Izoard 2017

In risposta al messaggio di simo il 4 del 06/07/2017 alle 12:27:42

Spettacolo! Tra l'altro Majka, che i francesi storpiano e pronunciano maskà, ha vinto nel 2014 quando hanno fatto l'Izoard salendo da Briancon con arrivo a Risoul. Vinse se la memoria non mi inganna 2 tappe e la maglia a pois. Simo

In attesa della tappa dell'Izoard, domenica 09-07 ci sarà un bel tappone, con ben 7 GPM e il Mont du Chat nel finale, salita data per la più difficile di Francia... Qui l'altimetria (dal sito

www.letour.fr

):



Se ci sarà caldo, sarà un bel massacro e Aru dovrà darsi da fare...

EDIT: riguardando le classifiche, ho visto che quatto quatto anche Rigoberto Uràn nella tappa della Planche si è piazzato 7°, a pari di Contador e davanti a Quintana, quindi nella rosa degli avversari quotati per la vittoria c'è anche lui. Poi c'è anche l'irlandese Daniel Martin, uno che si difende sia a cronometro sia in salita, e alla Planche è andato meglio di Froome...

Ciao da Dash
 

Entusiasmante la tappa Nantua-Chambéry, in stile LAST MAN STANDING...

Al Col du Colombier c'erano almeno 100 camper divisi in due siti (uno poco sotto la vetta, l'altro proprio in cima).

Come preannunciato, anche Uràn zitto zitto è riuscito a vincere la tappa, pur avendo il cambio rotto sulla posizione più dura da 20 Km (calcio involontario di Daniel Martin nel corso della caduta di Richie Porte). Grande merito a lui, ma anche a Warren Barguil che si è dimostrato un giovane grande stratega.

Sfortunato Aru, che ha deciso di attaccare proprio nel momento in cui Froome alzava la mano a chiamare l'ammiraglia, e poi in nome di un fairplay spesso sbandierato ma non sempre applicato (vedi rottura del cambio di A.Schleck con Contador che lo attacca e gli soffia la maglia gialla e il Tour), è obbligato a rientrare nei ranghi. Sono convinto che non avesse attaccato di proposito, era affiancato a Froome (leggermente davanti a lui) e potrebbe non avere visto la mano alzata.

Orrendo Fuglsang, che avrebbe dovuto far mettere a ruota Aru e tirargli la volata, e invece parte da solo senza guardare dove fosse Aru.

Bravissimo Froome a rintuzzare gli attacchi ripetuti (era un tutti contro Froome nel finale del Mont du Chat).

Fuori Contador (ormai a 5:15 dalla testa), G.Thomas, R.Porte (caduti), Quintana (piuttosto indietro salvo un suo miracolo in salita)

Aspettiamo i Pirenei e l'Izoard!

Ciao da Dash
 

In risposta al messaggio di simo il 4 del 10/07/2017 alle 12:05:22

Io sono contro questo falso farplay. Sta diventando una cosa ridicola: perchè allora non aspettare allora chi non ha digerito la colazione? Perchè alla Roubaix non aspettare tutti quelli che forano? Perchè non aspettare

Martin caduto per colpe non sue? 5 minuti sono tanti, ma mai e dico mai sottovalutare il pistolero. Terreno per imboscate ce ne sono. Se riesce a recuperare quà e là 3 minuti, poi ritorna ad essere pericoloso. Aru ha l'occasione della vita: praticamente se la gioca, per ora, solo lui contro Froome. Stamattina ho riguardato le chiusure delle strade: sarebbe stato bello fare Galibier il 19 e Izoard il 20. In teoria, con moooolta pazienza credo si possa fare: il martedì sera chiudono alle 20.00 la salita da Valloire. Il mercoledì fanno il Galibier e dalle 20.00 in poi si può scendere a Briancon. Dalle 20.00 di mercoledì l'Izoard è chiuso, dal lato della Casse Deserte, da Brunissard. Quindi in teoria il tratto Guillestre - Brunissard è aperto e ci si può mettere nella notte tra mercoledì e giovedì...

...

Contador, ora che è indietro in classifica, potrebbe essere lasciato andare in libera uscita in una fuga, e se gioca bene le sue carte nei Pirenei potrebbe rientrare nei giochi per la terza settimana...

Non mi è particolarmente simpatico, è quasi un sosia perfetto di Luigi di Maio... A parte questo, un grande campione.

Per riuscire a fare tutti e due i giorni, forse ti conviene metterti col camper al Lautaret (dove peraltro c'è una grandissima area di sosta), e poi salire il Galibier in bici (sono solo 600 m di dislivello dal Lautaret), al limite facendo il tunnel per andare dall'altro versante. In bici puoi scendere in qualsiasi orario per portarti al Lautaret, da cui arrivare giù sarà consentito sempre.

Ciao da Dash
 

In risposta al messaggio di simo il 4 del 02/07/2017 alle 18:55:52

Chi quest' anno va all'Izoard per la tappa del Tour de France? Tre anni fa fecero la salita da Briancon, quest'anno dalla mitica Casse Deserte. Io penso di partire il martedì sera, la tappa è giovedì. Non conosco il lato

di salita, possibilità di sosta? Scarto a priori il passo, sarà pieno e considerato che c'è l'arrivo di tappa sarà un bel macello, scarto anche gli 2 km dove posizioneranno le transenne...consigli? Saluto da ora Dash, che sono certo mi risponderà! Ho fatto una mappa per l'occasione... Tour de France 2017

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Una domanda per gli esperti: se parcheggiassi il camper a Briancon o, meglio, in un campeggio vicino a Briancon, mercoledì mattina 19 luglio, sarebbe possibile andare in bici sul Lautaret o addirittura sul Galibier nel primissimo pomeriggio dello stesso giorno, in modo da veder passare i ciclisti? C'è il rischio che non mi facciano passare adducendo il blocco della circolazione a tutti i veicoli?
Una seconda domanda, avendo il camper nel camping vicino a Briancon, giovedì 20 luglio sarebbe possibile la mattina iniziare a percorrere in bici questo anello
Briancon - Guillestre - Arvieux - Col d'Izoard - Briancon, senza correre il rischio di essere fermato ad un certo punto?
Qualora mi fermassero ad esempio sulla salita per l'Izoard dopo Arvieux, sarebbe possibile, una volta passata l'auto di fine corsa proseguire in bici fino all'Izoard e scendere poi a Briancon, vista la chiusura delle strade fino alle 22?
Un grazie anticipato a chi mi risponderà.
Ciao

In risposta al messaggio di chorus del 10/07/2017 alle 15:02:32

Una domanda per gli esperti: se parcheggiassi il camper a Briancon o, meglio, in un campeggio vicino a Briancon, mercoledì mattina 19 luglio, sarebbe possibile andare in bici sul Lautaret o addirittura sul Galibier nel primissimo

pomeriggio dello stesso giorno, in modo da veder passare i ciclisti? C'è il rischio che non mi facciano passare adducendo il blocco della circolazione a tutti i veicoli? Una seconda domanda, avendo il camper nel camping vicino a Briancon, giovedì 20 luglio sarebbe possibile la mattina iniziare a percorrere in bici questo anello Briancon - Guillestre - Arvieux - Col d'Izoard - Briancon, senza correre il rischio di essere fermato ad un certo punto? Qualora mi fermassero ad esempio sulla salita per l'Izoard dopo Arvieux, sarebbe possibile, una volta passata l'auto di fine corsa proseguire in bici fino all'Izoard e scendere poi a Briancon, vista la chiusura delle strade fino alle 22? Un grazie anticipato a chi mi risponderà. Ciao

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In bici penso che non ti fermino dopo che è passato il camion scopa.

Qui il link alle due tappe:
tappa 17:

http://www.letour.fr/le-tour/20...

tappa 18:

http://www.letour.fr/le-tour/20...

Se clicchi sul bottone Coté Sport e poi sulla linguetta Itinéraire Horaire, ti dà gli orari di passaggio sia della carovana (circa 2 h prima del gruppo alla media più bassa prevista), sia dei ciclisti (tre differenti scenari: media 33, 35, 37 all'ora).
In vetta al Galibier le previsioni sono:
Col du Galibier (2 642 m) Souvenir Henri Desgrange Carovana 15:27,   ciclisti fra le 16:49 e le 17:27
Se sei al Galibier prima delle 15:27 non ti fermerà nessuno (e sarai in buona compagnia di altri ciclisti lì in salita). Anche dopo, quando arrivano le moto staffetta (1h30 dopo) ti dovrai per forza mettere a bordo strada (visto che saresti anche contromano)

Invece il giorno dopo, il percorso lo fai nel senso della corsa (accorciando: a Guillestre tagli verso il Queyras, loro invece proseguono verso Embrun - Serre-Ponçon ...), e ci saranno anche qui molti ciclisti a fare mucchio. Avrai pochi problemi a completare il giro la mattina, naturalmente facendo attenzione nella discesa dall'Izoard che ci saranno auto e altri veicoli in salita fin sotto il Ref.Napoléon.

Come sempre, anche dalle tabelle orarie della tappa 18 potrai desumere gli orari previsti sia per la carovana pubblicitaria, sia per il gruppo (in vetta all'Izoard la carovana arriva alle 15:49, il gruppo fra le 17:19 e le 17:49, ma se ci sono attacchi potrebbero arrivare anche prima).

Ciao e buona gita da Dash
 

Purtroppo stamattina anche Majka ha dato forfait... La tappa 9 colpisce a distanza!
Gesink, Matteo Trentin, Manuele Mori, Arnaud Demare, Richie Porte, Mark Renshaw, Geraint Thomas e altri.

Fra i velocisti, quasi un'ecatombe...

In compenso, oggi tappa turistica attraverso il Périgord con splendide riprese aeree: Montignac (Lascaux), Chateau-Forte de Reignac, Les Eyzies, Sarlat, Domme, Marqueyessac, Castelnaud, la Roque Gageac, ...

Tappa in corso, volata a Bergerac: Kittel Bouhanni Greipel se la giocheranno, forse Sonny Colbrelli potrebbe inserirsi...

Ciao a tutti da Dash
 

In risposta al messaggio di simo il 4 del 13/07/2017 alle 13:46:00

E oggi si sale! Speriamo di vederne delle belle già sul Port de Bales!!

Già, speriamo che Froome non alzi la manina a chiamare l'ammiraglia quando Aru attacca...

Aggiungo: questo tanto sbandierato fairplay a senso unico, dove se Froome è in difficoltà tutti devono adeguarsi, e invece nessuno si ferma per far cambiare la bici a Uràn che aveva rotto il cambio (tappa 9), oppure con Contador a terra (tappa 11), nessuno s'è sognato di rallentare...

Ora Aru deve cercare delle alleanze (Quintana? Contador?) con campioni fuori classifica generale, ma che magari possono aver voglia di andare in fuga per vincere una tappa (e Aru dietro per la generale)
 
EDIT: ora che è maglia gialla, Aru non potrà più cercare alleanze con Quintana e Contador

comunque...
A J O ' !


Ciao da Dash

 

ciao a tutti , sono nuovo..entro nel forum solo per chiedere un informazione a voi che siete piu esperti . c'è qualche possibilità di riuscire a salire nei pressi de l'izoard ( anche a 4-5 km) e trovare parcheggio con l auto salendo nella prima mattina del 20 luglio..dal versante di briancon-cervieres  ?   grazie mille :)

In risposta al messaggio di mareivrea del 13/07/2017 alle 15:41:16

ciao a tutti , sono nuovo..entro nel forum solo per chiedere un informazione a voi che siete piu esperti . c'è qualche possibilità di riuscire a salire nei pressi de l'izoard ( anche a 4-5 km) e trovare parcheggio con l auto salendo nella prima mattina del 20 luglio..dal versante di briancon-cervieres  ?   grazie mille :)

Da quel versante, il blocco totale del traffico è a partire dal Refuge Napoléon, a circa 2 Km dal Colle (a memoria, circa 2178 m; EDIT: 2280 m). Su buona parte del percorso Cervières-Ref.Napoléon a bordo strada ci sono slarghi, prati etc... dove però ci sarà molta concorrenza di altri che faranno il tuo stesso percorso, e poi andranno a piedi a scollinare verso il versante dove si svolge la gara. Se guardi a pagina 1 di questo thread, simo il 4 ha messo una cartina dove ci sono segnati anche tutti i parcheggi che hanno organizzato (ce ne sono più di 20). Alla fine un posto lo troverete, dopo ci sarà da camminare o pedalare...

EDIT: ho guardato la cartina, mi ricordavo male, la cartina è relativa ai parcheggi sul versante Arvieux. Ci sarà sicuramente un'altra cartina del versante Cervières, simo se ci sei magari pubblicala...

Ciao da Dash

 

Bene. Archiviati i Pirenei...

Bravo Aru a non cadere nelle varie trappole che gli sono state tese, come Landa che va in fuga insieme a Contador... Con la classifica così compressa, sono anche gli altri che devono richiudere se vogliono tenere la loro posizione in classifica. E da oggi ancor di più, quello che rischia di meno è proprio Aru che è più in vantaggio dei competitors rispetto a quelli che cercano di portarsi sotto (Landa, Contador, Quintana, Barguil).

Fra l'altro, in francese i Pirenei sono femminili...

Infatti lo si capisce dal nome di due Dipartimenti: Pyrénées-Orientales e Hautes-Pyrénées (che se fossero maschili sarebbero Hauts-Pyrénées e Pyrénées-Orientaux).

Era un pezzo che non vedevo un Tour così interessante (come il Giro 2017), con delle belle battaglie senza esclusione di colpi, e sorprese dietro ogni tornante (che dire del lungo -finendo in mezzo a un gruppo di camper- di Froome e Aru in discesa alla tappa 12?)

Ciao da Dash
 

Grazie mille, cercherò di essere su già nel primo mattino così da salire in macchina verso il colle il più possibile 

Giorno X meno 1... Anche oggi è da guardare!

Ci potrebbe stare un bell'attacco Aru-Uràn-Bardet in discesa dalla Croix de Fer, ma anche un altro attacco al Km 150, subito dopo Plan Lachat (passato Valloire), dove ci sono 2 Km durissimi e Froome può andare in fuori giri (dopo spiana -per così dire- in corrispondenza della Stèle Pantani e si può un po' rifiatare prima di rilanciare l'attacco nei Km finali). In discesa dal Galibier se sono 2-3 o più possono riuscire a mantenere il vantaggio accumulato allo scollinamento sul Galibier. Forse anche incrementare qualcosa, un gruppetto piccolo o un singolo riesce a destreggiarsi meglio fra i  rallentatori e le rotonde a Le Monetier - La Salle - Serre Chevalier.

TV pronta, Internet pronta, oggi mi prendo mezza giornata di ferie e me la guardo dall'inizio...

Beati quelli che sono a bordo strada...

DASH

l'altimetria, dal sito

www.letour.fr

:

Avevo chiamato l'attacco di Aru a -5 dalla vetta...e invece proprio lì ha attaccato Bardet!
Aru -da solo- è riuscito a difendersi e a limitare i danni.

Peccato per Marcel Kittel che si è dovuto ritirare, e meritava molto di più di Matthews di vincere la maglia verde. Mai scorretto, invece Matthews se si fosse usato il criterio Sagan, avrebbe dovuto essere estromesso dalla corsa (ha traversato l'intera carreggiata chiudendo Degenkolb). Sarò linguacciuto, ma mi sembra che per i corridori di lingua inglese ci sia sempre un occhio (chiuso, anzi tutti e due) di riguardo... E' da lì che arrivano i piccioli!!


OGGI NON CI SI PUO' PIU' NASCONDERE. Attaccare 2 Km prima della Casse Déserte, rifiatare nella piccola discesa, e ripartire a bomba verso il traguardo. Oppure attaccare ancora prima (se si hanno gambe, cuore e fegato), appena passato Brunissard. Il solito vecchio volpone Uràn è quello che vedo meglio (e Landa in libera uscita?)...anche se il cuore dice Aru.

Ciao da Dash

 

In risposta al messaggio di Dash del 20/07/2017 alle 13:12:13

Avevo chiamato l'attacco di Aru a -5 dalla vetta...e invece proprio lì ha attaccato Bardet! Aru -da solo- è riuscito a difendersi e a limitare i danni. Peccato per Marcel Kittel che si è dovuto ritirare, e meritava molto

di più di Matthews di vincere la maglia verde. Mai scorretto, invece Matthews se si fosse usato il criterio Sagan, avrebbe dovuto essere estromesso dalla corsa (ha traversato l'intera carreggiata chiudendo Degenkolb). Sarò linguacciuto, ma mi sembra che per i corridori di lingua inglese ci sia sempre un occhio (chiuso, anzi tutti e due) di riguardo... E' da lì che arrivano i piccioli!! OGGI NON CI SI PUO' PIU' NASCONDERE. Attaccare 2 Km prima della Casse Déserte, rifiatare nella piccola discesa, e ripartire a bomba verso il traguardo. Oppure attaccare ancora prima (se si hanno gambe, cuore e fegato), appena passato Brunissard. Il solito vecchio volpone Uràn è quello che vedo meglio (e Landa in libera uscita?)...anche se il cuore dice Aru. Ciao da Dash  

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Aru non avrebbe vinto il tour comunque, ma sembra la particella di sodio.
Peccato, complimenti a Barguil.
Ciao Giovanna.

In risposta al messaggio di gio 60 del 20/07/2017 alle 17:52:05

Aru non avrebbe vinto il tour comunque, ma sembra la particella di sodio. Peccato, complimenti a Barguil. Ciao Giovanna.

Oltre che nella sua squadra anche oggi ognuno faceva gara per conto suo, pare che Aru abbia fatto la corsa con la bronchite, che certo non aiuta quando si deve fare un così grande sforzo.

Bravo Barguil, veramente, che ha attaccato da lontano (Brunissard, il punto che dicevo riservato a chi aveva gambe, cuore e fegato), e si vedeva subito che aveva la gamba per vincere la tappa.

Peccato, comunque Froome non ha rubato niente.

Ciao da Massimo (Dash)