COSTA COSTA BRAVA E BARCELLONA (8 -18 aprile 1993)
Autocaravan: Roller Versilia 550
Equipaggio: 2 adulti e 2 bambini
Luogo |
Orario |
Km |
Commento |
Ivrea |
19 |
0 |
Partenza. |
Turchino |
20,45 |
164 |
Sosta per la
cena nell'area di servizio ed incontro con gli amici.
|
22,30 |
Si riparte. |
Celle Ligure |
23 |
|
Sosta notte nel piazzale sotto il viadotto
dell'autostrada. |
9,25 |
Si riparte. |
Confine
Italia-Francia
|
11,05 |
310 |
|
Cannes
|
12,05 |
382 |
Sosta pranzo. |
13,30 |
Si riparte. |
Nimes |
16,30 |
636 |
Sosta
merenda nell'area di servizio (molto bella).
|
17,50 |
Si riparte. |
Narbonne
|
19,45 |
773 |
Sosta per la
cena nell'area di servizio prima di Narbonne. L'area ha i giochi per i
bimbi ed è attrezzata per rifornimento acqua e scarichi camper.
|
21,25 |
Si riparte. |
Carcassonne |
22,20 |
840 |
Sosta notte
nel parcheggio per camper fuori dalle mura.
|
15,30 |
Si riparte dopo aver visitato Carcassonne. |
Confine
Francia-Spagna
|
20 |
1038 |
|
Port Bou
|
23 |
Sosta notte. |
Viaggio di ritorno:
|
Palafrugell |
15,45 |
1600 |
Inizio viaggio di ritorno. |
Confine Spagna-Francia |
17,15 |
1696 |
Nessun controllo alla dogana. |
Nimes |
19,50 |
1932 |
Sosta per la cena
nell'area di servizio.
|
21,30 |
Si riparte.
|
Les Baux en Provence |
22,15 |
1980 |
Sosta notte. |
10,40 |
Si riparte. |
Cannes |
13,20 |
2228 |
Sosta pranzo. |
14,30 |
Si riparte. |
Ivrea |
17,05 |
2607
|
Arrivo a casa. |
Giorno |
Luoghi |
Descrizione |
gio 8 |
Carcassonne |
Carcassonne illuminata è stupenda; più bella di
quanto si potesse immaginare. Sembra di essere capitati in una favola medioevale. |
ven 9 |
Carcassonne
Port Bou |
Al mattino visita a Carcassonne, soprattutto al
castello all'interno delle mura (visita guidata di un'ora solo con guida
francese). È un bel borgo medioevale pieno di locande, negozietti e soprattutto
turisti. Dopo pranzo giro delle mura, molto bello per gli scorci. Dormiamo a
Port Bou, il primo paese dopo la frontiera spagnola, in un piazzale panoramico a
picco sul mare. Il posto è bello, piccole spiaggette tra alte scogliere. |
sab 10 |
Cadaquès
Rosas
Punta Falconera |
Cadaquès è un bel paese sul mare fatto tutto di
case bianche con serramenti blu percorse da stradine strette e in salita, piena
zeppa di turisti e molto cara. A Rosas cerchiamo un parcheggio in riva al mare
per stare un po' in spiaggia: è uscito un bel sole caldo e la sabbia è
finissima. Ci dirigiamo verso Punta Falconera: ci sono belle spiagge e anche il
mare è di un bel colore ma non c'è un buco per parcheggiare così andiamo in
un campeggio sul mare. |
dom 11 |
Barcellona |
Barcellona nei giorni feriali deve essere molto
caotica ma oggi (Pasqua) le vie sono quasi deserte. Troviamo un parcheggio
custodito dietro lo zoo in un piazzale in terra battuta ricoperto di
preservativi. Si va nella piazza principale e a passeggiare lungo la Rambla. C'è
molta gente e diversi gruppi di musicanti o mimi che fanno il loro numero per
raccogliere soldi. Ceniamo in un ristorantino di una traversa (paella e fragole
con la panna) e intravediamo i vicoli (molto simili a quelli di Napoli) che
ospitano i poveri della città. Torniamo a piedi al camper (ore 23,30) per
scoprire che tutto intorno c'è solo prostituzione: il parcheggio non è più
custodito ed è il caso di andare a dormire altrove. Ci si sposta in un
parcheggio (sotto i pini) dopo la statua di Colombo. |
lun 12 |
Barcellona |
Spostiamo i camper in una strada più in vista,
vicino alla statua di Colombo. A Barcellona non si vede un camper, dove saranno
tutti? Lo scopriremo in pomeriggio! Saliamo in ascensore sulla statua di
Cristoforo Colombo da cui si vede tutta la città: la vista è bellissima.
Gironzoliamo per la città e per i vicoli che di giorno sono percorribili ma
desolati e sporchi. Dopo aver visto da fuori la Cattedrale si torna ai camper,
ma con nostra sorpresa sono stati forzati tutti e due. Fortunatamente gli
antifurti devono aver fatto scappare i ladri perchè non hanno toccato nulla.
Ora però abbiamo un deflettore rotto e d'ora in poi bisognerà lasciare il
camper aperto. Andiamo a vedere le opere di Gaudì, famoso architetto spagnolo;
soprattutto la Sagrada Familia che è un'enorme chiesa incompiuta e molto
appariscente. Si può salire sulle torri (100 m) ma ci siamo fermati al gradino
250 perché morti di fatica e vertigini! Verso ora di cena siamo saliti al Tibidabo,
collina con vista su tutta la città e famoso parco giochi che però chiude alle
21. Cena in un piazzale panoramico e sosta notte in un'area di servizio
dell'autostrada dove troveremo diversi camper. |
mar 13 |
Blanes
Tossa de Mar |
Torniamo in Costa Brava a Blanes. Grandissima
spiaggiona e case e palazzi dappertutto. Scopriamo che qui è festa anche il
martedì dopo Pasqua! In pomeriggio ci spostiamo a Tossa de Mar, un paese
grazioso e molto turistico. Sul mare, su di una collinetta, un castello domina
il paese. Di sera è illuminato e molto suggestivo. Ci sono 3 spiagge di sabbia
ed un'infinità di ristoranti e negozi di souvenir. Ceniamo a base di paella,
pesce e crema catalana. All'ingresso del paese c'è un parcheggio custodito ma
dopo cena ci spostiamo sul mare, alla fine del paese (verso nord), per dormire
ascoltando le onde. |
mer 14 |
Tossa De Mar
San Felìu |
Stiamo in spiaggia tutta la mattina. Il mare di
Tossa è stato identificato tra quelli più limpidi del Mediterraneo: per ora è
il posto più bello della Costa Brava. Al centro del paese c'è anche una
fontanella d'acqua. A fine pomeriggio ci spostiamo a nord verso San Felìu. La
costa è bellissima: molte piccole spiagge sabbiose nascoste tra le rocce e il
verde ed un'acqua verdissima. D'estate deve essere molto bello fare il bagno e
gironzolare con maschera e pinne. Ci fermiamo a dormire a San Felìu, sul
lungomare. |
gio 14 |
San Agarò
Tamariu |
Ci spostiamo a nord a San Agarò, una zona sorta di
recente solo per scopi turistici. La spiaggia è bella e troviamo anche l'acqua
(colonnine bianche e azzurre sulla spiaggia). Dopo pranzo facciamo la bella
passeggiata lungo la scogliera che porta alla spiaggia di Concha. Il mare è di
un bel colore verde e ci sono molti pini. Ci spostiamo poi ancora a nord nel
minuscolo paese Tamariu. Ha una bella spiaggetta racchiusa da scogli e molto
verde ed una caratteristica piazzetta che dà proprio sul mare e su cui si
"parcheggiano" le barche. Anche qui c'è una fontanella d'acqua e la
possibilità di parcheggio accanto alla spiaggia. |
ven 16 |
Tamariu
Llafrauch
Aiguablava
Fornells
Begur |
Rimaniamo in spiaggia a Tamariu fino alle 4 del
pomeriggio a goderci il sole. In pomeriggio andiamo a vedere alcuni paesini
vicini: Llafrauch (bella spiaggia), Aiguablava (bella spiaggetta tra rocce e
pini) e Fornells (porto e strade molto strette!). Per la cena ci spostiamo a
Begur: paese con bei palazzi ottocenteschi ma mal tenuti e rovine di un castello
che domina dall'alto il mare. Torniamo a dormire a Tamariu perché nella
spiaggia di Sa Tuna (bella piazzetta sul mare) non ci vogliono. |
sab 17 |
Aiguablava |
Oggi è ancora una bella giornata e la passiamo
tutta in spiaggia ad Aiguablava. Verso sera spostamento in Francia a Les Baux. |
dom 18 |
Les Baux |
Si riparte da Les Baux dopo aver visto il paese: bel
borgo medioevale. Rinomato per la sua posizione in cima ad un colle roccioso e
per la costruzione delle statuine per il presepe. Di notte le rocce più
caratteristiche vengono illuminate con un bell'effetto. Abbiamo dormito fuori
della Gendarmerie. Al mattino siamo andati a vedere la Cattedrale delle
immagini: una specie di grotta a più stanze squadrate da cui è stato estratto
il calcare. Sulle pareti bianche e lisce vengono proiettate centinaia di
diapositive a tema unico, con un idoneo sottofondo musicale. L'ambiente è molto
suggestivo. |
Segnalazioni disponibili grazie ai viaggi in camper di Marilena Perego
Potete trovare ulteriori informazioni sulle località toccate da questo itinerario
nella sezione METE, e i più recenti aggiornamenti alla situazione delle aree di sosta nella
sezione AREE DI SOSTA. |