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Vai alla home page di www.CamperOnLine.itIn giro per Praga, Sassonia, Turingia e Baviera (Settembre 2005)

Partenza in ritardo, quest'anno, per le vacanze.
Prima di uscire dall'Italia, ricordarsi d'acquistare le vignette per le autostrade austriache.
Prima tappa Garmisch, bella cittadina, appena un centinaio di chilometri dopo Vipiteno.
Sosta con C/S, con colonnina (2 euro), a pochi passi dal piccolo e grazioso centro completamente pedonale.
Notte super tranquilla.

Partenza per Praga.
Ricordarsi la carta d'identità e le vignette per l'autostrada.
Il cambio, secondo m e, è più conveniente in città.
Strade pessime, paesaggio deprimente , come la periferia della città, dove occorre fare attenzione alle indicazioni per il campeggio "Caravan Camp" (forse il più vicino al centro).
E' un campeggio dignitoso, con fermata del tram n° 9 di fronte, e biglietti alla reception.
Il centro di Praga è bello e turistico.
Noi abbiamo mangiato bene e cose tipiche al "U Glaubicu", nella città vecchia, 200 mt dopo aver attraversato il ponte Karl.

Tappa successiva Dresda, bella città della Sassonia con ampi spazi.
Esiste una sosta camper con solo attacco lice e acqua, di fronte al centro storico, dall'altra parte del fiume Elba.
Visto il costo di 14 euro/giorno, abbiamo preferito il parcheggio alle spalle del centro storico, di fronte alla polizia, a 6 euro/giorno. Potrebbe sembrare rumoroso, ma di notte è silenzioso.

La mattina dopo, partenza per Posdam.
Parcheggio Sans-Souci, dove il pomeriggio e la notte abbiamo pagato 8 euro.
Dormito soli, silenziosissimo.
Visita a Posdam ed ai viali della tenuta, deliziosa e tranquilla.

Partenza per Berlino, dove arriviamo dopo 38 Km.
Parcheggio di fronte al museo Egizio, accanto al 'Dom'.
Sabato dopo le 13 è gratuito, altrimenti 1 euro/ora.
Trafficatissimo di giorno, ma di notte - anche di sabato - è silenzioso.
Entrando in Berlino, andare in direzione dell'altissima antenna televisiva, visibile da ogni parte della città, ottimo riferimento.
Il parcheggio è nei pressi.
Berlino è una città F A V O L O S A, non dico altro.

Ripartenza per Quedlinburg, patrimonio dell'UNESCO. Bellina, ma c'è di meglio.
però ha un parcheggio per camper con C/S ottimo.

Dopo due ore, in viaggio per Goslar: tutt'altra cosa.
Parcheggio gratuito con C/S a 1 euro, vicino al centro con case a graticcio, delizioso.

Il giorno dopo, Erfurt.
Parcheggio gratuito, segnalato, sul ring, vicino ai bus.
Noi abbiamo preferito quello accanto al 'Dom', al costo di 6 euro/giorno, in quanto più centrale.

La mattina successiva al campo di concentramento di Buchenwald. Senza commenti, ma visita obbligatoria.

Dopo 2 ore ripartenza per Weimar.
Problemi di parcheggio, perchè l'area è occupata da una fiera. Cittadina niente di speciale, assaggiati i salsicciotti della Turingia. Ripartenza dopo due ore. Bellissimi panorami a perdita d'occhio e strade sali-scendi per tutta la Turingia.

In Baviera le strade diventano più livellate, ed il verde aumenta.
A Monaco il solito traffico, e problemi a trovare il camping "Tarkinchen" vicino allo zoo, già stracolmo per l'approssimarsi della festa conclusiva dell'Oktoberfest.

La mattina escursione in bici per 4 Km sul lungofiume. Si arriva in centro: Monaco è bella ed ospitale, ma Berlino è un'altra cosa.

Ripartiamo per Garmisch, sempre molto accogliente e piacevolmente ci concediamo l'ultimo gelato passeggiando per il centro.

Rientro a casa.

Considerazioni: viaggio di 3800 Km, fatto in 12 giorni, in tutta calma che, grazie al tempo clemente, ci ha permesso di usare sempre le biciclette (tranne che a Praga), senza dipendere ddai mezzi pubblici.
Campeggio a Praga e a Monaco (perchè non se ne poteva fare a meno, secondo me), per il resto parcheggi con C/S o semplicemente sosta, tutti più o meno silenziosi e tutti, indistintamente, sicuri.
Spesa alimentare più economica rispetto all'Italia, ma povera di verdure. Gelati, dolci, pane e birra sublimi.
Gente discreta, gentile e disponibile. Strade migliori rispetto all'Italia, salco quando ci sono lavori in corso - e allora cancellano letteralmente i cartelli indicatori, lasciandoti nel panico perchè sembra non offrano alternative.
Invece occorre fare attenzione a dei cartelli più piccoli, gialli, con i l solo nome della località cancellata e la freccia che indica la via alternativa.
Insomma, vacanza senz'altro da consigliare per popolazione, posti, accoglienza ed economicità.


Viaggio effettuato da Gian Piero e Anna nel Settembre 2005

Potete trovare ulteriori informazioni sulle località toccate da questo itinerario nella sezione METE, e i più recenti aggiornamenti alla situazione delle aree di sosta nella sezione AREE DI SOSTA.


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