VAL D'ISERE E DU CENIS
Una
breve vacanza in montagna, molto indicata per trovare sollievo alla calura
estiva, con una prima fase di acclimatamento in Val d'Aosta ed una successiva interessante escursione in Savoia.
Dalla Val d'Aosta, si entra in Francia valicando il Piccolo S.
Bernardo, per esplorare la Val d'Isere e rientrare poi in Piemonte dal valico
del Monginevro.
Pochi chilometri, molte curve, panorami indimenticabili.
Giorno |
Tot. |
Oggi |
Km |
Dove |
Cosa si fa |
Primo |
0 |
|
0 |
Partenza da casa |
In autostrada
superiamo il capoluogo |
|
104 |
104 |
104 |
Rhême Notre Dame |
Sosta in uno dei
vari parcheggi disponibili: noi abbiamo scelto quello prima
del paese a destra, soprastante quello che ospita il mercato
domenicale. Ambiente molto gradevole, acqua freschissima da varie
fontanelle, marmotte a pochi metri. |
|
|
|
|
|
|
Secondo |
104 |
0 |
0 |
Rhême Notre Dame |
Ci spostiamo in
camper al parcheggio in località Thumel, dove termina la strada, ed
affrontiamo la facile escursione a piedi al rifugio
Benevolo (adatta anche ai bambini; chi preferisce, può farla in
mountain bike), a 2287 mt slm. La splendida giornata ci assicura splendidi
panorami, con vari avvistamenti di fauna locale (marmotte, camosci, rapaci). |
|
|
|
|
|
|
Terzo |
104 |
0 |
0 |
Rhême Notre Dame |
Escursioni in
bicicletta e a piedi nei dintorni del capoluogo, lungo le agevoli
passeggiate predisposte. Piacevoli e rilassanti sia quella poco a monte
dell'abitato, che attraversa alcuni laghetti e cascatelle ben curate,
sia quella verso valle, dove presso il punto di accoglienza del
Parco si possono scoprire interessanti nozioni sulla fauna (lince, gipeto,
marmotta, camosci, stambecchi ed altri). |
|
|
|
|
|
|
Quarto |
104 |
0 |
0 |
Rhême Notre Dame |
Ultima
escursione, a piedi, verso la Casa di sorveglianza del Parco, proprio
sopra il nostro parcheggio. Lungo il tragitto, panorama
mozzafiato su Rhême Notre Dame. |
|
|
|
|
|
|
Quinto |
154 |
|
50 |
La Thuile |
Sosta pranzo in uno
degli attrezzati parcheggi nei pressi dell'area pic nic, con annesso
un comodo camper service gratuito e segnalato. |
|
167 |
63 |
13 |
Piccolo San
Bernardo |
Raggiungiamo il
valico, sostando qualche decina di metri più in basso, in territorio
Italiano. Intorno a noi ampie zone innevate. Di notte la temperatura
scende sotto i 5°, ma non gela. Pace e relax assicurati. |
|
|
|
|
|
|
Sesto |
167 |
0 |
0 |
Piccolo San
Bernardo |
Giornata
dedicata a brevi escursioni in zona, mentre i più volenterosi tentano di
pescare qualche trota (il permesso si può acquistare presso la frontiera). |
|
|
|
|
|
|
Settimo |
202 |
|
35 |
Bourg St.Maurice |
Scendiamo in
Francia, lungo una strada ripida e tortuosa ma tutto sommato piacevole.
Dopo il centro sciistico di La Rosiere troviamo Bourg St. Maurice, vivace
cittadina dotata di tutti i servizi, inclusa un'area per il pic-nic. |
|
|
|
|
|
Imbocchiamo
quindi la D902, segnalata come 'Route des Grandes Alpes", che
risalendo la valle ci porta verso la grande diga
di Tignes. |
|
235 |
|
33 |
Tignes Le
Boisses |
Sostiamo a
destra della diga, in un grande spiazzo dotato di area sportiva, servizi e
camper service, gratuito e segnalato. Una breve passeggiata ci permette di
ammirare la Chiesa, la diga e i grandi sforzi fatti per rendere attraente
l'area sottostante la grande opera.
L'abitato principale di Tignes sarebbe poco più in alto, ma decidiamo di
lasciarlo per la prossima volta, e proseguiamo per Val d'Isere. |
|
245 |
78 |
10 |
Val d'Isere |
La cittadina,
cha ha lo stesso nome della valle, ci accoglie nel suo lindo e
splendente ordine. Con una sorpresa: è in corso il "Salon
International 4x4 et Loisir", la cui esposizione occupa un lato
del fiume. Ci sistemiamo nel parcheggio dei visitatori (20 Fr per 24 ore)
e ci informiamo su programma e contenuti. |
|
|
|
|
|
|
Ottavo |
245 |
|
0 |
Val d'Isere |
Visitiamo la
cittadina, dall'architettura molto curata, dove
l'uso quasi esclusivo di legno e pietra l'armonizza molto bene con il
paesaggio montano. E poi entriamo nell'area espositiva, dalla quale con la
Funival, la navetta funicolare che in inverno trasporta gli sciatori,
saliamo ai 2500 mt dell'Espace Killy, i cui immensi spazi sono il teatro
delle esibizioni di veicoli fuoristrada. Si tratta di una originale
kermesse, che coinvolge anche i 'non-patiti delle 4x4', e alla fine siamo
tutti soddisfatti dell'escursione. |
|
257 |
12 |
12 |
Pont St. Charles |
Sostiamo per la
notte nel parcheggio dal quale partono i sentieri del Parco della Vanoise,
che confina per 14 Km con il Parco Nazionale del Gran Paradiso.
Facile avvistamento di camosci dal parcheggio stesso. |
|
|
|
|
|
|
Nono |
268 |
|
11 |
Col de l'Iseran |
Pranziamo ai
2770 mt del colle, i cui ampi spazi per la sosta permettono di godere di
affascinanti panorami sulle Alpi Savoiarde.
Visitiamo la Chiesetta e la
costruzione che offre ristoro e souvenir.
Scendiamo poi a Modane, dove ignoriamo il traforo per il traffico
commerciale verso l'Italia, e risaliamo invece verso il Col du Telegraph,
lungo una strada tortuosa ma ampia e immersa nel verde, e raggiungiamo
l'attraente cittadina di Valloire, dotata - tra l'altro - di
parking per i camper, nella parte alta dell'abitato. |
|
382 |
125 |
114 |
Col du Galibier |
Dopo una lunga,
ripida e stretta salita, nota per essere tra le più selettive del Tour
de France (tratti al 14%) sostiamo per la notte sul valico (2660 mt).
Altri spazi sono disponibili poco sotto il colle, su entrambi i versanti.
Caratteristici i numerosi crateri formatisi nel terreno calcareo, molti
dei quali ancora innevati. |
|
|
|
|
|
|
Decimo
|
410 |
|
28 |
Briancon |
Esaminata la
sempre utile e spesso presente Table d'Orientation, scendiamo al Col du
Lautaret (2000 mt), e poi attraversiamo le varie località che formano il
comprensorio di Serre Chevalier, in una valle ampia e ben attrezzata.
Notiamo molte decine di camper sostare nei pressi degli esercizi
commerciali, oppure liberamente in spazi pleinair, e consideriamo quanto bene
facciano i camperisti a frequentare le
zone che li accolgono volentieri, senza divieti e spesso con aree
attrezzate, quasi sempre gratuite. |
|
424 |
|
14 |
Monginevro |
L'ultima salita ci
porta al valico del Monginevro (1850 mt). Anche qui troviamo
un'ampia area riservata ai camper, e un camper service a gettone a poche
decine di metri, sulla sinistra poco prima dell'ormai inutile posto di
frontiera Francese. Si pranza tra il verde dei prati e l'azzurro del cielo,
meditando sulle bellezze scoperte in questo viaggio. |
|
544 |
162 |
120 |
A casa |
Rientro in
autostrada, senza la minima coda. |
Viaggio effettuato nell'Agosto 2001 da Cinzia Nesi
Potete trovare ulteriori informazioni sulle località
toccate da questo itinerario nella sezione METE, e i più recenti aggiornamenti alla situazione delle aree di sosta nella sezione AREE DI SOSTA. |