Tra i laghi Lombardi

Un week-end (potendo, anche 'lungo') nei tranquilli paesaggi dell'alta Val Padana? Seguiteci!

Come prima destinazione, scegliamo il parco faunistico "Le Cornelle" di Valbrembo (BG). Uscita autostradale di Dalmine, poi direzione Villa d'Almè e Valbrembo, dove il parco è segnalato da grandi cartelloni. Preavvisnado telefonicamente è consentita la sosta notturna nel parking all'esterno della struttura, assolutamente tranquillo e suggestivo per i canti e i richiami notturni degli animali.

Il biglietto d'ingresso costa 15.000 lire per gli adulti, e 10.000 lire per i bambini. All'interno vi sono bar e ristorante, spazi coperti e non per eventuali pic nic, e comunque è consentita l'uscita (ad esempio, per pranzare in camper) e il successivo rientro in giornata (previa richiesta alla biglietteria e relalivo timbro).

Il parco è costituito da numerosi recinti, piuttosto ampi e con gradevoli ambientazioni, nei quali molte specie animali si lasciano ammirare. Alcune sono molto rare, in qualche caso ormai solo più esistenti in cattività, quazie a strutture come questa.

La giornata scorre velocemente tra una specie e l'altra, molte fotografie, una sosta ai ristori e qualche attimo di svago nella zona dei giochi.

Cambiando completamente argomento, una volta lasciato il Parco abbiamo scelto di recarci a Sotto il Monte, pochi Km ad ovest, paese natale di Papa Giovanni XXIII.

Diversi i parcheggi segnalati: per i camper, la sosta è agevole nell'ampio parcheggio usato anche dai bus turistici. Suggestiva e particolare la visita alla casa natale di Papa Roncalli, alla quale sono stati aggiunti edifici religiosi e spazi informativi per i visitatori. Difficile non apprezzare la sobrietà e al tempo stesso la misticità del luogo. Ne valeva davvero la pena!

Nuovo cambio di argomento, e si punta verso Lecco, per ripassare i luoghi di Manzoniana memoria. Decidiamo di esplorare il lato sud del Lago di Como, e sostiamo per la notte in un tranquillo parcheggio sul lago un paio di km dopo Lecco, in direzione Bellagio (loc. Parè).

Il giorno successivo risaliamo il lungolago verso Bellagio (attenzione alla strada, a volte strettina), incontrando una quantità insolita di subacquei in azione: devono essere acque molto indicate per questa pratica.

Scendiamo poi verso Como, tra attraenti panorami e paesini molto curati. Ci spingiamo poi verso ovest, fino a raggiungere e costeggiare il lago di Varese, molto meno esteso e anche meno visibile dalla strada.

Ancora pochi chilometri e siamo sull'ultimo specchio lacustre toccato in questo itinerario: la sponda Lombarda del Lago Maggiore, dove non mancano gradevoli opportunità di sosta.

Comuni a queste zone, almeno in periodo di stagione non altissima, la tranquillità, la possibilità di trovare spazi sosta accettabili, la sensazione di trovarsi a contatto con una natura rispettata e valorizzata, le opportunità di praticare balneazione e sport acquatici.

Alla prossima!

Viaggio effettuato nel Giugno 2001 da Cinzia Nesi

Potete trovare ulteriori informazioni sulle località toccate da questo itinerario nella sezione METE, e i più recenti aggiornamenti alla situazione delle aree di sosta nella sezione AREE DI SOSTA.