Nuovo redditometro: cavalli, barche e... camper

quote:Risposta al messaggio di francesco.1 inserito in data 04/12/2011  21:49:33 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> sembra facile detta così, ma per esempio se sei dipendente e non fai un secondo lavoro in nero e per esempio cambi l'auto a rate che ti vengono pagate dai tuoi genitori in contanti. magari perchè ti vogliono aiutare e tutti i mesi quando ritirano la pensione in posta ti passano 200€ in contanti. come lo dimostri?

quote:Risposta al messaggio di superjerry inserito in data 05/12/2011  13:31:13 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> Non devi dimostrare nulla. Sono gli accertatori che devono dimostrare per contestare. Il redditometro é uno strumento di analisi non di prova. Non fate confusione. Se non si é evasori nessuna contestazione viene fatta, per cui dormo tranquillo, redditometro o meno.

quote:Risposta al messaggio di francesco.1 inserito in data 05/12/2011  15:14:09 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> non sarei così sicuro che siano loro a dovere dimostrare. A me capitò che mi arriva una lettera dove si diceva che dovevo pagare 10mila euro perchè secondo loro non ero in certi parametri. Era quindi una cosa presunta, nessun accertamento o controllo. Andato la con il commercialista, mi hanno detto che potevo anche fare ricorso, ma che avrei dovuto pagare tutto subito e poi se vincevo mi venivano restituiti, oppure se non facevo ricorso, mi facevano pagare la metà e a rate in due anni. E visto che i 10mila non li avevo, e che non potevo rischiare, ho ceduto al ricatto e ho pagato la metà a rate. Dopo questo fatto, se riceviamo qualche aiuto dalla suocera (che è benestante e generosa [:D]) sempre in bonifico. Tre anni fa sono stato operato e mi ha dato una grossa cifra per l'operazione, quest'anno ci ha pagato le ultime dieci rate del camper, ma sempre con bonifico così è tracciabile. Purtroppo sono cose a cui bisogna pensare perchè se non si hanno dei pezzi di carta, loro presumono che tu abbia evaso, o fatto un secondo lavoro in nero etc...

Ho i miei dubbi che ti chiedano 10.000 euro senza contestarti qualcosa di preciso... Chi ti ha mandato la lettera ? Ma parli dell'ufficio delle entrate ? A me è arrivata ,anni fa,una contestazione relativa agli assegni familiari sui figli ma avevo il tempo di fare ricorso ( 60 gg) dopodiche' avrei dovuto pagare. Vivi nel Burkinafaso ?[:D]

quote:Risposta al messaggio di francesco.1 inserito in data 05/12/2011  15:14:09 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> Mi dispiace contraddirti, sei tu che devi dimostrare quello che hai speso o come l'hai speso, purtroppo vale solo la loro parola.[xx(] http://www.viaggiincamper.com http://www.toyotablu4x4.org http://www.arcatribe.eu

quote:Risposta al messaggio di IZ4DJI inserito in data 10/12/2011  23:36:39 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> non la stai raccontando giusta. Se ti e' arrivato un accertamento e una tassa da pagare il tutto viene debitamente specificato e inoltre si puo' andare di persona a verificarne le cause. Se ti impongono di pagare una ragione ci sara'. Aparte gli errori sempre possibile ma verificabili, le finanze ora hanno strumenti molto raffinati per verificare le evasioni. Se hai pagato senza fiatare e' perche' avevi paura di ulteriori e piu' approfonditi accertamenti che vengono fatti in caso di caontestazione: ad esempio se hai una tua attivita' quando arriva la contestazione la finanza manda degli ispettori per un totale accertamento di tutte le tue attivita' anche quello non contestate dall' accertamento che ti hanno inviato. Faccio presente che dal prossimo anno con la possibilita' di accertamenti liberi su tutti i CC sara' molto difficile nascondere eventuali dichiarazioni non coerenti con i movimenti del tuo CC e le eventuali dichiarazioni false all' atto dell' accertamento sarnno perseguite penalmente.Era ora perche' non pagare le tasse e' da ladri senza se e senza ma.

Il caso di IZ4DJI è tipico di quando si presenta una dichiarazione dei redditi non conforme agli studi di settore. l'agenzia delle entrate fà il calcolo della differenza non dichiarata e ti manda il conto con gli interessi ecc. Il problema è che gli studi di settore non tengono conto di molti fattori, per esempio se io ho una pizzeria in un paese di 2000 abitanti e sono l'unica pizzeria della zona o se siamo in 10 pizzerie per l'agenzia delle entrate è lo stesso. come è lo stesso se il 90% dei miei clienti è in cassa integrazione. ogni anno ritoccano gli studi di settore, obbligandoci a dichiarare sempre di più dell'anno prima anche se in un periodo di contrazione economica come questo è già un successo avere un calo modesto.

quote:Risposta al messaggio di superjerry inserito in data 14/12/2011  14:29:42 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> se hai tutte le carte in regola non c'e' problema a dimostrare il vero con l'agenzia delle entrate. Ti ricordo inoltre che gli studi di settore sono parametrati ad un livello di attivita' molto al limite (al di sotto ci sarebbe il fallimento !). Comunque dal prossimo anno e' tutto piu' semplice e lineare: se sei onesto chiedi di aderire alla dichiarazione fatta con la consulenza dell' agenzia delle entrate ed hai anche uno sconto... certo devi avere tutta la documentazione fatta come ti dira' l' agenzia....

il mio commercialista invece sostiene che a meno di non avere le prove di una grave malattia o di un ricovero in ospedale è difficile ottenere uno sconto superiore al 30% di quello che ti chiedono. a cui poi bisogna aggiungere gli interessi. quindi per lui è sempre meglio adeguarsi in dichiarazione. Quello che dici mi suona nuova speriamo bene, ma dopo 15 anni in proprio non mi fido più, ogni volta che doveva esserci qualche agevolazione alla fine ho sempre pagato di più dell'anno prima.

quote:Risposta al messaggio di inesperto inserito in data 14/12/2011  22:16:20 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

>

esattamente, non stavo negli studi di settore, il funzionario mi chiese anche se avevo avuto qualche malattia o simili perchè sarebbe stato l'unico modo per potere fare qualcosa. Devo dire che trovai un funzionario gentile e disponibile, ma mi disse che senza qualche pezza di appoggio non poteva farci nulla. In effetti gli studi di settore non tengono conto dei casi particolari. Per esempio io ho uno studio enorme e in zona di lusso, che ho ereditato dal babbo, ma che mai e poi mai avrei potuto comperare, ma poi il lavoro è calato negli ultimi anni e si fa quello che si può, quando uno ha pagato tutti i costi, ci sono dei mesi che la mia dipendente guadagna molto più di me. Non capiscono che a fare pagare le tasse anche su quello che uno non ha guadagnato, poi ti costringono a fare a meno dei dipendenti che sono il costo maggiore e saranno i primi a rimetterci di tutto ciò. Le tasse vanno pagate fino all'ultimo euro, ma su quello che uno ha effettivamente guadagnato, e chi viene beccato a evadere in galera senza se e senza ma. Se io incasso 100 e ho 80 di spese, mi rimane 20, ci pago le tasse e mi rimane 10 con i quali potrei sopravvivere. Però se incasso 100 ma loro dicono che dovrei incassare 150, con il 20 che mi è rimasto, non riesco a pagare le tasse, e oltre a non rimanere da vivere, devo anche prendere soldi in banca senza la possibilità di restituirli. E' umiliante avere degli aiuti dalla moglie o dalla suocera per potere pagare le tasse dopo che uno esce di casa tutti i giorni alle 7:30 e ci ritorna alle 20:30. Questi studi di settore sono un pò una cavolata. Inoltre non tengono conto che negli ultimi 5 anni gli incassi si sono praticamente dimezzati, le spese aumentano e spesso sono maggiori degli incassi. Sono contentissimo che vadano a vedere i conti correnti, sai mai che presi da pietà mi paghino qualche debito![:D] Però, quello che è importante, è quando si chiede un aiutino a qualcuno, averli sempre con bonifico per avere una pezza d'appoggio in caso di contestazioni.

e un sistema che permettesse di portare tutto in detrazione farebbe pagare meno tasse ma su un plafond molto più allargato ed è facile basta dare ad ogni attivita un registratore tipo le farmacie .. strisciata del codice fiscale ed il gioco è fatto, ma le cose semplici poi non giustificherebbero poi il mare magnum dell'apparato statale

Inesperto scrive che "...se hai tutte le carte in regola non c'e' problema" Gli auguro di capitarci in un controllo di chiunque e poi cambierà idea perchè la verità è quella raccontata da IZ... E se vogliono è anche peggio.. Non c'è da scherzare quando si ha a che fare con lor signori il cui loro unico scopo è di svuotare le tasche a chiunque gli capiti: E sono balle, grosse balle, che solo chi è disonesto paga. E solo chi è soggetto agli studi di settore sa cosa significa avere un reddito presunto sul quale pagare le tasse, anche se quello reale è inferiore. E poi si parla di evadere. Se potessi sarei il primo e senza vergognarmi Perché è lo stato che deve vergognarsi ad applicare una tassazione feudale da signoria Adesso vado al bar a farmi un grappino perchè certi argomenti mi agitato. ciaociaio dafi

quote:Risposta al messaggio di dafi inserito in data 21/12/2011  17:27:29 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> Quante verità in questo messaggio. Bevi il grappino anche alla mia salute perchè ne ho bisogno anch'io. Come te sono molto, ma molto preoccupato: nuovo redditometro, studi di settore, spesometro, tracciabilità, trasparenza dei conti correnti bancari. Tutte informazioni che andranno a finire nel cervellone dell'Agenzia delle Entrate e dopo ci penserà Serpico (ovvero il nome del nuovo software per stanare gli evasori). Non voglio immaginare nemmeno lontanamente come verranno gestite questo mare di informazioni. Auguriamoci di non essere destinatari di un avviso di accertamento, perchè anche se la commissione tributaria ti darà ragione al 100% dovrai anticipare 1/3 delle imposte. Poi avrai la soddisfazione di chiederle a rimborso, ma quando arriveranno i soldi? Se arriveranno?

controllare i movimenti sui conti correnti non serve a contrastare l'evasione, perché l'evasore non fa girare il nero sui conti correnti, cosi come la corruzione non gira sui conti correnti. neanche l'abbassamento del limite del contante. anzi se mai chi ha in mano molto contante di dubbia provenienza cercherà di fare solo acquisti in nero. queste manovre servono solo a controllare meglio l'onesto cittadino e a fargli spendere più soldi possibili in operazioni bancarie.

quote:Risposta al messaggio di superjerry inserito in data 22/12/2011  09:48:43 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> E quì ti sbagli. Dai primi riscontri delle intercettazioni, per chi può confermare,[:o)], sono proprio i clan e gli ''spacciatori'' che si pongono il problema di come gestire tanto contante. Se i problemi li hanno ''loro'', pensa ai corrottie agli evasori come sono messi[;)][:D][:o)]

Qualcuno, ha tirato fuori il discorso sull'inadeguatezza degli studi di settore,ma pero' sarebbe illuminante fare dei numeri!Per la mia poca cultura in merito, mi pare di avere sentito di valori comunque non realistici:bisogna solo capire se in piu' o in meno.Mi ricordo ancora le prime dichiarazioni "pubbliche",quando mio padre ("facchino") risultava uno dei piu grandi contribuenti del mio comune;alle sue spalle ampiamente staccato vi era il nostro padrone di casa ,proprietario dei fabbricati di mezzo paese! Personalmente credo che il problema sia di facile soluzione,ma che faccia comodo a qualcuno che non sia risolto, ma cosi' continuando, credo sia giusto che un "minimo", tenendo aperta un attività lo si debba dichiarare!...oppure no!? Ciao e Buone Feste a tutti

quote:sembra facile detta così, ma per esempio se sei dipendente e non fai un secondo lavoro in nero e per esempio cambi l'auto a rate che ti vengono pagate dai tuoi genitori in contanti. magari perchè ti vogliono aiutare e tutti i mesi quando ritirano la pensione in posta ti passano 200€ in contanti. come lo dimostri?>

> i tuoi genitori possono usare tranquillamente il contante purchè non si superino i 1000 euro... il problema non è quello... il fisco ti chiederà spiegazioni, tu dirai che ti aiutano i tuoi genitori così a catena ti chiederanno i redditi dimostrabili dei tuoi genitori per vedere se, con le loro pensioni possono permettersi di aiutarti... se sì, non ci saranno problemi altrimenti son*****ri...se porterai altre persone presunte benefattrici faranno le pulci anche a loro e così via... il redditometro serve principalmente per far emergere il nero quindi le entrate devono corrispondere alle uscite nel qual caso puoi comprarti tutti i camper che vuoi... La vita è un viaggio... Chi viaggia vive due volte... (Omar Khayyam)

a mio parere il redditometro è un sistema valido per stanare chi non paga quanto dovuto per i servizi che lo Stato ci offre con tanto Amore[;)] Sempre a mio ,modesto parere,il redditometro stana anche chi ha un secondo lavoro , quindi per la Legge evasore fiscale, e magari non mette in conto che chi fa l'evasore fiscale per secondo lavoro ,lo fa per far quadrare lo stipendio. Chi evade le tasse emette un reato ,quindi perchè aspettare che ,chi preposto al controllo,usi il redditometro se vogliamo fare la guerra agli "evasori fiscali" è pur giusto recarsi alla caserma della G.F per denunciare : 1- chi si alza alle 3 per andare a pulire gli uffici e lo fa in nero 2- le parrucchiere che vengono a casa e non emettono ricevuta 3- i camerieri/e che dopo 10 ore di lavoro sbarcano il lunario fino alle 3 di notte 4-quelli che fanno lavori di hobbistica (orecchini,decupage,e altro) e lo vendono in nero 5- quelli che si fanno fare i lavori in casa in nero perchè si risparmia 6- quelli che hanno una badante in casa "in nero" perchè costano di meno 7-quelli che hanno la magia nelle mani e sanno fare tante altri mestieri (elettricisti,imbianchini,falegnami,muratori, idaulici,giardinieri, raccoglitori di olive (mele,pere,pomodori)istruttori di palestra,) sempre per secondo lavoro ma non emettono ricevuta fiscale E' giusto che io cittadina vada a denunciare tutti coloro che anche in piccolo evadono le tasse sempre evasori sono ...mi ci vedo a scrivere i nomi di parenti,amici, che conosco (perchè tutti noi e sottolineo tutti noi ne conoscono o meglio abbiamo usufruito almeno una volta dei loro servizi ). A questi livelli sembra la guerra dei poveri...uno contro l'altro !! Operai vs le aziende Chi ha la busta paga vs possessori di partita iva e chi ci governa si gode semplicemente lo "spettacolo" ...ma se l'azienda dove io lavoro chiude per la troppa pressione fiscale a casa ci rimango io...mica chi si gode lo spettacolo! Angelica. Ma secondo voi

quote:Risposta al messaggio di ginetta21 inserito in data 23/12/2011  11:40:43 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> Quasi tutto vero quello che dici. Intanto, ci sono, senza entrare nel dettaglio, più auto (e camper) del valore molto superiore al reddito dichiarato e non si riesce ancora a capire come fanno e a fargli pagare le tasse, poi, ma poi, me lo vedo io quello che si alza alle tre di mattina per pulire gli uffici che lo fa per comprarsi il BMW (solo per esempio). Però è vero, sono evasori anche loro. A scanso di equivoci, io sono un dipendente che non fa secondi lavori, se mi credi, mia moglie è un libero professionista che non può evedere per il tipo di lavoro che fa, sempre se mi credi. Non me la sento proprio di individuare come la soluzione dei problemi dell'evasione fiscale le cose che hai detto, pur essendo vere. Preferirei che, ad esempio chi usa uno yacht in leasing non possa detrarre come spese d'uso lo champagne ( si scrive così? mai comprato), notizia che non so se è vera ma che ho sentito. Cordiali saluti e auguri di Natale a tutti. gianfi62

quote:Risposta al messaggio di pegaso65 inserito in data 23/12/2011  10:01:34 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> io non son così sicuro che si accontentino di fare i conti al presunto benefattore. secondo me quando si sentono dire che alcune spese gli vengono pagate dai genitori in contanti...dicono:"eccone un altro che pensa di prenderci in giro..". a tal proposito,se un cittadino,uomo o donna che sia,dovesse confessare di prostituirsi per mantenere il tenore di vita che gli viene contestato...che succede?prostituirsi,in casa propria,è consentito o no?