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Vai alla home page di www.CamperOnLine.itUMBRIA - PASQUA 2007

Viaggio dal 05/04/07 (sera) al 11/04/07
KM percorsi: circa 1400
ELNAG DORAL 115 : Livio e Daniela con i figli Michela 14 anni e Mattia 10 anni.
PEGASO: Luciano e Mariarosa con il figlio  Davide 14 anni

1° GIORNO giovedì 05.04.07 (Partenza alla sera)
Partiamo alle 20,00 da Bra (CN) dopo una cena veloce, ci incontriamo con l'altro equipaggio e ci dirigiamo verso Asti per prendere l'autostrada.
Passiamo Genova con poco traffico e dopo La Spezia iniziamo a cercare un'area per dormire. Sono tutte strapiene, quindi a Pistoia usciamo e troviamo un'area di servizio con un bel piazzale, sono ormai le 00.30 e ci fermiamo per il meritato riposo.

2° GIORNO venerdì 06.04.07 (PERUGIA - CORCIANO)
Al mattino partiamo alle 7. Viaggiamo tranquillamente con una punta di traffico a Firenze e alle 10 siamo già posteggiati a Perugia pronti a partire per la visita.
La comoda area di sosta di Perugia è in piazzale Bove dietro i carabinieri, a due passi dalla fermata del pullman per il centro (nr. 12 e altri:chiedere al Bar quando si fanno i biglietti).
Arrivando da Firenze superstrada E45 uscita Prepo seguire per carabinieri.
L'area al sabato mattina è per metà occupata dal mercato.
Scendiamo davanti alla statua di Garibaldi prendiamo le scale mobili che ci introducono nelle caratteristiche vie sotterranee della rocca Paolina.
Tale rocca fu costruita dopo la guerra del sale per affermare il dominio pontificio (ancora oggi in Umbria si mangia pane senza sale).
Percorrendo via Vanucci  arriviamo in piazza IV Novembre che è decisamente il punto migliore di Perugina:la fontana Maggiore, il palazzo dei Priori, la cattedrale sui cui scalini ci fermiamo a mangiare panini e pizza fresca comprata in panetteria e intanto ci godiamo questo scorcio stupendo.
Torniamo indietro per via Priori fino all'oratorio di s.Bernardino la cui facciata è decorata da malachite e pietra rosa.
Ritorniamo sui ns passi , e tornati a porta Marzia per via Baglioni raggiungiamo la stazione de bus.
Tornati al camper , seguendo le istruzioni di una signora incontrata sul bus e delle ns guide decidiamo di riprendere la superstrada rifacendo a ritroso circa 10 km per visitare il borgo medioevale di Corciano. (parcheggio D) Tale borgo fa parte dei più bei borghi d'Italia, ed é stato perfettamente ristrutturato a spese degli abitanti e offre nella parrocchiale uno stupendo dipinto del Perugino.
Lo troviamo molto bello , rilassante e perfetto.
Per dormire raggiungiamo Assisi e ci sistemiamo nel comodo parcheggio (già sfruttato in precedenti viaggi) di S.Maria degli Angeli davanti alla stazione.(Euro 5.16 però senza scarico). Andiamo subito a visitare la bella chiesa con la magnifica Porziuncola. Per cena, con tanto di aperitivo, si ritorna al camper e dopo cena si tira anche fuori la chitarra.


3° GIORNO sabato 07.04.07 (ASSISI - SPELLO)
Questa mattina sole stupendo come ieri. Prendiamo la navetta davanti alla stazione e scendiamo alla prima fermata su ad Assisi. Due passi in salita e siamo nel santuario. Noi l'avevamo già visitato qualche anno fa e ci fa piacere vedere quanto venga apprezzato anche dai ns amici. I dipinti da mozzare il fiato e un'atmosfera particolare che ,chi ama San Francesco avverte con una punta di emozione. Prendendo la via principale passiamo tra varia negozietti e arriviamo  davanti al tempio di Minerva e poi fino a S.
Chiara ad osservare il bel panorama che c'è dalla piazza antistante.
Si era deciso di dedicare solo mezza giornata ad Assisi quindi si torna al camper per il pranzo e si procede per Spello.
L'area è vicino al campo sportivo provvista di macchinetta per pagare (3 euro per 12 ore e 6 euro per 24 ore) e di comodo carico e scarico.
Per raggiungere il paese c'è un violetto subito dopo l'uscita dell'area che arriva alla porta Venere poi tra vicoli di acciottolato e case di pietra piene di fiori e di gerani si arriva nella via principale piena di negozi di prodotti tipici. Visitiamo la cattedrale che contiene l'impareggiabile cappella Baglioni con il pavimento di maioliche di Deruta e lo stupendo dipinto del Pinturicchio e ai lati dell'altare due dipinti del Perugino.
Famosissimo a Spello è l'infiorata del Corpus Domini che richiama moltissimi turisti.
Torniamo al camper per due ore di completo relax. Si fanno i compiti si beve qualcosa di fresco sotto il sole tiepido e si gioca a calcio nel vicino campetto con la squadra locale  a cui manca il portiere.
Ma che  bello il dolce far niente senza nessun orario da rispettare.


4° GIORNO domenica 08.04.07 (MONTEFALCO-FONTI DEL CLITUNNO-SPOLETO)
Questa mattina è leggermente nuvoloso e partiamo per Montefalco passando per la strada del Sagrantino famoso vino umbro molto caro. Veramente più che vigne incontriamo ulivi infatti famoso è anche l'olio della zona.  La bella strada arriva nel paese e subito vediamo l'area un po' più in basso del parcheggio dei bus. L'area è praticamente una terrazza su un bel paesaggio di viti e ulivi, gratuita con scarico e docce a 50 centesimi. Da li in due passi si è in paese tra frantoi e cantine negozi e negozietti che stanno appena appena aprendo. Infatti è ancora tutto chiuso, facciamo spesa a passeggiamo fino alla piazza del comune dove , in un bar,  assaggiamo la torta pasquale umbra che non mi entusiasma per niente , trattasi di torta dolce con formaggio. Anche la chiesa di san Francesco adibita a museo apre solo alle 10.30. Nel periodo pasquale c'è una piccola fiera enogastronomia nel chiostro di S.Agostino dove si possono fare degustazioni di prodotti locali: oli, vini, formaggi , insaccati dolci. Tornando sui ns passi la troviamo aperta e ne approfittiamo per mangiare e comprare.  Torniamo al camper carichi di borse e molto allegri soprattutto chi ha degustato i vini.
Per pranzo vogliamo andare alle fonti del Clitunno. Quindi ci incamminiamo passando sotto il bel paese abbarbicato di Trevi. Alle fonti troviamo un'area gratuita con scarico e carico gratis, un po' sulla strada , ma sotto gli alberi e tutto sommato tranquilla. Mangiamo pranzo e ci incamminiamo a visitare le fonti che sono a due passi. Le fonti già usate ai tempi dei romani si possono vedere bene  dalla strada , ma per entrare bisogna pagare
due euro a testa. Riteniamo non sia il caso e decidiamo di visitare Spoleto al pomeriggio. Se volete visitare il Tempietto segnalato su tutte le guide dovete invece proseguire per circa due km  oltre Pissignano.
Arriviamo a Spoleto che inizia a piovere leggermente. Essendo molto presto troviamo parcheggio ovunque e ci sistemiamo vicinissimi a piazza Garibaldi.
Attendiamo un'oretta intanto smette di piovere e iniziamo il ns giro. Il paese è tutto in salita e da piazza Garibaldi ci arrampichiamo fino al teatro romano e alla piazza del mercato poi alla rocca, al ponte delle torri ed infime al duomo. Troviamo Spoleto un po' trascurata quello che c'è da vedere tassativamente è lo spettacolare ponte delle torri , in origine acquedotto romano , che si raggiunge tramite una passeggiata molto piacevole e il bellissimo Duomo con dipinti del Pinturicchio.
Torniamo al camper e ormai Spoleto è più che caotica. I vigili fermano il traffico ovunque e le vie principali sono stracolme di gente, oggi è Pasqua e dopo il pranzo con i parenti sono usciti tutti a passeggiare. Andiamo a cercare l'area all'ex foro boario adiacente alla comunità montana, c'è ancora molto posto , ma non ci piace , la troviamo molto sporca , andiamo a cercare l'altra area in strada romana davanti al distributore Api, ma dopo averla trovata con non poca fatica e nel traffico totale vediamo che è occupata dal mercatino. Ci sono tantissimi camper che girano, quindi decidiamo di ritornare indietro per circa 8 km e tornare a dormire nell'area gratuita delle Fonti del Clitunno. Così facciamo, lì c'è un mucchio di posto e riposiamo veramente tranquilli.


5° GIORNO lunedì 09.04.07 (CASCATE DELLE MARMORE-GRECCIO-PIEDILUCO)
Al mattino per fortuna ci aspetta un bellissimo sole che renderà la giornata veramente speciale. Raggiungiamo le Cascate delle Marmore con un po' di apprensione essendo lunedì di Pasquetta.
Troviamo parcheggio con molta facilità , cosa che diventerà impossibile con il proseguire della giornata. Le cascate sono state costruite in epoca romana provocando l'immissione del fiume Velino nel sottostante fiume Nera e danno luogo a tre salti spettacolari più varie diramazioni.
Oggi l'acqua viene usata per alimentare una centrale idroelettrica quindi prima di andarci informatevi bene sugli orari di apertura dell'acqua che varia secondo la stagione e i giorni festivi o feriali. Essendo oggi giorno festivo sono aperte per più ore sia al mattino che alla sera.
Per la visita delle cascate si può partire dal Belvedere superiore o da quello inferiore. I due Belvedere sono collegati con una navetta che passa da una strada abbastanza stretta che taglia in due il paese di Papigno. Se non si vuole fare questa stradina ci sono due statali che partono ambedue da Terni.
Il ns consiglio è di fare esattamente come abbiamo fatto noi che penso sia il modo migliore e meno faticoso. Munitivi anche di impermeabili perché se il vento tira verso i sentieri potete bagnarvi anche parecchio.
Abbiamo parcheggiato nel Belvedere inferiore, fatto i biglietti (14 euro tre adulti e un bambino)
Prendiamo immediatamente la navetta (alle 10 e 30 era ancora relativamente vuota)  che ci ha portato tra il traffico incredibile fino al belvedere superiore passando per Papigno. Da qui siamo scesi (la salita sarebbe stata più faticosa) facendo tutti i sentieri indicati. Lo spettacolo è stato sempre in crescendo, infatti la vista migliore si ha a valle quando si ha la visione completa dei salti.
Arriviamo tra un mare di gente, acquistiamo panini di porchetta e mangiamo tranquillamente sul camper. Torneremo sicuramente questa sera per vederle illuminate.
Il programma per oggi pomeriggio è la visita al convento di Greccio già nel Lazio in provincia di Rieti. Sbagliamo strada e non riusciamo a trovare la superstrada per Rieti su cui sappiamo dovremmo trovare l'uscita per Greccio.
Sbagliando più volte strada costeggiamo il Lago di Piediluco e passiamo per il paese di Marmore (belvedere superiore) Le macchine sono posteggiate ai lati della strada riducendo di parecchio la carreggiata e il traffico è lento e congestionato. Quanto finalmente troviamo la deviazione per Greccio non riusciamo ad imboccare la superstrada e raggiungiamo il convento per la statale. Esso è aggrappato alla parete rocciosa e contiene le celle originali dei francescani, la vecchia chiesetta e una bellissima mostra di presepi: proprio qui il S.Francesco avrebbe inventato il Presepe.
L'atmosfera è calma e tranquilla in netto contrasto con cosa abbiamo lasciato. Il parcheggio in basso è spazioso su sterrato proprio sotto il convento.  Penso si possa anche dormire. Essendo presto decidiamo di fare una passeggiata a Piediluco e per raggiungerlo prendiamo la superstrada a ritroso verso Marmore e riattraversiamo il caotico paesino. A Piediluco parcheggiamo al fondo del paese nel parcheggio vicino agli impianti sportivi e da li partiamo per una lunga passeggiata sul lungolago. Niente di speciale, ma molto molto piacevole. C'è molta gente l'atmosfera è quella rilassante dei paesi di lago. Acquisto di prodotti tipici prendiamo il gelato e si ritorna alle cascate. Troviamo code interminabili in uscita dai due belvedere quindi tagliamo per Papigno (ormai li il traffico è nullo) e arriviamo nel parcheggio inferiore quasi deserto che sono ormai le otto di sera. Andiamo subito ad ammirare le cascate, ma solo dal basso usando il biglietto del mattino. Sono meravigliose tutte illuminate. Foto e filmati si sprecano.
Torniamo al camper per festeggiare il compleanno di Mariarosa con un sontuoso aperitivo e mangiamo cena alle 9.30. Dormiamo tranquilli con altri camper indisturbati e gratis.

6° GIORNO martedì 10.04.07 (TODI-MONTEPULCIANO)
Partenza per Todi sempre in una bella giornata di sole. Torniamo verso Terni e prendiamo la superstrada che ci porta fino a Todi. L'area indicata è quella di porta Orvietana al fondo del paese con tanto di ascensore, ma noi ci fermiamo in un parcheggio prima dove troviamo altri camper e ci facciamo tutta la salita a piedi. E' faticosa, ma ne vale la pena, tra case di pietra , vicoli e scalini in acciottolato. Incontriamo una signora del posto e ci accompagnamo con lei chiacchierando per quanto ci permette il fiatone. Il meglio di Todi è la piazza del Popolo circondata dal Duomo il palazzo dei Priori e altri palazzi. Visitiamo anche san Fortunato con la tomba di Jacopone da Todi oggi beato. Personaggio agitato  e un po' funesto convertitosi dopo la morte in un incidente della moglie.
Consigliamo la visita di questo paese che abbiamo trovato molto bello e caratteristico.
Si torna al camper dopo aver acquistato Strangozzi e sugo di cinghiale e per un primo piatto tutto Umbro. Ci spostiamo a mangiare questa prelibatezza nel parcheggio poco più avanti della chiesa di S.Maria della Consolazione molto tranquillo e sotto gli alberi. Dopo pranzo visita alla chiesa (direi più bella di fuori con la sua pianta greca che dentro, direi trascurata e bisognosa di un buon restauro)
Da Todi cominciamo a risalire verso casa, prima raggiungiamo Orvieto costeggiando il bel lago di Corbara (strada stupenda e panoramica sulla stretta valle) e poi con autostrada fino all'uscita di Chiusi.  Poi direzione Chianciano destinazione Montepulciamo e  per le 16,30 siamo nella
bellissima area dietro i vigili del fuoco con tanto di scarico e carico. (10 euro 24 ore 6 euro 8 ore)
Questo paese è un bellissimo borgo medioevale tutto in salita e si protende verso la bellissima piazza Grande (Duomo, Palazzo del comune, pozzo dei leoni) . Per arrivarci si percorrono stradine piene di negozietti , ma soprattutto cantine anche da visitare.  Passiamo così dal Sagrantino al Nobile di Montepulciano e dagli Strangozzi ai Pici., che naturalmente provvediamo ad acquistare con tanto di pecorino. Dalla piacevolissima piazza attraverso stradine secondarie ci si può affacciare su di un bellissimo panorama sulle campagne toscane e peccato per la leggera foschia , comunque ci si perde in contemplazione.
Ci fermiamo in un ristorante tipico per la ns ultima cena di queste vacanze per mangiare pici al ragù e piatti del posto, il risultato è stata un pasto veramente mediocre, ma moltissima allegria.

7° GIORNO mercoledì 11.04.07 (SARZANA-RITORNO A CASA)
Partenza per il ritorno. Traffico intensissimo a Firenze e per l'ora di pranzo siamo nei pressi di Sarzana. Andiamo a mangiare nel parcheggio della Rocca di Sarzanello. Visitiamo la rocca solo da fuori e non è niente di particolare, ma la deviazione non ci ha portato via più di mezz'oretta e dopo un brevissimo riposino si riparte. Passiamo Genova senza fare le solite code e visto il poco traffico prendiamo la Torino Savona. Verso le 16 e 30 siamo nel cortile di casa dispiaciuti per la fine della vacanza, ma molto soddisfatti di come si è svolta.


Viaggio effettuato ad Aprile 2007 da Daniela e Livio

Potete trovare ulteriori informazioni sulle località toccate da questo itinerario nella sezione METE, e i più recenti aggiornamenti alla situazione delle aree di sosta nella sezione AREE DI SOSTA.


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