Pareri su Autostar

Ribadisco il fatto che il mio camper per me è fantastico, vorrei che per i clienti, diretti o indiretti, che comunque hanno speso un patrimonio per acquistare il loro sogno ci fosse un trattamento paragonato al blasone del marchio.
Ritengo questo un marchio premium e vorrei essere trattato in ugual modo "PREMIUM", tutto qui!

Condivido pienamente. Credo che sia un problema    Di concessionario. Io ho il rimessaggio presso il concessionario. Gli ho lasciato le doppie chiavi e se c è qualche problema mando un whatsapp e lo trovo sistemato nei giorni successivi.

In risposta al messaggio di Duke2020 del 10/09/2022 alle 14:16:01

Condivido pienamente. Credo che sia un problema    Di concessionario. Io ho il rimessaggio presso il concessionario. Gli ho lasciato le doppie chiavi e se c è qualche problema mando un whatsapp e lo trovo sistemato nei giorni successivi.

Il tuo esempio non fuga i dubbi e i problemi. A mio parere un camper che si considera Premium e che mette le stelle per qualificare i modelli DEVE essere un camper che compro e parto tranquillo. No che si sgretoli dopo i primi km.
Tu avrai anche il maggiordomo che ti pulisce i pneumatici, ma ciò non vuol dire nulla. 
Non devo mandare whatsapp perché risolvino i problemi. I problemi NON ci devono essere. Punto.

Io parlo solo della mia esperienza, non ho problemi su questo camper, salvo qualche vite da stringere, su hymer ne ho avuti ;)

Comunque alla prima occasione ti offro una birra così mi mostri il tuo nuovo acquisto, su cosa ti sei orientato?

In risposta al messaggio di tonycrazyhorse del 10/09/2022 alle 11:22:44

Dandomi l’opportuna grattatina… Io in quasi un anno ho avuto zero problemi.  Anzi, rispetto agli altri camper che ho avuto questo è decisamente quello costruito meglio.   

Ciao Tonycrazyhorse che  Autostar sia costruito meglio del Giotty Line Graal 400 che hai avuto ho dei seri dubbi.
Cordialmente Tancredi

Mi associo. Ho noleggiato tempo fa un po’ di camper per provarli. Giotti Line è stato un disastro. Camper nuovo, primo noleggio, aveva la plastica sui sedili, ogni giorno c’è n era una, la prima volta che ho azionato i tergi in autostrada uno è volato via…

Il peggio l ho visto su hymer … Giotti ora è Rapido mi sembra, di rapido parlano molto bene, ma non ho mai avuto esperienze

In risposta al messaggio di Duke2020 del 10/09/2022 alle 18:39:01

Comunque alla prima occasione ti offro una birra così mi mostri il tuo nuovo acquisto, su cosa ti sei orientato?

In primis: Mi sono orientato innanzitutto su un semintegrale (mai più motorhome). In seconda battuta: camper usato, di almeno 2-3 anni. Come terza condizione: buoni spessori, ferramente, cerniere, cassetti, ante, ecc. di sostanza.
Purtroppo era già arrivato marzo/aprile e non si trovava granché, aggiungo che ho trovato l’usato venduto da privati più caro di quello dei concessionari (ho avuto l’impressione che i privati fossero dei rapaci in attesa della preda). 
Comunque ho girato un bel po’ sinché ho trovato quello che cercavo: un Arca Europa P740 GLG, purtroppo la disposizione interna non è quella che preferisco, ma la sostanza del mezzo si percepisce subito. La prova su strada poi mi ha ulteriormente convinto. Il modello è del 2019 con poco più di 10.000 km (ora ne ha 30.000). Telaio Fiat Ducato, motore 2300-150 cv. No AdBlu. Euro 6b. Dopo qualche giretto di prova (tutto funzionava perfettamente) sono partito per due mesi in Norvegia e Svezia. E ora sono da poco tornato da un giro nei passi alpini della Route des Grandes Alpes
Allego qualche foto per spiegare meglio cosa intendo per sostanza (e magari confrontare con l’Autostar):

spessori portello gavone e garage:




cerniere dei portelli all’interno 


Serratura (doppia) porta cellula (tutto acciaio):



Lucentezza parete esterna in Alufiber (solo VTR su tetto e parete posteriore):


Sarei tentato di cambiarlo con un Arca nuovo, stesso modello ma con letto centrale (e magari dinette f/f), ma ho paura che quelli in produzione ora non siano all’altezza di questo. Come avvenuto per gli Autostar che vedevo spesso in Francia e sembravano ben fatti, poi hanno voluto espandere la rete vendita in Europa, quindi grandi numeri, ma a scapito della qualità (mio modesto parere).
Saluti. Ci vediamo per la birra 

Un paio di immagini dalla Norvegia:
Svezia. Passaggio a Circolo Polare Artico




 

In risposta al messaggio di Fleurette63 del 11/09/2022 alle 22:17:21

Un paio di immagini dalla Norvegia: Svezia. Passaggio a Circolo Polare Artico  

Ciao Fleurette, se vuoi un consiglio spassionato, lascia perdere il New Deal, non conosco il tuo attuale Europa, ne avevo uno parcheggiato a fianco a Champoluc oggi, ma più che guardalo a distanza non ho fatto.
Le giunzioni del tetto sono molto simili ( tonde) il telaio sotto è identico al mio Roller Team, poi d' accordo che ha pareti in alluminio e non in VTR, ma in fiera non ho notato a partire dai portelli garage una diversità marcata con il mio, certo è più rifinito, ha le chiusure dei gavoni centralizzate, ma non credo abbia gli spessori e le chiusure che hai mostrato in foto.
Il tuo ha telaio Alko? 
PS è una mia opinione, lo scorso anno a Parma sono voluto salire su tutti i tre fratelli diversi con stessa pianta ( Granduca/ Krosser e New Deal) proprio per capire se è dove fossero le maggiori differenze partendo dalla medesima base.
Aldo

Spettacolo la Norvegia, prima o poi la farò!
sull usato dei privati concordo, il mercato è impazzito, quando ho venduto il mio l anno scorso ho ricevuto oltre cento mail in due giorni, se lo sono aggiudicato al rialzo …
 

In risposta al messaggio di Trave71 del 11/09/2022 alle 23:29:04

Ciao Fleurette, se vuoi un consiglio spassionato, lascia perdere il New Deal, non conosco il tuo attuale Europa, ne avevo uno parcheggiato a fianco a Champoluc oggi, ma più che guardalo a distanza non ho fatto. Le giunzioni

del tetto sono molto simili ( tonde) il telaio sotto è identico al mio Roller Team, poi d' accordo che ha pareti in alluminio e non in VTR, ma in fiera non ho notato a partire dai portelli garage una diversità marcata con il mio, certo è più rifinito, ha le chiusure dei gavoni centralizzate, ma non credo abbia gli spessori e le chiusure che hai mostrato in foto. Il tuo ha telaio Alko?  PS è una mia opinione, lo scorso anno a Parma sono voluto salire su tutti i tre fratelli diversi con stessa pianta ( Granduca/ Krosser e New Deal) proprio per capire se è dove fossero le maggiori differenze partendo dalla medesima base. Aldo

...

In effetti il dubbio che i nuovi Arca (i New Deal) non siano come i precedenti ce l’ho da un pezzo. A mio parere in Arca per risalire le posizioni perse negli ultimi decenni hanno riproposto una serie Europa molto ben fatta sia dal punto di vista costruttivo che di immagine. Raggiunto il gradimento desiderato ora puntano sull’immagine più che sulla sostanza. Da quel poco che ho visto hanno dovuto rivedere qualcosa, anche per rimanere su pesi nei limiti (doppio pavimento e altezza di oltre 3 metri vuol dire peso in più).
Riguardo le giunzioni ecc. non sono un gran esperto, ma so che attualmente vi sono collanti e prodotti che non temono nulla, utilizzati anche in aeronautica, se non nelle missioni spaziali, quindi non mi preoccuperei più di tanto. Mi sembra che ora i camper soffrano molto meno di infiltrazioni (salvo ovviamente quelli datati).
Riguardo invece le pareti esterne le mie sono in alufiber no in semplice alluminio.

In risposta al messaggio di Duke2020 del 12/09/2022 alle 09:39:57

Spettacolo la Norvegia, prima o poi la farò! sull usato dei privati concordo, il mercato è impazzito, quando ho venduto il mio l anno scorso ho ricevuto oltre cento mail in due giorni, se lo sono aggiudicato al rialzo …  

E allora ti mando qualche foto dell’anno scorso, in Norvegia con l’Autostar

In risposta al messaggio di Fleurette63 del 12/09/2022 alle 09:43:44

In effetti il dubbio che i nuovi Arca (i New Deal) non siano come i precedenti ce l’ho da un pezzo. A mio parere in Arca per risalire le posizioni perse negli ultimi decenni hanno riproposto una serie Europa molto ben fatta

sia dal punto di vista costruttivo che di immagine. Raggiunto il gradimento desiderato ora puntano sull’immagine più che sulla sostanza. Da quel poco che ho visto hanno dovuto rivedere qualcosa, anche per rimanere su pesi nei limiti (doppio pavimento e altezza di oltre 3 metri vuol dire peso in più). Riguardo le giunzioni ecc. non sono un gran esperto, ma so che attualmente vi sono collanti e prodotti che non temono nulla, utilizzati anche in aeronautica, se non nelle missioni spaziali, quindi non mi preoccuperei più di tanto. Mi sembra che ora i camper soffrano molto meno di infiltrazioni (salvo ovviamente quelli datati). Riguardo invece le pareti esterne le mie sono in alufiber no in semplice alluminio.

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Ciao Fleurette, l' altezza del New Deal è dovuta appunto al doppio pavimento realizzato su telaio originale...
Anche il New Deal Alufiber.
 

Ciao a tutti, chiedo lumi per chiarirmi meglio la gestione del rimessaggio invernale del camper.
Purtroppo nel rimessaggio dove mi appoggio, hanno staccato la corrente! Il titolare dice che si è ritrovato una bolletta stratosferica e vuole capire se è dovuta al consumo di energia legata ai rimessaggi dei camper o da altra sua attività. Secondo me, pensando a quanto un camper rimessato possa consumare, non potrà mai raggiungere consumi tali da far drizzare i capelli...ma lascio a lui la verifica del caso sperando che tutto torni come prima. Io utilizzavo un temporizzatore che lo alimentava ogni giorno per un'ora al mattino e una al pomeriggio, dubito che mangi una quantità di corrente e dubito che ci siano altri colleghi che lascino i mezzi con tutto attaccato...mah!
Detto questo, vorrei capire come gestire il fermo invernale. Io sicuramente non girerò nei mesi da novembre a marzo. Il mio Celtic ha lo stacca batteria (allego foto) ma non ho capito se questo stacca la sola batteria servizi o se stacca anche quella del motore. Spero di non dire una fregnaccia ma pensavo di lasciarlo fuori dal rimessaggio (ora sempre al coperto) in una giornata intera di sole per far si che il pannello ricarichi sia la batteria servizi che quella motore, almeno una volta ogni 15gg.
Cosa ne pensate? Consigli?

In risposta al messaggio di stera57 del 18/09/2022 alle 18:47:05

Ciao a tutti, chiedo lumi per chiarirmi meglio la gestione del rimessaggio invernale del camper. Purtroppo nel rimessaggio dove mi appoggio, hanno staccato la corrente! Il titolare dice che si è ritrovato una bolletta stratosferica

e vuole capire se è dovuta al consumo di energia legata ai rimessaggi dei camper o da altra sua attività. Secondo me, pensando a quanto un camper rimessato possa consumare, non potrà mai raggiungere consumi tali da far drizzare i capelli...ma lascio a lui la verifica del caso sperando che tutto torni come prima. Io utilizzavo un temporizzatore che lo alimentava ogni giorno per un'ora al mattino e una al pomeriggio, dubito che mangi una quantità di corrente e dubito che ci siano altri colleghi che lascino i mezzi con tutto attaccato...mah! Detto questo, vorrei capire come gestire il fermo invernale. Io sicuramente non girerò nei mesi da novembre a marzo. Il mio Celtic ha lo stacca batteria (allego foto) ma non ho capito se questo stacca la sola batteria servizi o se stacca anche quella del motore. Spero di non dire una fregnaccia ma pensavo di lasciarlo fuori dal rimessaggio (ora sempre al coperto) in una giornata intera di sole per far si che il pannello ricarichi sia la batteria servizi che quella motore, almeno una volta ogni 15gg. Cosa ne pensate? Consigli?

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se si mette in moto qualunque sia la posizione della leva staccabatteria è evidente che isola solo la BS