Avviso per chi frequenta Caorle

In risposta al messaggio di robert66 del 03/06/2018 alle 21:04:09

Ho dovuto con mio rammarico constatare che per quanto se ne parli certi comportamenti continuando a esistere. Frequento Caorle da prima che avessi il camper in quanto dista circa una ottantina di km da dove abito,negli ultimi

anni hanno messo divieti di sosta praticamente dappertutto e l'unica alternativa per parcheggiare è il parcheggio sansonessa che si trova al l entrata del paese sinceramente non lo trovo male nel senso che per me che non necessito di corrente o acqua per dormire lo trovo adatto è illuminato ,silenzioso e tramite la pista ciclabile comodo per il centro. Mio malgrado oggi ho visto che alcuni camperisti avevano aperto tendalini ,sedie,tavole e organizzato pranzi in compagnia. Ora avviso questi camperisti che ho intenzione di frequentare ancora la citata cittadina balneare e che quindi la prossima volta sarà mia premura telefonare ai vigili urbani perché tali comportamenti vengano sanzionati in quanto trattasi di un semplice parcheggio dove il campeggiare è assolutamente vietato .  

...

Perfettamente d'accordo!

Niente da ridire , anzi !

La penso come te.Venerdi scorso ero li ma erano tutti "parcheggiati.Se vedrò qualcuno campeggiare non avrò problemi avvisare i vigili.Siamo noi a dover vigilare dato che saremo noi a pagare le conseguenze.saluti mauro

In risposta al messaggio di robert66 del 03/06/2018 alle 21:04:09

Ho dovuto con mio rammarico constatare che per quanto se ne parli certi comportamenti continuando a esistere. Frequento Caorle da prima che avessi il camper in quanto dista circa una ottantina di km da dove abito,negli ultimi

anni hanno messo divieti di sosta praticamente dappertutto e l'unica alternativa per parcheggiare è il parcheggio sansonessa che si trova al l entrata del paese sinceramente non lo trovo male nel senso che per me che non necessito di corrente o acqua per dormire lo trovo adatto è illuminato ,silenzioso e tramite la pista ciclabile comodo per il centro. Mio malgrado oggi ho visto che alcuni camperisti avevano aperto tendalini ,sedie,tavole e organizzato pranzi in compagnia. Ora avviso questi camperisti che ho intenzione di frequentare ancora la citata cittadina balneare e che quindi la prossima volta sarà mia premura telefonare ai vigili urbani perché tali comportamenti vengano sanzionati in quanto trattasi di un semplice parcheggio dove il campeggiare è assolutamente vietato .  

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Bravo! hai la mia solidarietà, è ora di finirla!

In risposta al messaggio di robert66 del 03/06/2018 alle 21:04:09

Ho dovuto con mio rammarico constatare che per quanto se ne parli certi comportamenti continuando a esistere. Frequento Caorle da prima che avessi il camper in quanto dista circa una ottantina di km da dove abito,negli ultimi

anni hanno messo divieti di sosta praticamente dappertutto e l'unica alternativa per parcheggiare è il parcheggio sansonessa che si trova al l entrata del paese sinceramente non lo trovo male nel senso che per me che non necessito di corrente o acqua per dormire lo trovo adatto è illuminato ,silenzioso e tramite la pista ciclabile comodo per il centro. Mio malgrado oggi ho visto che alcuni camperisti avevano aperto tendalini ,sedie,tavole e organizzato pranzi in compagnia. Ora avviso questi camperisti che ho intenzione di frequentare ancora la citata cittadina balneare e che quindi la prossima volta sarà mia premura telefonare ai vigili urbani perché tali comportamenti vengano sanzionati in quanto trattasi di un semplice parcheggio dove il campeggiare è assolutamente vietato .  

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perfettamente daccordo, per alcuni p....a ci rimette praticamente tutta la categoria!!

Enzo.

In risposta al messaggio di robert66 del 03/06/2018 alle 21:04:09

Ho dovuto con mio rammarico constatare che per quanto se ne parli certi comportamenti continuando a esistere. Frequento Caorle da prima che avessi il camper in quanto dista circa una ottantina di km da dove abito,negli ultimi

anni hanno messo divieti di sosta praticamente dappertutto e l'unica alternativa per parcheggiare è il parcheggio sansonessa che si trova al l entrata del paese sinceramente non lo trovo male nel senso che per me che non necessito di corrente o acqua per dormire lo trovo adatto è illuminato ,silenzioso e tramite la pista ciclabile comodo per il centro. Mio malgrado oggi ho visto che alcuni camperisti avevano aperto tendalini ,sedie,tavole e organizzato pranzi in compagnia. Ora avviso questi camperisti che ho intenzione di frequentare ancora la citata cittadina balneare e che quindi la prossima volta sarà mia premura telefonare ai vigili urbani perché tali comportamenti vengano sanzionati in quanto trattasi di un semplice parcheggio dove il campeggiare è assolutamente vietato .  

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sono d'accordo per alcuni ci rimettono tutti.
Molti anni fa si popteva parcheggiare nella Piazza del mercato, gratuitamente ed utilizzare i bagni pubblici...Poi naturalmente i piu furbi sono riusciti a scaricare addirittura la casseta wc nei lavandini, o scaricare acque grigie sulla pavimentazione e cosi' tutti fuori ...

In risposta al messaggio di robert66 del 03/06/2018 alle 21:04:09

Ho dovuto con mio rammarico constatare che per quanto se ne parli certi comportamenti continuando a esistere. Frequento Caorle da prima che avessi il camper in quanto dista circa una ottantina di km da dove abito,negli ultimi

anni hanno messo divieti di sosta praticamente dappertutto e l'unica alternativa per parcheggiare è il parcheggio sansonessa che si trova al l entrata del paese sinceramente non lo trovo male nel senso che per me che non necessito di corrente o acqua per dormire lo trovo adatto è illuminato ,silenzioso e tramite la pista ciclabile comodo per il centro. Mio malgrado oggi ho visto che alcuni camperisti avevano aperto tendalini ,sedie,tavole e organizzato pranzi in compagnia. Ora avviso questi camperisti che ho intenzione di frequentare ancora la citata cittadina balneare e che quindi la prossima volta sarà mia premura telefonare ai vigili urbani perché tali comportamenti vengano sanzionati in quanto trattasi di un semplice parcheggio dove il campeggiare è assolutamente vietato .  

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Bravo, fino ad ora ho sempre chiuso un occhio ma da adesso in avanti farò la stessa cosa.
Ciao Giovanna.

In risposta al messaggio di robert66 del 03/06/2018 alle 21:04:09

Ho dovuto con mio rammarico constatare che per quanto se ne parli certi comportamenti continuando a esistere. Frequento Caorle da prima che avessi il camper in quanto dista circa una ottantina di km da dove abito,negli ultimi

anni hanno messo divieti di sosta praticamente dappertutto e l'unica alternativa per parcheggiare è il parcheggio sansonessa che si trova al l entrata del paese sinceramente non lo trovo male nel senso che per me che non necessito di corrente o acqua per dormire lo trovo adatto è illuminato ,silenzioso e tramite la pista ciclabile comodo per il centro. Mio malgrado oggi ho visto che alcuni camperisti avevano aperto tendalini ,sedie,tavole e organizzato pranzi in compagnia. Ora avviso questi camperisti che ho intenzione di frequentare ancora la citata cittadina balneare e che quindi la prossima volta sarà mia premura telefonare ai vigili urbani perché tali comportamenti vengano sanzionati in quanto trattasi di un semplice parcheggio dove il campeggiare è assolutamente vietato .  

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Mi associo, ne stiamo discutendo anche quì:

https://forum.camperonline.it/i...

e quì:

https://forum.camperonline.it/v...

....e rammento che tra i diritti, c'è anche il diritto di pretendere che chi è pagato per vigilare, vigili e tra i doveri, chi ha il dovere di farlo, lo faccia....

Per colpa di pochi ci rimettiamo tutti!

La penso esattamente come te.

In risposta al messaggio di robert66 del 03/06/2018 alle 21:04:09

Ho dovuto con mio rammarico constatare che per quanto se ne parli certi comportamenti continuando a esistere. Frequento Caorle da prima che avessi il camper in quanto dista circa una ottantina di km da dove abito,negli ultimi

anni hanno messo divieti di sosta praticamente dappertutto e l'unica alternativa per parcheggiare è il parcheggio sansonessa che si trova al l entrata del paese sinceramente non lo trovo male nel senso che per me che non necessito di corrente o acqua per dormire lo trovo adatto è illuminato ,silenzioso e tramite la pista ciclabile comodo per il centro. Mio malgrado oggi ho visto che alcuni camperisti avevano aperto tendalini ,sedie,tavole e organizzato pranzi in compagnia. Ora avviso questi camperisti che ho intenzione di frequentare ancora la citata cittadina balneare e che quindi la prossima volta sarà mia premura telefonare ai vigili urbani perché tali comportamenti vengano sanzionati in quanto trattasi di un semplice parcheggio dove il campeggiare è assolutamente vietato .  

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Io contrariamente sono in parte d'accordo, ma non del tutto. Mi spiego meglio. Abito a 20 km da Caorle e ci vado spesso in moto, ma qualche volta anche in camper. Il parcheggio è enorme e molto spesso vuoto. Non trovo nulla di male se una persona si mette fuori con il tendalino a mangiare. L'importante è che non porti via spazio agli altri che vogliono parcheggiare. Il rispetto degli altri, prima di tutto, poi ... vivi e lascia vivere.

In risposta al messaggio di Roberto Daniela del 07/06/2018 alle 19:42:51

Io contrariamente sono in parte d'accordo, ma non del tutto. Mi spiego meglio. Abito a 20 km da Caorle e ci vado spesso in moto, ma qualche volta anche in camper. Il parcheggio è enorme e molto spesso vuoto. Non trovo nulla

di male se una persona si mette fuori con il tendalino a mangiare. L'importante è che non porti via spazio agli altri che vogliono parcheggiare. Il rispetto degli altri, prima di tutto, poi ... vivi e lascia vivere.

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Giusto! il rispetto degli altri prima di tutto e delle regole, ma se lo fai tu e di conseguenza lo fanno altri dove sta il rispetto di chi si comporta bene? Il vivi e lascia vivere non è una regola è come dire fatti i fatti tuoi

Specialisti nelle eccezioni alle regole...se non c'è nessuno.. se non porti via spazio agli altri..se e' mercoledì non prefestivo...se hai il camper bianco... Ma il rispetto dei residenti ? ( per te che abiti a 20 km ti va bene ...)

In risposta al messaggio di Roberto Daniela del 07/06/2018 alle 19:42:51

Io contrariamente sono in parte d'accordo, ma non del tutto. Mi spiego meglio. Abito a 20 km da Caorle e ci vado spesso in moto, ma qualche volta anche in camper. Il parcheggio è enorme e molto spesso vuoto. Non trovo nulla

di male se una persona si mette fuori con il tendalino a mangiare. L'importante è che non porti via spazio agli altri che vogliono parcheggiare. Il rispetto degli altri, prima di tutto, poi ... vivi e lascia vivere.

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Secondo me, un parcheggio va usato come tale e basta. 
Chi parcheggia un camper e vuole mangiare, può aprire gli oblò sul tetto e mangiarci dentro, oppure può cercare un parco o un prato e farsi un picnic con una coperta a terra, senza sedie o tavoli ovviamente.
Colonizzare gli spazi pubblici in maniera invasiva con grill, finestre aperte,  tendalini, tavoli e sedie è veramente di cattivo gusto oltre ad essere vietato.
​​​​​​Vivi e lascia vivere vuol dire anche non dover far sentire in soggezione gli altri utenti della strada che passano o che arrivano dopo e parcheggiano vicino alle tavolate, sentendosi loro malgrado invasori di una privacy altrui che non dovrebbe esistere in un parcheggio pubblico.

Vivi e lascia vivere non significa fatti i caz.. tuoi. Ha un altro significato.
Sono più di 10 anni che ho il camper, ho prevalentemente fatto campeggio "selvaggio", nel senso che preferivo aree libere al posto di aree camper a pagamento (ora non più visto una recente brutta esperienza di "furto"). Ho visto molta gente cordiale che se non riuscivi a parcheggiare si chiudevano il tendalino per lasciar spazio (per fortuna nella gran maggioranza dei camperisti) e, aimè, anche qualche maleducato che, preso il suo spazio con tendalino, sedie ecc., non ti lasciava nemmeno 1 cm per parcheggiare. Per fortuna questa è una piccola minoranza di persone. Però dover pagare tutti per il comportamento di pochi non lo ritengo giusto. Tutto qua.
Cari amici camperisti, auguro a tutti delle belle ferie estive.

In risposta al messaggio di Roberto Daniela del 07/06/2018 alle 19:42:51

Io contrariamente sono in parte d'accordo, ma non del tutto. Mi spiego meglio. Abito a 20 km da Caorle e ci vado spesso in moto, ma qualche volta anche in camper. Il parcheggio è enorme e molto spesso vuoto. Non trovo nulla

di male se una persona si mette fuori con il tendalino a mangiare. L'importante è che non porti via spazio agli altri che vogliono parcheggiare. Il rispetto degli altri, prima di tutto, poi ... vivi e lascia vivere.

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Quello di cui si parla è un parcheggio , e come tale deve essere usato.  Ogni altro utilizzo non può e non deve essere preso in considerazione se non altro per il fatto che può essere preso a pretesto per divieti , visto che non tutti in posti pieni di campeggi vedono di buon occhio i camperisti che non rispettano le regole. 
Per quanto riguarda la frase :" vivi e lascia vivere ...", forse Schopenhauer intendeva tutt'altro !

In risposta al messaggio di Roberto Daniela del 07/06/2018 alle 19:42:51

Io contrariamente sono in parte d'accordo, ma non del tutto. Mi spiego meglio. Abito a 20 km da Caorle e ci vado spesso in moto, ma qualche volta anche in camper. Il parcheggio è enorme e molto spesso vuoto. Non trovo nulla

di male se una persona si mette fuori con il tendalino a mangiare. L'importante è che non porti via spazio agli altri che vogliono parcheggiare. Il rispetto degli altri, prima di tutto, poi ... vivi e lascia vivere.

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"Non trovo nulla di male se una persona si mette fuori con il tendalino a mangiare."

se dopo ben 10 anni che adoperi il camper non hai ancora capito la differenza tra:

1) PARCHEGGIO

2) Area di Sosta

3) Campeggio

qui la situazione si fa molto grave

Giorgio 

P.S. un PARCHEGGIO così "perfetto"per NOI camperisti ... difficilmente lo troviamo nel Nord Est ... usate TUTTI la testa prima dell'egoismo ... così la "cuccagna" durerà ancora

Così la pensa uno psicoterapeuta:
“Vivi e lascia vivere”, quante volte lo abbiamo sentito dire? Un proverbio, questo, che a differenza di molti altri - dei quali si possono cogliere limpidamente il senso e la morale - mi appare al quanto discutibile, per ciò che si cela dietro al suo significato apparentemente innocuo ed innocente. Merita quindi una riflessione, e anche se posso sembrare inizialmente di parte, mi faccio spazio man mano ad altre ipotesi e visioni su questo detto, analizzando alcuni contesti in cui può essere applicato. Vivi e lascia vivere lascia intendere uno stile di vita deliberatamente scelto sulla base dell’indipendenza e spensieratezza, senza occuparsi né preoccuparsi dell’altrui stile di vita. Ma come si fa a non preoccuparsi del nostro vicino o del nostro amico? Come faccio ad accettare tutto ciò che fa, senza intervenire con la mia persona, il mio cuore e la mia mente? Questo approccio, se da un lato sembra delineare un valore di libertà dell’uomo, dall’altro lato ha un che di anarchico ed egoista. Da una parte trasmette quel senso di sereno e spensierato godimento della quotidianità, ma incurante di ciò che può provocare al prossimo, perché parte dal presupposto che l’altro (individuo per definizione diverso) debba vivere con la stessa filosofia di vita. Dall’altra parte esprime sottilmente una provocazione verso chi si fa in quattro per cambiare il mondo, e da questo punto di vista può voler lanciare un “messaggio di pace” o di “prevenzione dello stress”, un urlo silenzioso contro quella parte di società che corre verso il successo e gli averi materiali. Vivere lasciando vivere, però, non dovrebbe rendere molto sereni, dal momento che la libertà, senza un feedback, un consiglio, un rimando, un segnale, può trasformarsi e degenerare, facendo perdere la bussola e il controllo. Infatti, questo detto mi ricorda molto i figli dei fiori, i cosiddetti hippy anni 70 e sotto sotto mi pare voler dire: “Fai la tua vita e non rompere le scatole, perché voglio fare ciò che mi pare”. Ma è proprio questo il punto: se fai ciò che vuoi, se agisci indisturbato, direttamente o indirettamente ne risentiranno anche gli altri, e chi deve preoccuparsi, in primis, sono le persone più care, più vicine a chi “vive e (non) lascia vivere”. Si, perché la contraddizione di questo detto, è che chi vive come gli pare, ostacola il benessere e la serenità altrui, soprattutto di chi gli sta accanto, quindi non è vero che lascia vivere. Chi vive e lascia vivere, in fin dei conti, può anche lasciar morire, perché può vivere a discapito o a prescindere da ciò che può far bene o male all’altro, una visione egoistica di vivere, che dite? Non ci vedo, in definitiva, una forma di rispetto in tal proverbio, o per lo meno nella sua parte oscura, che come sappiamo, tutto e tutti hanno, per natura. Infatti, potrebbe invitare a rispettare lo spazio dell’altro, fintanto che non invade il mio, ma in una società così competitiva ed arrivista, la vedo dura.

I miei diritti coincidono con i doveri degli altri e, ovviamente,  i miei doveri coincidono con i diritti degli altri !

Purtroppo sappiamo tutti che la nostra categoria non é  ben vista, e a volte siamo proprio noi stessi che con i nostri atteggiamenti creiamo situazioni poco piacevoli. Siamo in tanti ad osservare le regole ma tanti sono anche quelli che se ne fregano e si sentono liberi di fare quello che vogliono proprio come gli zingari. Proprio in questi giorni ho visto prima un camperista che tiene il mezzo acceso nel bel mezzo di un'area sosta mentre la moglie comodamente va a pagare senza nemmeno chiedersi se magari l'odore dello scarico possa dare fastidio a qualcuno. Un altro invece che scarica col mezzo acceso. Ma che teste girano...