Vacanze con amici camperisti? No grazie

Per come viaggio io in camper... NO grazie, preferisco fare "l'orso".
Solitamente quando viaggiamo in Europa ci piacciono ritmi che difficilmente collidono con quelli di altre persone. Per esempio:

- non stiamo mai fermi in un posto per più di 24 ore.
- si viaggia molto spesso dalle 6 del mattino fino alle 9-10, sia per il traffico, sia il fresco e per avere la giornata libera per visitare.
- Il giorno difficilmente si pranza in camper. Se siamo a giro ci si arrangia (panini ma molto più spesso fast foot, ristoranti o anche semplici bancarelle)
- Non abbiamo orari, nel senso che pranzo/cena possono essere anche ad orari veramente assurdi (cena alle 23, per esempio)
- si può cambiare mèta della vacanza anche durante il tragitto. Oppure si decide di ritornare indietro a vedere una cosa facendosi 100 km. Tanto che vuoi che siano rispetto ai 6-7000 percorsi durante la vacanza. 

Insomma, forse capirete che che come famiglia siamo un po' "irrequieti". Con altri equipaggi, già provato in passato, resistiamo forse una mezza giornata. 
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Francesco - Challenger Genesis 43 2011

In risposta al messaggio di GinoSerGina del 22/05/2017 alle 12:39:10

Per come viaggio io in camper... NO grazie, preferisco fare l'orso. Solitamente quando viaggiamo in Europa ci piacciono ritmi che difficilmente collidono con quelli di altre persone. Per esempio: - non stiamo mai fermi in

un posto per più di 24 ore. - si viaggia molto spesso dalle 6 del mattino fino alle 9-10, sia per il traffico, sia il fresco e per avere la giornata libera per visitare. - Il giorno difficilmente si pranza in camper. Se siamo a giro ci si arrangia (panini ma molto più spesso fast foot, ristoranti o anche semplici bancarelle) - Non abbiamo orari, nel senso che pranzo/cena possono essere anche ad orari veramente assurdi (cena alle 23, per esempio) - si può cambiare mèta della vacanza anche durante il tragitto. Oppure si decide di ritornare indietro a vedere una cosa facendosi 100 km. Tanto che vuoi che siano rispetto ai 6-7000 percorsi durante la vacanza.  Insomma, forse capirete che che come famiglia siamo un po' irrequieti. Con altri equipaggi, già provato in passato, resistiamo forse una mezza giornata.  Francesco - Challenger Genesis 43 2011

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Beh, io in una vacanza se vado due volte a mangiare fuori è davvero tanto. Con noi i ristoranti fallirebbero.

http://tinyurl.com/od3vvte
Per quel che mi riguarda, io viaggio non per andare da qualche parte, ma per andare. Viaggio per viaggiare.
R.L. Stevenson

leo

In risposta al messaggio di Geogalle del 22/05/2017 alle 14:59:32

Vedrai che alla soglia dei settanta, quando viaggerete tu e signora, ed i figli non saranno più a gravare sui 35q del mezzosarà la tua compagna stessa ad invitarti fuori a cena. Mettersi ai fornelli mezzogiorno e sera,

per quanto sia intimo e piacevole sul VR comincerà a pesare, come gli anni sul groppone. Non hai idea da 50 a 70 anni come cambi modus vivendi su tantissime cose.  

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La questione è che dai 30 ai 50 ho preso a digerire sempre peggio, e quando esco anche dal migliore dei ristoranti mi sento lo stomaco in rivolta (non ho malattie, garantisco, a casa non è così). Invitarmi a  mangiare fuori di solito per me è un dispetto. Comunque di solito a pranzo noi ce la caviamo con poco, una busta di insalata, due pomodori è un po' di formaggio o simili (quello della nazione in cui siamo) e via. Dovessi andare con un equipaggio che cerca un ristorante ci separeremmo il primo giorno.

http://tinyurl.com/od3vvte
Per quel che mi riguarda, io viaggio non per andare da qualche parte, ma per andare. Viaggio per viaggiare.
R.L. Stevenson

Passo tutto l'anno a dover mediare con compagni di viaggio che essi siano condomini, colleghi di lavoro o parenti poco cambia. Quando sono in vacanza non voglio vincoli di sorta e l'unico modo per non averli è viaggiare da soli.

Spesso viaggio con un'altra coppia di amici. Mi sono sempre trovato bene. Sia come orari che come abitudini, poi, ovviamente, ci vuole un minimo di adattamento.
Ci sono altri amici con cui pero' non viaggerei mai!!
Andrea IW5CI

In risposta al messaggio di dani1967 del 22/05/2017 alle 12:37:14

Credo di aver fatto solo un paio di giri in compagnia, nulla di male, però si solito siamo solitari. Non mi spiace l'idea di incontrarmi in qualche posti, darsi appuntamento, condividendo un breve tratto del viaggio, in

modo da avere una limitata quantità di sopportazione reciprica. Ammetto, delle volte non mi sopporto nemmeno io. Per quel che mi riguarda, io viaggio non per andare da qualche parte, ma per andare. Viaggio per viaggiare. R.L. Stevenson

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"Ammetto, delle volte non mi sopporto nemmeno io."

potresti scendere dal mezzo in Autostrada in occasione di un rallentamento e autoabbandonarti sulla stessa. 

Ci sono solo due giorni all'' anno in cui non puoi fare niente: uno si chiama ieri, l'' altro si chiama domani, perci� oggi � il giorno giusto per amare, credere, fare e, principalmente, vivere. (Dalai Lama)

In risposta al messaggio di Geogalle del 22/05/2017 alle 14:59:32

Vedrai che alla soglia dei settanta, quando viaggerete tu e signora, ed i figli non saranno più a gravare sui 35q del mezzosarà la tua compagna stessa ad invitarti fuori a cena. Mettersi ai fornelli mezzogiorno e sera,

per quanto sia intimo e piacevole sul VR comincerà a pesare, come gli anni sul groppone. Non hai idea da 50 a 70 anni come cambi modus vivendi su tantissime cose.  

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Vacanze lunghe mai più.
      .... Un paio di we si...di proposito....
Bisogna provare il mediocre per assaporare apprezzare con piu' gusto il meglio.

In risposta al messaggio di Geogalle del 22/05/2017 alle 21:33:08

Allora da Nikolas a Fiskardo (Cefalonia) .Insalata greca da favola. Feta da primo premio, olive nere come l'ebano , pomodori color rubino e cipolla da brivido. 

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👍👍
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In risposta al messaggio di Geogalle del 22/05/2017 alle 21:33:08

Allora da Nikolas a Fiskardo (Cefalonia) .Insalata greca da favola. Feta da primo premio, olive nere come l'ebano , pomodori color rubino e cipolla da brivido. 

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Vedo molto remota la possibilità di una nostra vacanza in grecia. Fintanto che non potremo prenderci quattro settimane in pieno inverno, escludo categoricamente una vacanza al mare del sud in estate. Questo grossomodo vale anche per Sicilia e Salento.
Una volta però all'epifania mangiammo una ottima insalata di bufala, pomodori e olive tra Sperlonga e Gaeta.

@Roberto è un'idea

in generale
Una delle cose che mi da più fastidio è fungere da leader, ovvero aver la responsabilità di soddisfare chi è con me oltre alla mia famiglia. E non sono capace di lasciar fare da leader ad altri. Nei gruppi la leadership è uno dei problemi.
In ogni caso io credo che l'autonomia dipenda anche dalla lingua e da quanto uno si senta sperso all'estero. Ricordo un megagruppone italiano a Rothemburg odt in crisi per il pagamento del pedaggio della sosta. O latri italiani (non credo camperisti) in crisi perché non sapevano come procurarsi corone svedesi a Uppsala, con un bancomat ogni 100 metri.
 

http://tinyurl.com/od3vvte
Per quel che mi riguarda, io viaggio non per andare da qualche parte, ma per andare. Viaggio per viaggiare.
R.L. Stevenson

Ciao a tutti

noi siamo in quattro due adulti e due bambini di 9 e 5 anni, vorremmo andare al mare durante l'estate qualche equipaggio vuole venire con noi????????

Scherzi a parte, davvero come ha detto qualcuno noi non andiamo d'accordo nemmeno tra di noi, ma ci siamo scelti e riprodotti e quindi tra di noi ci dobbiamo accontentare e lo facciamo con piacere e amore!!!  
Nella mia vita ho fatto solo una vacanza lunga in compagnia ed è andata abbastanza bene ma eravamo 8 ragazzotti di 19 anni, da allora in poi vacanze in non più di 2; 
L'unica volta che abbiamo condiviso un viaggio in camper è stato un week end in alsazia con altri 2 camper con famiglie ma effettivamente come dice Dani mi son ritrovato, visto che loro avevano camper a noleggio, a dover prendere praticamente tutte le decisioni ( dove sostare, quando partire, come muoversi ecc ecc) e questo non mi piace davvero, in più per non voler sembrare davvero prevaricante, mi sono poi adeguato a tutte le scelte fatte dagli altri a camper fermi e qualcosa devo dire che l'ho fatta sempre col sorriso ma controvoglia.

Comunque anche mia moglie propende per le vacanze lunghe in camper solo con noi stessi, abbiamo dei ritmi alti e cambiamo dcisione su cosa fare molto spesso e di solito decidiamo dove andare di giorno in giorno dopo aver preparato un itinarario di massima prima della partenza.

Per altre uscite annuali e non solo con il camper ma anche auto e capitano dei week end con aereo, c capita di muoverci in compagnia.

Ah!!!! dimenticavo , una vacanza di 5 giorni in compagnia, l'ho sostenuta 2 anni fa quando per i ns 40 anni siamo andati a Dublino in aereo in 5 coscritti, ci conosciamo fin da piccoli e poi era facile andare d'accordo, bastava dire : " Finito??  A chi tocca adesso il giro di Guinness???"

buone vacanze solitarie a tutti

ciao
mofoteam

Secondo me è la filosofia stessa del camper, (massima libertà possibile) a non essere adattabile ai viaggi di gruppo o con i cosi-detti amici, ....anche noi abbiamo abitudini molto strane di difficile adattamento agli altri.... (non ci si alza prima delle 9, siamo in vacanza....almeno una volta al giorno ma se capita anche due si va al ristorante....sempre perchè siamo in vacanza )....perciò capite che è meglio soli che male accompagnati......l' unico camperista col quale ogni tanto facciamo qualche giorno assieme è mio cugino e moglie, proprio perchè abbiamo molte similitudini e bastano piccolissimi adattamenti.

Il senso di adattamento lo uso nel chiaccherare spesso, anche solo per una decina di minuti, con camperisti sconosciuti che poi generalmente non si vedranno mai più, è una cosa che da chiaccherone mi piace molto, poi sono sempre le mogli a richiamarci al ordine .
 
Ivo---------- Dove c''è troppa gente Io non ci sono.

Io ho quasi sempre fatto le vacanze lunghe in compagnia e non ho mai avuto particolari problemi. Prima con i figli e i loro amici con genitori camperisti, ora da soli. Solitamente preparo io i viaggi che sono molto elastici e non tassativi. Credo che il segreto sia essere molto tolleranti e rispettosi dei desideri altrui. Se i nostri compagni di viaggio vogliono sempre pranzare e cenare fuori o vedere/non vedere qualcosa di particolare ci separiamo per l'occasione e poi ci ritroviamo, ci sono tante occasioni per fare le cose assieme. Facciamo viaggi anche con chi non ha cani e quindi le esigenze sono ben diverse. A volte è capitato di trovare per strada compagni occasionali che si sono accodati e con i quali siamo sempre in contatto. Da soli si ha la libertà di fare quello che si vuole ma per noi una cosa non esclude l'altra.
Servo per Amikeco by IPA

In risposta al messaggio di Geogalle del 20/05/2017 alle 19:48:35

Io direi di fermarci nell'area sosta di..... No guarda ho pernottato tre anni fa, un incubo, igienicamente scadente, rumorosa per la vicinanza della statale proseguiamo Che ne dite di fermarci nella trattoria segnalata a

Roseto degli Abruzzi per un boccone? Ottimo pesce e prezzi idem C'e anche un bel park per i mezzi. No guarda noi in vacanza preferiamo mangiare in camper. Mia moglie: Non è bello lasciarli pranzare nel loro mansardato  e noi entrar in trattoria. (addio frittura) Noi il telepass non lo usiamo ne sull'auto, ne sul camper. Facciamo un po di coda. Chi ci vuole ci aspetta Ci son ricascato nuovamente. Anni fa avevo giurato a me stesso che sarebbe stata l'ultima volta che avrei condiviso le vacanze con coppie camperiste. Troppi erano i rischi di litigio, i piccoli malintesi, e mille altre cose che infastidivano entrambi gli equipaggi. Troppo spesso non ci si capisce. Troppo spesso non si rispettano quei programmi che prima della partenza ci eravamo prefissati. Che ne dite? Esperienze del genere ne avete vissute? Penso di si. Allora meglio soli?  

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Da tredici anni vado in camper. Da 12 assolutamente da solo. Ecco spiegato i perche'. Negatività: Incompatibilità con altri (sopratutto fra donne), difficoltà di parcheggio sopratutto in libera quando si è piu' di un camper, problemi di rifornimenti (uno è sempre senza gasolio!), difficoltà a scegliere se libera o in campeggio, difficoltà per mangiare uno trattoria altro in camper, diverse scelte di località uno vuole mare altro montagna altro città storiche altro per carità..., difficoltà su orari di sveglia al mattino, uno vuole dormire altro alle 6 è già pronto..., sempre quelle cose che si dicono quando si parlava tra noi magari sparlando di qualche collega. Aumento pericoloso di peso in quanto ogni occasione è buona per mangiate e bevute,.
Positività: nessuna!
Ecco il perche' da tanti anni con la mia famiglia ci godiamo rilassati le nostre vacanze in perfetta libertà.
Ovvio che è solo la mia personale esperienza altrimenti non esisterebbero innumerevoli Associazioni di Camperisti con centinaia di iscritti con assemblee che il parlamento in paragone è una scolaresca e Presidenti, Vicepresidenti, Consiglieri, Provibiri, Cassieri e chi più ne ha piu ne metta!! Che organizzano per i loro iscritti dei viaggi dove ogni minuto è calcolato e dove altri decidono su tutto e tutti. Qualche rara volta sono andato in questi viaggi organizzati e mi è rimasta in mente la fila per rifornire ai distributori, su venti camper che eravamo da quando entra il primo ed esce l'ultimo ci vuole un'ora, idem ai caselli poichè ce sempre quello senza telepass, poi ce quello senza cb così inesorabilmente lo si perde per strada e bisogna aspettare ore per riaciuffarlo, poi ce quello che fora anche due 3 ogni viaggio, quello che fonde il motore, quello che urta una altro camper......Per carità non voglio ricordare. Buoni viaggi a tutti da soli o in compagnia. Daniele.
Daniele

Dopo un passato di viaggiatore in Paesi lontani, prima con amici/compagni di viaggio e poi da solo, e dopo una lunga serie di vacanze caraibiche con compagna e famiglia, da meno di un anno mi sono comprato un camper con il quale si sta viaggiando sempre e solo in coppia. Tuttavia, recentemente la mia compagna ha buttato là (si sa, loro fanno così) un mezzo argomento riguardo il viaggiare in compagnia di altri camperisti. 
Premetto che la cosa non mi dispiaccia del tutto, a condizione però che ognuno sia libero di fare ciò che vuole!
Io, per esempio, sono solito alzarmi verso le sette per ripartire diciamo per le 8.30. Potete stare certi che se i compagni di viaggio si alzassero alle 9 (perché, giustamente, sono in vacanza) per rimettersi in viaggio alle 11, beh...vorrà dire che ci si ritroverà per cena o dopocenna, forse. Questa ovviamente per me è la regola, poi, si sa, ci sono anche le eccezioni 😉

Ah, dimenticavo...siccome non credo molto alla teoria della botte e della moglie (dopotutto per avere entrambe è sufficiente immergere quest'ultima nella prima) non ho ancora smesso con le vacanze caraibiche 😀😀
Lavá le muse al mùs, si piàrt timp e si infastidis le béstie 😉

Buongiorno

camperista da 15 anni , sempre fatto vacanze da solo e trovato magnificamente perche' come  penso la maggior parte di voi , anche io odio qualsiasi tipo di imposizione/limitazione durante le  mie uscite.
Da tre anni a questa parte invece esco praticamente quasi sempre con un mio caro amico e la sua famiglia e devo dire che ci troviamo davvero magnificamente.
L'importante e' mettere subito le cose in chiaro. nessuno deve limitare la liberta' altrui e fare solo le cose che realmente vuole fare senza l'obbligo di farlo per compiacere gli altri.
Ovvio che bisogna essere molto fortunati, noi per esempio la pensiamo nello stesso modo su quasi tutto e dove non lo siamo , cerchiamo un punto di incontro.
Ovvio che ho avuto anche esperienze negative , sicuramente anche per colpa  mia non lo nego, del resto non ho un carattere semplicissimo, ma ripeto, la base e' sempre il rispetto per la liberta'.
ciao
 

Devo Peró aggiungere che con la vecchiaia si ha sempre piú voglia di stare da soli perchè anche i ritmi sono cambiati.
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