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CASTELLI DELLA LOIRA, EURODISNEY, FRANCOFORTE

Io e Nicola, due camperisti giovani quasi alle prime armi, decidiamo di fare un viaggio strepitoso in occasione delle nostre prime vere vacanze in camper. Un viaggio che ci permettesse di ammirare luoghi incantati e di far visita ad amici in giro per l'Europa.

01 luglio 2003 - Martedì
"Casa"- Aosta (km 456)
Mattinata: ultimi preparativi per il camper.
Partenza ore 12.00, direzione Milano, poi Aosta dove ci fermiamo a trascorrere la notte nell'area sosta camper vicino alla stazione (gratuita, no martedì dalle 6.00 alle 19.00). Viaggio movimentato dalla compagnia di vento forte. In serata visita della città di Aosta. Notte tranquilla.

02 luglio 2003 - Mercoledì
Aosta - Varennes sur Allier (km 496)
Partenza al mattino: Passo del Piccolo San Bernardo, Bourg St.Maurice, Albertville, Annecy (sosta per il pranzo lungo il lago), Bellegarde, Maçon, Moulins, arrivo in serata a Varennes sur Allier. Area sosta nella piazza del Comune con colonnina per acqua, elettricità e scarico. Area rumorosa per schiamazzi in prima serata e poi per il traffico a causa della vicinanza alla N76. Cielo coperto e pioggia.

03 luglio 2003 - Giovedì
Varennes sur Allier - Blois (km 303)
Finalmente la giornata ci porterà alla visita dei primi castelli della Loira. Partiamo al mattino da Varennes sur Allier (dopo aver fatto lo scarico delle acque grigie) in direzione Cheverny passando per Bourges, Vierzon e Romorantin. Arriviamo a Cheverny a mezzogiorno circa e sostiamo al parcheggio n° 3 a pochi metri dall'entrata del castello. Eccoci!!! Che meraviglia!!! Dopo aver passeggiato un po' nell'immenso giardino visitiamo l'interno... che incanto! Tutto perfettamente arredato: saloni, un'antichissima biblioteca e persino la cameretta dei giochi per bambini. Dopo aver pranzato ci dirigiamo a Chambord, sosta al parcheggio n° 2. Per raggiungere il castello attraversiamo un parco enorme ... ed eccolo di fronte a noi ... imponente e davvero spettacolare. Caratteristiche salienti: lo scalone a doppia elica, il tetto irto di comignoli, torrette e lucernai e le collezioni che testimoniano la vita del castello come residenza di caccia. Nel pomeriggio assistiamo ad uno spettacolo di arti equestri che ci proietta in una dimensione medievale.
Mentre rientriamo al camper siamo sorpresi da un forte acquazzone, poi sole. In serata arriviamo a Blois, sostiamo al Quai St.Jean in riva alla Loira insieme ad altri camper (un decina). Ceniamo, facciamo una passeggiata fino al castello in pieno centro città e alle 22.30 assistiamo allo spettacolo "Son et Lumière". Suoni, luci ed effetti speciali raccontano i drammi, gli amori e i misteri del castello. Uno spettacolo meraviglioso soprattutto per chi il francese lo conosce piuttosto bene.

04 luglio 2003 - venerdì
Blois - Chenonceau (km 121)
Dopo aver trascorso la notte al Quai St.Jean, abbiamo visitato il castello di Blois che riunisce attorno al suo cortile 4 ali di 4 periodi e di 4 stili diversi, vero panorama dell'architettura francese. Per questa giornata abbiamo programmato di visitare altri 3 castelli: il primo è Chaumont sur Loire. Dopo aver parcheggiato il camper in riva alla Loira ci siamo inerpicati per un sentiero fino al castello. Purtroppo era in restauro, così la visione dall'esterno lasciava un po' a desiderare. Il secondo è stato il castello di Amboise. Abbiamo parcheggiato nell'area per pullman in riva alla Loira vicino al centro città dove sorge il castello composto da due ali: una in stile gotico e l'altra in stile rinascimentale. Nel parco del castello si trovano un busto di Leonardo da Vinci e la cappella S.Umberto che ospita le spoglie di questo famosissimo personaggio italiano. Il terzo castello visitato, infine, è stato Chenonceau: il castello delle dame. Abbiamo sostato nel parcheggio antistante il parco del castello e ci siamo incamminati lungo un magnifico viale alberato che ci ha portati all'ingresso di uno dei più belli tra i castelli della Loira. E' quasi interamente visitabile e le stanze che colpiscono maggiormente sono le cucine, la sala da pranzo, la macelleria, la dispensa e i due lunghissimi saloni costruiti sul ponte sul fiume Cher ed usati come sale da ballo. Anche i giardini sono incantevoli, da favola!
Finita la visita al castello ci siamo diretti a Noyers sur Cher alla ricerca dell'area carico-scarico camper. Lungo il tragitto siamo stati negativamente colpiti dalla visione delle numerose sagome nere contrassegnate con "x" fosforescenti che rappresentano le vittime di incidenti stradali. Finalmente raggiungiamo l'area, faticosamente a causa di un'insufficiente segnaletica, e la troviamo chiusa per manutenzione. Così effettuiamo carico e scarico presso un bagno pubblico, uno dei tanti presenti in ogni paesino. Per la notte decidiamo di tornare nel parcheggio a Chenonceau in compagnia di altri equipaggi. Cogliamo anche l'occasione per fare una meravigliosa passeggiata serale nei giardini del castello illuminati e resi magici da un sottofondo musicale tratto da opere di Corelli.

05 luglio 2003 - Sabato
Chenonceau - Verneil-le-chetif (km 94)
Al risveglio partiamo in direzione Verneil-le-chetif: un paesino vicino a Mayet dove abita una corrispondente di liceo di Claudia con la quale siamo sempre rimasti in contatto negli ultimi 10 anni. Lungo la strada ci fermiamo a Neuille Pont Pierre per carico e scarico. Trascorriamo la giornata a casa della nostra amica in compagnia della sua famiglia e decidiamo di non spostarci per la notte restando così nel cortile di casa sua.

06 luglio 2003 - Domenica
Verneil-le-chetif - Montreuil Bellay (km 144)
Ripartiamo al mattino di una splendida giornata di sole che ci porta a visitare altri 4 castelli. Il primo è quello di Langeais. Sostiamo in centro città a pochi passi dal castello in un parcheggio per auto. La cittadina è abbastanza affollata a causa della giornata festiva e della presenza del mercato settimanale. Il castello è una fortezza ben conservata. In uno dei suoi saloni è stata predisposta una rivisitazione con manichini in costume d'epoca, luci e un racconto registrato, del matrimonio fra Carlo VIII e Anna di Bretagna. Ci siamo poi diretti al castello di Villandry dove abbiamo sostato al parcheggio del castello segnalato in loco. Ci accoglie un magnifico giardino ornato da siepi, piante, fiori e ortaggi di ogni genere e, all'interno del castello, saloni curati e preziosi. Continuiamo il nostro percorso verso Azay-le-rideau dove parcheggiamo in centro città nell'area per pullman a fianco del castello. Un piccolo "diamante" costruito su un isolotto nel fiume Indre. Arriviamo poi, nel tardo pomeriggio a visitare il castello di Ussé dove parcheggiamo il camper di fronte all'entrata. Questo monumento è una residenza privata che quindi non è interamente visitabile ma colpisce per lo splendido mobilio e la raffinatezza dei costumi d'epoca esposti a rappresentare situazioni reali di palazzo. Incantevole è anche la torre dedicata alla "bella addormentata nel bosco": una fedele ricostruzione di alcune scene della famosissima favola.
Giungiamo infine a Montreuil Bellay nell'area sosta camper (elettricità, carico e scarico acque) a fianco del Camping Les Nobis con estrema difficoltà a causa della segnaletica contraddittoria. Pernottiamo in compagnia di una quindicina di equipaggi.

07 luglio 2003 - lunedì
Montreuil Bellay - Chenonceau (km 154)
Partiamo alla volta di Saumur: una strordinaria sintesi di fortezza e di palazzo incantato costruito sulle rovine del castello di Saint Louis. Sostiamo nel parcheggio vicino all'ingresso. In questo contesto visitiamo una mostra sul cavallo e cavalieri di tutti i tempi e di diverse aree geografiche. Continuiamo la gita verso Chinon dove sostiamo nell'area pullman. Si tratta di una vasta fortezza di cui rimangono solo rovine e alcune torri magicamente intatte. In una di queste abbiamo apprezzato una mostra dedicata a Giovanna d'Arco.
Ci dirigiamo poi all'Abbazia di Fontevraud, lasciando il camper al parcheggio per pullman in città. Fondata nel 1101, l'Abbazia ha ospitato le monache dell'ordine fontevrino fino al 1792 quando è stata trasformata in carcere. Oggi è un centro culturale ancora in fase di restauro. Decidiamo di trascorrere la notte ancora una volta a Chenonceau e di ripetere la fiabesca "promenade" nei giardini del castello.

08 luglio 2003 - martedì
Chenonceau - Provins (km 361)
Da Chenonceau ci dirigiamo a Athée-sur-Cher per carico e scarico acqua e proseguiamo per Valençay. Il castello fu dimora del principe Talleyrand, personaggio della storia napoleonica. Interamente ammobiliato con particolare cura per saloni, cucine e cantine. Il parco, inoltre, ospita numerose animazioni per tutta la famiglia: rievocazioni storiche, il grande labirinto di Napoleone, il castello dei bambini e la piccola fattoria. A questo punto, avendo una ormai scarsa autonomia di corrente elettrica, decidiamo di fermarci a Mennetou-sur-Cher per collegarci alla colonnina elettrica in piazza ricaricando così le batterie di bordo.
Riprendiamo il nostro viaggio lasciando la valle della Loira diretti verso EuroDisney. Trascorriamo la notte a Provins, il cui centro storico è stato dichiarato patrimonio mondiale dell'umanità dall'Unesco, nel parcheggio antistante l'agenzia del turismo. Zona tranquilla ma praticamente deserta.

09 luglio 2003 - mercoledì
Provins - EuroDisney (km 62)
Partiamo all'alba verso EuroDisney curiosi di scoprire il magico mondo delle favole. Arriviamo al parcheggio che costa 20 € al giorno ma che è dotato di camper service. Ci addentriamo così nel mondo incantato dei sogni. Ci lasciamo trasportare e andiamo alla scoperta di tutti i divertimenti del parco: giochi, spettacoli, film, parate ... La giornata si conclude con lo splendido "Fantillusion": luci e sogni sullo sfondo del castello della bella addormentata. Oltre a un magnifico ricordo, abbiamo con noi numerosi souvenir per amici e parenti.
Trascorriamo qui la notte pagando altri 20 € (che ci avrebbero dato la possibilità di rimanere anche il giorno seguente, purtroppo però dovevamo ripartire).

10 luglio 2003 - giovedì
EuroDisney - Francoforte (km 596)
Lasciamo EuroDisney un po' a malincuore per andare a Francoforte ad incontrare alcuni parenti. Arriviamo in serata e pernottiamo nel parcheggio di fronte a casa.

11 e 12 luglio 2003 - venerdì e sabato
Francoforte (km 0)
Trascorriamo queste giornate in compagnia dei nostri parenti visitando la città.

13 luglio 2003 - domenica
Francoforte - "Casa" (km 1031)
Partiamo in mattinata per rientrare in Italia: Francoforte, Wurzburg, Ulm, Fussen, Innsbruck, Brennero, Modena, Bologna, "casa". Durante il percorso ne approfittiamo per visitare Neuschwanstein (a Fussen) il castello di Ludwig II (il pazzo) dopo una faticosissima salita di montagna (a piedi ovviamente!). Arriviamo a casa a mezzanotte circa soddisfatti del nostro primo, grande viaggio in camper.

Conclusioni
Ci sentiamo di consigliare questo viaggio in Francia oltre che per la bellezza dei luoghi visitati anche per la gentilezza e l'ospitalità dimostrataci della gente del luogo e per la facilità di percorrenza delle strade tenute in ottimo stato.

Alcuni dati

Mezzo utilizzato: Rimor Europeo NG Junior anno 2003
Passeggeri: Claudia e Nicola
Periodo: dal 01-07-2003 al 13-07-2003
Km totali: 3818
Spese:
- Gasolio € 367,00
- Pedaggi autostradali € 139,00
- Ingressi castelli € 235,00
- Ingresso EuroDysney € 78,00
- Souvenir € 148,00


Viaggio effettuato nel Luglio 2003 da Claudia e Nicola

Potete trovare ulteriori informazioni sulle località toccate da questo itinerario nella sezione METE, e i più recenti aggiornamenti alla situazione delle aree di sosta nella sezione AREE DI SOSTA.


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