La suocera

Il lavoro domani mi porta in Germania e torno forse sabato sera e non vorrei che l'ammiraglio faccia una fine atroce in mia assenza, non me lo perdonerei. Scrivete ancora la storia come vi piacerebbe che andasse avanti ma permettetemi di scrivere il finale visto che sono riuscito a farmi ridare la tastiera confiscata non senza prima aver pagato sottobanco... ma questa è un'altra storia. Il comandante oramai sapeva che la battaglia non poteva finire a suo favore, peccato lui ce l'aveva messa tutta e solo lui poteva riuscirci ma la sorte questa volta l'ha abbandonato, troppo perfido e imprevedibile il nemico nonostante il terreno a lui favorevole. Solo in una cosa ci è riuscito, non ha mai messo in pericolo l'equipaggio e questo lo rendeva orgoglioso nonostante la sconfitta era ormai scontata. Già vedeva H.M. con il sorriso sarcastico che solo lei poteva sfoderare pronta a infierire il colpo finale e con rassegnazione e la consapevolezza di avere fatto il possibile era pronto a alzare bandiera bianca. I quel preciso momento la belva si inalbera davanti a lui e con voce decisa dice “ senti pezzo di …..., tu sai cosa penso di te e dei tuoi due neuroni che ti sono rimasti, non ho detto due marroni perché quelli non li hai mai avuti da quando ti conosco, probabilmente quelli li hai disintegrati sul serbatoio in qualche salto calcolato male con la tua KTM da giovane, già allora eri una schiappa. Ma siccome ho visto che i tuoi due neuroni hanno l'unico scopo di amare tua moglie e tua figlia più della tua vita ho deciso di far finta che i ultimi giorni non siano mai esistiti. Vai prima che cambi idea e non aver paura, non ti s******erò su COL, tanto i tuoi estimatori non è che avessero più cervello di te altrimenti come farebbero a ridere delle tue storielle, l'unico sano mi sembra il marinaio e quello fermo forse anche si salva ma i altri non penso proprio. Dì a quello con la matita che è un simpaticone ma se mi dipinge ancora come sono realmente farò a lui quello che avevo riservato per te. E le due agenti segrete, hai visto come ti hanno aggredito alle spalle appena ti sei girato? L'assicuratore, quello forse si salva, ma appena distribuisce ai suoi conoscenti i file PDF dei tuoi racconti non sarà più preso sul serio. E quello con i biscotti lascialo perdere che non sa neanche scrivere. Il fenomeno sta per lasciare la Mirage quando entra la Princy e i loro sguardi si incontrano e l'espressione dei loro occhi …...sembrano Giulietta e Romeo. Il bacio che segue sembra quello di due ragazzi e i due neuroni risvegliano in lui l'istinto innato del Latin Lover e subito le sue mani … censura. E vissero contenti e felici per il resto dei loro giorni. ciao Emil