In risposta al messaggio di sremi del 16/11/2017 alle 17:10:41Sremi... eh giá... perché se non danno bastonate alle vecchiette non sono coraggiosi... si, sono i mossos, e pensa che sono gli stessi che in 4 giorni hanno preso tutti i vari terroristi degli attentati in Catalogna. Ah, ma é vero, tu hai giurato sulla bandiera, mica hai giurato di difendere la gente...
Si ma aspetta, non saranno mica gli impavidi Mossos cuor di leone (o di pecora)?
In risposta al messaggio di RobertoBcn del 16/11/2017 alle 21:07:12Ci sono parecchi video in rete che mostrano come i Mossos non siano stati capaci di sbaraccare i blocchi stradali, ferroviari (e doganali alla frontiera francese!) durante l'ultimo sciopero. I blocchi degli scioperanti non possono essere selvaggi, ma devono essere organizzati in anticipo, anche per quanto riguarda gli orari. Nel caso di blocchi selvaggi la polizia deve intervenire. E ancora una volta non ne sono stati capaci.
Sremi... eh giá... perché se non danno bastonate alle vecchiette non sono coraggiosi... si, sono i mossos, e pensa che sono gli stessi che in 4 giorni hanno preso tutti i vari terroristi degli attentati in Catalogna. Ah,ma é vero, tu hai giurato sulla bandiera, mica hai giurato di difendere la gente... E curioso anche pensare che il comandante Trapero, acclamato come un eroe poco meno di 3 mesi fa, oggi sia stato relegato a funzioni amministrative in una caserma di quartiere...
In risposta al messaggio di RobertoBcn del 17/11/2017 alle 09:45:34Guarda, di tutto mi puoi accusare tranne che io sia di parte. Ma mi piace usare la testa e documentarmi, invece di prendere come oro colato le frasi dei puigdemont di turno.
Se sei uno di quelli che afferma che le bastonate erano un montaggio, non ha senso continuare.
http://www.lavanguardia.com/vid...
https://okdiario.com/espana/cat...
http://www.lavanguardia.com/pol...
https://www.youtube.com/watch?v...
) In risposta al messaggio di RobertoBcn del 17/11/2017 alle 13:03:49
Dimenticavo, la volontaria (e non attivista, perché il concetto cambia radicalmente) delle dita rotte , effettivamente dopo la radiografia non risultarono rotte ma SOLO lussate. Lo dichiaró giusto appena uscita fuoridal seggio, con la mano gonfia. La povera ancora non aveva sviluppato la vista a raggi x per farsi autonomamente una radiografia, ma evidentemente il dolore le faceva presagire dita rotte. Dai un'occhiata al video e giudica tu stesso se la ragazza era una attrice. direi che si vede perfettamente come il celerino la prende per le dita, no? (ultimo inciso... OKDIARIO... tu sai chi lo dirige? No, vero? )
https://www.elmagacin.com/un-mo...
In risposta al messaggio di jaume del 10/11/2017 alle 21:59:30Certo che dopo aver letto che nella rivoluzione del sorriso nemmeno un cestino è stato toccato, tutto questo fa perlomeno ridere
Proteste semplicemente pacifiche, in cui non è venuto a rompere nemmeno un cestino.
https://www.elperiodico.com/es/...
In risposta al messaggio di RobertoBcn del 26/03/2018 alle 22:54:57Parole forti, decisamente, ora però gli studenti devastano la città e la colpa é dei carabinieri perché hanno provato a respingerli, forse una soluzione nel mezzo era meglio
Va.. ti risparmio pure la ricerca. Copio e incollo una famosa intervista del defunto Presidente. Presidente Cossiga, pensa che minacciando l’uso della forza pubblica contro gli studenti Berlusconi abbia esagerato?«Dipende, se ritiene d’essere il presidente del Consiglio di uno Stato forte, no, ha fatto benissimo. Ma poiché l’Italia è uno Stato debole, e all’opposizione non c’è il granitico Pci ma l’evanescente Pd, temo che alle parole non seguiranno i fatti e che quindi Berlusconi farà una figuraccia». Quali fatti dovrebbero seguire? «Maroni dovrebbe fare quel che feci io quand’ero ministro dell’Interno». Ossia? «In primo luogo, lasciare perdere gli studenti dei licei, perché pensi a cosa succederebbe se un ragazzino rimanesse ucciso o gravemente ferito...». Gli universitari, invece? «Lasciarli fare. Ritirare le forze di polizia dalle strade e dalle università, infiltrare il movimento con agenti provocatori pronti a tutto, e lasciare che per una decina di giorni i manifestanti devastino i negozi, diano fuoco alle macchine e mettano a ferro e fuoco le città». Dopo di che? «Dopo di che, forti del consenso popolare, il suono delle sirene delle ambulanze dovrà sovrastare quello delle auto di polizia e carabinieri». Nel senso che... «Nel senso che le forze dell’ordine non dovrebbero avere pietà e mandarli tutti in ospedale. Non arrestarli, che tanto poi i magistrati li rimetterebbero subito in libertà, ma picchiarli e picchiare anche quei docenti che li fomentano». Anche i docenti? «Soprattutto i docenti». Presidente, il suo è un paradosso, no? «Non dico quelli anziani, certo, ma le maestre ragazzine sì. Si rende conto della gravità di quello che sta succedendo? Ci sono insegnanti che indottrinano i bambini e li portano in piazza: un atteggiamento criminale!». E lei si rende conto di quel che direbbero in Europa dopo una cura del genere? «In Italia torna il fascismo», direbbero. «Balle, questa è la ricetta democratica: spegnere la fiamma prima che divampi l’incendio». Quale incendio? «Non esagero, credo davvero che il terrorismo tornerà a insanguinare le strade di questo Paese. E non vorrei che ci si dimenticasse che le Brigate rosse non sono nate nelle fabbriche ma nelle università. E che gli slogan che usavano li avevano usati prima di loro il Movimento studentesco e la sinistra sindacale». E’ dunque possibile che la storia si ripeta? «Non è possibile, è probabile. Per questo dico: non dimentichiamo che le Br nacquero perché il fuoco non fu spento per tempo». Il Pd di Veltroni è dalla parte dei manifestanti. «Mah, guardi, francamente io Veltroni che va in piazza col rischio di prendersi le botte non ce lo vedo. Lo vedo meglio in un club esclusivo di Chicago ad applaudire Obama...». Non andrà in piazza con un bastone, certo, ma politicamente... «Politicamente, sta facendo lo stesso errore che fece il Pci all’inizio della contestazione: fece da sponda al movimento illudendosi di controllarlo, ma quando, com’era logico, nel mirino finirono anche loro cambiarono radicalmente registro. La cosiddetta linea della fermezza applicata da Andreotti, da Zaccagnini e da me, era stato Berlinguer a volerla... Ma oggi c’è il Pd, un ectoplasma guidato da un ectoplasma. Ed è anche per questo che Berlusconi farebbe bene ad essere più prudente»
In risposta al messaggio di RobertoBcn del 26/03/2018 alle 22:48:12Cito la tua frase: "Tutto quel che sai è falso."
Anche qui hanno imparato benone ad applicare il metodo Kossiga. Se non sai cos'è cercalo. Magari ti crolla il tuo castello di certezze. Tutto quel che sai è falso. La domanda è sempre la stessa. Cui prodest? A chifa comodo? Trova chi guadagna di piú da questi cas.ini e hai trovato il colpevole. Sapendo che la violenza è argomento fondamentale per poter attribuire a Puigdemont il delitto di ribellione, credi forse che faccia comodo ai manifestanti bruciare quattro contenitori della spazzatura? O magari fa comodo proprio al governo spagnolo? O ancora... possibile che come coi black block a Genova.. questi bast@rdi se la svignino sempre? Mai e poi mai che ne prendano uno colto in flagranza di reato... curioso...
. In risposta al messaggio di creamcrop del 27/03/2018 alle 09:59:07
Cito la tua frase: Tutto quel che sai è falso. Dalle tue parole traspare il fatto che sicuramente sei un tipo molto umile e modesto! Magari come residente catalano (immigrato!) ti hanno fatto il lavaggio del cervello emigliorano cosi' la tua autostima facendoti sentire piu integrato. Come sicuramente saprai, le aziende cercano il mercato globale, non l'orticello, e l'occupazione dipende da loro, ecc. ecc. ... ma lasciamo perdere, penso che sia troppo complicato (o falso come dici tu!). Dunque, senza entrare nel merito, io commentavo la frase (infelice!) del camperista catalano che ha aperto la discussione parlando di cestini rimasti indenni alla rivoluzione del sorriso. Invece sembra che qualche ustione ce l'abbiano anche loro . Questo, insieme alle vie di comunicazione interrotte dai pneumatici e ai bambini presi a pugni per strada a causa di una bandiera, dovrebbe farci pensare a spendere li i nostri soldi di turisti? Ma, come dici tu, tutto questo è falso!
http://www.elpuntavui.cat/socie...
In risposta al messaggio di creamcrop del 27/03/2018 alle 09:59:071) E chi ti ha detto che io sia a favore della causa indipendentista.
Cito la tua frase: Tutto quel che sai è falso. Dalle tue parole traspare il fatto che sicuramente sei un tipo molto umile e modesto! Magari come residente catalano (immigrato!) ti hanno fatto il lavaggio del cervello emigliorano cosi' la tua autostima facendoti sentire piu integrato. Come sicuramente saprai, le aziende cercano il mercato globale, non l'orticello, e l'occupazione dipende da loro, ecc. ecc. ... ma lasciamo perdere, penso che sia troppo complicato (o falso come dici tu!). Dunque, senza entrare nel merito, io commentavo la frase (infelice!) del camperista catalano che ha aperto la discussione parlando di cestini rimasti indenni alla rivoluzione del sorriso. Invece sembra che qualche ustione ce l'abbiano anche loro . Questo, insieme alle vie di comunicazione interrotte dai pneumatici e ai bambini presi a pugni per strada a causa di una bandiera, dovrebbe farci pensare a spendere li i nostri soldi di turisti? Ma, come dici tu, tutto questo è falso!
. io lavoro in tutta la penisola Iberica e non ho nessun interesse a vedere la Catalogna separata dalla Spagna. Ma la puzza di dittatura mi da fastidio, esattamente come me la dava in Italia. Anzi, a volerci pensare bene, questa gente la Repubblica se la sta creando con la lotta, noi italiani dovemmo ricorrere all'aiuto degli americani, vendendoci l'anima al diavolo, ma questa é un'altra storia... In risposta al messaggio di RobertoBcn del 27/03/2018 alle 11:40:40Guarda, ti metto il video del bambino che si è preso un diretto, cosi magari ci credi:
1) E chi ti ha detto che io sia a favore della causa indipendentista. . io lavoro in tutta la penisola Iberica e non ho nessun interesse a vedere la Catalogna separata dalla Spagna. Ma la puzza di dittatura mi da fastidio,esattamente come me la dava in Italia. Anzi, a volerci pensare bene, questa gente la Repubblica se la sta creando con la lotta, noi italiani dovemmo ricorrere all'aiuto degli americani, vendendoci l'anima al diavolo, ma questa é un'altra storia... 2) dato che i link li sai mettere...mettimene anche uno dove si parla dei bambini presi a pugni per strada per portare la bandiera (buahahahahaahahahahah). perché sennó la tua é solo fuffa. 3) in quanto alla tua frase Magari come residente catalano (immigrato!) ti hanno fatto il lavaggio del cervello e migliorano cosi' la tua autostima facendoti sentire piu integrato a parte che la mia autostima va benone anche senza lavaggi del cervello (la tua invece? ) essendo sardo per me é stato meno traumatico il salto dalla Sardegna alla Spagna rispetto a quanto lo sarebbe stato dalla Sardegna a Milano o a Torino. Oltretutto a Barcellona gli italiani siamo oramai la prima comunitá di stranieri (e anche qui lascio a te il piacere di analizzare i vari motivi di questa immigrazione). Piú facile sentir parlare in italiano che in catalano.
https://www.youtube.com/watch?v...
Servo per Amikeco by IPA
"Viaggio per vedere non per viaggiare"
