Estintore

quote:Risposta al messaggio di giammarco inserito in data 13/01/2011  22:42:44 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> Che rabbia, ne avevo uno nella ditta dove lavoro, gli facevo il filo finchè qualcuno lo ha letteralmente rottamato..

quote:Risposta al messaggio di Speedy3 inserito in data 14/01/2011  14:39:06 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> Come già evvidenziato 1kg fa un pò ridere, ma dal momento che l'estintore è per un principio d'incendio, va bene anche 1Kg. La cosa per essere precisi è indirizzare il getto alla base di dove si sviluppa la fiamma,in quanto l'azione meccanica d'urto, l'azione di separazione dall'ossigeno e la separazione della polvere soffocando, danno i loro risultati apprezzabili. La prima fase o colpo è d'indirizzo, seguono altre di ulteriore avvicinamento, quindi di soffocamento. Il Co2 è un buon estintore, e combina l'azione meccanica, soffocante, raffreddamento e isolamento dall'affluenza dell'ossigeno inertizzando la zona, va bene su parti elettriche e dove ci sono accopiamenti meccanici di precisione, non interferendo sui meccanismi. Il Co2 si trova compresso con una pressione d'esercizio di circa 60-70 bar, su bombole collaudate a 250 atm a seconda dei casi, viene controllato per il peso effettivo trovandosi liquido, la bombola viene collaudata ogni 5 anni, per una vita temporale a seconda se acciaio o alluminio. Non è un'estintore pericoloso ai fini della pressione, ci si può pero scottare o intossicare in ambienti chiusi e piccoli.

Per un camper va bene uno da 6 kg classe A,B,C, risulta molto spesso essere assolutamente risolutivo e avanzare polvere, oltre alla manegevolezza che non è poco. Certe novità, non testate o accertate da prove e verifiche sul campo nel tempo e situazioni, è meglio lasciar perdere.

La capacità delle batterie si misura in amperora, vabbè. Anche gli estintori si possono misurare e allora impariamo a leggere i numeri che ci raccontano cose importanti, Ci sono dei numeri e delle lettere che dicono "cosa" spengono e "quanto" spengono. Ad esempio 34A-233B - C significa che "spengono 34" di solido, 233 di liquidi e spengono anche i gas. Indipendentemente da come si misurano quei numeri si deve considerare che un 34A è molto più efficiente sui solidi di un 7A anche se il filmato pubblicitario fa vedere una biondina rincitrullita e sorridente che con quella specie di vibr... estintore [:D] si avvicina al cofano della sua Porsche che fumacchia. Dopo ben 3 mminuti mettendo le mani a soli 10 cm dalle fiamme (alte una spanna...) la Porsche è salva e la biondina sorride ancora di più. Bene, quel coso è un 7A che piaccia o no, un 34A è circa 5 volte più efficiente e probabilmente si riesce a stare ben più lontani dalle fiamme. MArco.

quote:Risposta al messaggio di giuliano49 inserito in data 14/01/2011  16:43:52 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> lo sò, è da...un pò che ho a che farci...quotidianamente...H24[:D][:D][:D][:D][:D][:D][:D][:D] Come pure con H2S, LEL, Fluoroproteinico, Apirol FX, sensoristica, strumentazione, sistemi e tecniche di intervento antincendio ecc ecc[;)][;)][;)][;)][;)][;)][;)][;)][;)][;)][;)][;)][;)][;)][;)][;)][;)][;)][;)][;)][;)][;)][;)][;)][;)][;)][;)][;)][;)][;)][;)][;)][;)][;)][;)] CO2 è l'Unico estinguente utilizzabile su apparecchiature elettriche, per via della caratteristica dielettrica...ovvia, in un Camper, su una Crepe al Brandy che si incendia, o una Fritta di Calamari (sempre che la moglie te le Lasci Fare[:D][:D][:D])...penso sia...sconveniente usarlo, soprattutto se l'utilizzatore, non ha dimestichezza con gli incendi e con la tecnica di intervento[;)][;)][;)] Quando, per sf...ortuna, dovesse incendiarsi una tendina, voglio vedere chi, con un estintore da 1kg, è in grado di spegnerla[:0][:0][:0], credo sia MOLTO meglio strapparla e gettarla fuori (non sul camper del vicino[;)]) I Tubi...a batteria... se volete bene alla signorina, comperateli, se volete che funzionino...lasciateli in negozio e acquistate un estintore...serio[:)] [;)] Ciao Gianfranco PS In officina, è capitato che un estintore a CO2 cadesse dal supporto a muro, e si rompesse la valvola, non del tutto ma si fessurasse abbastanza da far volare, sbattere sui piloni in cemento armato, colpire al volto un operaio(credetemi...sfigurato), per poi finire la sua Performance in un locale attiguo, la cui parete era di cartongesso, anzi materiale REI 120[V][V][V][V] Io NON LA METTEREI IN CAMPER neanche una da 4 Lt[;)]

Ciao Claudio da Bologna io ne ho 1 polvere da 10KG e uno CO2 da 2 KG uno nell'angolo dietro a ogni sedile. e ne vorrei prendere uno idrico tanto non è mai abbastanza la prudenza

quote:Risposta al messaggio di mandarino inserito in data 14/01/2011  20:27:12 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> Ti consiglio, se devi prenderlo, uno su rimorchio, da 8 mc di Fluoroproteinico Filmante, da adittivare al 3%, con l'acqua del serbatoio grigie, basta una pompa supplementare, ed un cannone con distributore regolabile, da remoto, naturalmente montato sul rimorchio...si sà mai[;)][;)][;)] [:o)][:o)][:o)][:o)][:o)][:o)][:o)][:o)][:o)][:o)][:o)][:o)][:o)][:o)][:o)][:o)][:o)][:o)][:o)][:o)][:o)] [;)]Ciao Gianfranco

Salute a tutti. Rileggendomi i post, penso sia opportuno ribadire che il CO2 non è adatto a intervenire su fuochi solidi (non spegne la classe A) e quindi non è adatto sul legno. Ciò non toglie che può essere utile averlo sul camper (io ne ho uno da 2 chili, un po' vecchietto, ma in ottime condizioni di manutenzione[:D]) perchè usandolo non lascia alcun residuo, pertanto un principio d'incendio stupidissimo può essere affrontato con quello; ripeto sul legno non è efficace, spegne la fiamma ma, non lasciando residuo di estinguente, il legno continua ad ardere e pertanto dopo poco la fiamma si ripresenta. Fondamentale è sottolineare che un estintore a polvere polivalente DEVE essere presente su ogni mezzo: il 6 chili 34A 233BC, l'estintore diciamo così universale, quello che oggi è il più usato da tutti, ha una scarica di circa 8/9 secondi e a mio avviso su un camper è il top. Personalmente, come altri, l'ho installato dietro il sedile di guida; il CO2 è nel gavone, subito dietro alla porticina interna. Termino rammentando a tutti che, per legge, gli estintori vanno controllati una volta ogni sei mesi. Ora sono il primo a dire, da tecnico, che non essendo obbligatorio averlo sul camper (non c'è una legge al riguardo, purtroppo) ma solo una sicurezza (irrinunciabile, a mio parere), anche se la manutenzione viene fatta annualmente, l'estintore funziona lo stesso. Ma ricordatevi di farla, diversamente rischiate di avere un oggetto che al momento dell'uso fa cilecca[xx(] Salutoni. Mauro[;)]

quote:Risposta al messaggio di Otocototo inserito in data 14/01/2011  22:50:53 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> Ma non sempre la revisione è ben fatta (esperienza personale....)[V] Sapete se c'è un modo per beccare gli imbroglioni con le mani nel sacco ?? Ovvero, come si fa a capire se la revisione è eseguita a regola d'arte ?

quote:Risposta al messaggio di aviatore inserito in data 14/01/2011  23:56:25 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> E' Facilissimo, la revisione di un estintore a polvere, viene fatta, in pratica da moltiid="blue"> addetti, ma nel loro capannone, ribaltando un pò di volte l'estintore, dandogli dei colpetti per muovere la polvere, viene guardato il manometrino e se sul verde,...revisione Fatta[}:)][}:)][}:)][}:)] se è basso, allora lo si pressurizza un pochino[:(] Come vuoi accorgerti? solo facendo un segno o una goccia di pittura fra valvole/comando e bombola, se lo smontano(e non lo faranno) la pittura si rompe, se gli fai presente che ti sei accorto ti diranno che si vede che non si è rotta, ma loro l'hanno smontato[:D][:D][:D][:D][:D] [;)] Ciao Gianfranco PS Naturalmente NON lo Fanno Tutti così, qualcuno ...id="blue">

Sono ancora in vigore dette revisioni o è cambiato qualcosa[?], servono a chi vuole controllare il controllore[}:)][:D][:D][:D][:D] Il programma di manutenzione dell'estintore, secondo quanto stabilito dalla norma UNI 9994:2003, si articola nelle seguenti fasi: SORVEGLIANZA CONTROLLO REVISIONE PERIODICA COLLAUDO 1) SORVEGLIANZA Consiste in una misura di prevenzione atta a controllare l’estintore nella posizione in cui è collocato, con particolare riferimento ai seguenti aspetti: a) l'estintore sia presente e segnalato con apposito cartello, secondo quanto prescritto dal DPR n. 524 dell'8/6/1982 (e successivi aggiornamenti), recante la dicitura "estintore" o/e "estintore N. ..."; b) l'estintore sia chiaramente visibile, immediatamente utilizzabile e l'accesso allo stesso sia libero da ostacoli; c) l'estintore non sia stato manomesso, in particolare non risulti manomesso o mancante di dispositivo di sicurezza per evitare azionamenti accidentali; d) i contrassegni distintivi siano esposti a vista e siano ben leggibili; e) l'indicatore di pressione, se presente, indichi un valore di pressione compreso all'interno del campo verde; f) l'estintore non presenti anomalie quali ugelli ostruiti, perdite, tracce di corrosione, sconnessioni o incrinature dei tubi flessibili, ecc.; g) l'estintore sia esente da danni alle strutture di supporto e alla maniglia di supporto; in particolare, se carrellato, abbia ruote perfettamente funzionanti; h) il cartellino do manutenzione sia presente sull’apparecchio e sia correttamente compilato. Le anomalie riscontrate devono essere eliminate. 2) CONTROLLO Consiste in una misura di prevenzione atta a verificare, con frequenza almeno semestrale, l’efficienza dell’estintore, tramite effettuazione dei seguenti accertamenti: a) verifiche di cui alla fase SORVEGLIANZA; b) - per gli estintori portatili: accertamento della pressione interna; - per gli estintori carrellati: vedi norma UNI 9492 alla voce “Accertamenti e prove sui prototipi”; - per gli estintori a CO2: accertamento dello stato di carica tramite pesatura; c) controllo della presenza, del tipo e della carica delle bombole di gas ausiliario per gli estintori pressurizzati con tale sistema, secondo le indicazioni del produttore; d) la carica delle bombole CO2 e Azoto, degli estintori con bombolina interna e quelli con idrocarburi alogenati a pressione permanente mediante pesata; e) misura della pressione interna, per gli estintori a pressione permanente diversi dai precedenti, con manometro indipendente; f) il cartellino di manutenzione sia presente sull'apparecchio e sia correttamente compilato. Le anomalie riscontrate devono essere eliminate. In caso contrario l’estintore deve essere dichiarato non idoneo, sospeso dall’esercizio e sostituito. 3) REVISIONE PERIODICA Verifiche ed interventi da eseguire: a) verifica della conformità del prototipo omologato per quanto attiene alle iscrizioni e all'idoneità degli eventuali ricambi; b) verifiche di cui alla fase di CONTROLLO; c) esame interno dell'apparecchio per la verifica del buono stato di conservazione; d) esame e controllo funzionale di tutte le sue parti; e) controllo di tutte le sezioni di passaggio del gas ausiliario, se presente, e dell'agente estinguente, in particolare il tubo pescante, i tubi flessibili, i raccordi e gli ugelli, per verificare che siano liberi da incrostazioni, occlusioni e sedimentazione; f) controllo dell'assale e delle ruote, quando esistenti; g) ripristino delle protezioni superficiali; h) sostituzione dei dispositivi di sicurezza contro le sovrappressioni con altri nuovi; i) sostituzione dell'agente estinguente; j) montaggio dell'estintore in perfetto stato di efficienza. Frequenza delle revisioni: Tipo di estintore Tempo massimo di revisione con sostituzione della carica (mesi) a polvere 36 ad acqua o a schiuma 18 a CO2 60 ad idrocarburi alogenati 72 La revisione comprende tutti i componenti costituenti l’estintore. 4) COLLAUDO Consiste in una misura di prevenzione atta a verificare, a determinate frequenze temporali, la stabilità del serbatoio o della bombola dell’estintore, in quanto facente parte di apparecchi a pressione. Al termine delle prove, non devono verificarsi perdite, trasudazioni, deformazioni o dilatazioni di nessun tipo. Gli estintori in uso sui rotabili ferroviari, essendo sottoposti ad una pressione interna superiore a 0,5 bar, rientrano fra quelli non conformi alla Direttiva 97/23/CE (dlgs 93/2000) e, pertanto, devono essere collaudati ogni 6 anni mediante una prova idraulica della durata di 1 minuto alla pressione il cui valore è punzonato sul serbatoio.

quote:Risposta al messaggio di giuliano49 inserito in data 15/01/2011  13:16:32 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> costa meno sostituire l'estintore, che Farlo Collaudare[;)][;)][;)]...Fidati[;)] [;)] Ciao Gianfranco

Questo per lo più sono richiami di legge e osservanze di norme, al di fuori delle solite osservazioni che sono solo personali, che in un estintore noi non abbiamo il compito da seguire, se non per prevenzione dettata dal buon senso personale.

Si...si..., ma rimane il fatto che se i controlli o le revisioni non sono eseguiti in maniera corretta, tu corri sempre il rischio di portarti dietro un estintore che anzichè irrorare il contenuto ti... ...prrr..prrr... scureggia solamente !![:D][:D][:D]

quote:Risposta al messaggio di aviatore inserito in data 15/01/2011  22:28:43 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> Ciao aviatore, è il mio lavoro, e in questo campo, in effetti, si trovano una marea di zuzzurelloni che dicono di effettuare una revisione all'estintore e poi in effetti sostituiscono solamente il cartellino di garanzia[}:)]. Ma di contro ci sono anche aziende serie che, quando ti consegnano l'estintore, lo stesso è prefettamente funzionante; non saprei in quale categoria io possa essere inserito[:D], ma in venticinque anni di lavoro, poche volte, ne ricordo due, è successo che un mio cliente ha usato l'estintore e lo stesso ha fatto cilecca, e tutte due le volte il problema era dato da un insetto che ha fatto il nido nella manichetta erogatrice ostruendola[xx(]. Cerca una ditta seria della tua città, magari informati presso qualche officina o qualche azienda (fabbrica, albergo) da quale ditta si servono, e poi, quando pensi di aver trovato l'artigiano onesto, portalo a far controllare, come suggerivo prima, almeno una volta all'anno! Credimi, è una buona abitudine[:)]. Salutoni. Mauro[;)]

quote:Risposta al messaggio di Otocototo inserito in data 15/01/2011  23:31:17 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> Grazie otocototo, per i suggerimenti. Naturalmente non intendevo offendere la tua categoria professionale, del resto si sa', in ogni settore ci sono i disonesti marci. Visto che sei del mestiere, chi altri più di te può darmi una dritta ? E allora approfitto un pò, se sei d'accordo, della tua competenza per capirci qualcosa. Più esattamente, puoi descrivermi in che cosa consiste la revisione cioè, mi spieghi come si svolge tecnicamente l'operazione, cosa viene smontato o sostituito, come avviene la ricarica ect... Scusa se ti faccio domande magari un pò banali ma, ritengo che una maggiore conoscenza mi aiuti a stanare tuoi colleghi senza scrupoli (tanto per usare un eufemismo)che ci dovessero provare ancora. Pensa di quali conseguenze possa essere causa il loro inopportuno comportamento!!

quote:Risposta al messaggio di aviatore inserito in data 16/01/2011  00:32:02 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> Ciao Aviatore, il post dell'amico Giuliano 49 (come sempre[;)]) specifica in modo esaustivo quello che la legge oggi prevede in tema di manutenzione degli estintori. La revisione dell'estintore a polvere consiste (almeno io la faccio così) nel controllare lo stato della polvere (se è sempre fluida oppure se ha fatto grumi, nel caso va sostituita con altra nuova), deve essere controllata la pressione (che va a 15 atm. di azoto, gas neutro, usato da propellente per permettere alla polvere, per depressione, di uscire dall'estintore), deve essere controllata l'effettiva veridicità del manometro (cioè se quando lo smomti va a zero è ok, se invece indica ancora carica quando lo hai in mano[:D] vuol dire che qualcosa non va[xx(]) e la perfetta tenuta del suo oring (se è un manometro moderno) oppure la sua teflonatura (se è un manometro di vecchio tipo), devono essere controllati tutti i tubi (manichetta erogatrice, pescante interno), deve essere controllata la tenuta della valvola di sicurezza, posta, solitamente, dietro alla posizione del manometro, ci si deve assicurare che il fusto non abbia ruggine importante da pregiudicarne la tenuta e quindi la sicurezza. Per quanto concerne il collaudo del fusto, cioè la prova idrostatica dello stesso (scaricarlo di pressione e svuotarlo dalla polvere, riempirlo d'acqua, portarlo con una macchina a 25 atm. per un minuto, vedere che tutto tiene, scaricarlo della pressione e dell'acqua, asciugarlo internamente in maniera perfetta perchè l'umidità solidifica la polvere, riempirlo di nuovo con la polvere e rimontare il tutto con la pressione d'azoto a finire), sono d'accordo con l'amico Gianfranco: costa meno sostituire l'estintore che farlo collaudare. E' altrettanto vero che, anche se la legge lo impone (e qui spunta la mia anarchia[:D]) dove l'obbligo dell'estintore non è tassativo (come per esempio sul camper) il discorso del collaudo può essere quanto meno prolungato nel tempo, cioè mettiamola così se un cliente mi porta un estintore esteticamente perfetto, se facendo la revisione mi rendo conto che anche le sue componenti interne sono in ottimo stato, io non mi sento, onenstamente, di fargli spendere dei soldi per un inutile collaudo del fusto o peggio ancora per fargliene acquistare uno nuovo. Quest'ultimo, bene inteso, è un mio "modus operandi", non è la legge ed è assolutamente confutabile. Spero di esserti stato utile; non essere però così prevenuto, sono certo che troverai sicuramente un artigiano onesto che non ti farà sorgere dubbi sul suo operato. Salutoni. Mauro[;)]

quote:Risposta al messaggio di Otocototo inserito in data 16/01/2011  13:02:12 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> Scusa anche me[V][V][V][V][V][V] Ora tolgo il TUTTI, e lo sostituisco con Molti[V][;)] [;)] Ciao Gianfranco PS in Tanti anni, ho cambiato almeno 6 ditte, proprio perchè...dopo il primo periodo di Scopa Nuova ...[xx(][xx(][xx(][xx(][xx(] Siccome ho l'abitudine di fare dei Test "Random", tra l'altro spesso, prendo un estintore a caso e lo vuoto, misurandone il tempo di scarica e il peso iniziale e finale, nel mio ambiente si dice "Casa Grande Camin Che Fuma" ovvero, dove ci sono i soldi...si può fare anche questo[;)][:D]

quote:Risposta al messaggio di Speedy3 inserito in data 16/01/2011  17:56:50 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> [;)]