a più non posso!!!; successivamente siamo andati a
scaldarci in uno dei koffeebar dove abbiamo gustato, fra le specialità, i
fraganti wafer appena preparati e te bollente. Infine abbiamo acquistato
parecchi souvenir e cartoline, in un negozio enorme all’interno dove uno avrebbe
acquistato di tutto e di più, siamo ritornati in camper a scriverle, per
imbucarle la sera stessa in una delle cassette delle lettere (di colore rosso)
presenti nell’edificio. Sconsolati, sempre per il vento forte e la nebbia
sempre più spessa, abbiamo cenato; dopo cena (erano circa le ore 21.00) cambiò
improvvisamente la direzione del vento che spazzò via tutta la nebbia e dopo circa un’ora è apparso, come per
incanto, un bellissimo sole e tutti i camperisti uscimmo all’aria fredda, speranzosi di vedere
il sole di mezzanotte!!! Poi ritornammo sul camper a scrivere tutte le
cartoline e alle ore 23,45 ci siamo avviati verso il mappamondo in attesa della
mezzanotte per lo spuntar del sole; infatti, a mezzanotte in punto ci appare
uno spettacolo ai nostri occhi a dir poco stupendo: il sole splendeva
all’orizzonte nel cielo e nonostante il grande freddo, ci riscaldava abbastanza
con i suoi meravigliosi raggi. Un’esperienza indescrivibile che solo a parlarne
mi fa ancora accapponare la pelle!!!! Anche qui Gianpi ha scattato parecchie
foto del paesaggio che si era “materializzato” davanti a noi, nonostante le
persone erano numerosissime; poi siamo andati ad imbucare le cartoline e siamo
ritornati a dormire felicissimi e soddisfattissimi (addormentarsi è stato per
tutti un po’ difficoltoso per la grande emozione appena vissuta!!!!); tutti
vedevamo ancora quel magnifico scenario scorrere davanti ai nostri occhi!!! Il
nostro grande sogno si era avverato!!!!!!!. La meta dell’indomani sarebbe stata
di parecchi chilometri e quindi la sveglia non poteva essere puntata più tardi.
Erano quasi le tre di notte!!! Come fosse a Capodanno!!!! Il nostro viaggio di
andata è già finito! Inizia, però, (e questo ci consola non poco) il nostro
viaggio di ritorno!! Mercoledì 30 luglio 2003 – Km.
percorsi 425,4 Al
nostro risveglio, e cioè alle ore 8,00, molto velocemente ci vestiamo e
facciamo una colazione veloce per riuscire a partire almeno verso le ore 9.00;
infatti alle ore 8,50 ci mettiamo in viaggio per la nostra meta odierna e precisamente
in Finlandia. Il traffico è praticamente nullo con nessuna difficoltà e, per
quanto concerne il tempo, c’è il sole; trenta minuti dopo la partenza da Capo
Nord un severissimo poliziotto a piedi ci ha intimato l’Alt per effettuare
all’Autista in controllo dell’Alcool Test (naturalmente negativo dato che per
colazione Gianpi si era scolato un tazzone di Orzo Bimbo!) arriviamo alle ore
19.00, poco prima di Ivalo, raggiungendo un punto panoramico sul lago Inari al
Camping “Lomakyla” con un vista veramente sconfinata dove si vedono una miriade
di isole e buona parte della strada percorsa. Sostiamo lì per la notte e dopo
andiamo a fare una passeggiata per Inari lungo lo stupendo lago! La temperatura
è più alta di quella di Nordkapp anche se l’aria è ancora fresca, ci avviamo
poi alle docce (con sauna finlandese, naturalmente!) e poi ceniamo di buon
gusto, perché il pranzo era stato consumato velocemente; ad un certo punto ci
siamo ricordati che in Finlandia siamo un fuso orario avanti rispetto all’Europa centrale per cui si deve
contare sempre un’ora in più. Dopo cena giriamo un po’ per Inari, molto carina,
e poi tutti a nanna alle ore 22,30 italiane. Il giorno dopo andavamo a
Rovaniemi, il Paese di Babbo Natale!!! Giovedì 31 luglio 2003 – Km.
percorsi 308,7 Al
mattino seguente, partenza alle ore 9.00 (dopo una sosta rapida all’ufficio
postale di Ivalo dove ho acquistato per 3 amici, che ci tenevano tantissimo, le
monete finlandesi), con un sole caldo per il paesino di Babbo Natale!; il
traffico è scarso con nessuna difficoltà e quindi, con solamente una veloce
tappa per pausa pranzo, siamo arrivati a Rovaniemi alle ore 17.05. Sostiamo nel
gran parcheggio limitrofo al Villaggio di Santa Claus insieme con altri camper
di varie nazionalità e facciamo un giretto all’esterno; lo Chalet è veramente
graziosissimo con raffigurate le renne e gli alberi di Natale decorati, lascia
spazio alla fantasia e sembra proprio di trovarsi in un clima natalizio,
nonostante la stagione estiva! L’ufficio di Babbo Natale per fortuna è ancora
aperto (chiusura alle ore 18.00) e così decidiamo di entrare, anche all’interno
l’atmosfera è completamente natalizia con moltissime decorazioni alle pareti e
il Babbone (effettivamente è un gigante!) era seduto sulla sua poltrona, con la
barba lunga bianca e vestito di rosso (proprio come ci s’immagina), ci ha
accolti con un saluto in Italiano (parlava tutte le lingue!); poi ha voluto
accanto a sé Fabio ed Ami, abbracciandoli con le sue manone per la foto di
rito. Infine abbiamo visitato il negozio all’interno ed Amedeo ha acquistato un
peluche per il suo cuginetto di sei mesi. Naturalmente, data l’età dei ragazzi,
non abbiamo né scritto, né imbucato nessuna cartolina, ma l’emozione è stata
ugualmente molto grande per tutti e quattro, perché il posto faceva rievocare
il tempo di quando si era bambini e si aspettava con ansia Babbo Natale, con il
suo sacco carico di doni; i ragazzi furono molto felici di avere entrambi il
ricordo, con la fotografia, di Babbo Natale e tutti cenammo contenti e soddisfatti
della giornata trascorsa e di quella dell’indomani, con arrivo in Svezia. Venerdì 1° agosto 2003 – Km.
percorsi 576 Ci
siamo alzati di buon’ora perché il viaggio fino a Nordmaling, in Svezia, era
piuttosto lungo. Partiamo alle ore 7.40 con il sole e un saluto alla cara
Finlandia, che ci ha regalato delle bellissime emozioni, lasciandoci dei
magnifici ricordi; il traffico è scarso con nessuna difficoltà, ma nonostante
questo, facciamo solamente una tappa per pranzare e poi ripartenza con arrivo alle
ore 19.40 al Camping “Swecamp” a Nordmaling, un altro bellissimo Campeggio
situato in un meraviglioso verde. (molto verde, ce l’ha spiegato il padrone del
ristorante del Campeggio è a causa delle frequentissime piogge che cadono in
Svezia). Il sole era ancora alto nel cielo e così i ragazzi si sono tuffati (in
costume, con l’acqua molto fredda!) nel mare del Camping, rimanendo fino
all’ora di cena. Poi siamo andati a letto molto entusiasti, anche
dell’affabilità della gente che parlava Inglese per venire incontro alle
difficoltà della lingua. Sabato 2 agosto 2003 – Km. percorsi
354 La
partenza è stata alle ore 10.00 e purtroppo pioveva, il traffico era scarso con
nessuna difficoltà, quindi alle ore 17.00 eravamo già a destinazione in un
altro bel Campeggio, il “Ljusnefors Camping” a Ljusne, familiare, ancora in
Svezia con un verde stupendo (molto verde, ce l’ha spiegato il padrone del
ristorante del Campeggio è a causa delle frequentissime piogge abbondanti che
cadono in Svezia); dopo aver fatto una bella doccia rilassante, poiché avevamo
stabilito di mangiare qualcosa di tipico svedese, ci siamo seduti al tavolo del
Ristorante del Campeggio ed abbiamo gustato degli ottimi piatti, con
accompagnamento di squisite salsine, il tutto tipico del posto!! Poi abbiamo
girato per le stradine del porto turistico adiacente prima di apprestarci ad
andare a dormire. Il viaggio dell’indomani non era di molti chilometri, diretti
alla capitale, ma essere riposati è sempre meglio coricarsi presto. Domenica 3 agosto 2003 – Km.
percorsi 245,7 Ci
siamo svegliati, strano a dirsi, con il sole ed alle ore 10.00 siamo partiti
per Stoccolma, il traffico era piuttosto moderato, con nessuna difficoltà, ma
con solamente la sosta per pranzare, siamo arrivati all’Isola di Langholmen
(Stupenda!! – Parcheggio per i Camper di Stoccolma), dove abbiamo dormito per 2
notti, alle ore 16.00. Ci siamo recati all’Ufficio informazioni per la visita
della città dell’indomani, scoprendo che eravamo vicinissimi al centro! Così
vista l’ora non molto tarda ci siamo incamminati per la città con numerose
piste ciclabili veramente grandi! Poi abbiamo cenato tranquillamente,
all’aperto, nell’Area Camper dato il tempo soleggiato e siamo andati a dormire
pronti per la giornata di domani. Lunedì 4 agosto 2003. La
sveglia era alle ore 8.00, con veloce colazione e via alla visita della città,
muniti di macchina fotografica e cinepresa
di Ami; arrivati al centro di Stoccolma ci siamo subito resi conto che
era una bellissima città e soprattutto molto accogliente per le bandiere appese
di tutto il Mondo e l’abbiamo visitata molto bene. Poi abbiamo pranzato in un
bar tipico e, dopo pranzo, abbiamo deciso di prendere il traghetto per visitare
ancora meglio la città dall’acqua; dopo esserci informati alla biglietteria, abbiamo
optato di prendere il traghetto “Delphine”!!!, con una crociera di due ore!!!,
passando sotto 15 ponti e attraverso due chiuse. La guida accompagnatrice
(svedese, ma c’erano le cuffie a disposizione nelle varie lingue) ci ha
condotto su una rotta che si stendeva sulla laguna e sul lago Malaren; poiché
il tempo era molto soleggiato, abbiamo potuto ammirare tutti gli edifici più
famosi della città, con relativa spiegazione in lingua italiana. Quando siamo
arrivati alla fine della nostra crociera eravamo molto soddisfatti ed abbiamo dedotto che la capitale era
favolosa da visitare!!!!! Siamo ritornati da Stelluccio, abbiamo cenato e siamo
andati a dormire presto, stanchi, ma felicissimi della giornata trascorsa!!!!
Il giorno dopo eravamo ancora in Svezia, ma già vicino alla Danimarca, quindi
la strada da percorrere era piuttosto lunga ed
i chilometri erano parecchi. Martedì 5 agosto 2003 – Km. percorsi
430,8 La
partenza è stata prefissata per le ore 9.00, quindi sveglia alle ore 8.00,
sostanziosa colazione e via verso la meta odierna; il sole è caldo, il traffico
è scarso al mattino e così sostiamo per pranzo in un’area stupenda a Mjolby,
dove noi ci rilassiamo sulle panchine e Gianpi si addormenta, mentre i ragazzi
giocano a pallone. Riprendiamo il viaggio e il traffico è nullo il pomeriggio e così giungiamo a
destinazione alle ore 18.00. L’area di sosta per la notte è a Ljungby, ceniamo,
giochiamo poiché i chilometri all’indomani non sono tanti e poi ci apprestiamo
ad andare a letto. Mercoledì 6 agosto 2003 – Km.
percorsi 236,7 Partiamo
alle ore 10.20 con un bel sole caldo, il traffico è scarso e siamo emozionati
per la traversata del ponte di Malmo (lungo circa 22 Km.! – 40 Km. in totale da
Copenaghen), dove e la cosa sembra a dirsi assurda ma invece è vera, Ami ha
ricevuto la telefonata di sua mamma che sentiva come se fosse stato vicino a
casa! Da lì abbiamo dedotto che i popoli Nordici si ingegnano più di noi nel
costruire quello di cui hanno necessità!!! Arriviamo a Kabenhavn (Copenaghen),
la capitale della Danimarca alle ore 16,30 e sostiamo in una traversa della via
principale per il centro città. Anche qui, come a Stoccolma, ci rechiamo
all’Ufficio informazioni per la visita della città, apprendendo che il centro
era vicino e così abbiamo deciso di iniziare a visitarla poiché il tempo a
nostra disposizione non era poco. Il centro della città ci ha entusiasmato ma
non come a Stoccolma ed allora abbiamo optato per l’indomani di andare a fare
una sightseeing in barca al fine di apprezzarla meglio. I ragazzi (come a
Stoccolma) hanno acquistato la maglia originale della squadra danese e tutti
contenti siamo andati a dormire emozionati pensando al giorno successivo. Giovedì 7 agosto 2003 – Km. percorsi
580,4 Al
mattino seguente alle ore 8,30 siamo saliti sulla barca in visita per
Copenaghen, vista dall’acqua, con un bel sole caldo. Purtroppo, essendo più
piccola, non c’erano cuffie a disposizione per la traduzione dal danese (in
compenso c’era una guida bionda molto bella per i due ragazzi che più che ammirare
la città, contemplavano la ragazza!), comunque parlava in Inglese e quindi si
capiva abbastanza. Ci siamo avvicinati alla Sirenetta della famosa fiaba di
Andersen “La Sirenetta” (che poi ho acquistato come souvenir! alla bancarella dove si prendeva la barca) e tutti
abbiamo cambiato idea sulla bellezza della Capitale. Alla fine del nostro giro,
siamo andati a pranzare in un bar con piatti tipici danesi e poi siamo
ritornati da Stelluccio per continuare il nostro viaggio alle ore 13.00. Per
fortuna il traffico è stato scarso in Danimarca e moderato in Germania, con
nessuna difficoltà e così siamo arrivati all’area di sosta per la notte a
Soltau, dopo l’uscita di Bremen – 1° Autogrill, in Germania, alle ore 20.10.
Poi abbiamo cenato all’aperto perché l’aria era calda ed infine siamo andati a
letto, perché l’indomani ci aspettavano parecchi chilometri da percorrere. Venerdì 8 agosto 2003 – Km. percorsi
605,4 Partenza
ore 8.40, dopo una bella colazione ( i ragazzi con il gelato del bar di fronte al
parcheggio), il sole era molto caldo e il traffico moderato con nessuna
difficoltà; dopo una pausa per il pranzo all’aperto, abbiamo proseguito fino
alle ore 19,45 con arrivo all’area di sosta di Holledau, sempre in Germania (1°
Area di sosta dopo l’uscita di Regensburg).
L’area era molto bella (al contrario di quella dell’andata) con le docce
(che abbiamo subito fatto, perché il caldo era eccessivo!) attrezzattissime,
addirittura erano dotate di musica in sottofondo, mentre ci si lavava!; tutti e
quattro non saremmo più usciti da sotto la doccia! dopo una bella doccia che ci ha rinfrescati,
abbiamo cenato e siamo andati a letto non molto tardi, poiché i chilometri da
percorrere il giorno seguente non erano affatto pochi. Domani saremmo già
rientrati in Italia e precisamente in Emilia Romagna al Lido delle Nazioni
(FE), per essere vicini per il giorno successivo al Parco Divertimenti di Savio
– “Mirabilandia”, poiché l’avevamo promesso ai ragazzi fin dalla partenza delle
nostre fantastiche vacanze estive!!!!! Sabato 9 agosto 2003 – Km. percorsi
664,8 La
partenza era prevista per le ore 8,00 e quindi sveglia puntata alle ore 7.00,
colazione e in viaggio per le ore 7.40 con un bel sole caldo; il traffico è
abbastanza sostenuto, ma, per fortuna, scorrevole con nessuna difficoltà. Ci
fermiamo a pranzare all’aperto e poi ripartenza per la nostra meta; arriviamo
alle ore 20,30 al Lido delle Nazioni (FE), parcheggiamo vicino ad un altro
Camper italiano vicino alla spiaggia, ceniamo subito e poi tutti e quattro ci
dirigiamo, verso il centro alla Gelateria “Al Frulè”, che conoscevamo già, per
gustarci un ottimo cono gelato e farci una passeggiata rilassante sul
lungomare, anche se era affollato. Poi siamo ritornati da Stelluccio e felici
della bella giornata trascorsa ci addormentiamo. Domenica 10 agosto 2003 – Km.
percorsi 135,7 La
mattina seguente, dopo il bagno in mare dei ragazzi, ci recammo a Gorino (FE)
per pranzare al Ristorante, (dove avevamo già sostato per cena e pernottamento
una volta precedente!) a base di ottimo pesce. Poi io e Gianpi siamo andati a
fare una passeggiata in riva al mare, mentre i ragazzi sono andati in spiaggia;
la partenza era prevista per tardo pomeriggio anche perché non avremmo più
cenato e la giornata al Parco Divertimenti era prevista per l’indomani. Siamo
arrivati all’area di sosta di Savio, vicinissima al Parco, molto bella ed
estesa, ma affollatissima di Camper di tutte le nazionalità, alle ore 21.37; la
grande scritta di Mirabilandia era tutta illuminata ed i ragazzi erano stanchi,
come noi, della giornata trascorsa, ma emozionantissimi per quella del giorno
seguente e mandarli a letto fu un’impresa non facile! Lunedì 11 agosto 2003. Al
mattino successivo, la sveglia ce l’hanno data i ragazzi alle ore 7.00 e, con
una veloce colazione, ci siamo recati tutti e tre (le giostre piacciono anche a
me!) alla biglietteria del grande Parco che apriva alle ore 8.00. Abbiamo
lasciato Gianpi alla sua lettura (finalmente un sano riposo per l’autista!!),
con la promessa di tornare per pranzo (io e i ragazzi abbiamo mangiato i panini all’interno del Parco e poi
cenavano alla sera) e via tutti alle giostre, muniti di cellulare, dove ci
attendeva una coda, per i biglietti, lunghissima! Comunque entrammo e siamo
andati subito sulle giostre preferite (ce n’erano tantissime come ad Aalborg al
“Tivoli Land” in Danimarca e a Gardaland, a Peschiera del Garda (VR)!!!); le
migliori, per me, sono state, forse perché erano parecchio rinfrescanti e con
quell’afa terribile, era quello che ci voleva un po’ di fresco, quella dei
gommoni sull’acqua e quella che si scendeva con la barca, molto velocemente,
sulle rapide del fiume!!! In un battibaleno (come sempre quando ci si diverte
molto alle giostre!!), è arrivata l’ora di tornare per cena e così, un po’ a
malincuore ho lasciato le giostre ed i ragazzi con la promessa di farli
ritornare dopo cena e per avere il tempo di farsi una bella doccia
rinfrescante. Gianpi mi aveva già preparato tutto, così abbiamo cenato dopo
aver fatto una bella doccia fresca e poi mi sono dedicata anch’io, come Gianpi,
al riposo sullo sdraio a fare le parole crociate. Alle ore 19.15 i ragazzi sono
tornati per la doccia, hanno cenato abbondantemente e poi via ancora alle
giostre con il permesso di stare fino alla chiusura (ore 24,00)!!! Erano molto
soddisfatti e sono corsi verso il Parco;
poiché la serata era calda, io e Gianpi abbiamo fatto una passeggiata
intorno al Parco e si vedevano le giostre tutte illuminate! Era un bellissimo
spettacolo!!!! Le fotografie sono state parecchie!!! Poi io e Gianpi alle ore
23.00 siamo rientrati ed abbiamo giocato a carte in attesa del rientro dei
ragazzi; a mezzanotte e dieci minuti, tutti trafelati, sono arrivati i ragazzi
e così ci siamo preparati per andare a letto. I ragazzi hanno fatto fatica ad addormentarsi,
perché continuavano a raccontare delle giostre e l’emozione era molto grande,
benché la giornata, per loro due, fosse stata parecchio stancante e così
decidemmo di puntare la sveglia per le ore 9.30 del giorno dopo; intanto
nessuno dei quattro aveva voglia di ritornare a Vercelli, perché l’indomani
sarebbe stata, infatti, una giornata tutta di viaggio per il rientro a casa,
purtroppo!!!!!! Martedì 12 agosto 2003 – Km.
percorsi 389,8 E’
il giorno del rientro, ci alziamo con pigrizia senza la minima voglia di
partire, facciamo colazione, salutiamo Savio e il suo meraviglioso Parco; i
giorni di svago, quindi anche le vacanze sono finite e alle ore 10,30 con un
sole molto caldo ci allontaniamo, molto a malincuore, dal parcheggio. Il
traffico è scarso, con nessuna difficoltà, ci rechiamo a vedere le ultime
Chiese non ancora visitate di Ravenna (città visitata precedentemente), i
ragazzi sbuffavano anche per il caldo torrido, ripartiamo, nessuno parla, anzi
i ragazzi sono molto taciturni, anche tra di loro, canta solamente la radio DJ;
ci fermiamo per la solita pausa pranzo e mangiamo all’aperto. Poi ripartiamo e
l’arrivo è alle ore 19,19 al punto sosta dei Cappuccini; salutiamo molto
tristemente Vercelli e poi Ami abbraccia con calore suo papà che l’attendeva.
Anche noi lo salutiamo ed i ragazzi si abbracciano forte con la promessa di
rivedersi presto (ormai erano abituati a stare assieme tutti i giorni!!), un
caloroso abbraccio ad Ami e via verso casa nostra. Quando abbiamo aperto la
porta, la casa sembrava molto diversa dal Camper, ma ugualmente accogliente;
così, certi che tutte le cose belle prima o poi finiscono, felicissimi di aver
trascorso quelle splendide vacanze in quei luoghi da favola, soprattutto senza
aver avuto alcun tipo di problema in tutti quei chilometri percorsi, abbiamo
cenato e poi a letto perché eravamo stanchissimi!!! Un bel massaggio rilassante
a Gianpi e poi, dopo acceso il condizionatore, per sentire un po’ di fresco
mentre si dormiva, la buona notte a tutti e via libera ai sogni delle nostre
vacanze appena terminate. La sveglia al mattino seguente, per me e Gianpi,
sarebbe stata di nuovo presto, ma questa volta per chiamarci al lavoro, mentre
Fabio avrebbe potuto dormire fino a tardi!!! Beato lui!!!!! Prima di dormire,
tutti e tre abbiamo promesso di ritornare ancora a visitare più
dettagliatamente quei posti perché ci hanno lasciato delle emozioni, degli
stati d’animo e dei ricordi che rimarranno sempre dentro di noi!!!!! Non
ci sono abbastanza parole, foto, diapositive che descrivono i paesaggi, i
tramonti, la natura selvaggia ed incontaminata, l’ospitalità delle persone, dei
luoghi visitati durante la nostra vacanza in Scandinavia. Sicuramente non
dimenticheremo mai: ·
Le renne incontrate poco prima della Norvegia ·
Capo Nord, con il suo Sole di Mezzanotte, la meta sognata da
moltissimo tempo!!!!!! ·
I fiordi al tramonto ·
La crociera per Goteborg ·
Lo zoo di Bones ·
Stoccolma, bellissima sull’acqua e così pure Copenaghen, ma
anche Oslo ·
L’essere tornati bambini nel Paese di Babbo Natale ·
Gli stupendi Campeggi e le bellissime aree di sosta ·
I due fantastici Parchi di Divertimento ·
Il tempo, molto bello, che ci ha assistito per tutte le
vacanze.
Viaggio effettuato a Luglio-Agosto 2003 da Giampiero Marzola Potete trovare ulteriori informazioni sulle località toccate da questo itinerario nella sezione METE, e i più recenti aggiornamenti alla situazione delle aree di sosta nella sezione AREE DI SOSTA. |
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