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Camping Sport Magenta

Castelli della Loira, Mont St.Michel, Normandia, Eurodisney, Parigi

Equipaggio: Maurizio(49), Cinzia(42), Filippo(14), Fabio(10)

Mezzo: Elnagh Clipper 580 gt su Ford Transit del 1989

Km percorsi: 3972 con un consumo di 349,71 litri di gasolio ed una spesa di 263,86 €. Prezzo medio al litro €.0,754 (acquistato quasi sempre nei distribuitori dei supermercati) ed una percorrenza media di 11,35 km/litro.

Periodo:Dal 28 Luglio all'8 Agosto.

Annotazioni:
Abbiamo viaggiato sempre su strade nazionali, ben tenute e abbastanza larghe, anche se molto transitate da traffico pesante. Usato autostrada solo per l'ingresso in Parigi e spostamento a Eurodisney. Si circola molto bene, anche se ci siamo trovati all'inizio un po' in difficolta' con le indicazioni segnaletiche.

Una cosa che ci ha colpito viaggiando su queste strade sono delle sagome di figure umane in legno color nero con sul petto una grande croce rossa e con la testa sempre in color rosso ripiegata sul corpo. Sono messe in memoria di incidenti mortali avvenuti nel luogo e mentre ricordano le vittime degli stessi (ne abbiamo viste anche a gruppi di tre insieme): sono un monito per ricordare prudenza alla guida.

In tutti i paesi ,anche in quelli piccoli abbiamo notato sempre la presenza di campeggi municipali per cui volendo hai sempre un posto dove poterti fermare tranquillamente e volendo anche per farsi una bella doccia.

Il carburante si trova principalmente e a buon prezzo nei supermarché presenti anche questi in tutti i centri, mentre si trovano raramente quelli sulle strade. Cosa strana che abbiamo notato è che verso le 19 nei paesi non si nota più alcuna persona e non trovi più nessuno in giro, mentre i negozi chiudono i battenti.


Lunedi'28/7

Siamo partiti da Montevarchi (AR) alle ore 7,00 del mattino. Non appena entrati al casello Valdarno in Autosole ci siamo dovuti subito fermare ad una piazzola (fortunatamente poco dopo) in quanto il passaruota posteriore che fa da piano al gavone della piccola dinette si è sganciato sotto il peso di una scorta di acqua da bere che avevamo portato. Niente di preoccupante comunque, sono bastate solo due o tre viti e tutto è tornato OK, solo che abbiamo ritardato una decina di minuti. Siamo quindi ripartiti e dopo alcune brevi soste per mangiare e riposarsi un po' siamo finalmente arrivati alle ore 16,00 al traforo del Frejus dove, dopo aver pagato 37,20 €, siamo transitati in Francia. Alle 16,20 eravamo finalmente in terra Francese. Ci siamo diretti alla volta di Chambery per trovare un posto dove fermarsi e trascorrere la notte. Durante il percorso siamo però transitati in un paesetto, Challes-les-Eaux, dove, vicino ad un campo di volo per alianti era situato un campeggio circondato da un bel parco nel verde. Non abbiamo potuto resistere e quindi è stato deciso di far qui la tappa per la notte. Erano circa le ore 19,10 ed avevamo percorso 712 Km.

Martedi'29/7

Sveglia alle ore 7.30, ma nessuno si alza. Dopo aver trascorso in Italia tante notti insonni dal gran caldo finalmente questa notte l'abbiamo trascorsa al fresco e non è mancata neanche una leggera coperta per coprirsi alle prime ore del mattino. Ricca colazione con baguette e croissant freschi di una vicina boulangerie. Ore 9,00 siamo finalmente pronti per ripartire direzione Bourg-en-Bresse, Macon, Moulins, Bourges (dove visitiamo la bella cattedrale gotica) e finalmente alle ore 21,30 siamo nel parcheggio del castello di Chenonceau. Il castello è aperto fino alle 23,30 ma siamo troppo stanchi per visitarlo adesso quindi decidiamo di cenare e dopo aver giocato un po' a carte andiamo a dormire. Abbiamo percorso 584 Km.

Mercoledi'30/7

Colazione mattutina e siamo pronti per la visita del Castello di Chenonceau. La giornata è grigia e pioviscola un po' ma visitiamo egualmente sia i giardini che l'interno. Dobbiamo dire che questo è stato fra i castelli visitati quello che ci è piaciuto più di tutti, molto elegante, attraversato dal fiume Cher e circondato da bellissimi giardini. Anche gli interni sono ben arredati e tenuti con cura. Alle 11,30 finita la visita ci rimettiamo in movimento direzione Tours e quindi per il Castello di Villandry dove arriviamo verso le 13,30. Dopo un bel piatto di spaghetti cucinati ai fornelli interni del nostro mezzo ci rechiamo alla visita di questo secondo castello, che al dire il vero a parte la bellezza e l'originalità dei giardini decorati sia con fiori che con verdure non è altrettanto bello il dentro come il fuori. Per conto nostro, merita solo la visita ai giardini ed al parco. Comunque terminata la visita ci rimettiamo nuovamente in cammino: destinazione Amboise dove arriviamo verso le 18,30 andando a parcheggiare al camping municipale. Dopo aver cenato, facendo buio molto tardi siamo andati con le bici a giro per Amboise. Cosa strana pero' è che non c'era quasi più nessuna persona in strada e i locali stavano già riassettando, pur essendo ancora presto. Oggi abbiamo percorso 163 Km.

Giovedi'31/7

Di buon'ora siamo tornati con le bici a visitare Amboise. Qui con un trenino panoramico abbiamo fatto il tour della cittadina, poi sempre con le bici, dopo aver visitato Clos-luce' (casa dove ha vissuto Leonardo da Vinci quando era ospite ad Amboise di Francesco I° e dove morì) siamo ritornati al campeggio da dove alle ore 11,40 partiamo in direzione di Blois e il castello di Chambord. Arriviamo verso le 12,30. Il castello è imponente così come l'immenso parco che lo circonda. Decidiamo di visitarlo anche all'interno per vedere la scala circolare a doppia elica progettata da Leonardo da Vinci (ricorda molto quella del pozzo di S.Patrizio ad Orvieto). Ci sono 440 stanze tutte finemente arredate e 365 caminetti! Alle 15,15 partenza per un'altra tappa di avvicinamento all'oceano dove abbiamo fissato il culmine del nostro viaggio. Blois, Chateau-renault, Neuille Pont-Pierre, La Fleche, Laval, Ernee dove verso le 21,30 arriviamo e andiamo a fermarci al campeggio municipale. Ci viene assegnata una piazzola circondata da verdi siepi e ricoperta da un bel prato dove ci riposiamo al fresco della sera. Per finire la serata ci mettiamo a giocare a bocce con un gruppo di francesi (anche se capirsi è stato un bel problema!). Percorso odierno 339 Km.

Venerdi' 1/8

Partiamo da Ernee verso le ore 9,00 e finalmente alle 12,15 dopo aver attraversato il ponte mobile di Dinard siamo a Cap Frehel sull'oceano Atlantico. Abbiamo percorso da Montevarchi 1954 km. Siamo all'apice del nostro viaggio, da ora in poi inizierà il viaggio di ritorno. Pero' prima ci vogliamo gustare questa meraviglia naturale. Da questa altura si gode uno spettacolo meraviglioso, le alte scogliere, l'azzurro del cielo che si fonde con quello dell'oceano, il suo spumeggiare, lo stridio delle urla dei gabbiani che volteggiano sotto di noi nel silenzio che ci circonda ci fanno ripagare dei tanti km fatti per giungere fino a qui. Decidiamo di fare un tuffo nell'acqua quindi troviamo una caletta sabbiosa poco distante che la bassa marea piano piano rende ancor più suggestiva. L'acqua è fredda ma decidiamo di entrare egualmente. Dopo il bagno, mentre i ragazzi giocano a pallone, ci stendiamo ad asciugarsi al sole su dei grandi massi neri che l'acqua ritirandosi ha scoperto. Che pace! Verso le 17,00 decidiamo di ripartire alla volta della fortezza corsare che fu Saint-Malò. Qui parcheggiato il camper vicino al porto prendiamo le bici e partiamo per visitare questa città e la sua bella rocca a picco sull'oceano che, risalito con l'alta marea, si frange con violenza sugli scogli spumeggiando. Verso le ore 23,00 riprendiamo la marcia in direzione di Mont St.Michel, dove arriviamo verso le ore 1,10 andando a sostare per la notte nel parcheggio oramai tutto spento, situato lungo la strada che porta all'abbazia: 8 € per 24 ore. Oggi abbiamo percorso 241 km.

Sabato 2/8

Esco dal camper per vedere dove ho parcheggiato. Siamo a circa due metri da dove arriva l'acqua al culmine dell'alta marea che è prevista questa mattina per le ore 11 circa. Siamo di fronte a Monte St.Michel, e non mi sembra vero; quello che ho sempre osservato con meraviglia sui libri è adesso di fronte a noi che ci attende. Andiamo quindi in visita di M.St.Michel (simile a S.Marino, con negozi e negozietti di souvenir) e della sua bellissima Abbazia che visitiamo e dall'alto della quale si gode di una vista stupenda tutt'intorno, adesso ricoperto dall'acqua. Rientriamo per pranzo e per fare un riposino al camper. Più tardi decidiamo di andare a passeggio "sull'oceano" dato che l'acqua nel frattempo si è ritirata, ci dicono, di 15 km, lasciando tutt'intorno una immensa distesa di sabbia dove è possibile camminare e poter fare delle escursioni intorno a M.St.Michel e recarsi (raccomandano con una guida pratica) all'isola distante 3/4 km. Fa una certa impressione poter passeggiare dove di solito nuotano i pesci! Alla sera siamo tutti in attesa di veder arrivare nuovamente l'alta marea. Finalmente alle ore 21,45 quando il sole sta tramontando all'orizzonte, si vede in lontananza un luccichio che avanza e che si avvicina a vista d'occhio. Siamo sulla strada vicino al parcheggio e si vede questa lunga striscia di acqua che avanza inesorabilmente (1 metro al secondo) andando a ricoprire pian piano tutto quanto era fino al momento scoperto e calpestabile. Verso le ore 11,50 al momento di andare a dormire avevo l'acqua a quasi due metri dalle ruote del camper.

Domenica 3/8

Al risveglio guardo fuori e l'acqua è ormai nuovamente lontana. Non dimenticherò più però tanto facilmente questo incredibile fenomeno che si manifesta così tanto vistosamente. Lasciamo questo luogo così fantastico a malincuore, ma purtroppo il tabellino di marcia deve essere rispettato e i ragazzi cominciano (purtroppo) a reclamare la visita a Eurodisney, quindi ci incamminiamo verso le coste dello sbarco del 6 giugno 1944 in Normandia. Avranches, St.Lo', Grandcamp-Maisy e ancora Vierville-sur-Mer, Port en Bessin, Arromanches, fino a Asnelles. In questi paesi troviamo tante lapidi e monumenti a ricordo di quei giorni, ci sono perfino dei carri armati, a fare da monumento. Abbiamo visitato un museo di guerra, il cimitero Americano di Colleville sur Mer, Pointe du Hoc, importante e temuto avanposto fortificato militare Tedesco e primo obiettivo da conquistare per la riuscita dell'intero sbarco e dove ancora oggi possiamo vedere le fosse e le buche lasciate dallo scoppio delle bombe e delle granate lanciate durante quelle tragiche giornate. Fanno una certa impressione tutti quei relitti in cemento del vecchio porto militare di Arromanches che, rimasti li in mezzo al mare, con la bassa marea scoprendosi ancor di più sembrano tanti scheletri. Ad Asnelles siamo stati a vedere la raccolta delle "mules" e delle barche che, a fine pesca, debbono essere riportate a terra con trattori perchè l'acqua si è ritirata. Abbiamo contato nel "mare" ben 27 trattori. A fine giornata abbiamo percorso 214 Km.

Lunedi 4/8

Partiamo da Asnelles alle 10,45 seguendo ancora la costa per vedere passando gli altri luoghi dello sbarco, bandiere, lapidi, monumenti. Ci dirigiamo verso l'interno: Caen, Lisieux, Evreux, e finalmente a Monte-la-Jolie entriamo in autostrada (una delle poche volte che l'abbiamo utilizzata) per dirigersi ed entrare in Parigi. Finalmente siamo a Parigi. Non è molto facile girare in città, ma voglio in tutti i modi dirigermi verso la Torre Eiffel. Ci riesco e ci passiamo accanto. Siamo felici. Siamo arrivati anche a Parigi. A questo punto ci dirigiamo verso il parco di Eurodisney. Arriviamo alle 18,15 ed entriamo nel parking (€ 20 per 24 ore ma dalle ore 0,00 fino alle 24,00). Parcheggiamo nell'immenso piazzale sotto un fitto sole e dopo aver fatto una bella doccia partiamo a piedi alla scoperta di Disney-Village. Km percorsi 332.

Martedi 5/8

L'intera giornata odierna viene dedicata, per la gioia dei ragazzi, alla visita del parco giochi e alle sue attrazioni (39 € gli interi e 29 € i bambini fino a 11 anni). Dalle ore 9,00 fino a circa le ore 18,00 abbiamo provato le emozionanti attrazioni del parco, dopodichè ci siamo presi un po' di tempo di relax prima di rientrare per assistere alla grandiosa, luminosa e suggestiva sfilata serale che si svolge per le strade del parco affolatissime di persone e conclusasi a tarda sera con dei fuochi artificiali.

Mercoledi 6/8

Oggi sarà una giornata dedicata alla visita di Parigi. Decidiamo di servirci dei mezzi pubblici, quindi lasciamo il nostro camper nel parking di Eurodisney e acquistiamo un particolare biglietto con il quale si può viaggiare per tutta la giornata dove, quando e per quanto tempo si vuole con qualsiasi mezzo pubblico (molto comodo e veloce). Partiamo quindi di buon mattino dalla stazione situata vicino al parco di Eurodisney e poco tempo dopo siamo finalmente a Parigi. Il nostro intento è quello di trascorrere due o tre giorni in questa meravigliosa città, ma a fine giornata, vuoi per il caldo terribile, vuoi per la stanchezza accumulatasi, vuoi pure per la sete che non siamo riusciti ad attenuare nonostante facessimo che bere (50 cl. ben 2,5 € !) eravamo tutti e quattro distrutti. A tarda sera dopo aver cenato in un Mc-Donalds (!) abbiamo fatto ritorno al parking dove avremmo preso una decisione sul da farsi il giorno seguente. Arrivati che siamo ci aspettava un camper che, stando tutto il giorno nel piazzale al fitto sole, si era trasformato in un forno. La nottata è stata un disastro perchè, fra il caldo fuori e quello accumulato dentro il camper, non abbiamo potuto chiudere un occhio.

Giovedi 7/8

Al mattino, dopo una nottata trascorsa in un bagno di sudore, la decisione è stata unanime: Torniamocene a casa. Rimesso il tutto siamo quindi ripartiti alla volta di casa nostra. Parigi, Fontainebleau, Auxerre, Avallon, Arnay-le-Duc, Chalon-sur-Saone, To urnus, Bourg-en-Bresse, Pont d'Ain, Belley, Chambery, Challes-les-Aux dove ci siamo fermati nuovamente nel solito campeggio fatto all'andata. Il tutto per 637 Km.

Venerdi 8/8

Ripartiamo per l'ultimo stralcio di strada che ci riporterà a casa nostra. Tunnel del Frejus (nuovamente 37,20 €), Torino, Genova, Firenze e finalmente verso le ore 22,30, stanchi e accaldati siamo a Montevarchi, dopo aver percorso ben 696 Km. Siamo felici di essere nuovamente a casa ma siamo consapevoli che oggi finisce anche questa prima, bellissima ed indimenticabile esperienza che è stata la vacanza con il nostro camper.


Viaggio effettuato a Luglio-Agosto 2003 da Maurizio, Cinzia, Filippo, Fabio

Potete trovare ulteriori informazioni sulle località toccate da questo itinerario nella sezione METE, e i più recenti aggiornamenti alla situazione delle aree di sosta nella sezione AREE DI SOSTA.


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