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IRLANDA

L'isola di smeraldo

Viaggio in Irlanda dal 03.08.2002 al 22.08.2002

Partecipanti:
Giorgio, 41, autista e uomo di fatica
Luisa, 40, navigatore, cuoca e ...
Anna, 6, primo passeggero non pagante
Milena, 6, secondo passeggero non pagante.

Mezzo: Elnagh Joxy 11 su Ducato 2.8 JTD common rail di 8 mesi.

Chilometri totali percorsi: 6.420
Litri gasolio consumati: circa 760
Media per litro: meglio non pensarci.
Problemi al camper: nessuno.
Problemi all'equipaggio: solo dopo la pinta serale di Guinness e Irish Coffee.

Notizie pratiche:

SOSTE:
piazzole autostradali durante i trasferimenti.
In Irlanda c'è quasi in ogni paesino un parcheggio pubblico con annessi servizi che abbiamo trovato più che decenti dato che venivano puliti giornalmente e chiusi per la notte.
Non abbiamo mai avuto alcun problema con la gente del luogo.
Ci sono anche molti parcheggi con la sbarra a 2.20 metri: principalmente le sbarre non sono state installate per i camper dei turisti ma per evitare che i girovaghi irlandesi s' installino in un parcheggio e ci restino due anni. Abbiamo visto parecchi di questi agglomerati viaggianti ed anche roulottes ferme sulle piazzole delle strade piu' trafficate: probabilmente sono gli eredi di quegli Irlandesi che 30 anni fa' si spostavano con il carretto e il cavallo.

CAMPEGGI:
Abbiamo usufruito di tre campeggi di cui due nella cintura di Dublino. Il costo e' variato tra i 20 e i 21 Euro compresa la luce. Per le docce e' necessario un gettone dal costo di 1 Euro.

PUBS:
quasi tutti molto caratteristici e belli da frequentare. Non tutti accettano i bambini dopo le 21.30. Quasi sempre si può pranzare e cenare fino alle 21.30. Una pinta di Guinness (568 ml) costa tra i 3.10 e i 3.30 Euro. In alternativa si può prendere un GLASS ( tipo una birra piccola) ma in proporzione costa di più. Non c'è di norma il servizio al tavolo (tranne se si mangia) e la birra occorre aspettarla: la preparazione della Guinness è un po' più lunga rispetto alle altre birre dato che viene spillata una prima volta, lasciata riposare in modo che formi la schiuma e poi rabboccata fino all'orlo.

Autostrade:
solo da Dublino e Belfast e poco d'altro. Gratuite tranne che un casello a Dublino-Nord. Gratuite in Germania, Lussemburgo, Belgio e il tratto autostadale verso Calais. In Austria la vignette costa 7.60 Euro per dieci giorni (ce ne dovrebbe essere anche una giornaliera, ma noi non l'abbiamo trovata): il passaggio sul Ponte d'Europa costa altri 7.60 Euro.

Strade:
nota dolente ; molto sconnesse in particolare ai bordi, piene di buchi e strette (Il camper che avevamo prima si sarebbe di certo aperto in quattro). Abbiamo incontrato un equipaggio a cui per un salto si e' incrinato il cristallo anteriore. Diciamo che se il camper si ferma a sinistra, l'auto nell'altro senso ci passa a volte abbastanza agevolmente altre volte un po' meno: noi ci siamo toccati con lo specchietto di una auto ma si e' solo tolto lo sporco sulla fiancata. E' naturale quando si incrocia un altro mezzo e si rallenta, salutarsi con un dito ( non il medio) o con un altro gesto: normalmente lo fanno sempre gli Irlandesi ma e' buona norma farlo comunque se non altro per ringraziarli della loro pazienza. Non tutte le strade sono agevolmente percorribili , in particolare le comunali possono presentare salite considerevoli e dare grossi problemi nel caso di incrocio di un altro veicolo specie lungo la costa.
Abbiamo utilizzato per spostarci la 'The complete Road Atlas of IRELAND' del costo di Euro 11.00 acquistata appena arrivati e l'abbiamo trovata sufficientemente dettagliata. (attenzione alle strade in giallo: sono strettissime) Ricordarsi che anche in Irlanda si guida a sinistra.

Traghetti:
All'andata abbiamo preso due tratte distinte con due compagnie diverse: da Calais a Dover abbiamo speso Euro 385.50 con la P&O Stena. Da Holyhead a Dublino abbiamo speso Sterline 175 con Irish Ferries. Per il ritorno abbiamo invece prenotato le due tratte insieme con P&O Stena da Rossleare a Fishguard e da Dover a Calais per complessive Euro 456. In nessuno delle tratte si puo' rimanere in camper . Nei traghetti sia della P&O che della Irish Ferries si usano le STERLINE per gli acquisti al duty-free ( poco conveniente): ai bar se si paga in euro danno il resto in sterline a chissa' quale cambio. Non si puo' accedere ai liquori ed ai videogames se non dopo mezz'ora di navigazione. Al momento dell'imbarco a Calais ci hanno fatto aprire la porta del camper e ci hanno sbirciato dentro alla ricera di IMMIGRATI ( controllato tutti i camper e le roulottes).
ORARI IRISH FERRIES 2002: www.irishferries.com Holyhead-Dublino: 03.30 e 15.45 Dublino-Holyhead: 09.45 e 21.35 Pembroke-Rosslare: 03.15 e 15.00 Rosslare-Pembroke: 09.15 e 21.30

RING OF KERRY:
Da farsi in assolutamente in senso ANTIORARIO, da KILLARNEY o KILKENNY quindi dal Nord verso Ovest, Sud ed Est: in questo modo si evita di incrociare i pullman turistici, in particolare intorno ai laghi di Killarney, bellissimi ma con strade strettissime e incrociare in curva un pullman turistico diventa un incubo ( noi siamo tornati indietro dopo averne incrociati tre in fila).

GASOLIO:
Il gasolio in Irlanda costa tra 0.739 ( circa 1.400 lire ) e 0.819 (1585 Lire) Euro al litro ( prezzo minore e maggiore da noi trovati). ATTENZIONE: in GRAN BRETAGNA e in IRLANDA DEL NORD i prezzI sono simili, ma sono STERLINE . A conti fatti il gasolio costa circa 2400-2600 Lire al Litro !!!!. Consigliamo assolutamente di fare un gran pieno in Francia e in Irlanda. Meglio ancora in Lussemburgo.

TEMPO METEOROLOGICO:
In IRLANDA il tempo e' molto variabile. Piove spesso anche se non in maniera fastidiosa e spesso il cielo e' coperto, Non per niente e' l'isola di smeraldo. Comunque la temperatura non e' quasi mai stata rigida e quando esce il sole il caldo si fa' sentire subito. In ogni caso quest'estate e' stata pazza in tutta l'Europa e possiamo ritenerci fortunati visto quanto e' accaduto in centro Europa e da noi in Italia.

N.B. sia l'Irlanda che la Gran Bretagna sono un'ora indietro rispetto all'Italia.

PREZZI:
breve guida ai prezzi di alcuni generi alimentari in Irlanda (ricordiamo che in Irlanda del Nord si usano le STERLINE e costa tutto un po' di piu'. Di norma ci siamo recati per fare la spesa nei supermercati SUPERVALU presenti quasi dappertutto. Latte fresco da 2 Litri Euro 1.69 - 6 uova grandi 1.61 - 8 panini 1.35 - Salmone affumicato 400 Gr. 8.88 - Burger pollo 2.02 - Zuppe pronte in busta 0.79 - Hot Dog 2.15 - formaggio Galtee 1.08 - formaggio fresco 1.26 - Acqua frizzante 2 Litri 0.99 - Aringa aff. 1.99- Giunness 6 Pezzi 6.29 -

DUBLINO;
Abbiamo evitato di entrare in citta' in camper data la scarsita' di parcheggi. Se ci volete provare.... Abbiamo preferito sostare in un campeggio all'esterno della circonvallazione (CAMAC VALLEY CAMPING): dall'uscita del campeggio si prende l'autobus n. 69 che porta in centro citta' ed effettua parecchie corse al giorno. Il tragitto costa Euro 1.45 di sola andata: ricordarsi di pagare sempre il giusto perche' l'autista non da' mai il resto. L'autobus di ritorno si prende sul lungofiume all'altezza di Aston Quay vicino all'O'Connel Bridge e dietro al Temple Bar.


DIARIO DI VIAGGIO

Sabato 3 Agosto. Chilometri percorsi 724.

Partenza alle 10.00 dopo i consueti baci e abbracci con i suoceri. Prendiamo la strada che ci portera' al Brennero ed ad attraversare l'Austria, la Germania, il Belgio fino a Calais che contiamo di raggiungere domani in serata. Non c'e' storia, solo un sacco di strade e autostrade fortunatamente gratuite. Qualche sosta per il caffe' e per il gasolio. Sosta notturna in un'area autostradale senza problemi.

Domenica 4 Agosto.- Chilometri percorsi 787.

Partenza alle 07.00 . Alle 16.00 arriviamo a Calais e prenotiamo la traversata che averra' da li' a poco. Il mare e' tranquillo anche se piove leggermente. Arriviamo a Dover alle 19 ( 18 .00 per gli Inglesi dato che sono un'ora indietro). Piccola coda per la Dogana superata comunque senza difficolta' e via verso Londra e Holyhead per il prossimo imbarco. Ci accorgiamo subito dell'esorbitante costo del GASOLIO. Ci abituiamo subito alla guida a sinistra avendo comunque gia' guidato in questo modo nei precedenti viaggi in Scozia e in Giamaica ( qui senza camper). Sosta in un'area sull'orbital a nord di Londra.

Lunedi' 05 Agosto. Chilometri 466.

Arriviamo a Holyhead alle 15.15 con la nave che parte alle 15.45. All'imbarco ci siamo solo noi ( gli altri sono a bordo), esplichiamo in fretta l'acquisto del biglietto e ci precipitiamo verso la nave che sta' a circa 800 metri. Li' facciamo di corsa e saliamo a bordo 5 minuti prima della partenza. N.B. Da Holyhead verso Dublino ci sono solo due corse al giorno come prima specificato. Arrivati a Dublino decidiamo di uscire subito dalla citta' e ci dirigiamo verso sud. Troviamo un campeggio nel paese di Shankill (20 euro) che e' sostanzialmente un bel sobborgo di Dublino.

Martedi' 06 Agosto. Chilometri 293.

Decidiamo di superare Dublino e di iniziare la scoperta dell'Irlanda dirigendoci verso Nord. Perdiamo un sacco di tempo ad uscire da Dublino perche' il traffico e' caotico e per diversi lavori in corso sull'autostrada. Comunque ci riusciamo e ci dirigiamo verso Drogheda e la Mellifont Abbey che comunque non riusciamo a trovare. Rinunciamo e ci dirigiamo verso Ardee per il pranzo. Il paese e' carino ma molto trafficato. Il traffico intenso nei paesi e' una costante generale dato che non usano circonvallazioni e solo nei centri piu' grossi si trovano limitazioni per il passaggio di mezzi pesanti in centro citta'. Comunque entriamo per pranzare nel ns. primo pub e ci gustiamo la ns. prima Giunness. Riapartiamo verso Belfast e cerchiamo di passare intorno alla citta'. Piu' o meno ci perdiamo perche' le indicazioni sono scarse (volutamente?). In tutta l'Irlanda del Nord le caserme sono autentici fortini, anche nei paesini, circondate da reti di almeno 5 metri e chilometri di filo spinato. Attraversiamo quartieri orgogliosamente inglesi, con bandiere ad ogni finestra e mi pare di avvertire una certa tensione nelle vie che attraversiamo. Non abbiamo avuto alcun genere di problema, ma se cattolici e protestanti trovassero una intesa, di sicuro vivrebbero meglio. Usciamo finalmente da Belfast e ci dirigiamo verso LARNE e finalmente cominciamo a veder la costa e il mare. Troviamo un bel paesaggio con un'interessante strada costiera, anche se un po' lenta. Ci fermiamo a GLENARM, piccolissimo paese ai margini di una notevole foresta che avendo tempo si puo' visitare per un trekking. Sostiamo in un parcheggio direttamente sul mare e andiamo a fare un po' di spesa. Pioggia durante la notte.

Mercoledi' 07 Agosto. Chilometri 206

Ci dirigiamo verso la Giant's Causeway . percorriamo la A2 e troviamo l'indicazione di una strada panoramica secondaria che costeggia la costa. Abbiamo trovato una strada stretta e molto ripida con una pendenza del 18% (!) . Preferiamo tornare indietro e proseguire sulla strada normale. Da Ballycastle prendiamo la B15 verso il Rope Bridge. Fortunatamente il tempo da coperto e piovoso volge al bello e cosi' possiamo gustarci la gita verso questo ponte. Per parcheggiare si spendono 3 STERLINE e non c'e' altra possibilita' perche' la strada di accesso e' stretta e parcheggiare ai lati non e' possibile nemmeno per le auto. Dopo una breve passeggiata con qualche saliscendi arriviamo al ponte di corde. Ponte di corde un cavolo. E' un ponte fisso fatto apposta per i turisti tenuto insieme da due cavi di acciaio ritorto da 3 centimetri e ben ancorato e imbullonato. E' lungo 18 metri e si trova a 24 metri sul livello del mare e mette in comunicazione la terraferma con un isolotto usato come base per la pesca del salmone. Occorre tenere i bambini vicini perche' la scogliera e' alta da tutti i lati e non c'e' una spiaggia raggiungibile a piedi. Comunque ci divertiamo a far oscillare il ponte con grande divertimento di Anna e Milena. Pranziamo qui' e poi ci dirigiamo verso la Giant's Causeway sulla B146. Il pacheggio al Visitor's Centre costa 5 STERLINE. per i camper non c'e' altra scelta mentre le auto possono anche parcheggiare ai lati delle stradine di accesso. C'e' un servizio di Bus che per 1 Euro ti portano giu' e poi indietro. Dal Visitor's centre alle tipiche rocce c'e' una comoda strada in discesa di 800 metri ( meno comoda al ritorno in salita). Volendo c'e' un sentiero a mezza costa che porta fino alle rovine di un castello. Le caratteristiche rocce sono riunite in un'area piuttosto ristretta e dopo averci saltellato sopra un po' il tutto viene a noia, tranne che per i bambini che se potessero ne porterebbero a casa un paio. Troviamo una strada atroce verso Londonderry che comunque superiamo agevolmente. Continuiamo verso la N15 e ci fermiamo al Barnesmore Gap presso il parcheggio di un Pub che e' anche l'unica costruzione della zona. Troviamo un equipaggio Italiano e ci scambiamo un po' di informazioni dato che loro fanno il giro inverso al nostro.

Giovedi' 8 Agosto . Chilometri 254.

Pioviggina e fa' freddo. Ci dirigiamo verso Sligo che troviamo abbastanza deludente e decidiamo di andare a pranzo in riva al lago Loche ma continua a piovere in modo fastidioso e questo ci rovina il giro del lago. Proseguiamo lungo al N5 verso Ballina , Castelbar e Wesport dove ci fermiamo a fare la spesa e troviamo il gasolio a 78.3 Euro/litro. Verso sera arriviamo ad Achill Island attraverso un bel paesaggio costiero. L'isola e' molto brulla ma il sole che fa' capolino tra le nubi crea continui spettacoli di luce. All'inizio del paese principale c'e' un campeggio abbastanza affollato ma preferiamo fermarci in un prato insieme ad altri camper irlandesi e tedeschi. Calato il sole, l'aria diventa pungente e non invoglia a star fuori: facciamo fare comunque un giro sulle giostre che troviamo in paese. I raggazzi locali sono in maniche di camicia: si vede che sono o abituati o ben carburati . D'altra parte qui la sera non c'e' molto da fare in estate, figuratevi d'inverno. La notte trascorre comunque tranquilla nonostante la pioggia e il vento.

Venerdi' 9 Agosto. Chilometri 270.

Oggi c'e' il sole. Ne approffittiamo per fare una passeggiata sulla spiaggia. La luce e' splendida e il mare ha mille sfumature diverse di blu. Scopriamo che i camper irlandesi in sosta vicino a noi prima di partire scaricano le acque grigie li' dove si trovano: noi abbiamo scaricato la sera prima nelle vicine toilette pubbliche. Torniamo indietro verso Westport e prendiamo la R335 passando vicino alla Morrick Abbey poi verso LOUISBURGH e il Doo Lough Pass e le Aasleagh Falls ,carine ma proprio basse fino a Lenaaun dove proseguiamo sulla N59 fino alla Kylemore Abbey. Le strade sono atroci , strette e con i bordi molto sconnessi e costringono a viaggiare a basse velocita'. Il paesaggio in compenso e' veramente bello con mare e monti che si alternano e prati molto colorati. Siamo nel CONNEMARA e proseguiamo verso CLIFDEN e il Maam Cross: questo itinerario e' stancante ma stupendo. Da Maam Cross scendiamo a sud lungo la R336 fino a poco prima di GALWAY dove ci fermiamo nel parcheggio di un pub con di fronte una piccola ma carina spiaggia.

Sabato 10 Agosto . Chilometri 159.

Dopo una notte tranquilla nonostante il traffico, superiamo GALWAY e ci dirigiamo verso il BURREN. N67 fino a Ballyvaghan e poi R480 iniziando il giro del BURREN verso Kilfenora e Lisdoonvarna. Il BURREN e' una specie di altipiano carsico con strade strette: attenzione ai pullman. Ci fermiamo a visitare la tomba megalitica piu' famosa d'Irlanda. Non c'e' un parcheggio o un visitor center: noi ci fermiamo davanti al cancello di un campo e le atre auto lungo la strada. La tomba non e' granche': due lastroni verticali con un'altro in cima inclinato: in realta' questa tomba contiene i resti di sedici persone. Pur essendo un sito molto pubblicizzato ( lo abbiamo trovato anche su BELL'EUROPA) non e' custodito ne', ci pare, valorizzato. Avremmo anche potuto scrivere i nostri nomi sulle lastre. Completiamo il giro tornando a Ballyvaghan e prendiamo la costiera R477 fino al Black Head e poi la R479 e la r478 fino alle CLIFFS OF MOHER. Il parcheggio costa Euro 2.50 e non pare permessa la sosta notturna. Le scogliere di MOHER sono sicuramente interessanti ed imponenti anche se a nostro avviso non reggono il confronto con le scogliere scozzesi di Duncasby Head. Il sole che ci ha accompagnato, se ne va verso le 18.30 lasciando campo libero alla pioggia Ci rechiamo verso LEHINGH e ci fermiamo in un campeggio. Questo paesino e' famoso per le sue spiaggie molto adatte al windsurf ed e' assai carino: la sera ci concediamo una birra in un pub dove verso le 22.00 iniziano a suonare dal vivo, ma per noi e' l'ora della ritirata. Il campeggio e' molto spartano e i servizi appena sufficienti. La notte viene trascorsa in una bufera di pioggia e vento e ci chiediamo come gli Irlandesi abbiano voglia di andare in campeggio in un posto simile: infatti quelli in tenda il mattino dopo sembreranno tanti alluvionati.

Domenica 11 Agosto . Chilometri 220.

Il tempo rimane coperto e piovoso. Ci dirigiamo verso Limerick e Tralee su strade buone. Ci fermiamo al Bunratty Castle a fare un po' di shopping, ma non visitiamo il castello. L'entrata costa comunque Euro 9.50. Le strade peggiorano molto tra Tralee e Dingle. Prima di arrivare a Dingle ci fermiamo per assistere ad una gara di cavalli. Vi mancano gli anni '70 ? A Dingle c'e' un'atmosfera che ricorda molto i figli dei fiori. E' un paese molto grazioso con vie colorate e molta animazione. Ci fermiamo in un grande parcheggio all'inizio del paese con di fronte il porto. Nottata un po' chiassosa.

Lunedi' 12 Agosto . Chilometri 237

Forse e' un caso , forse e' sfortuna ma anche oggi piove. Il parcheggio a Dingle costa 2.00 Euro. Se si va' via prima delle sette non c'e' l'omino a cui pagare. Facciamo il giro della penisola di Dingle. Non si vede un tubo per la pioggia e la nebbia. Solo a tratti si riesce a scorgere qualche scogliera e qualche capra. E' un peccato, perche' la penisola merita una visita. Ci dirigiamo verso Killorgin dove e' in svolgimento la PUCK FAIR 'la fiera del caprone'. Parcheggiamo lungo una strada e ci immergiamo nella fiera che e' uguale a tutte le fiere agricole del mondo. Pranzo in una tavola calda. Pomeriggio verso Killarney e dopo aver superato il paese ci fermiamo per far trascorrere ad Anna e Milena un'ora a cavallo per 16 Euro. Riprendiamo poi la strada per fare il RING OF KERRY ma dopo aver incrociato tre pullman turistici in senso contrario decidiamo di invertire il giro. I laghi intorno a KILLARNEY sono molto belli. Ritorniamo verso Killarney e ci rifermiamo perche' c'e' la sfilata del caprone , che per inciso e' uno splendido animale. Iniziamo il RING OF KERRY sotto le nuvole. Ci fermiamo a Portmagee all'inizio di Valencia Island dopo aver deviato dalla N70 sulla R565. In un piccolo parcheggio troviamo due camper di francesi fermi da qualche giorno a pescare che ci vogliono regalare una trota di almeno 6 chili.

Martedi' 13 Agosto. Chilometri 249.

Se possibile e' ancora piu' coperto e piovoso di ieri. Ieri sera dal parcheggio vedevamo il mare a trenta metri. Oggi non lo vediamo. Siamo lontani da qualsiasi traghetto se no andrei in Spagna. Del RING OF KERRY posso raccontarvi delle strade e del ciglio delle scogliere, niente di piu'. Il tempo passa dalla nebbia alla pioggia e di nuovo alla nebbia. Le strade sono strette e sono messe molto male. Peccato perche' ci tenevamo molto a fare questo itinerario. Riusciamo a vedere qualcosa di piu' quando arriviamo al Moll's Gap e ritorniamo verso i laghi di Killarney dove ci fermiamo per diverse fotografie. I laghi e i boschi di questa zona sono veramente belli. Ci fermiamo a Killarney per una breve visita della citta'. Ripartiamo poi per CAHER dove ci fermiamo nel parcheggio a lato del castello. La sera il castello viene molto bene illuminato e le foto all'imbrunire sono uscite molto bene. Alla sera consueto giro per la cittadina. Il tempo e' un po' migliorato.

Mercoledi' 14 Agosto . Chilometri 199

Oggi c'e' una novita': il tempo e' ancora coperto. (nuvola fantozziana?) Ci dirigiamo verso CASHEL e la sua ROCCA. La rocca si erge imponente su di una collina e si vede da chilometri . Qualche difficolta' a trovare il parcheggio ma poi riusciamo a parcheggiare proprio sotto la rocca. Saliamo alle rovine che si presentano piu' spettacolari da lontano che da dentro. Tira un vento gelido che ci costringe a ridurre al minimo la visita all'esterno. CASHEL e' un classico paese irlandese, motlo trafficato, con case e negozi molto decorati ma comunque niente di speciale. Ci dirigiamo verso DUBLINO con l'intenzione di visitare la citta' Prendiamo la N7 fino all'uscita 9 e ci dirigiamo verso il campeggio di CAMAC VALLEY, di cui abbiamo dato notizie in apertura.

Giovedi' 15 agosto 2002. chilometri 0.

Oggi visita di DUBLINO. C'e' il sole anche se accompagnato da un po' di vento freddo. prendiamo l'autobus n. 69 e impieghiamo circa un'ora per arrivare in centro dato che tutte le strade sembrano un cantiere aperto. Iniziamo dal TRINITY COLLEGE e dal BOOK of KELLS anche se rimaniamo un po' delusi dato che le pagine in mostra del libro non dicono un granche'. Bella anche la vecchia biblioteca con oltre 200.000 volumi. Giro della citta' in autobus scoperto di circa 1 ora passando per la fabbrica della Guinness, la cattedrale di S. Patrizio, varie case georgiane, la casa di O. Wilde, il piu' grande parco della citta' nonche' dell'Europa ela residenza del Presidente della Repubblica. Poi in giro per il Temple Bar, piccolo quartiere con qualche suonatore girovago. pranzo in una tavola calda e poi a passeggio per Grafton Street, molto piu' animata e e commerciale. Dublino sara' sicuramente piu' interessante di sera ma con le bambine e' difficile tornarci.

Venerdi' 16 Agosto 2002. Chilometri km. 175.

Ci dirigiamo verso la valle di GLENDALOUGH, da non confondere con l'omonimo paese che si trova nella contea di Wiclow. La strada e' ben tenuta e il paesaggio e' molto bello. la valle di Glendalough e' veramente deliziosa e si possono fare notevoli passeggiate: per la gioia delle bambine abbiamo incrociato un daino proprio percorrendo un sentiero verso i laghi a nord della valle. Sosta negli ampi parcheggi gratuiti vicino al centro visitatori. Non vale la pena prendere una guida per visitare le varie chiese dato che comunque sulla torre non si puo' andare e la chiesetta tenuta chiusa e' completamente spoglia. Percorriamo la R758 e la R756 verso il Wiclow GAP e la valle di Avoca in uno scenario Alto- Atesino fino ad arrivare a Wexford e poi a Rosslare dove ci fermiamo per la notte. Rosslare e' il peggior paese che abbiamo trovato con il peggior Pub che abbiamo visitato. Qui d'inverno si buttano a mare dalla disperazione. Comunque la notte trascorre tranquilla sotto un forte vento e parecchia pioggia.

Sabato 17 Agosto 2002. Chilometri 201.

Coperto con forte vento. Andiamo a Rosslare Harbour per prenotare il traghetto per il giorno successivo alle 9.15. Poi ci perdiamo nelle stradine verso sud fino ad arrivare al faro di HOOK HEAD. Prima del faro arriviamo a Clammers Point dove finisce la strada . Troviamo le rovine di una deliziosa chiesetta e un panorama veramente bello. Vediamo che alla fine di un'altra stradina ci sono alcuni camper proprio a ridosso di una spiaggetta a mezza luna: avendo tempo.... Proseguiamo verso Wellingtonbridge sulla R733 e poi per la R734 fino a Fethard e poi per stradine verso il faro. E' una giornata ideale per visitare un faro. Nubi in movimento, sole che va' e viene e mare spumeggiante. C'e' un ampio parcheggio di fronte al faro e non abbiamo trovato problemi a parcheggiare. Visitamo il faro dove e' anche possibile salire fino alla lanterna. Proseguiamo verso Arthurstown e il traghetto verso Passage East tanto per fare un giro. I paesi e le campagne attraversate oggi sono ricche di rovine di chiese e castelli e vediamo molte spiaggie dove sarebbe possibile fermarsi. Non e' stato un giro lungo (in chilometri) ma impegnativo specie quando siamo usciti dalle strade principali, ma ne valeva la pena.

18-19 Agosto 2002 . Chilometri 572.

Traversata da Rosslare a Fishguard con mare calmo ma onda lunga. Poi autostrada verso Londra. A Bristol ci fanno uscire dall'autostrada per un incidente che ha conivolto entrabe le corsie. Non vediamo l'incidente, in compenso perdiamo tre ore in fila e poi per riguadagnare una altra entrata dato che tutto il traffico e' stato deviato (un incubo). Ci fermiamo alle 23.40 in un'area di sosta per passare la notte sotto un forte temporale. Il giorno dopo ripartiamo per Dover dove arriviamo in anticipo sull'orario previsto e riuscia mo ad imbarcarci prima . Poi via verso il Belgio e sosta notturna vicino a NAMUR.

Martedi' 20 Agosto. Chilometri 660.

Germania in autostrada. Usciamo verso Trier per gustarci un pranzo in una Gasthof. Sempre coperto con tratti di pioggia battente. Fare sempre gasolio in Lussemburgo: Euro 0.6390/Litro. Ci fermiamo in un'area di sosta circa 100 Km. prima di Fussen.

Mercoledi' 21 Agosto, Km. 253.

Dopo Fussen decidiamo di andare a visitare il castello di Neueschweinstein, cioe' quello di Ludwig II imperatore della Baviera. Per intenderci e' il castello delle fiabe ripreso anche da Topolino. La visita costa Euro 7 a persona. Dal parcheggio si puo' raggiungere il castello in tre modi; a piedi, in carrozza, in autobus a seconda del grado di pigrizia e dalla voglia di spendere. In realta' si tratta di una passeggiata, si' in salita, ma niente di eccezzionale. Noi con le bambine l'abbiamo fatta in meno di 40 minuti, comprese le soste per bere e per visitare i negozietti. Abbiamo fatto il biglietto la mattina alle 13 per entrare alle 16.30 del pomeriggio. La visita e' guidata ed e' molto interessante vedere l'estro creativo degli architetti che lo hanno arredato e dei pittori che lo hanno affrescato in base alle richieste di Ludwig. Ripartiamo verso l'Austria sotto una fitta pioggia che ci accompagnera' fino al Brennero dove ci fermiamo per la notte. Domani arriveremo a casa. Anche questa vacanza e' finita.


Viaggio effettuato da Giorgio Paolo Tibaldi nell'Agosto 2002

Potete trovare ulteriori informazioni sulle località toccate da questo itinerario nella sezione METE, e i più recenti aggiornamenti alla situazione delle aree di sosta nella sezione AREE DI SOSTA.


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