Allestimento Bartolino, Riscaldamento, acqua,

In risposta al messaggio di Laikone del 01/02/2023 alle 09:04:01

si tratta di invidia rubylove, si tratta di invidia... perchè va di moda così... non puoi essere un tuttologo qua; qua devi fornire il curriculum per poter dire la tua, se non sei l'AD di Dometic (per esempio) non puoi

parlare di accessori... se non sei l'AD di Terna non puoi parlare di energia, se non sei l'AD di Varta non puoi parlare di batterie...ecc. ecc. ecc. A mio parere hai fatto un gran bel lavoro e CERTAMENTE non facile, poi come in ogni cosa si può sempre migliorare. 

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Non lo sò, la mia era solo una constatazione statistica.
 

Non credo che ci sia tutta questa invidia ma forse chi non lo ha mai fatto non si rende conto di cosa si tratta, una vera impresa

Noi non ci siamo appoggiati a nessuno, a parte al fabbro dietro casa mia e a chi ci ha fatto le lavorazioni inox per il bagno,  i motivi li ho spiegati.
Sapevo che sarebbe stato uno stress al pari che farsi una casa ma pensavo di metterci 6/8 mesi e invece ci abbiamo messo due anni e ai due anni vanno aggiunti i tempi per rifare quello che per inesperienza non era venuto come avremmo voluto
Ora dopo 4 anni ancora ci sono alcune cose da migliorare ma credo che questo sia normale

Certamente se dovessi farne un'altro non commetterei certi errori ma si sa c'e sempre una prima volta e il risulato finale attuale è esattamente quello che volevamo
 

Come disse Troisi a Benigni.. tremilaequattro quasi tremilaecinque! 
Sarei forse potuto pesare 200 chili in meno se non fosse stato che l'ultima pesata da vuoto e con paratia ancora montata era di 2630 con serbatoio pieno e due persone.

Mi riferivo al fatto che dopo averlo pesato ho creduto che non sarei mai arrivato a quel peso, oltretutto lo ripesai dopo aver fatto la coibentazione finestre e oblò ed era aumentato di soli 100 chili
a quel punto forse mi sono rilassato e la decisione di usare il legno recuperato mi sembrava che avrebbe inciso poco e invece alla fine ha inciso piu di quello che pensavo, non ci si deve distrarre mai ma io da un certo punto in poi non potevo neanche piu uscire per pesarlo causa covid e immatricolazione
 

In risposta al messaggio di marinox del 01/02/2023 alle 16:38:13

sappi che x il mio camper ci ho messo ben 8 mesi sempre partendo da zero . 8 mesi compresi i festivi e le mezze giornate visto che ero turnista , ma nonostante tutto a parte i primi errori memore anche del precedente di gravi

pochi ma x ingenuità molti . è comunque una VERA impresa , sei da solo a fare i lavori e quando ti corichi pensi a cosa fare e come risolvere quel casino che un furgonato ha pareti curve e rinforzi della struttura che obbligano e pensarci bene x poi a lavoro finito dici che stupido se facevo in altro modo ci mettevo metà tempo . è tutto un compromesso dato dal fatto che tutto ma proprio tutto e fatto a mano da zero o modificando qualcosa x adattarlo al meglio e qualche volta a risultato poco piacevole buttare il tutto . io sono molto bravo in falegnameria ma certamente allestire un furgone a camper non è impresa da poco specie se hai deciso che NESSUNO ci mette le mani x realizzarlo , ecco perchè ammiro e condivido quanti si imbarcano in cotanta impresa , molto meno a quanti hanno richiesto lumi sul da farsi e poi sicuramente spaventati dal lavoro che è richiesto hanno credo abbandonato visto che non si sono fatti piu' sentire segno che non è pane x tutti . carlo

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Mah, non saprei, forse si sono informati bene e hanno desistito? 
Si sono evitati uno stress niente male! 
 

RIVESTIMENTI

Il rivestimento finale interno è in doghe di ayous (molto leggere) da 100 mm di altezza alternate a doghe da 40 mm (una alta una bassa) queste sono avvitate ai listelli di supporto con delle viti da legno da 3,5 mm con testa torx, le doghe sono distanziate tra loro per evitare lo sfregamento e facilitare la circolazione di aria, la distanza interna delle stesse dal rivestimento in reflectix è di 2,5 cm, meno che per i portelloni dove era impossibile avere quella profondità

Le liste dopo il taglio sono state carteggiate, trattate con turapori trasparente e poi ricarteggiate e verniciate con due mani di finitura satinata trasparente

Le viti sono incassate ma a vista, possono non piacere esteticamente ma la scelta l'ho fatta per consentire in qualsiasi momento lo smontaggio delle doghe per accedere all'interno, ad esempio i conduttori elettrici di segnale (quelli piccoli) passano la sotto e un qualsiasi intervento o aggiornamento è facilitato dalla possibilità di smontare una doga soltanto o tutte quelle che si vogliono.
Di conseguenza anche gli sportelli e i rivestimenti dei mobili sono stati rivestiti in quel modo, l'ambiente è e caldo ma non direi rustico, le doghe non sono perline e il risultato finale non è proprio quello di una baita

Il bagno invece, come per tutto il resto ha sotto i listelli avvitati a sandwich con il reflectix e come rivestimento un compensato leggero anzichè le doghe a questo è stato possibile dare una curvatura che segue almeno da un lato quella del furgone, il rivestimento finale è completamente diverso da quello della cellula (PVC adesivo)



Qui si può vedere il rivestimento di uno dei due portelloni in corso d'opera, le liste sono state tagliate e sagomate a seguire i controrni dei portelloni









In questa immagine si vedono i listelli di supporto del rivestimento del soffitto prima della posa, un pensile in fase di montaggio e le pareti che dividono la cellula dal bagno/garage





Qui si vede il soffitto montato e tutto il resto in stato più avanzato, le luci sono composte semplicemente da due righe di strip LED su quida in alluminio e coperchio diffusore bianco satinato, gli elettrodomestici sono solo appoggiati per le misure.

In risposta al messaggio di marinox del 03/02/2023 alle 17:25:47

OTTIMO il discorso compensato x il bagno stessa cosa anche sul mio due pareti sagomate e compensato x curvatura e sulle pareti interne ho usato il linoleum con KENT prima di accoppiarle con sbordatura su entrambe le facce

e con relativa pulizia interna ,ma sul retro spalmato con il dito , la massima sicurezza possibile . sul lato porta la tenda x doccia con piombo da pesca , senza pretese ma funzionante . carlo

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Dipende a quali ti riferisci, nelle foto ci sono montate due tipi di cerniere, quelle in abs nere a bloccchetto (quelle che usa URO CAMPER) oppure quelle piatte in acciaio inox, era una prova, ho poi usato quelle nere a blocchetto perchè quelle inox avevano gioco e facevano rumore, inoltre quelle in ABS mi piacevano, le avrei volute grigie scure ma le fanno solo nere
Per gli sportelli a ribalta ci sono montati dei pistoni, per mantenerli aperti e per mantenerli chiusi

I lavori di falegnameria me li sarei evitati volentieri anche perchè non avevo le attrezzature adeguate, io non so come sono fatti i tuoi mobili ma sai come sono queste cose, quello che per uno è orribile per l'altro e bellissimo
ho usato quelle cerniere e anche le chiusure esterne a scuderia (le levette girevoli) perche le trovo pratiche e mi piacciono, sono quelle da barca

Questo è un camper con il quale vado a fare un po di tutto, sterrati, sabbia, fango, asfalto, viaggi da 10/15 mila km alla volta, non è uno dei tanti mezzi belli e ricchi di design, è un mezzo spartano, e privo di  accessori belli che servono a renderlo attraente e a farlo piacere ad un certo tipo di pubblico, questo bada alla praticità e all'essenzialità, inoltre e credo non meno importante a me piace, se non fosse stato che ho recuperato il compensato marino del vecchio allestimento lo avrei fatto bianco 

io se dovessi farmi un'autocritica non riutilizzrei il compensato ad alta densità da 18 mm che ho recuperato dal vecchio allestimento ma solo perchè troppo pesante, per il resto è quello che volevo



 

In risposta al messaggio di marinox del 03/02/2023 alle 17:13:32

tutto sommato non sono brutte le porte dei pensili MA  le cerniere sono ORRIBILI , IO ho messo quelle dei mobili da cucina casalinga , ci sono anche x spessori da 15 mm e hanno il pregio di non vibrare e sopratutto hanno

la regolazione  sui 4 lati , chiusura ammortizzata e classica chiusura a push pull . capisco anche che in caso di smontaggio sei avvantaggiato ma almeno la prima stecca l'avrei avvitata sotto la cornice della finestra e quelle a divenire avvitata al centro ma sulla scanalatura di incastro e quella dopo un taglio sulla posizione della vite che ostruirebbe l'incastro corretto . sui fianchi sempre x non far vedere le viti sui portelloni una guarnizione a chiudere ( tipo x portelloni ) in pratica spostando la guarnizione si vedrebbe la vite , lasciandola copre il tutto .sui portelloni ho rivestito la parte alta in micro fibra e bassa in finta pelle con finitura molto vicino tra le chiusure con un effetto quasi totale . NON VOGLIO CERTO DENIGRARE IL TUO LAVORO MA LO USO COME METRO DI PARAGONE CON QUANTO FATTO SUL MIO  , x mia passione ho cercato il piu possibile di NON far vedere le viti e dove era impossibile nasconderle ho messo delle borchie inox lucido ,si vede il bottone ma non la testa della vite . mi è sempre stato detto se non puoi nascondere mettilo in risalto . una testa vite siamo sui 4/5 mm il bottone sui 12/ 13 mm . carlo

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Ho visto male, nelle foto precedenti le cerniere e le chiusure che poi sono state utilizzate non ci sono, quindi non potevi vederle
questo è finito

Se qualcuno sta per chiedere la porta del bagno dov'è rispondo subito che non c'è perchè non ci serve!  la tenda è più che sufficiente, sarebbe anche tutto pronto per montarla ma poi con il tempo ci siamo accorti di quanto sia inutile, il mezzo è per due e siamo in due, stop

In risposta al messaggio di salito del 04/02/2023 alle 05:30:04

noi abbiamo la porta scorrrevole e sta normalmente fissa aperta la si chiude solo co uso della doccia 

Credo che tu non sia l'unico ad averla e non usarla se  non per la doccia 
 

In risposta al messaggio di marinox del 04/02/2023 alle 16:40:56

sono d'accordo con te sul fattore robustezza a prova di sterrato , resta il discorso cerniere che sono molto visibili ma visto e considerato che le hai scelte x uso robusto e silenziose vanno benissimo . tra il tuo mezzo

e il mio c'è un abisso , funzionale al massimo e privo di fronzoli e tutto al rispetto di recuperare materiale x mitigare i costo e comunque rendere il camper 4x4 di facile uso contenendo costi e pesi e la tenda x il bagno ne è un esempio e visto che è x due persone basta e avanza . avere un camper 4x4 con mobilio che sopporti forti scossoni è basilare a discapito di mobilio bello esteticamente ma non adatto ad un uso impegnativo . invece il mio è strutturato x uso normale su asfalto e il mobilio è ricercato con un montaggio serio e niente a vista che non sia indispensabile tipo la maniglia di apertura mobiletto , detto questo ho scelto soluzioni fuori dall'ordinario dettate dal fatto che ho i letti gemelli su 6 metri di furgone/camper scelta nell'anno 2014 quando non c'erano camper furgonati realizzati industrialmente , e quindi solo farina del mio sacco . comunque quando faccio la doccia lascio la porta aperta e la tenda rasando il pavimento trattiene l'acqua al suo interno visto che è completo ma ridotto di spazio e ho eliminato anche la dinette e al suo posto il tavolo . su google clicchi   CAMPER FAI DA ME    e vedrai le foto del mio mezzo ,pensato costruito realizzato montato , 8 mesi di lavoro e nessuna vite avvitata da altri . continuo a condividere con te le scelte personali x raggiungere lo scopo .de  IL MIO CAMPER . carlo  

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Se non avessi avuto a disposizione tutto quel legno, lo avrei probabilemnte fatto così, ancora più spartano, questo è uno Sprinter 4x4  allestito da urocamper



La robustezza non significa necessariamente pesante, può essere leggero e robusto, per i mezzi di questo tipo conta anche non appesantire sopra (tenere il baricentro basso)

per essere un fuoristrada è gia abbastanza rifinito, ho un amico che ha un daily da guerra ma dentro è una caverna, poi si possono avere entrambe le cose, vai da Bimobil e ti fa il mezzo da guerra con il quale molti fanno solo la pace (ma se lo possono permettere)
Anche qui abbiamo fatto tutto da soli, solo certe lavorazioni come piatto doccia, piani inox del bagno e carpenteria metallica l'abbiamo fatta fare da aziende che lavorano metalli al laser o dal fabbro e poi li abbiamo montati


Nelle immagini seguenti le fasi di montaggio del mobile cucina, il letto chiuso e aperto
















 

In risposta al messaggio di marinox del 05/02/2023 alle 16:00:56

sono d'accordo con te che la robustezza non cammina con la pesantezza , mi spiego meglio se prendo un multistrato da 20 mm intero e lo peso mi dice tot kg , viceversa se ho una cornice in legno con la esatta misura del multistrato

peserà un tot e quel tot se lo incollo con un pezzo di compensato parte x parte lo stesso cambierà il suo peso ma rimarrà leggero ma robusto rispetto al multistrato pieno . in definitiva la parte robusta è la cornice che mi permette di avvitare cerniere e maniglia esattamente come sul pieno risparmiando notevole peso . ti devo i miei complimenti x le reti del letto oltre che x la precisione di incastro è anche una perfetta integrazione che un camper esige . carlo

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Hai spiegato bene come stanno le cose, il problema e che quel compensato ha un peso specifico molto alto perchè una densita elevata

Il letto e un sogno per noi, meno di cinque minuti e siamo a letto, allenti due cinghiette, scorri e fai scorrere i materassi che normalmente sono.la spalliera e la seduta del divano
Nulla da spostare nulla da incastrare
chiude il corridoio ma entrambi abbiamo il bagno ai piedi e la testa verso la cabina
Non si puo aprire il frigorifero
l'acqua per la notte la tiro fuori prima e la metto in un contenitore termico, per il resto, meglio non aprire il frigo!