Bang, bang...

Andrea... fai il finto 'pirla' ma da come scrivi hai capito tutto[;)]

@ Gianfi... se la moglie non vuole che bevi uischi, in un saloon hai poco da fare a meno che... non sali direttamente al piano di 'sopra'[:p]... non so cosa è meglio per lei[:D][:D] @ Emil... tranquillo siamo nella prateria mica sulle montagne[:D]. Sto giro stai tranquillo[8)] @ Zagor... Quando 'parlano' le Colt tutti ad ascoltare ma al sicuro dietro... la figlia[:D] @ tutti. Ho chiesto al Maledetto Guercio di 'illustrare' questo delirio che non so se continuerà (il uestern mi piace ma è difficile[:o)])... riporto quello che della sua risposta posso pubblicare senza rischiare l'arrivo della Legge. "Gigi, non rompermi più i omissis... omissis... ti ho già detto che devi andartene a omissis... tu e quella banda di rotti in omissis... in particolare ti prego di dire a Robocop che è uno omissis che fa il paio con quel omissis di Zagor e quella testa di omissis di Emil quindi non sono una coppia ma un trio di omissis..." Ah... dimenticavo... vi saluta tutti con affetto[:D][:D][:D] davvero non scherzo... mi ha detto di... ma che parlo a fare tanto non ci crede nessuno

“Hey, guardate quel gringo… quello che sta mangiando là in fondo. Sbaglio o è una ‘faccia nuova’?” Un paio di uomini girarono lentamente la testa. Non era molto salutare da quelle parti guardare uno straniero in faccia. Non potevi mai sapere chi ti trovavi davanti. Gli altri uomini seduti al tavolo da gioco lanciarono un’occhiata di sottecchi. La prima cosa che si osserva di un uomo seduto ad un tavolo di un saloon di frontiera sono gli stivali. Se porta gli speroni è un cauboi, se non li ha si sa già che porta la fondina di traverso in modo che il calcio della pistola sia maledettamente vicino al palmo della mano. Gli uomini di quel tipo raramente portano una stella, qualche volta hanno un discreto numero di ‘ritratti’ nella tasca interna della giacca, spesso… sono i ‘proprietari’ di quelle facce… Lo stavano guardando cercando di non dare nell’occhio. Si pulì le labbra con un tovagliolo che aveva conosciuto tempi migliori. Si sentiva molto meglio di quando era arrivato ma ora doveva dormire. Era da più di qualche notte che dormiva sotto la coperta con la testa appoggiata alla sella e la mano alla colt ‘nevy’. Non accendeva fuochi per non rivelare la sua presenza a eventuali tagliagole, mezzo sangue o indiani sbandati. Mangiava carne secca e beveva l’acqua dell’otre che faceva ****** ma era almeno tiepida e serviva a mandare giù la carne. Si alzò stando attento a che la pistola restasse nascosta dalla giacca. Mise un paio di dollari sul bancone e chiese un uischi che il barman gli versò con poco entusiasmo…. “Avete camere per la notte?” “Due dollari a notte anticipati e un dollaro per usare la vasca da bagno con tre secchi di acqua calda compresi. Per la compagnia ti devi mettere d’accordo con la ragazza.” Prese il bicchiere con la mano destra e appoggiò il gomito sinistro al bancone. Rivolse uno sguardo agli uomini seduti al tavolo che tornarono a guardare le carte. Alzò il bicchiere nella loro direzione e bevve un sorso. Uno di loro rispose al ‘salute’ alzando il suo e vuotandone il contenuto direttamente in gola, poi si alzò lentamente e si diresse verso il bancone…. “Benvenuto amico. Appena arrivato? Un altro giro… questo lo offro io” Lo straniero estrasse una piccola custodia in pelle e offrì un sigaro al cauboi… “Tu offri il uischi e io il sigaro. Sì, sono appena arrivato.” L’uomo prese il sigaro. Aveva gli occhi arrossati dal uischi e dal fumo ma non sembrava ne ubriaco ne stupido. Queste due caratteristiche, quando erano presenti entrambe in un uomo che stava in un saloon a quell’ora della notte, suggerivano prudenza. “Cavalli, vacche…. oro?” domandò il cauboi. “No… non tratto bestiame ne oro ma sono un cercatore….. di uomini… che hanno le facce stampate sui fogli appesi sulle pareti degli uffici degli sceriffi.” L’uomo prese tempo prima di dire qualcosa e si accese il sigaro che fino a quel momento aveva tenuto tra le dita…. “Mmmmhh…. lavoro pericoloso quello del ‘bauntikiller’. Mi par di capire che non hai molti amici. Qui da noi non troverai nessuno che ha la faccia stampata su un pezzo di carta. Lo sceriffo da queste parti è un tipo piuttosto duro. E’ stato qui stasera e ha anche ‘suonato’ più forte del pianista.” Il bautikiller sorrise e aspirò una boccata di sigaro che restituì quasi subito in una nuvola densa…. “Si, è un lavoro duro ma qualche amico mi è rimasto…. Sto cercando quest’uomo. Dovrebbe essere passato da queste parti al massimo una settimana fa.” Così dicendo estrasse un foglio di carta ripiegato dalla tasca della giacca scoprendo così la pistola sul fianco destro. La cosa non sfuggì al cauboi che ebbe un impercettibile sussulto. “Lo hai visto?” Il cauboi guardò il ritratto ma quello che gli saltò all’occhio era la scritta che stava sopra il ritratto e la somma che stava sotto…. ‘uontid did or elaiv…. 5.000 iù es dollars’. Contrariamente a quello che si vedeva nei filmetti rigatoniuestern con il mitico Clint, non succedeva spesso di vedere somme del genere sotto una faccia per ‘brutta’ che fosse. Neanche la banca della cittadina aveva così tanto denaro in cassa. “Per chi lavori?” Chiese il cauboi. “Per me stesso. Non sto con nessuno. Lavoro da solo ricompensando bene chi mi aiuta.” “Non posso aiutarti amico…. lo sai. Pochi vogliono avere a che fare con quelli come te. Anche gli sceriffi non vi amano. Accetta un consiglio. Vai a dormire e domani riparti di buon mattino. Se trovi qualche mandriano o qualcuno che monta a cassetta sulla diligenza offrigli da bere e forse…” Lo straniero lo interruppe con un gesto della mano… “Grazie amico… so fare il mio lavoro. Se ho chiesto a te è per soddisfare la tua curiosità e quella dei tuoi amici e per risparmiarmi di andare dallo sceriffo… ci sarà senz’altro qualcuno che lo avvertirà prima di domani mattina. Senza offesa. Comunque la ricompensa per chi mi aiuta è di 500 dollari. Pensaci.” Il cauboi rimase senza parole. 500 iù es dollars. Una somma enorme per un cauboi come lui. Riportò gli occhi sul pezzo di carta…. e questa volta rimase senza fiato. P.s Grazie Maurì[:)]

Vediamo alla fine chi si salva[8)].... secondo me il pianista[:D][:D][8D][8D] @ Laroby... mi sono riletto le varie vignette in cui venivo... come dire... 'celebrato' da te[:(!]... mi sa che sto giro il ruolo sarà un pò più faticoso[:p][:p]. Chi va per questi mari... questi pesci piglia[:D][:D]

Buon giorno cauboi e ballerine, sceriffi e bauntikiller, vecchi e nuovi avventori del saloon... ho fatto un paio di calcoli e... il vecchio barman non si vede. Sì avete capito, quello del saloon di prima[8)]. Forse ci è rimasto male perchè la Legge ci ha chiuso il locale ma eravamo OT[8)][8)]. Per la verità eravamo OT da pag. 5 e ci hanno messo le manette a pag. 17[:0][:0][:0] ma si sa... la Legge fa il suo corso. Magari lentamente ma inesorabilmente. 'Dura Lex sed Lex' (Stic@77i stamattina mi sento imparato[:o)]). Comunque secondo me hanno chiuso il locale per via del uischi... penso[8)][8)]. Se vedete in giro il vecchio barman ditegli che qui c'è un posto vacante. Manca anche qualcun altro che di là si era un pò inc@77ato ma poi passa[;)] Beh... a quest'ora il saloon è chiuso, lo straniero dorme, lo sceriffo sta prendendo il caffè e i cauboi hanno già iniziato a radunare le vacche... e le Colt? Buona giornata Forum City[:)]