CamperOnLine.it Home Page
Camping Sport Magenta

Vai alla home page di www.CamperOnLine.itSICILIA ORIENTALE

 

Partecipanti: Davide, Claudia, Dario (6 anni), Livia (4 anni)

Veicolo: Autoroller 7 su Ducato 2800 TD

 

VEN 1 LUGLIO

Partenza da Reggio Emilia alle 19.00 circa, salta il pernottamento previsto a Caianello/Teano perché siamo troppo stanchi e quindi ci fermiamo a dormire intorno all’una di notte con i camionisti nell’area di Casilina.

 

SAB 2 LUGLIO

Spostamento a Caserta per visita alla Reggia. Per non costringere i bambini ad una visita all’interno, che non avrebbe consentito loro di sfogarsi in vista del pomeriggio/serata di viaggio, decidiamo di visitare solo i giardini.

Noleggiamo una bici-risciò e nonostante la fatica (il parco è in salita) ci divertiamo molto. Pranziamo in pizzeria con degustazione di mozzarella ed intorno alle 15.00 ripartiamo alla volta della Sicilia.

Ci fermiamo solo per merenda e cena ed arriviamo a Villa San Giovanni pronti per la traversata a mezzanotte in punto. Con la Caronte-Tourist, costo andata e ritorno: 50 €.

I bambini dormono già da un pezzo e non si accorgono nemmeno della traversata tanto che il giorno dopo stentano a credere di essere in Sicilia.

Dopo lo sbarco a Messina ci dirigiamo all'area di servizio autostradale Agip di Tremestieri Ovest. Qui è disponibile un vasto e tranquillo parcheggio per pernottare con camper-service ma siamo l’unico camper e dormiamo ancora con i pochi camionisti.

 

DOM 3 LUGLIO

Proseguiamo per Giardini Naxos recandoci all’AA Parking Lagani. Passiamo la giornata in spiaggia mentre alla sera andiamo a Taormina in autobus. Ci dispiace non averla vista di giorno ma anche così è molto suggestiva. Mangiamo un gelato ed una granita eccezionali e ce ne ritorniamo a Giardini Naxos con i bambini distrutti di sonno, ma ne è valsa la pena!

 

LUN 4 LUGLIO

Mattinata in spiaggia e partenza a metà pomeriggio per le Gole dell’Alcantara. Scendiamo dall’agriturismo facendo il giro più semplice e lasciamo divertire i bambini nelle acque gelate del torrente e ci divertiamo a scalare i massi levigati.

A nostro parere le gole sono un po’ deludenti perché di fatto non si vedono, si intravedono. Per vederle meglio è necessario probabilmente spendere per una delle altre due alternative di visita, ma a noi il costo pare eccessivo.

Tentiamo di andare a dormire ad Acireale ma ci attardiamo nel traffico dell'hinterland catanese, quindi proviamo ad andare all'area di Riposto ma pare abitata solo da zingari/giostrai. A questo punto ceniamo e decidiamo di dirigerci verso Zafferana Etnea in quanto il giorno dopo abbiamo in programma di andare sull'Etna. Anche qui però non siamo fortunati. nei parcheggi segnalati (punti di raccolta in caso di terremoto) non c'è nessuno, ma a questo punto ci rassegniamo a dormire in quello di fronte al ristorante Il Porcino. Il parcheggio non è isolato e quindi ci sentiamo relativamente tranquilli, ma purtroppo è un po’ rumoroso.

 

MAR 5 LUGLIO

Partiamo per il Rifugio Sapienza percorrendo una bella strada con forte pendenza. Man mano il paesaggio si fa sempre più lunare. Bellissime le distese di fiori rosa sulla cenere nera! Arrivati al Rifugio Sapienza decidiamo di fare il giro con i pulmini anche se piuttosto costoso perché con i bambini non ce la sentiamo di fare giri troppo lunghi a piedi in questo contesto. Noi riteniamo che ne sia valsa la pena, anche se non c’erano eruzioni.

Si prende la funivia poi con i pulmini si arriva agevolmente quasi a 3000 m dove si vedono i crateri dell'ultima eruzione del 2001-2002 in compagnia di una guida. Ai bambini è piaciuto molto quando la guida ha scavato alcune pietre e ce le ha date in mano bollenti! Poi sono stati molto soddisfatti dei minerali raccolti, compresi i sassi di zolfo.

Avremmo voluto restare ancora sull’Etna e pernottare al Rifugio Sapienza visto che il biglietto del parcheggio costa pochissimo e dura 24 ore e in più c’è un fresco meraviglioso, ma i bambini volevano andare al mare quindi siamo ripartiti. Abbiamo fatto qualche acquisto di ottimo miele in una baracchina e siamo ridiscesi facendo questa volta la strada verso Nicolosi.

Ci trasferiamo a Brucoli al Camping Baia del Silenzio. La cifra spesa mi è rimasta sullo stomaco ma purtroppo i bambini ci legano a determinate esigenze, quindi restiamo per il resto del pomeriggio ed il giorno successivo per permettere loro di godersi il mare in vista delle due giornate successive in cui non ne avrebbero visto tanto.

 

MER 6 LUGLIO

Mare a Brucoli nella mini-spiaggia del campeggio.

 

GIO 7 LUGLIO

Raggiungiamo Siracusa parcheggiando nell’AA van Platen anche se non sostiamo per la notte.

Pare che il Parking Delfino non esista più o meglio che non faccia entrare i camper.

Nella mattinata visitiamo il Parco Archeologico di Neàpolis che comprende il Teatro Greco, l’Orecchio di Dionisio, l’Anfiteatro Romano, la grotta dei Cordari e le varie Latomie. Ne approfittiamo anche per un’ottima e ristoratrice granita al mandarino.

Poi prendiamo un autobus per spostarci sull’isola di Ortigia. Vediamo il Tempio di Apollo poi pranziamo al ristorante e continuiamo a passeggiare nonostante l’ora poco consona e vediamo il Duomo, la Fonte Aretusa, il Castello Maniace, il lungomare e tutte le piccole viette interne molto caratteristiche.
Dopo una rinfrescante granita al limone riprendiamo l’autobus che ci scarica proprio di fronte al parcheggio.

Ripartiamo alla volta dell’AA di Fontane Bianche (costo 10 €, non c’è corrente). I bambini hanno il tempo di fare il bagno, anche se di fronte all'AA ci sono solo scogli. I gestori sono molto simpatici e disponibili e ci aiutano quando Dario viene urticato dall’alga spaghettina. Poi il titolare consente ai bimbi di accompagnarlo quando prepara un paio di nasse per i polpi. Si sta bene qui e ci dispiace dover ripartire la mattina dopo.

 

VEN 8 LUGLIO

Partiamo per Noto non troppo tardi perché vogliamo gustarci una colazione siciliana al mitico Caffè Sicilia. Perdiamo un po’ di tempo perché ci fermiamo ad Avola a comprare un po’ di vino, poi finalmente arriviamo e troviamo subito difficoltà per il parcheggio del camper che decidiamo di lasciare in una via un po’ più grande vicinissima al centro sperando che non dia troppo fastidio, ed infatti non ci sono stati problemi. Vediamo la via principale Corso Vittorio Emanuele con tutti i palazzi, Piazza del Municipio, il Duomo e le varie traverse del Corso e finalmente mi gusto la miglior granita al caffè con brioche di tutta la vacanza. Sono straordinarie anche tutte le altre granite ed i vari prodotti del Caffè Sicilia. Lo consiglio spassionatamente!

Prima di pranzo ci spostiamo all’Oasi di Vendicari e sostiamo all’Agriturismo Calamosche (10€ con corrente). Pranziamo e quindi raggiungiamo la spiaggia percorrendo a piedi circa 1,5 km sotto al sole ma in mezzo al timo e al finocchietto selvatico che crescono spontanei. Ne vale veramente la pena anche perché la spiaggia Calamosche è stupenda ed infatti siamo gli ultimi ad andarcene. Mi è dispiaciuto non avere fatto il giro dei pantani ma era troppo caldo e ci attirava di più la spiaggia. Però siamo stati fortunati perché proprio da sotto l’ombrellone siamo riusciti ad osservare a lungo con il binocolo uno splendido rapace. Credo fosse un falco.

 

SAB 9 LUGLIO

Al mattino ripartiamo seguendo le indicazioni per Marzamemi, paesino di pescatori in parte molto scenografico con una grande tonnara e quel che resta della casa dei Principi di Villadorata. In uno degli spacci del porto compriamo tonno, bottarga e altre cosette tipiche. Ripartiamo lungo la strada costiera fermandoci per un bagno ed il pranzo a Portopalo di Capo Passero.

Proseguiamo per Pozzallo dove ci fermiamo nell’AA “Giardino di Epicuro” (12€ con corrente) situata sulla sinistra prima di raggiungere Pozzallo. L’area è sul mare ma piuttosto affollata, forse perché è sabato. La spiaggia però è grande e si sta bene.

 

DOM 10 LUGLIO

Il temporale notturno e mattutino ritardano la discesa in spiaggia ma poi riusciamo comunque ad andarci. Nel primo pomeriggio ci spostiamo ad Agrigento, AA 'La Playa', c/o Capo Rossello (Lido la Playa € 15), bella vista sul mare e sulla scogliera della Scala dei Turchi ma c’è molto vento e noi riusciamo a rovinare la veranda che si storce con una folata e sarà inutilizzabile per il resto della vacanza.

 

LUN 11 LUGLIO

Giornata al mare a Capo Rossello.

 

MAR 12 LUGLIO

In mattinata alla partenza riusciamo a rovinare un po’ anche il portabici e così partiamo con la nostra balena bianca ferita alla volta di Agrigento. In mattinata visitiamo la Valle dei Templi parcheggiando vicino all’ingresso. Iniziamo la visita con il Tempio di Ercole, il Tempio della Concordia e il Tempio di Giunone, poi dopo un’ottima granita al limone vediamo il Tempio di Giove Olimpico, il Santuario di Demetra e Kore, il Tempio dei Dioscuri. Peccato per il Giardino della Kolymbetra che avrei visto, ma non avevamo capito che il biglietto era a parte ed andava acquistato subito con gli altri biglietti.

Pranziamo nel parcheggio del Museo Archeologico che visitiamo nel primo pomeriggio godendoci il fresco dell’aria condizionata.

Dopo la visita al museo partiamo per Piazza Armerina. Abbiamo scelto l’Agriturismo Agricasale (15€ con corrente) perché dotato di piscina che rappresenta un buon sostituto del mare per i bambini. Arriviamo tardi ma i bimbi fanno il bagno lostesso, tanto abbiamo deciso di cenare all’agriturismo e lì fino alle 21.00 non si mangia!

La cena è molto abbondante, il menu è fisso e dai sapori abbastanza particolari.

Facciamo anche acquisti di ceramiche tunisine che la titolare vende a buon prezzo. Prendiamo anche un telo con il disegno di un geco che appenderemo in casa.

 

MER 13 LUGLIO

Al mattino visita alla Villa Romana Del Casale. I mosaici sono molto belli anche se molto impolverati ed il caldo sotto le tettoie di plexiglas è piuttosto soffocante.

Prima di mezzogiorno partiamo per Caltagirone. Ci fermiamo nel parcheggio situato sotto i giardini pubblici ai bordi della circonvallazione. Lì pranziamo, poi facciamo un giro per la città. C’è un po’ nuvoloso quindi non fa troppo caldo. Vediamo la via principale e la lunga scalinata rivestita di ceramica ma non molto altro perché siamo stanchi ed alla sera vogliamo arrivare oltre Catania.

In effetti arriviamo oltre Catania e qui inizia un giro assurdo perché puntiamo ad Acireale volendo fare la costa ma le indicazioni ci mandano sempre dall'interno (bisognerebbe seguire il cartello Via Litoranea). Quando siamo ad Acireale decidiamo di ritornare indietro e ci vediamo anche solo di passaggio la riviera dei Ciclopi, poco adatta ai camper.

Proviamo poi a cercare l’area di sosta di Capomulini vicino ad Acireale ma sembra non esistere più. A questo punto sull’orlo della disperazione puntiamo verso Giardini Naxos e ritorniamo al Parking Lagani.

Alla sera ce la facciamo anche a fare un giro sul lungomare dove mi mangio l’unico ma ottimo cannolo siciliano della vacanza. D’estate sono meglio le granite ma almeno un cannolo è da assaggiare! Sconsiglio quelli al cioccolato che ha voluto provare Dario (immangiabili!)

Facciamo anche gli ultimi acquisti di paste di mandorla.

 

GIO 14 LUGLIO

Mattinata al mare e dopo pranzo spostamento a Messina con traversata dello stretto.

Decidiamo di pernottare a Pizzo Calabro, dove l'area di sosta indicata è chiusa, allora arriviamo fino a Briatico, cerchiamo il campeggio 'Squalo 33' ma non esiste più. A questo punto cominciando a far tardi ci infiliamo nel primo campeggio, L’africano, semideserto e con alberi un po’ troppo bassi per i camper ma si sta bene. Ceniamo alla pizzeria del campeggio accompagnati da buona musica jazz dal vivo.

 

VEN 15 LUGLIO

Mattinata al mare nella mini spiaggia vicina campeggio, poi dopo pranzo ci spostiamo fino a Mondragone, in provincia di Caserta. Qui vorremmo raggiungere l’AA indicata sul portolano ma è già tardi, c'è da attraversare il paese piuttosto trafficato così andiamo verso uno dei primi lidi perché vediamo l'indicazione Parking Camping.

Raggiungiamo il Lido Simone/Mario ma non sembra un’area per camper, forse è per roulotte, ne hanno qualcuna anche di loro proprietà che affittano. Il proprietario ci dice però che possiamo restare, tanto non c’è nessuno ed il lido è custodito anche di notte. Non chiediamo il prezzo e facciamo male perché il giorno dopo ci chiedono la bellezza di 25 €, senza corrente e praticamente senza che noi abbiamo usufruito di altri servizi. Poi ce li scontano a 20 €, ed è vero che abbiamo usufruito anche della spiaggia libera da loro tenuta pulitissima, però…

 

SAB 16 LUGLIO

Mattinata in spiaggia e partenza dopo pranzo per Reggio Emilia dove arriviamo intorno alle 22.00 dopo esserci fermati solo per una breve merenda e cena.

La vacanza è finita, con l’unico rimpianto di non averla fatta in 3 settimane per poterci godere con più calma alcuni luoghi. Sarà per la prossima volta con la Sicilia Occidentale!



Viaggio effettuato nel Luglio 2005 da Claudia Montermini

Potete trovare ulteriori informazioni sulle località toccate da questo itinerario nella sezione METE, e i più recenti aggiornamenti alla situazione delle aree di sosta nella sezione AREE DI SOSTA.


Traduci questa pagina
App Camperonline
Stampa questa pagina Stampa
Stampa questa pagina
Ritorno alla pagina precedente COL Magazine, per approfondire i temi dei viaggi in camper CamperOnLine.it, tutte le informazioni in rete per il turista pleinair
Ritorno all'inizio di questa pagina