Che strano

In risposta al messaggio di Lupino71 del 27/08/2019 alle 12:57:39

ciao io sono molto contento del fatto che sono tantissimi a pensarla come te e vorrei che nessuno di voi cambiasse mai idea, così io che uso la carta di credito in autostrada dagli anni 90, (anni in cui esistevano le viacard

e nessuno oltre a me usava la carta di credito perché nemmeno sapeva che si potesse fare) non faccio coda al casello, ah per la cronaca, la carta me l'hanno clonata 3 o 4 volte in 30 anni (soldi riavuti in tempo zero) ma MAI al casello. ho avuto anche il telepass ma l'ho ridato quando ing ha cambiato carta e me l'hanno bloccato, sti storditi, quindi solo per ripicca. in ita faccio meno autostrada possibile perché odio dare soldi a chi non fornisce servizi

...

uso la carta per prelevare  ,rarissime volte per pagare , tu fai come vuoi ,
Sono contrario anche agli acquisti via internet, preferisco il vecchio metodo: dare soldi vedere cammello e non ho mai avuto sorprese,Credo di averlo gia' scritto in un'altra occasione,compero solo nuovo e pago cash , se non mi bastano i soldi rinuncio  alle cose non indispensabili 

In risposta al messaggio di impiegatodelvolante del 27/08/2019 alle 13:11:33

moro, al  giorno d'oggi ogni transazione fatta con carta e bancomat viene notificata via telefono tramite messaggio. se ti arriva un messaggio di una transazione che non hai fatto, riesci immediatamente a bloccare la carta e, dopo denuncia, riavere i soldi. se ci pensi, con i soli pagamenti elettronici, si risolve il problema dell'evasione fiscale e del nero

basta farsi dare lo scontrino , e/o la fattura Niente fattura? niente soldi , elementare watson .
e a proposito di cellulari  uso un semplice telefonino da 30 euro ( Samsung) che serve ''esclusivamente'' per telefonare  e  che funziona benissimo da circa 6 anni ( nomen omen- telefonino) per il resto uso il portatile 

In risposta al messaggio di kalasaya del 25/08/2019 alle 16:15:13

Anche oggi ho preso l'austrada fino a Valdichiana Outlet. Mi meraviglio che c'era la coda all'uscita fino al casello per poi vedere che i caselli dove si paga con la carta o telepass era vuoto. Io non ci capisco piu' nulla. Avete forse paura che vi clonino la carta?

""". . Vivi e lascia vivere . A meno che non siete coinvolti , ma se nò che ve ne frega. ""::

Va beh, dai torniamo all'eta' della pietra allora. Non mi interessa minimanente che qualcuno sappia dove spendo i soldi. Non guadagno nulla al nero. Ho uno stipendio da dipendente e ci pago tutte le tasse alla fonte. Sono contrario ai pagamenti rateali quella si che e' un cancro per molti che si ritrovano con carte di credito revolving a comprare di tutto, confidando che tanto rimborsano una quota fissa mensile e poi si trovano con migliaia di euro di debiti. Ma la carta di credito o, almeno, il bancomat li trovo indispensabili. Quando viaggio voglio essere sicuro che, qualunque cosa succeda, sono in grado di pagarmi un albergo, un'auto a noleggio, l'acquisto di beni di consumo urgenti. Tutti i miei acquisti li faccio via internet escluso quei beni che non sono prodotti in serie e che quindi richiedono di essere provati e valutati di persona (per esempio tutti i prodotti alimentari e di artigianato che compro nei viaggi).
Ormai tutti i beni di consumo vengono provati e recensiti online. Mi documento, scelgo il prodotto che mi interessa e lo compro al miglior prezzo.
Per comprare online e per i piccoli acquisti (diciamo sotto i 500 euro) utilizzo una carta di credito ricaricabile molto valida Inglese che controllo completamente dallo smartfone. In tempo reale vedo movimenti e transazioni , attivo i pagamenti online prima di comprare e li disattivo dopo aver comprato. Ci tengo il minimo indispensabile perche' quando la voglio ricaricare, lo faccio in tempo reale dalla mia carta di credito principale, che utilizzo solo in caso di emergenza e che ha un limite di spesa tale da consentirmi di tirarmi fuori da ogni spiacevole situazione.
Sulla mia carta ricaricabile ho anche attiva la geolocalizzazione: se risulta una transazione in un negozio fisico dove io non sono  in quel momento, l'operazione viene bloccata fino a mio consenso esplicito.
Ho il telepass da sempre, anche se evito il piu' possibile l'autostrada. Per me anche 20 minuti di vita persi in coda ad un casello contano molto di piu' di quelli spiccioli che mi costa il telepass family.
Anche se mi piacerebbe non avere l' smartphone, trovo che oggi sia indispensabile per chi lavora e si muove nel mondo.
A volte mi serve un'auto o una bicicletta al volo? magari perche' sono andato a Milano in treno (prenotato con lo smartphone e con il biglietto sul telefono stesso) , apro l'applicazione e noleggio l'auto o la bici piu' vicina.
Anche durante questa vacanza ho visto camperisti fare la raccolta delle monete per pagare l'area di sosta, quando io ho letto il qrcode dallo smartphone e pagato al volo in un attimo.
Questa tecnologia per certi versi odiosa e invadente che ci controlla sempre anche quando non vogliamo (qui a firenze ci sono 800 telecamere che controllano in tempo reale qualunque cosa si muova in citta', quindi la privacy e' andata a farsi benedire gia' da un pezzo), almeno usiamola quando ci rende piu' comoda la vita.
Il PC ormai e' diventato un pezzo da museo... almeno per quanto riguarda gli accessi alla rete, dove ormai smartphone e phablet hanno oltre l'80% del traffico internet. Pensare che solo 20 anni fa , di mestiere facevo l'assemblatore di PC... ne e' passata di acqua sotto i ponti...

In risposta al messaggio di iw5ci del 27/08/2019 alle 15:49:07

Va beh, dai torniamo all'eta' della pietra allora. Non mi interessa minimanente che qualcuno sappia dove spendo i soldi. Non guadagno nulla al nero. Ho uno stipendio da dipendente e ci pago tutte le tasse alla fonte. Sono

contrario ai pagamenti rateali quella si che e' un cancro per molti che si ritrovano con carte di credito revolving a comprare di tutto, confidando che tanto rimborsano una quota fissa mensile e poi si trovano con migliaia di euro di debiti. Ma la carta di credito o, almeno, il bancomat li trovo indispensabili. Quando viaggio voglio essere sicuro che, qualunque cosa succeda, sono in grado di pagarmi un albergo, un'auto a noleggio, l'acquisto di beni di consumo urgenti. Tutti i miei acquisti li faccio via internet escluso quei beni che non sono prodotti in serie e che quindi richiedono di essere provati e valutati di persona (per esempio tutti i prodotti alimentari e di artigianato che compro nei viaggi). Ormai tutti i beni di consumo vengono provati e recensiti online. Mi documento, scelgo il prodotto che mi interessa e lo compro al miglior prezzo. Per comprare online e per i piccoli acquisti (diciamo sotto i 500 euro) utilizzo una carta di credito ricaricabile molto valida Inglese che controllo completamente dallo smartfone. In tempo reale vedo movimenti e transazioni , attivo i pagamenti online prima di comprare e li disattivo dopo aver comprato. Ci tengo il minimo indispensabile perche' quando la voglio ricaricare, lo faccio in tempo reale dalla mia carta di credito principale, che utilizzo solo in caso di emergenza e che ha un limite di spesa tale da consentirmi di tirarmi fuori da ogni spiacevole situazione. Sulla mia carta ricaricabile ho anche attiva la geolocalizzazione: se risulta una transazione in un negozio fisico dove io non sono  in quel momento, l'operazione viene bloccata fino a mio consenso esplicito. Ho il telepass da sempre, anche se evito il piu' possibile l'autostrada. Per me anche 20 minuti di vita persi in coda ad un casello contano molto di piu' di quelli spiccioli che mi costa il telepass family. Anche se mi piacerebbe non avere l' smartphone, trovo che oggi sia indispensabile per chi lavora e si muove nel mondo. A volte mi serve un'auto o una bicicletta al volo? magari perche' sono andato a Milano in treno (prenotato con lo smartphone e con il biglietto sul telefono stesso) , apro l'applicazione e noleggio l'auto o la bici piu' vicina. Anche durante questa vacanza ho visto camperisti fare la raccolta delle monete per pagare l'area di sosta, quando io ho letto il qrcode dallo smartphone e pagato al volo in un attimo. Questa tecnologia per certi versi odiosa e invadente che ci controlla sempre anche quando non vogliamo (qui a firenze ci sono 800 telecamere che controllano in tempo reale qualunque cosa si muova in citta', quindi la privacy e' andata a farsi benedire gia' da un pezzo), almeno usiamola quando ci rende piu' comoda la vita. Il PC ormai e' diventato un pezzo da museo... almeno per quanto riguarda gli accessi alla rete, dove ormai smartphone e phablet hanno oltre l'80% del traffico internet. Pensare che solo 20 anni fa , di mestiere facevo l'assemblatore di PC... ne e' passata di acqua sotto i ponti...

...

''voglio essere sicuro che, qualsiasi cosa succeda possa essere in grado di pagare''Infatti tengo la carta di credito solo per quello , 
sono pensionato ,quindi ''pagatore di tasse alla fonte'' ,purtroppo 

...autostrada no cash no operator ho  un mio parente come casellante , lo volete far arrivare alla pensione ? io si ,come dissi una altra volta preferisco fare la coda al casello che alla porta del mio bagno...
 E'vero di privacy ne  è rimasta poca ma quella poca fin  che posso me la tengo stretta.
Carburante si per avere la ricevuta in caso di rogne .Altri acquisti cash per il nero ? tranquilli ne basta uno grosso che fa per cento piccoli.
In germania per un pagamento sostanzioso di due oggetti 5mila euro hanno voluto bonifico in banca.

p.s. sempre autostrada non voglio perdere ore di v iaggio dentro fuori paesi,paesotti,panoramici fin che si vuole voglio arrivare al più (scelgo orari appropriati quelli con meno traffico anche se mezzanotte ) meta delle mie vacanze c'è coda al casello ? pazienza sono arrivato
poi a qualsiasi altra cassa pagare con carta o con cash il tempo è identico


 

Pensate un po'... io ho cominciato a pagare con lo smartphone al posto della carta.  Al massimo tengo 100 euro contanti nel portafoglio, ma mi è capitato spesso di passare settimane con soli 10 euro contanti e non aver nessun problema di pagamenti...

In risposta al messaggio di kalasaya del 29/08/2019 alle 19:43:24

Non ho lo smatphone , quindi non vado a vedere cosa fa pincopallino su facebook e non vado a vedere cosa twitta il politico , perché ME NE FREGO. Figuriamoci se mi impiccio del camperista  che piscia sul prato o tronfa

nel suo camper. Io faccio il mio , non disturbo  nessuno , rispetto le regole  e sono invisibile agli altri continuando ad avere un basso profilo. Altrimenti me ne vado con il mio  camper dove non sono giudicato.. Quindi aspetto che sfolli il mare che poi è tutto mio oppure me ne vado in vetta , il piu' alto possibile dove non ci sia nessuno. Oggigiorno è tutto un giudicare male questo e quello , ovunque dal lavoro alla famiglia o con gli amici. Percio' , dico vivi e lascia vivere , ognuno risponderà poi delle proprie azioni. è assurdo con tutti i problemi che esistono in questa società , e sono grossi, pensare ad un tizio che fa il furbo e non paga qualche euro al campeggio. Io lo pago e mi sento bene nel farlo la mia coscienza è a posto.  Poi ripeto ognuno è libero di fare quello che gli pare, io non sono nessuno per giudicare. Ho aperto questo post perché volevo capire ed invitare le persone ad utilizzare , onde evitare code il pagamento con la carta. Poi ognuno fa quello che gli pare. Ciao e scusate le ..azzate dette

...

"".  Poi ripeto ognuno è libero di fare quello che gli pare, io non sono nessuno per giudicare. 
Ho aperto questo post perché volevo capire ed invitare le persone ad utilizzare , onde evitare code il pagamento con la carta. Poi ognuno fa quello che gli pare. 
Ciao e scusate le ..azzate dette
"""""""""
sei proprio sicuro di non avere espresso giudizi ?

Non giudicare quindi tu vai con il t uo telepass io e tanti altri Cash...o vorresti tutti col tele a fare coda ? Ti stanno antipatici i casellanti ?
o in quel momento ti è venuto il dubbio di non essere così più"" furbo"
appunto ognuno fa ciò che li pare 

In risposta al messaggio di kalasaya del 29/08/2019 alle 20:47:39

No non ho il telepass , volevo solo aiutare il prossimo , perché fare la coda quando c'è il pagamento per con il bancomat? Ci credo che mi sono antipatici ,sono tuuti uomini con i capelli bianchi Ci fossero almeno belle ragazze con abiti succinti... .

postero' una foto ,cosi potrai vedere che ( unico tra tutti i miei amici della mia eta') ho ancora tutti i capelli , e per di piu anche scuri ,senza bisogno di tinte  ( moro )

In risposta al messaggio di morodirho del 30/08/2019 alle 09:18:32

postero' una foto ,cosi potrai vedere che ( unico tra tutti i miei amici della mia eta') ho ancora tutti i capelli , e per di piu anche scuri ,senza bisogno di tinte  ( moro )

Razza buona... mio padre ha avuto il primo capello bianco a 86 anni
Malgrado questo non ha mai avuto una carta di credito, e a prelevare al bancomat manda i figli.

Cosa stiamo a pittoccare i due minuti ..diamo da lavorare ai pochi che ancora lo hanno ...tanto anche se automatizzato tutto non ci calano il ticket...quando trovo uscite automatizzate pago comunque Cash e scendo pure dal camper per rispetto della fanvijlla e mi piace pure sscoltare la fanciulla ..""....introdurre...""

IL telepass ? lo prendero' quando sara' gratis...
faccio un favore alle autostrade e devo pure pagare,senza contare l'operatore a casa perche' c'è la macchina al suo posto?

Beati voi che non dare valore al vostro tempo. Il mio tempo vale molto di più dei 2 euro che do alle autostrade spa  

Sono stato attratto dal post perché anche io ogni volta che arrivo al casello mi stupisco delle decine di auto che non usano nessun mezzo di pagamento elettronico. Il casello di Bologna non è piccolissimo, e quindi avere tutti i gate con almeno 6/7 auto in fila che pretendono di pagare in contanti mi stupisce sempre.

Vedo però che nel frattempo siete passati al parlare dell'uso o meno delle carte. Racconto un episodio dell'ultima vacanza in Valle d'Aosta dove ho constatato una diffusa tendenza a non accettare metodi di pagamento rispetto agli altri luoghi che frequento giornalmente. I POS c'erano, ma c'erano anche più cartelli "NO POS", "No pagamenti con bancomat sotto XX euro", ecc e di conseguenza un maggior uso degli ATM per prelevare. Ovviamente non tutti gli esercenti erano così, ma comunque in media l'ho notato di più, teniamo presente che ormai i POS si collegano tutti via rete cellulare e che ci sono POS minimali che si collegano agli smartphone, dunque non accetto la replica sul fatto che non si fosse comodi alla linea telefonica.

Un pomeriggio, proprio a causa di un uso maggiore dei contante, capiamo che è il caso di fare un prelievo. Unico bancomat disponibile in paese e raggiungibile a piedi da dove ci trovavamo (a OHNE). Inserisco la carta, la prende e non accade nulla, ma proprio nulla, continuano a ciclare le immagini pubblicitarie della banca. Che si fa? Ovviamente inizio a ragionare sul fatto che il bancomat ha trattenuto la carta e che da quel punto della vacanza ne avrei avuto uno in meno (ovviamente non è l'unico) ma non sono nemmeno particolarmente vicino al giorno del rientro, se tutti fanno questa fine inizia a diventare un problema più serio.
Ovviamente consulto l'orario della banca per provare, il giorno dopo, a farmelo restituire, con ben poche speranze (normalmente lo rimandano alla sede della tua banca). Non desisto e nella speranza che dopo un po' vada in errore resto davanti al bancomat, dopo 10 minuti circa la schermata cambia e dice "lettura carta in corso", poi un errore a video. A quel punto ovviamente non vado via, ma la faccio breve: dopo un'attesa complessiva di 40 minuti davanti allo sportello automatico e senza mai poter digitare nulla mi scrive: "non si è potuto procedere a causa di un errore" e, per mia fortuna, mi butta fuori il bancomat.
Ora, vi prego di notare che non è normale che dopo 40 minuti ci fossi ancora io davanti al bancomat e che quindi in quel momento poteva esserci chiunque e prendermi di conseguenza il bancomat. Questo mi ha fatto osservare che prelevare ha rischi a cui spesso non pensiamo.

Questo episodio rafforzato in me la sensazione che  sia più sicuro usare i pagamenti direttamente agli esercenti piuttosto che agli sportelli bancari che potrebbero trattenerti la carta, specialmente se mancano tre settimane al rientro a casa. Più paghi presso gli esercenti meno prelevi, e meno prelevi meno rischi corri in tutti i sensi, sia di essere derubato sia di rimanere senza bancomat per proseguire la vacanza.
Fra l'altro, nella lunga attesa dell'episodio descritto, dal telefono ho fatto una ricarica aggiuntiva alla mia prepagata per prepararmi ad usarla per il prelievo durante la vacanza dal giorno dopo.

Non concordo con chi dice che meno usi la carta meglio è, le carte attuali, con chip sono piuttosto sicure e se le usi diventa abbastanza normale fare un controllo ai movimenti che è sempre più semplice come tutti hanno detto (via sms, online, ecc). L'unica volta che ho avuto un pagamento che non mi risultava, circa 12 anni fa, ho segnalato via fax alla banca che disconoscevo il pagamento e me lo hanno rimborsato integralmente il mese successivo. L'unica volta (speriamo per sempre, ma ne dubito) in cui mi hanno rubato (o forse ho perso) il portafoglio l'unica cosa che ho perso sono stati i contanti, tutte le carte sono state riemesse, alcune a costo zero e altre con una cifra irrisoria (sotto i 10€). 

Qui spesso fra camperisti ci si suggerisce di non lasciare valori in camper e poi un sacco di persone pretendono di usare sempre il contante e cosa fate, girate con migliaia di euro in contante, prelevate in continuazione ma comunque cifre ben superiori a quelle che prelevo io e magari con bancomat che vi fanno pagare anche il prelievo.

Ciao. Marco

In risposta al messaggio di MarcoBo del 02/09/2019 alle 08:33:58

Sono stato attratto dal post perché anche io ogni volta che arrivo al casello mi stupisco delle decine di auto che non usano nessun mezzo di pagamento elettronico. Il casello di Bologna non è piccolissimo, e quindi avere

tutti i gate con almeno 6/7 auto in fila che pretendono di pagare in contanti mi stupisce sempre. Vedo però che nel frattempo siete passati al parlare dell'uso o meno delle carte. Racconto un episodio dell'ultima vacanza in Valle d'Aosta dove ho constatato una diffusa tendenza a non accettare metodi di pagamento rispetto agli altri luoghi che frequento giornalmente. I POS c'erano, ma c'erano anche più cartelli NO POS, No pagamenti con bancomat sotto XX euro, ecc e di conseguenza un maggior uso degli ATM per prelevare. Ovviamente non tutti gli esercenti erano così, ma comunque in media l'ho notato di più, teniamo presente che ormai i POS si collegano tutti via rete cellulare e che ci sono POS minimali che si collegano agli smartphone, dunque non accetto la replica sul fatto che non si fosse comodi alla linea telefonica. Un pomeriggio, proprio a causa di un uso maggiore dei contante, capiamo che è il caso di fare un prelievo. Unico bancomat disponibile in paese e raggiungibile a piedi da dove ci trovavamo (a OHNE). Inserisco la carta, la prende e non accade nulla, ma proprio nulla, continuano a ciclare le immagini pubblicitarie della banca. Che si fa? Ovviamente inizio a ragionare sul fatto che il bancomat ha trattenuto la carta e che da quel punto della vacanza ne avrei avuto uno in meno (ovviamente non è l'unico) ma non sono nemmeno particolarmente vicino al giorno del rientro, se tutti fanno questa fine inizia a diventare un problema più serio. Ovviamente consulto l'orario della banca per provare, il giorno dopo, a farmelo restituire, con ben poche speranze (normalmente lo rimandano alla sede della tua banca). Non desisto e nella speranza che dopo un po' vada in errore resto davanti al bancomat, dopo 10 minuti circa la schermata cambia e dice lettura carta in corso, poi un errore a video. A quel punto ovviamente non vado via, ma la faccio breve: dopo un'attesa complessiva di 40 minuti davanti allo sportello automatico e senza mai poter digitare nulla mi scrive: non si è potuto procedere a causa di un errore e, per mia fortuna, mi butta fuori il bancomat. Ora, vi prego di notare che non è normale che dopo 40 minuti ci fossi ancora io davanti al bancomat e che quindi in quel momento poteva esserci chiunque e prendermi di conseguenza il bancomat. Questo mi ha fatto osservare che prelevare ha rischi a cui spesso non pensiamo. Questo episodio rafforzato in me la sensazione che  sia più sicuro usare i pagamenti direttamente agli esercenti piuttosto che agli sportelli bancari che potrebbero trattenerti la carta, specialmente se mancano tre settimane al rientro a casa. Più paghi presso gli esercenti meno prelevi, e meno prelevi meno rischi corri in tutti i sensi, sia di essere derubato sia di rimanere senza bancomat per proseguire la vacanza. Fra l'altro, nella lunga attesa dell'episodio descritto, dal telefono ho fatto una ricarica aggiuntiva alla mia prepagata per prepararmi ad usarla per il prelievo durante la vacanza dal giorno dopo. Non concordo con chi dice che meno usi la carta meglio è, le carte attuali, con chip sono piuttosto sicure e se le usi diventa abbastanza normale fare un controllo ai movimenti che è sempre più semplice come tutti hanno detto (via sms, online, ecc). L'unica volta che ho avuto un pagamento che non mi risultava, circa 12 anni fa, ho segnalato via fax alla banca che disconoscevo il pagamento e me lo hanno rimborsato integralmente il mese successivo. L'unica volta (speriamo per sempre, ma ne dubito) in cui mi hanno rubato (o forse ho perso) il portafoglio l'unica cosa che ho perso sono stati i contanti, tutte le carte sono state riemesse, alcune a costo zero e altre con una cifra irrisoria (sotto i 10€).  Qui spesso fra camperisti ci si suggerisce di non lasciare valori in camper e poi un sacco di persone pretendono di usare sempre il contante e cosa fate, girate con migliaia di euro in contante, prelevate in continuazione ma comunque cifre ben superiori a quelle che prelevo io e magari con bancomat che vi fanno pagare anche il prelievo. Ciao. Marco

...

dici ...""" in fila che pretendono di pagare in contanti mi stupisce sempre..""""
"".. poi un sacco di persone pretendono di usare sempre il contante """
...pretendere... non ti sembra di esagerare ? ..qui nessuno lo ha scritto ?... tu solo tu
io pago come mi è più gradito e al casello che vi importa se io  faccio la fila ? invidia ? non siete contenti di uscire prima di quello ,che a sentire voi, un attimo prima vi ha ""sverniciato""" ?
mai contenti.

In risposta al messaggio di Tequi del 01/09/2019 alle 21:16:19

Beati voi che non dare valore al vostro tempo. Il mio tempo vale molto di più dei 2 euro che do alle autostrade spa  

lo stipendio di alcuni casellanti valgono di più dei miei minuti che passo in fila...cash...vecchio caro contante
"""pochi ,maledetti.ma che si toccano."""

In risposta al messaggio di salito del 02/09/2019 alle 09:40:03

lo stipendio di alcuni casellanti valgono di più dei miei minuti che passo in fila...cash...vecchio caro contante pochi ,maledetti.ma che si toccano.

Quindi tu oggi fai benzina al servito pagandola di più per salvaguardare il lavoro del benzinaio, giusto?