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Vai alla home page di www.CamperOnLine.itOktoberfest ... e non solo!

Nel mese di Luglio 2004, prima delle vacanze estive, sono stato invitato alla cena di compleanno del mio caro amico Elia, nel bel mezzo della cena, nasce l'idea di andare all'Oktoberfest in Monaco di Baviera, nel mese di Settembre.

Chiaramente il viaggio a Monaco senza le nostre mogli, l'idea iniziale porta alle seguenti adesioni: il sottoscritto con il fido camper compagno di tanti viaggi, Elia, e i suoi cognati Giulio e Giuseppe detto Peppe, il quale arriverà a Vigevano direttamente dalla Sicilia, luogo di residenza, per poter partire assieme a Noi per togliersi questa voglia che da tempo lo assilla, ovvero vedere e vivere la Oktoberfest di Monaco, confortato dal fatto che anche Elia e Giulio mai hanno visto simile manifestazione.

Passate le vacanze, ai primi di settembre, Elia mi chiede se ho cambiato idea, diamine che no, verificate le date dell'Oktoberfest, propongo il fine settimana 18/19 settembre coincidente con l'apertura della manifestazione, quindi avremo la possibilità di vedere la grande parata di apertura della festa.

Purtroppo a causa di un serio problema familiare (la anziana mamma ricoverata in ospedale) Peppe rinuncia a salire al nord, quindi non sarà del gruppo, prendiamo atto a malincuore della rinuncia di Peppe, sarebbe stato un favoloso compagno di viaggio, porgiamo gli auguri di una pronta guarigione alla mamma, e lo confortiamo dicendogli che il prossimo anno, si potrà ripetere il viaggio.


17 settembre 2004
Prima di pranzo, vengo informato da Elia che anche Giulio non sarà della partita, causa un problema di lavoro Giulio non può partire, chiedo ad Elia se dobbiamo rinunciare, Elia mi risponde che non se ne parla di rinunciare, quindi alle ore 14,30 partiamo direzione Monaco di Baviera.

Passiamo la frontiera a Chiasso, quindi il traforo del San Bernardino, Chur, St. Margrethen, Bregenz. Ci fermiamo per cena in una gasthof a Bregenz, dopo cena si riparte superata Memmingen, Landsberg alle ore 23.00 arriviamo a Monaco di Baviera, ci sistemiamo nell'ampio e bellissimo parcheggio dell'Olimpiapark a lato dello stadio Olimpico, e passiamo la notte in piena tranquillità.

18 settembre 2004
Una splendida giornata di sole ci accoglie al risveglio, a piedi andiamo al capolinea Olimpiapark della U bane n.3, e ci spostiamo in centro.

Stadio Olimpico di Monaco di Baviera

Arrivati in centro, ci spostiamo a Theresiewiese per assistere alla grande parata di apertura della Oktoberfest 2004. Purtroppo la mia fotocamera fa le bizze, e dopo alcuni scatti si rifiuta a fare il suo dovere, quindi a malincuore non posso documentare a dovere la splendida parata con carri stupendi e gruppi folcloristici in costume.

La grande parata inaugurale dell'Oktoberfest 2004

Terminata la parata, prima di immergerci nella bolgia della festa, facciamo una passeggiata in centro, la fotocamera ha rimesso giudizio e ritorna a funzionare.

Marienplatz - Rathaus (municipio) e Torre del carillon

Dopo aver pranzato, ci immergiamo nel cuore della festa.

Interno del padiglione dell'Ippodrom

Interno del padiglione della Paulaner

Interno del padiglione della Agoustiner

All'esterno dei padiglioni, fra la folla immensa

Una folla incredibile, una marea umana che si spostava a destra e a manca alla ricerca affannosa di un posto a sedere (completamente esauriti) ove poter sorseggiare una buona birra.

Noi ci sistemiamo in un beer garden, ci sorseggiamo in piena tranquillità una birretta (boccale da 1 litro)

Noi alle prese con il boccale

Con il passare delle ore, la marea umana aumenta a dismisura, è praticamente impossibile camminare all'interno del recinto della festa, dopo innumerevoli spintoni, lancio l'idea ad Elia di lasciare l'Oktoberfest e spostarci sulla Romantik strasse visitando in sequenza Landsberg am lech, la Weis Kirche, Neuschwanstein (uno dei 3 castelli di Ludwig), e per il ritorno in Italia, dopo aver raggiunto Reutte (Austria) percorrere la statale n.198 direzione Blaudenz, entrare nel Granducato di Liechtenstein, Vaduz, quindi si rientra in Svizzera per riprendere la strada del ritorno verso casa.

Elia accetta volentieri la proposta, ritorniamo al camper, lasciamo Monaco di Baviera e in un'ora di viaggio raggiungiamo Landsberg am Lech, parcheggiamo appena fuori della altstad in riva al fiume Lech, accanto alla Mutterturm e al museo annesso, a piedi ci immergiamo in questa magica cittadina.

Fiume Lech che lambisce Landsberg

Alcune immagini di Landsberg al tramonto

Rathaus storico

Mutterturm

Passata la serata a spasso per le vie di questo borgo antico, ritorniamo al camper, stanchi per la giornata trascorsa, passiamo la notte in piena tranquillità.

19 settembre 2004
Al risveglio, un'altra splendida giornata di sole ci accoglie, dopo colazione, ci avviamo verso la Weis Kirche, splendido esempio di Barocco del tardo '700

Interni di questa chiesa unica

Dopo la visita alla Weis Kirche ci spostiamo a Fussen e per la precisione a Schwangau ove si trovano 2 dei 3 castelli di Ludwig, ci accingiamo a visitare il castello Neuschwanstein, definito il castello delle favole.

Dopo aver mangiato un ottimo bratwurst con senape e cipolle, accompagnato da un buon boccale di birra bionda, ci accingiamo a salire per visitare questo splendido castello, saliamo sul calesse trainato da cavalli, arrivati in cima al colle visitiamo il castello.

Il castello Hohanswangau

Al termine della visita ai castelli, essendo le prime ore del pomeriggio e una giornata splendida, decidiamo di entrare in Austria, a Reutte prendiamo la statale n. 198 la strada che costeggia tutta la valle del fiume Lech (questa strada gia percorsa dal sottoscritto l'anno precedente a Pasqua) e ci godiamo splendidi paesaggi e incantevoli paesini del Tirolo.
Ecco alcune immagini di questi luoghi.

Il paese di Holzgau am Tirol

Il paese di Steel am Tirol

Il paese di Warth am Tirol

In Wart am Tirol, abbiamo acquistato prodotti tipici (Formaggio, Speck, Carne seccata, ecc.).

Quindi ci siamo rimessi in marcia, passato il paese di Lech, abbiamo superato il Flexenpass siamo entrati nella regione del Voralberg, quindi abbiamo raggiunto Blaudenz, Feldkirk, e siamo entrati nel Liechtenstein, passata Vaduz capitale del granducato, siamo entrati in Svizzera a Sevelen, quindi via Chur, traforo del San Bernardino, Bellinzona, Lugano, Chiasso, Milano, a mezzanotte siamo arrivati a casa.

CONCLUSIONI E CONSIDERAZIONI FINALI

In questo viaggio breve, abbiamo percorso circa km. 1150, con una spesa globale di circa € 200,00 a testa per carburante, ristoranti (abbiamo usato il camper solo per dormire e fare la colazione al mattino) spese varie e regali per i figli e le mogli lasciate a casa.

Abbiamo avuto la fortuna di trovare un clima e un tempo splendido che ci ha permesso di vedere posti e paesaggi stupendi baciati da un sole tiepido autunnale.


Viaggio effettuato nel Settembre 2004 Paolo Cucco

Potete trovare ulteriori informazioni sulle località toccate da questo itinerario nella sezione METE, e i più recenti aggiornamenti alla situazione delle aree di sosta nella sezione AREE DI SOSTA .


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