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Camping Sport Magenta

Vai alla home page di www.CamperOnLine.itLA META ESTIVA 2005 – OLANDA!

 

PERIODO : dal 23 luglio al 14 agosto 2005 – totale giorni 23.

EQUIPAGGIO : GIANPIERO (l’Instancabile Autista!) – CLAUDIA (Relatrice del Viaggio) – FABIO– Età : 47 - 47 – 15

MEZZO : CAMPER DUEERRE START 480, su FORD 2500 Diesel del 2002 (STELLUCCIO!!!)

PAESI DA ATTRAVERSARE: ITALIA-SVIZZERA-GERMANIA-OLANDA-KM PERCORSI : 3633,5!!!!

PROBLEMI : scoppio 2 pneumatici (1 all’andata e uno al ritorno).

 

 

 

Finalmente dopo parecchio tempo le sospirate ferie sono arrivate!!!

Dopo aver programmato il viaggio, da Aprile a Giugno, eccoci pronti alla partenza con il nostro Camper Dueerre Start 480 di 4 Anni battezzato “Stelluccio”!!!, lungo m. 7,50!

 

Sabato 23 luglio 2005 – Km. percorsi 379,5

Sveglia alle ore 8.00 perché le cose da fare erano ancora abbastanza! Colazione e dopo sbrigativi preparativi, un’ultima pulizia della casa, alle ore 9.40, finalmente, tutti contenti, partiamo!!! Salutiamo felici anche Vercelli dopo aver caricato le biciclette (quest’anno sono obbligatorie!) e dopo poche ore di viaggio, sotto un bel sole  e con un traffico scorrevole, siamo interrotti da un botto fragoroso; dopo aver ispezionato attentamente l’interno del camper e superato il momento di panico, scendiamo e ci accorgiamo che è scoppiato un pneumatico. Siamo a Como e lì perdiamo ben 2 ore per riparare il guasto; pranziamo velocemente per recuperare il tempo perduto e con un traffico molto intenso e tempo nuvoloso, ma con una temperatura ottimale nella Bassa Svizzera (dalle ore 15.30 alle ore 19.00 per passare il Gottardo!), alle ore 21.13 finalmente arriviamo all’area di sosta per la notte a Pratteln Nord in Germania e lì trascorriamo, dopo aver cenato abbondantemente, una notte tranquilla.

 

Domenica 24 luglio 2005 – Km. percorsi 563,1

Al mattino successivo, dopo la colazione, partenza alle ore 9.03 con la pioggia; dopo le ore 11.00 arriva il sole e pranziamo alle ore 13.00 c/o Karlpfad, in Germania, in un’area all’aperto e poi ripartiamo con un traffico intenso ma scorrevole, tranne a Kolm, sempre in Germania, per una coda alla confluenza di diverse autostrade. Dopo le ore 14.30 piove di nuovo fino al nostro arrivo alla sosta per la notte nell’area di servizio di Hunxe alle ore 18.47. Prepariamo la cena e poi a letto presto perché l’autista era stanchissimo!!! (del giorno precedente!).

 

Lunedì 25 luglio 2005 – Km. percorsi 88,6

Alla mattina seguente, dopo la colazione, partenza alle ore 9.02 con la pioggia, tanto per cambiare! Il viaggio è tranquillo, senza nessun controllo alla frontiera ed alle ore 10.35 arriviamo al Camping “DE HOOGE VELUWE” – NATIONAL PARK nel cuore del Gelderland, presso la città di Arnhem – Entrance SCHAARSBERGEN, verdissimo ed ordinato, vicinissimo all’ingresso dell’omonimo parco; sistemiamo Stelluccio e facciamo un giro a piedi per il campeggio; stupendo!! Poi pranziamo ed al pomeriggio, dopo che Gianpi si è riposato un pochino, inforchiamo le biciclette e nonostante la pioggia, andiamo a visitare la città di Arnhem, capoluogo della provincia del Gelderland. E’ stupendo vedere tutti in bicicletta che ti salutano al passaggio (sembra di essere sul sentiero di montagna che, quando ti incroci con qualcuno, ti saluta!). La città è bellissima e ritorniamo per cena soddisfatti. Dopo aver cenato, giochiamo a carte e poi a dormire, entusisasti di essere in Olanda.

 

Martedì 26 luglio 2005.

Al mattino successivo, sempre dopo la colazione, alle ore 9.00, con il cielo molto nuvoloso, muniti di biciclette e kewait, facciamo una gita al Parco, che è il più importante parco nazionale olandese, per visitare il Museonder, uno splendido museo sotterraneo che descrive la vita di circa 150 specie nel sottosuolo ed al St.Hubertus Hunting Lodge, il cacciatore ispirato alla leggenda di S.Uberto, che è uno degli esempi più suggestivi di architettura civile del Novecento. Il percorso è fantastico, con una straordinaria varietà di paesaggi: boschi, lande e dune sabbiose ed un ricco patrimonio faunistico (alci, cervi, mufloni) e flogistico; le strade sono asfaltate con piste ciclabili e molti sentieri, ben percorribili e ben segnalati. Quando arriviamo al Museo, fa impressione vedere il parcheggio stracolmo di biciclette e Gianpi addirittura, lo fotografa! Visitiamo con tutta tranquillità, seguendo le spiegazioni scritte in italiano il favoloso museo e poi il Sint Hubertus; poi pranziamo al sacco ed alle ore 15.00 ritorniamo al Camper, molto soddisfatti!!!

 

Mercoledì 27 luglio 2005 – Km. percorsi 247,3

La mattina seguente la sveglia più tardi e, dopo colazione, partenza alle ore 10.02 con pioggia torrenziale e freddo fino a mezzogiorno che è spuntato il sole, finalmente! Il traffico è intenso, ma scorrevole con ottime strade. Sosta per il pranzo a Goes, graziosissimo centro della provincia di Zeeland, al centro dell’isola di Zuid-Beveland e poi visita alla città di Middelburg, il capoluogo della provincia di Zeeland, che la fama di “bella addormentata”, circondata da canali; per fortuna il tempo è nuvoloso, ma non piove e così possiamo girarla per benino con il suo più bel municipio olandese, composto da torre centrale e torricelle angolari con archi ed un simpatico carillon. E’ una città veramente bella!! Poi sostiamo per la notte a Wissenkerke, un’area di sosta per camper situata nelle vicinanze del campeggio omonimo, super attrezzato, dove Fabio vuole ritornarci più avanti.

 

Giovedì 28 luglio 2005 – Km. percorsi 112,3

Al mattino dopo la partenza è alle ore 11.00, così Fabio si diverte ancora con i suoi amici conosciuti il giorno precedente, mentre io e Gianpi facciamo la spesa al market del Campingo e poi con giornata di sole, temperatura calda e traffico scorrevole andiamo a visitare Willemstadt, una cittadina sul mare molto carina nei dintorni di Middelburg; pranziamo in riva al mare con uno stupendo panorama e poi partiamo per Rotterdam, seconda città del Paese nell’Olanda meridionale, al campeggio “STADSCAMPING”, dove ci fermiamo per ben 2 giorni! Decidiamo, dopo aver sistemato Stelluccio di andare a visitare la città con un giro sul battello “SPIDO”, una mini crociera (da non perdere!) con visita guidata di 75 min. per il porto, dove ci viene spiegato, a bordo (in inglese, francese, tedesco e olandese) che Rotterdam è il più grande porto del mondo ed anche il più trafficato, poiché ci sono 5 raffinerie di petrolio e chiatte che vanno su e giù, con gru enormi e velocissime che scaricano i container, approdati qui per la prima volta negli anni ’60; è stato fantastico!!! Poi cena in camper e a letto per continuare la visita alla città l’indomani mattina.

 

Venerdì 29 luglio 2005 – Km. percorsi 39,8

Al mattino col bus dal campeggio, dopo colazione andiamo a visitare il centro di Rotterdam e l’anima commerciale della città, il Lijinbaan, col tempo soleggiato e saliamo sull’Euromast, una torre alta 185 m., la più alta dei Paesi Bassi da cui se è nitido si può spaziare fino all’Aia, con un ascensore ad effetti speciali, dove sembra di salire a velocità supersonica! Gianpi e Fabione, attraverso una scala accedono anche alla cabina dello Space Adventure, un anello completamente in vetro che simula la partenza di una navicella spaziale con fumogeni, suoni e movimenti, che si mette a ruotare verso l’alto e su se stesso permettendo di ammirare uno splendido panorama sulla città e sul porto, che coraggiosi!!! Io rimango ad aspettarli sulla scala e poi ci avviamo sul camper per partire verso Kinderdjik, nei dintorni di Rotterdam, per la visita ai Mulini, costruiti nel 1740, oggi proclamati dall’Unesco Patrimonio mondiale dell’Umanità. Alle ore 12.10, arriviamo al Paese dei Mulini e, mentre stiamo per parcheggiare Stelluccio, dato che avevamo fame e volevamo preparare velocemente il pranzo, scorgiamo parcheggiato vicino a noi il Camper dei nostri amici di Cuneo!!!; molto felici bussiamo alla loro porta e dopo aver pranzato sul nostro Camper (loro avevano già pranzato, purtroppo!), tiriamo giù  le biciclette dal portabici e via per la visita ai Mulini, con una bella giornata di sole caldo; visitiamo l’interno di un mulino (molto caratteristico!) fino alla sommità contenente gli ingranaggi delle pale. Dopo, mentre i ragazzi giocavano tra di loro, noi siamo andati ancora in bicicletta a fare un giro fino al paese vicino, Alblasserdam per comprare qualcosa per cena e soprattutto l’area di sosta per la notte. Ritorniamo ai Camper, ceniamo e dopo cena, ci spostiamo verso il paese di Alblasserdam a dormire; chiacchieriamo ancora tutti insieme sul nostro Camper e poi ci salutiamo perché loro ripartivano per Cuneo l’indomani (le loro vacanze erano finite!), mentre le nostre ferie proseguivano e noi partivamo per Delft!

 

Sabato 30 luglio 2005 – Km. percorsi 107,0

La mattina seguente sveglia alle ore 9.00, colazione e partenza per Delft, la città elegante e molto bella dell’Olanda meridionale – Zuid-Holland -, famosa per la lavorazione delle ceramiche blu, con una bella giornata di sole-ventilata e traffico scorrevole; abbiamo iniziato a visitarla dal Markt, la piazza circondata da case antiche col grandioso palazzo municipale (Stadhuis); poi scattate parecchie fotografie alla piazza e alla bella chiesa gotica “Niewe Kerk”, con una stupenda torre alta m.108. Abbiamo acquistato parecchi souvenirs per gli amici e cartoline per noi, perché Fabione fa la collezione, pranzo all’olandese a base di pesce fritto comprato alla bancarella e poi abbiamo percorso il canale, molto bello, con le rive alberate e scorci suggestivi dove al termine sorge Oostport del 1400 circa, unico resto della cinta muraria. Poi siamo partiti per Gouda, una bella cittadina, nota per la produzione del tipico formaggio omonimo (che si presenta con la crosta gialla e non rossa come in Italia, molto gustoso!!); siamo arrivati alle ore 17.00, abbiamo parcheggiato il Camper per la notte ed abbiamo visitato i begli esempi di architettura come il municipio in stile gotico olandese, la chiesa protestante in stile tardogotico, la pesa pubblica ed il bellissimo centro. Abbiamo cenato, giocato a carte e andati a nanna, soddisfatti di tutta la bellissima giornata!!!

 

Domenica 31 luglio 2005 – Km. percorsi 103,8

Al mattino successivo partenza ore 10.15 dopo aver acquistato il formaggio, siamo partiti con un’abbondante pioggia e vento freddo per visitare Utrecht, capoluogo del Noord-Holland e capitale religiosa dei cattolici olandesi, città con una notevole attività industriale e famosa sede universitaria. Quando abbiamo parcheggiato il Camper, diluviava fortissimo e faceva parecchio freddo, ma armati di ombrelli e voglia di vedere, ci siamo diretti verso il centro storico, molto raccolto e carino, con monumenti medioevali, la piazza del Duomo con la torre, isolata, il coro e il chiostro (la Domtoren) (era caratteristico osservare gli olandesi con le ciabatte da mare, per la forte pioggia, vestiti elegantemente davanti ad un teatro!) Secondo me, forse per la pioggia torrenziale e per il tempo abbastanza freddo, è la città che abbiamo apprezzato meno di tutta l’Olanda! Abbiamo pranzato sul Camper e poi siamo ripartiti per il villaggio di Haarzuillens in visita al Castello di Haar, finalmente senza pioggia, veramente bello, circondato dall’acqua che raccoglie le collezioni del barone van Zuillen van Nyevelt: mobili, arazzi, tappeti persiani, ceramiche, quadri; quando siamo arrivati, dopo aver parcheggiato Stelluccio, siamo entrati nel suo meraviglioso parco, tutto verde, dove abbiamo scattato parecchie fotografie (la tipica, con me e Fabione davanti all’entrata del Castello!) e ci hanno poi fatto accomodare assieme ad altre persone, in un bar-salotto, tipico di un castello, arredato con poltroncine rosse, in attesa della visita guidata. Un Castello favoloso, anche all’interno; poi ci siamo diretti al Camping “ZEEBURG”, per sostare 2 notti allo scopo di visitare finalmente la capitale dell’Olanda e cioè la famosa città di Amsterdam (diga sull’Amstel), posta sull’estuario del fiume Ij, nel Noord-Holland, alla confluenza con l’Amstel che la divide in due parti; città ricca di fascino, culturalmente aperta, con i suoi 160 canali (per questo motivo è nota come “Venezia del Nord”), ampi e ordinati, fiancheggiati da file di olmi, e sui quali si affacciano eleganti dimore borghesi e 1281 ponti, che girano concentrici intorno al nucleo storico formando un centinaio di isole affollate di case, spesso splendide, tipo palafitte, dai caratteristici frontoni, che, insieme a chiese e palazzi, formano il più vasto centro storico d’Europa. Ciò che caratterizza i canali è l’architettura civile, con le facciate ora strette ora più larghe delle case ornate dai frontoni, a gradini, “a collo” e a “campana” (come sull’Herengracht), che creano un paesaggio urbano unico al mondo, che si può godere passeggiando lungo le rive dei canali o meglio ancora, in battello. Arrivo alle ore 18.15, sistemazione del Camper, cena e poi informazioni per la partenza dell’autobus per Amsterdam per l’indomani!

 

Lunedì 1 agosto 2005.

Mattina, ore 8.00 sveglia col tempo soleggiato, colazione veloce ed alle ore 8.30 alla fermata dell’autobus per il centro della città; quando siamo scesi in piazza Dam nel cuore della città, la nostra impressione è stata di una città meravigliosa, abbiamo visitato il centro con lo Stadhuis, l’Oude Kerk (la chiesa vecchia) – tutto dall’esterno – i vari negozi e poi ci siamo diretti verso il Museo Van Gogh, con 230 dipinti e 550 disegni, della collezione del famoso pittore e di suo fratello Theo ed opere grafiche di contemporanei, tra cui P.Gauguin, E.Manet, C.Corot, ecc., esposti su due piani. Noi tre non siamo amanti della pittura, ma qui al pianterreno ci hanno dato le cuffie, perchè per ogni quadro illustrato c’era la spiegazione in italiano con la musica sottofondo, molto rilassante, e così ci ha appassionato moltissimo e l’abbiamo visitato totalmente molto volentieri!! Alle ore 12.30, finita la visita, abbiamo pranzato con i panini acquistati presso una panetteria, molto buoni! Poi abbiamo visitato la Casa Museo di Anna Frank, sulla cui porta d’ingresso troneggia la sua statua, dove per due anni vissero nascoste le famiglie Frank e Van Daan; Anna Frank finì deportata dai tedeschi a Bergen Belsen, il padre sopravvisse e fece pubblicare il suo celebre “Diario”, nel cui interno è riportata una vasta documentazione sulle deportazioni tedesche in Olanda. Siamo anche saliti nella soffitta dove ella si nascose. Poi abbiamo visitato la città in battello lungo i canali, come quello di Singel, il più antico della cerchia dei canali che circondano la città, famoso pechè la piazza e la riva lungo questo canale costituiscono il vasto Bloemenmarkt (mercato dei fiori), molto pittoresco, quello di Herengracht (canale dei signori), residenziale, con le case più eleganti  di Amsterdam, quello di Keizersgracht (canale dell’imperatore), un’elegante area residenziale ed il canale di Prinsengracht (canale del principe), l’ultimo ed il più esterno dei canali, caratterizzato soprattutto dalla presenza di “case galleggianti”, di solito chiatte riutilizzate come abitazioni, tutte con piccoli orti e giardini; inoltre su questo canale sorge la Westerkerk, la più grande chiesa protestante olandese, detta la “chiesa occidentale” con un campanile di 85 m.; è stato un giro stupendo!!! Ed infine abbiamo accontentato Fabione con la visita al quartiere a luci rosse, naturalmente non dedicato ai bambini, ma le “donnine” sono in vetrina vestite con la biancheria intima e non c’è niente di squallido come si sente raccontare! Meglio loro che in Italia sui bordi di strade anche trafficate!! Ritorniamo al Camper alle ore 21.00, stanchi, ma veramente soddisfatti ed entusiasti e decidiamo di ritornarci l’indomani mattina in bicicletta a fare ancora un giro turistico, sempre se non pioverà!!!!

 

Martedì 2 agosto 2005 – Km. percorsi 184,6

Alla mattina sveglia presto e precisamente alle ore 7.00, giornata di sole stupendo e quindi partenza, tutti contenti, per gita in bicicletta al centro di Amsterdam; poi abbiamo pranzato sul Camper e siamo partiti alla volta di Bergen aan Zee nel Noord-Holland, piccola ma molto frequentata stazione balneare con lunghe spiagge dalla sabbia fine e abbiamo visitato il notevole acquario, sulla spiaggia, molto bello, dove all’interno vi è anche lo scheletro di una balena arenatasi in questa immensa spiaggia ed io e Fabione abbaiamo voluto la fotografia da Gianpi. Era un peccato, soprattutto per Fabione, non poter fare il bagno in mare, a causa dell’acqua molto fredda! Poi abbiamo visitato Schagen, un’antica cittadina dove si festeggiano ancora gli avvenimenti con danze nel tipico costume olandese, zoccoli compresi! Quel pomeriggio lì non c’erano feste e quindi abbiamo riscontrato solamente che è una bella cittadina ordinata e pulita!! Sosta per la notte alle ore 20.20 a Den Oever, graziosa località che segna l’innesto dell’autostrada proveniente da Amsterdam ed è qui che ha inizio la colossale diga di Afsluitdijk, lunga ben 29 Km.! Abbiamo parcheggiato Stelluccio sulla banchina del porto; mentre noi preparavamo per la cena, Fabione ha scattato una fotografia stupenda al tramonto con le barche sullo sfondo ed era, soprattutto, molto interessante vedere aprirsi e chiudersi la diga al passaggio delle barche!! Uno spettacolo molto appagante per gli occhi, anche per gli altri camperisti parcheggiati insieme a noi! Dopo cena io e Fabione, curiosoni, siamo andati ad assistere a questo spettacolo da vicino e così la notte è stata veramente rilassante!!! Il giorno dopo ci aspettava l’imbarco per l’isola di Texel, sempre nel Noord-Holland, paradiso del campeggio.

 

Mercoledì 3 agosto 2005 – Km. percorsi 56,3

Alla mattina seguente il tempo era nuvoloso ma noi eravamo frementi dell’imbarco sul traghetto! Ci siamo alzati alle ore 10,00, colazione, spesa al market di Den Oever, cittadina molto carina ed ordinata (tutte le case delle cittadine dell’Olanda sono specie di villette in mezzo al verde,  con giardino e sembra quasi che gli olandesi fanno a gara per abbellirlo al meglio con statue diverse e di varia misura! Inoltre, le case qui non hanno recinzione e neppure inferriate pur avendo enormi vetrate a piano terra, senza tende, che quando si passa davanti si può scorgere che cosa stanno facendo!!); poi tutti sul Camper con destinazione Den Helder al fine di proseguire col traghetto fino all’isola di Texel. Ci siamo imbarcati senza nessun problema, con anche un traffico scorrevole fino all’imbarco, alle ore 13.30, dopo aver pranzato al bar del porto, tipicamente olandese con patatine fritte e maionese, io e patatine fritte e ketchup, Fabione, mentre Gianpi ha gustato un panino sul Camper, all’italiana! Purtroppo pioveva e così il panorama dal traghetto si vedeva piuttosto annebbiato; dopo circa mezz’ora siamo arrivati a Texel, abbiamo parcheggiato Stelluccio al Camping “DE KRIM”, molto bello, nel verde a  De Cocksdorp, poi siamo andati a visitare il faro con un mare stupendo!Alcune persone erano sedute in spiaggia vestite, parecchi facevano volare gli aquiloni, mentre noi siamo scesi in spiaggia in riva al mare (anche qui era un peccato non potersi tuffare per l’acqua  molto fredda!) In Olanda, purtroppo, soprattutto per Fabione, è proibito per le correnti d’acqua fredda fare un bagno in mare; poi abbiamo visitato il faro e dopo, come deciso precedentemente, siamo andati a cena al ristorante “DE ROBBENJAGER” di fronte al faro, con cucina tipica olandese, ottima!! (ed economica! ). Poi siamo andati a fare un giretto per il Camping al fine di smaltire la cena e dopo una bella nanna ristoratrice!

 

Giovedì 4 agosto 2005.

La mattina successiva partenza alle ore 10.30 per il giro in bicicletta per l’isola, con il tempo  abbastanza favorito;visitato Den Burg, il centro principale di Texel, che conserva una chiesa gotica della metà del Quattrocento, pranzo al sacco (Gianpi con lo zainetto sulle spalle), a base di panini e frutta e poi al pomeriggio visita all’Ecomare, il museo sulla storia del Wadden e del mare del Nord a De Koog, la stazione balneare sulla costa occidentale dell’isola; molto interessante!!! Durante il ritorno la pista ciclabile passava all’interno del Parco Nazionale, veramente stupendo!!

 

Venerdì 5 agosto 2005 – Km. percorsi 177,4

Mattina, sveglia alle ore 10.15, colazione e poi partenza alle ore 11.35 per il ritorno dall’isola; pioveva ed il traffico all’imbarco era molto intenso, ben 2 ore di attesa per traghettare verso la provincia del Friesland per andare a visitare il suo capoluogo, ossia Leeuwarden, città piccola, ma con un centro molto bello, con palazzi in gran parte settecenteschi. Abbiamo pranzato sul Camper scesi dal traghetto in un parcheggio molto grazioso, poi abbiamo visitato la cittadina con vento e cielo nuvoloso, ma per fortuna non pioveva e poi siamo ripartiti per Den Oever dove abbiamo sostato ancora per una notte al parcheggio della banchina del porto! Arrivo ore 20.04 con il cielo che si era aperto e così lo spettacolo è stato di nuovo molto piacevole!!! Cena sul Camper e poi a dormire, dopo aver giocato a carte.

 

Sabato 6 agosto 2005 – Km. percorsi 139,3

Alla mattina sveglia alle ore 10.00, colazione e partenza alle ore 11.00 con pioggia e vento per la visita alla torre panoramica della diga di Afsluitidijk, che sbarra a nord l’antico Zuiderzee, oggi Ijsselmeer, larga m.90 e alta oltre m.7 sul livello del mare. All’inizio della diga c’è il monumento a Lely; io mi sono fermata nel negozio dei souvenirs, mentre Gianpi e Fabione sono saliti fino in cima per ammirare il panorama dall’alto! Poi siamo ripartiti per andare a visitare Hindeloopen, un’altra cittadina frisona, caratteristico paesino di pescatori,  famoso per la lavorazione dei mobili intagliati e dipinti in vivaci colori (rosso e verde scuro) con motivi ornamentali e, di colori sgargianti, sono anche i costumi femminili. Abbiamo pranzato all’olandese al porto con aringhe crude e patatine fritte per Fabione e Gianpi mentre per me merluzzo fritto con patatine e maionese, ottimo!!! Poi abbiamo visitato il centro della cittadina, un minuscolo borgo molto pulito, ordinato e con parecchio verde, veramente da favola!!!!! Infine ci siamo recati a Giethoorn, famoso villaggio lacustre del territorio dell’Overijssel le cui casette sono separate da una fitta rete di canali scavalcati da ponti in legno a schiena d’asino o da passerelle; il movimento locale si svolge sull’acqua con barche a doppia prua dette “punters”, infatti il paesino, molto suggestivo, denominato la piccola “Venezia verde del nord”, è visitabile solo con un giro in barca a noleggio. Arrivati parcheggiamo Stelluccio nell’area di sosta per i camper, prepariamo la cena e dopo cena usciamo per il piccolo paese, con case che sembrano finte quanto sono belle e tenute bene, naturalmente tutte costeggiate da canaletti con splendidi giardini e circondate da molto verde! Andiamo a dormire elettrizzati per la visita dell’indomani con la barca a motore elettrico!!

 

Domenica 7 agosto 2005.

Al mattino, sveglia, colazione e poi, come deciso, col tempo soleggiato, alle ore 11.00 bellissimo giro in barca per i canali della pittoresca Giethoorn; per un bel pezzo di percorso ha pilotato anche Fabione! Ritorno in Camper alle ore 12.30, pranzo e poi visita al Museo di Mineralogia con favolose pietre e con spiegazione della lavorazione dei minerali al piano superiore. Siamo usciti all’aperto con il tempo molto nuvoloso e siamo riusciti ad arrivare in tempo al Camper per prepararci per la cena; in pochi attimi il cielo si è oscurato e c’è stato un rovescio temporalesco ed il tempo è stato variabile per tutta la serata, finchè siamo andati a dormire.

 

Lunedì 8 agosto 2005 – Km. percorsi 147,7

Al mattino successivo il tempo era nuvoloso con il vento, la sveglia è stata abbastanza tardi, verso le ore 9.45, una bella colazione ed alle ore 10.40 siamo ripartiti per la visita di Enkhuizen, la più suggestiva località della regione del Noord-Holland, antico porto dello Zuiderzee; parcheggiato Stelluccio, ci siamo avviati in centro, ricco di residenze sei-settecentesche e con interessanti monumenti come la Westerkerk, chiesa gotica a tre navate avente la transenna del coro con arabeschi e bassorilievi e lo Stadhuis che è una costruzione rinascimentale, ossia una cittadina stupenda, oggigiorno centro di coltura dei tulipani. Abbiamo poi pranzato in Camper ed al pomeriggio, seguendo la passeggiata a mare, abbiamo raggiunto lo Spui, il suggestivo porto tra vecchie case, dominato dalla poderosa Dromedaris, torre del 1540, con un celebre carillon, e, così, abbiamo poi visitato il Flessenscheepjes Museum, molto bello, che raccoglie la più grande collezione al mondo di navi in bottiglia (con visita guidata e relativa spiegazione della lavorazione di tutti i pezzi delle navi  e soprattutto come si infilano dentro la bottiglia, molto, molto interessante!), tra cui quella del veliero Batavia, che effettua crociere sull’Ijsselmeer, la nave ammiraglia della flotta Sail-Amsterdam, che si può ancora ammirare nel porto di Lelystad, il capoluogo della provincia di Flevoland, dove è attraccato, in una minuziosa ricostruzione di una nave del sec. XVII; noi, purtroppo, non siamo riusciti, per mancanza di tempo a disposizione, ad andare in questa città modernissima. Invece, siamo ripartiti, come avevamo già programmato in precedenza, alla ricerca del più tradizionale angolo del Noord-Holland, che presenta anche motivi di grandissimo interesse paesistico, folcloristico e artistico, per visitare gli incantevoli borghi della riva occidentale del Markermeer, come Volendam, Monnickendam, Marken e Broek in Waterland, settore meridionale dell’Ijsselmeer, l’antico Zuiderzee, oggi mare chiuso e in parte prosciugato. Alle ore 18.45 siamo giunti a Marken dove abbiamo sostato per la notte; dopo aver parcheggiato Stelluccio, siamo andati velocemente al porto, ansiosi di visitarla perché è una località che tutti decantano, una delle più celebri del turismo in Olanda. Si compone di due minuscoli borghi con piccole case di legno dipinte e costruite su pali, linde e all’interno ricolme di soprammobili; nelle grandi feste tutti indossano il bellissimo costume tradizionale ed ancora per il borgo è facile trovare persone anziane con il costume tipico; purtroppo, abbiamo ricevuto una cocente delusione e ci siamo avviati verso il Camper a malincuore per la cena. Abbiamo poi giocato a carte e ci siamo detti che l’indomani l’avremmo visitata meglio ed anche gli altri borghi viciniori.

 

Martedì 9 agosto 2005.

La mattina sveglia alle ore 9.30, colazione e ci siamo recati in bicicletta al Faro di Marken, che dista circa 4 Km dal centro e poi via per il suo centro, con visita alla Chiesa Protestante, dove all’interno ci sono quattro modelli di barca che rappresentano la pesca delle aringhe e poi ci siamo dedicati all’acquisto dei souvenir nei vari negozi, dove si acquistano stupende ceramiche a prezzi vantaggiosi!. Poi il pranzo è stato tipico Olandese nel porto del pittoresco borgo, che abbiamo meglio apprezzato e alle ore 12.15 siamo andati in barca, (andata e ritorno), con caricate le biciclette, a visitare Volendam, un’altro località più affascinante e visitata di tutta l’Olanda; essa è un importante porto per la pesca delle aringhe con piccole case di legno a specchio d’acqua e le barche a colori vivaci, molto belle ed anche qui la popolazione nelle festività principali veste splendidi costumi tipici del luogo. Arrivati al centro, sono usciti sprazzi di sole e così, dopo un giro di mezz’ora, in barca, abbiamo preso le biciclette e siamo andati in giro per il borgo che abbiamo considerato molto turistico per i troppi negozi! Poi abbiamo proseguito, sempre in bicicletta, per andare a visitare Edam, con l’acquisto del tradizionale molto rinomato formaggio dalla caratteristica forma a palla (ottimo!!!) presso il mercato del formaggio, con le relative forme poste sui bancali, pronte per essere pesate ed acquistate e dei vassoi con gli assaggi dei vari tipi di formaggio; poi abbiamo visitato la cittadina, molto graziosa e pulita. Infine siamo ritornati al porto di Marken dove abbiamo sostato per la notte con un meraviglioso panorama!!!

 

Mercoledì 10 agosto 2005 – Km. percorsi 219,0

L’indomani sveglia ore 7.30, colazione e partenza alle ore 8.30 con pioggia per la visita alla città di Haarlem, il capoluogo del Noord-Holland e centro residenziale e industriale sulle rive della Spaarne. Bellissima è la Grote Markt (piazza grande) che è il centro della città, circondata dagli edifici più importanti come lo Stadhuis e la Grote Kerk, la cattedrale protestante che è un edificio tardogotico, con una torre in legno del 1520 sulla crociera, l’Amsterdamse Poort, (la porta di Amsterdam) che è un edificio medievale, resto delle mura del sec.XIV che si compone di un massiccio torrione quadrato, con due torricelle ottagonali ai lati e la Cattedrale cattolica che è un esempio di architettura che riunisce più stili. Poi abbiamo percorso anche la Grote Houtstraat, ossia la strada principale di Haarlem, fiancheggiata da negozi ed edifici moderni; poiché dovevamo ripartire per lo Zuid-Holland, per visitare il suo capoluogo di provincia, la città di Den Haag o l’Aia (recinto del conte), sede del Governo e delle ambasciate, oltre che di diversi organismi mondiali, non abbiamo potuto andare ad acquistare in una delle bellissime pasticcerie del centro i famosi “Droste”, vale a dire le pastiglie di cioccolato di vario tipo, specialità di Haarlem, che sono ottimi!!! Arrivati a Den Haag, con un traffico sostenuto ma scorrevole, abbiamo parcheggiato Stelluccio alla periferia della città, abbiamo pranzato velocemente e poiché il tempo al pomeriggio era nuvoloso con sprazzi di sole, abbiamo preso le biciclette e via pronti diretti per Scheveningen (Fabio era strafelice, in quanto ci teneva moltissimo a visitare l’Aia!!!), il sobborgo marittimo dell’Aia e la più grande ed elegante stazione balneare d’Olanda, con una spiaggia di sabbia fine di Km. 3,5 (peccato che sempre per il freddo, bisogna stare seduti in spiaggia vestiti!); abbiamo percorso lo Strandweg , la lunga passeggiata a mare sulla quale si allineano i più lussuosi alberghi e locali di divertimento, dove davanti ad esso si allunga sul mare il Pier, ossia il lungo molo che termina con una torre di 45 m. ed un acquario. Poi, sempre in bicicletta, abbiamo percorso il centro storico con la piazza, Buitenhof, centro cittadino ornato dal monumento equestre, la Gevangenpoort, porta della prigione che è la porta d’ingresso del Binnenhof, il Binnenhof, cioè il cortile dell’antico palazzo del Governo, con facciata in architettura gotica civile, il Mauritshuis, vale a dire il bel palazzo a fianco del Binnenhof, elegante edificio palladiano, la Prinsessegracht,  lunga strada affiancata su un lato da palazzi in parte antichi e sull’altro da un canale, oltre i quali si estendono i favolosi giardini  e la Lange Voorhout che è una vasta passeggiata ombreggiata da piante centenarie circondata da nobili palazzi; comunque è piaciuta non solo a Fabio questa visita all’Aia, perché essa è una città veramente bella, anche se eravamo dispiaciuti di non aver visitato i parchi di Den Haag; Abbiamo ancora scattato alcune fotografie davanti al Camper e poi siamo ripartiti per l’area di sosta per la notte, scelta da Fabio (come promesso dalla volta precedente) e cioè Wissenkerke!

 

Giovedì 11 agosto 2005.

Oggi è una giornata di riposo assoluto, quindi sveglia alle ore 9,30, con tempo leggermente nuvoloso, colazione e spesa (io e Gianpi, mentre Fabio è andato al Camping omonimo a giocare) al market del campeggio, poi lettura per lui ed Enigmistica per me; infine pranzo sul Camper. Al pomeriggio, poiché c’era il tempo sereno con il sole caldo, io e Gianpi siano andati in bicicletta al paese di Wissenkerke a visitare un mulino tradizionale, ancora in funzione!, e poi a Kamperland, mentre Fabio è ancora rimasto nel Camping. Sosta per la notte sempre nell’area attrezzata di Wissenkerke. I nostri spostamenti per l’Olanda erano, purtroppo, terminati!! Ma c’era ancora il viaggio di ritorno da percorrere con molta calma!!!

 

Venerdì 12 agosto 2005 – Km. percorsi 586,2

Al mattino partenza ore 10,32, dopo un’abbondante colazione, con il tempo nuvoloso (vento e sole in Belgio ed in Francia) ed il traffico intenso, con rallentamenti e blocco del traffico; sosta veloce per il pranzo e poi ripartenza. Arrivo ore 21.27 in Germania all’area di servizio di Mahlberg-West, cena e poi sosta per la notte.

 

Sabato 12 agosto 2005 – Km. percorsi 319,6

Al mattino, dopo una notte tranquilla, colazione in Autogrill, per me e Fabio, e poi partenza alle ore 9.22 (i Km. da percorrere erano ancora parecchi!!!) per raggiungere la nostra meta di Gorino, dove volevamo andare a pranzo a base di pesce, soprattutto cozze, che lì sono ottime!!!!!, e goderci anche un po’ di sole caldo e soprattutto, per Fabio, bagni in mare!!! Il tempo era sereno col sole (nuvoloso e ventilato in Svizzera); pranzo veloce e poi ripartenza; dopo un viaggio tranquillo e rilassato, l’esplosione di un altro pneumatico a Bellinzona Nord ha fatto concludere in anticipo le ferie, infatti, abbiamo sostato per la cena e la notte all’area di servizio di questo luogo della Svizzera, rinunciando, molto a malincuore al nostro programma anticipato!!!!

 

Domenica 14 agosto 2005 – Km. percorsi 157,0

Al mattino seguente, partenza ore 9,22, dopo aver consumato la colazione nell’Autogrill (io e Fabio) col tempo nuvoloso e poco caldo; sosta veloce per il pranzo in Camper e poi il viaggio è proseguito tranquillamente fino a Vercelli. Arrivo ore 16.19.

La vacanza, anche se interrotta da uno spiacevole imprevisto, ha lasciato indimenticabili ricordi impressi nella mente, indelebili, di tutta l’ospitalità ed il meraviglioso verde olandese e soprattutto, per Gianpi, ma anche per me, una grande voglia di andare in bicicletta in giro per il Vercellese!!!

 


Viaggio effettuato a Luglio-Agosto 2005 da Gianpiero Marzola

Potete trovare ulteriori informazioni sulle località toccate da questo itinerario nella sezione METE, e i più recenti aggiornamenti alla situazione delle aree di sosta nella sezione AREE DI SOSTA.


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