compriamo italiano...

quello che mi fa specie e' che il Ducato a mio avviso invece di strizzare l' occhio ai camion sembra scimmiottare un auto. Va bene che parliamo di trasporto leggero ma tutta questa delicatezza nei componenti non me l' aspettavo. Vero che i corrieri , grandi macinatori di km a sempre ben carichi usano praticamante solo IVECO , Renault e MB pero' , snobbare quello che e' uno dei veicoli commerciali piu' diffusi mi sembra un affronto nei confronti dell' utenza. Insomma , anche quando ci sono i numeri nelle vendite e quindi si fanno profitti non si riesce a realizzare qualcosa che funzioni. Nel nuovo progetto entrava acqua nel motore , un errore in tempi di cad, simulaziuoni pratiche e virtuali da deficienti e incompetenti. E la campagana semiassi affrontata in modo vergognoso ? io sono stato uno degli ultimi ad incappare nella menata quando ormai la soluzione era nota e ancora mi sono dovuto sorbire le stupidate dei meccanici che dicevano che e' colpa dei costruttori e dello sbalzo... chissa' perche' quelli sostitutivi poi andavano bene. Insomma , come scrive qualcuno nel mondo dei VR ho poca scelta ma per quanto riguarda l' auto io un Italiana (ma alla fine parliamo di un solo marchio) nel garage non ce la metto.

ovviamente non si puo' generalizzare all' estremo , alcuni miei colleghi hanno problemi con Opel e Ford pero' a chilometraggi elevati mentre mia moglie con una modesta hynday Atos del 2000 posso dire di non aver avuto un problema. il mio Ducato , ancora cosi' giaovane non mi fa stare tranquillo. e si che lo tratto veramante con i guanti , forse troppo. Ricordo che tanti anni fa in azienda avevamo delle uno 45 che strangolavamo in autostrada fino a Bari (da Milano) e nessuno si ricordava di controllare l' olio. Pero' un cuscinetto da cambiare a 28000 e una perdita d' olio a 24000 mi sembrano chiaramante sintomi di chi prende i pezzi al discount.