Come fare la spesa per sosta libera

In risposta al messaggio di Kinda91 del 29/06/2020 alle 09:56:24

Alcuni di voi devono essere molto repressi per poter dare certe risposte la mia era una domanda di praticità e non così tanto banale, al di fuori del forum mi è stato consigliato di mettere tutto sottovuoto, altri dicono

di prediligere cibo in scatola, chi non ha la 220 sa che non è facile fare nel modo giusto la spesa alimentare sopratutto se non si vogliono passare le giornate al supermarket (io non gradisco neanche quando sto a casa figurarsi in viaggio), ringrazio tutti per gli spunti, a chi è stato un grado di darli

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addirittura con il cuoricino , non farti tante futili paranoie e parti più leggero possibile frigo compreso , goditi la cucina e prodotti locali e non la solita minestra di casa , secondo tè pare che senza mamma enel camper e camperisti siano morti , da togli quel cuoricino e prima di rispondere a vanvera cerca di riflettere , non siamo repressi ne depressi ma sei tu che ti stai creando mille paranoie 

mario

 

Sono tornato sabato da un giro di 10 giorni in sicilia.
A milazzo ho preso dell'ottimo formaggio col pepe (e ce ne erano tanti altri tipi) e salame al pistacchio. In una grande pescheria del tonno fresco a 10 euro/kg, nell'agrigentino dal camioncino ciliege a 4 €/kg. ottime, le ho prese alle 12 non sono arrivate all'ora di pranzo.
Portati solo qualche scatoletta per sicurezza se ti fermi in un posto fuori mano ma non ti serviranno.
Nella zona di agrigento devi assaggiare il pane (e altri prodotti da forno) con il sesamo: fa parte del viaggio
Andrea

Sicuramente qualche risposta e' stata poco carina, pero' anche qualche dettaglio in piu', ad esempio sull'equipaggio, sarebbe stato utile. Diverso se siete solo adulti o se ci sono anche bambini e se sono abituati a mangiare tutto o hanno esigenze particolari.
non credo invece che il tipo di sosta faccia una gran differenza: in Sicilia fa caldo e non potrai avere grandi scorte di cibi facilmente deperibili e probabilmente non ti verra'nemmeno una gran voglia di minestre calde.
nel mio ormai lontano viaggio in Sicilia,2 adulti e 2 ragazzi perennemente affamati come lupi, avevamo portato una scorta base per il viaggio  :sale, zucchero, caffe, biscotti, latte a lunga conservazione, riso, pasta,concentrato di pomodoro, olio, aceto, molte bevande. Poi, considerando il  clima,tanta frutta, verdura, gelati e granite e se eviti gli acquisti nei supermercati, scoprirai come e' piacevole confrontarsi con la gente. Occhio vigile e curiosita' ti faranno scoprire squisitezze insospettate come un pane di casa condito preso in un baracchino lungo una  via,assolutamente indimenticabile

Tempo fa, ad una discussione su certe domande bizzarre fatte da un camperista, sul chiedere dove andare in camper, venne fuori una sfilza di risposte "goliardiche" fatte dai "professori" che bacchettavano il povero neocollega che osò chiedere tate informazione; il mio intervento alla fine delle varie battute, anche a favore del "neocollega" riportò una scena di un noto film di Totò e Peppino e la malafemmina, dove paragonai la domanda del "neocollega" alla battuta di Totò al famoso vigile Milanese, scambiato per un generale Austroungarico, esclamò:"scusi signor Austroungarico, le volevo chiedere visto che parla Italiano, per andare dove dobbiamo andare, dove dobbiamo andare?. saluti.

ecco il il professore delle barzellette , almeno facessero divertire sarebbe anche un buon passatempo , mi pare che tutte le risposte siano pertinenti a come è stata impostata la domanda senza alcun professore di mezzo , magari se la impostava diversamente avrebbe ricevuto utili risposte , insomma i cibi e bevande che vanno bene per mè potrebbero non andare bene per altri e per questa tipologia di domande e risposte non bisogna essere datati camperisti ne professori , il grande TOTO' avrebbe avuto una ironica risposta istantanea azzeccata

mario

Caro amico ecostar, forse mi sono spiegato male,  ma il mio commento era il contrario di ciò che hai capito,  cioè volevo dire che certe richieste, appunto bizzarre come chiedere dove andare o cosa portarsi per mangiare farebbero supporre che,  o il neocamperista è un "facilone" e allora vanno bene i "professori " o se preferisci i "nonni " come si diceva da militari, bacchettino goliardicamente parlando,  sti "ragazzi " oppure non vorrei pensare che lo facciano per prendere per il cxxo, sempre i suddetti nonni. Approfitto per dirti che sono contento di aver chattato con te su questo forum, sapendo che sei un  professore dell'impiantistica del gas,  e ciò te lo dico con grande affetto e  stima. Saluti a tutti gli intervenuti a questa discussione. 

In risposta al messaggio di giomas del 30/06/2020 alle 22:41:38

Caro amico ecostar, forse mi sono spiegato male,  ma il mio commento era il contrario di ciò che hai capito,  cioè volevo dire che certe richieste, appunto bizzarre come chiedere dove andare o cosa portarsi per mangiare

farebbero supporre che,  o il neocamperista è un facilone e allora vanno bene i professori o se preferisci i nonni come si diceva da militari, bacchettino goliardicamente parlando,  sti ragazzi oppure non vorrei pensare che lo facciano per prendere per il cxxo, sempre i suddetti nonni. Approfitto per dirti che sono contento di aver chattato con te su questo forum, sapendo che sei un  professore dell'impiantistica del gas,  e ciò te lo dico con grande affetto e  stima. Saluti a tutti gli intervenuti a questa discussione. 

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abbi pazienza ma a volte capisco a modo mio e intervengo per quel che ho capito sbagliando e ti confesso che incomincio a preoccuparmi , vuoi mai che siano gli effetti dell'inizio dell quinta gioventù troppo anticipata  , no no io non sono mai stato e mai lo sarò un professore , l'impiantistica gas e tutto quel che gli gira intorno è stata parte della mia professione iniziata in proprio appena finiti i classici 15 mesi di naia ,  spero solo di essere stato un buon insegnante verso i miei giovani successori avendogli lasciato la strada ben spianata , nonostante le mie 68 primavere e pur avendo ceduto le redini ho la fortuna e orgoglio di essere considerato ancora un pilastro portante anche se mente e braccia incominciano a fare cilecca , ti prego di scusarmi per quel mio malinteso

la mia naia sono stai 3 mesi di CAR  a Campobasso e i rimanenti 12 mesi tutti al 45° trasmissioni Napoli poi trasferito al CMS della stazione di Napoli centrale , pensa che aL momento del congedo non mi sentivo nonno e quasi non mi sentivo neanche un militare ed ero parecchio indeciso se firmare intraprendendo la vita militare o ritornare da civile , ho ascoltato quel grande bravuomo del mio colonnello che mi ha sempre invogliato nel proseguire la mia professione , mai lo dimenticherò e mai dimenticherò tutti gli amici napoletani

rinnovo le mie scuse
ciao

In risposta al messaggio di ecostar del 01/07/2020 alle 00:44:01

abbi pazienza ma a volte capisco a modo mio e intervengo per quel che ho capito sbagliando e ti confesso che incomincio a preoccuparmi , vuoi mai che siano gli effetti dell'inizio dell quinta gioventù troppo anticipata  ,

no no io non sono mai stato e mai lo sarò un professore , l'impiantistica gas e tutto quel che gli gira intorno è stata parte della mia professione iniziata in proprio appena finiti i classici 15 mesi di naia ,  spero solo di essere stato un buon insegnante verso i miei giovani successori avendogli lasciato la strada ben spianata , nonostante le mie 68 primavere e pur avendo ceduto le redini ho la fortuna e orgoglio di essere considerato ancora un pilastro portante anche se mente e braccia incominciano a fare cilecca , ti prego di scusarmi per quel mio malinteso la mia naia sono stai 3 mesi di CAR  a Campobasso e i rimanenti 12 mesi tutti al 45° trasmissioni Napoli poi trasferito al CMS della stazione di Napoli centrale , pensa che aL momento del congedo non mi sentivo nonno e quasi non mi sentivo neanche un militare ed ero parecchio indeciso se firmare intraprendendo la vita militare o ritornare da civile , ho ascoltato quel grande bravuomo del mio colonnello che mi ha sempre invogliato nel proseguire la mia professione , mai lo dimenticherò e mai dimenticherò tutti gli amici napoletani rinnovo le mie scuse ciao

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Ciao Mario, signori si nasce e tu lo naqqui...

In risposta al messaggio di Clint del 01/07/2020 alle 08:11:36

Ciao Mario, signori si nasce e tu lo naqqui...

Non mi devi nessuna scusa,  anzi mi ha fatto piacere  avermi risposto. Io sono alla 4' gioventù e mi ricordo ancora la naja nel lontano '83 ad Arezzo il car e a Pistoia nell' 87 Senio il servizio di leva; avevo giurato di non indossare mai più la divisa e invece sono 27 anni che porto quella del corpo forestale della Sardegna. Fra 3anni ( fornero permettendo) anche io sarò alla 5* gioventù, come tu dici e saremo in due a fare come il Mascetti e il Melani di "amici miei" un caro saluto e buone vacanze .

Anche noi partiamo con il frigo vuoto e torniamo con il frigo pieno (anche la dispensa e a volte pure il garage ).
Nei WE di solito partiamo il venerdì nel primo pomeriggio, dopo il lavoro, per arrivare più o meno all'ora di cena, dipende dove si va. Mia moglie prepara una lasagnetta, o qualcosa da scaldare in forno, giusto giusto per la cena del venerdì. Poi almeno il 70% dei pasti lo facciamo al ristorante o street food.
 

Solitamente se siamo a visitare qualche città pranziamo in centro e ceniamo in camper sperando di trovare qualche gastronomia o rosticceria lungo la strada.

Anche noi facciamo come gio60, in Sicilia, un mese di libera a mezzogiorno abbiamo pranzato spesso con mangiari di stradu ( street food n.d.r) ovvero arancine, cannoli pane ca meusa, panelle pizzette, focacce, anelletti al forno e via dicendo. Per la sera pasta o carne veloce da cuocere e ovviamente ristorante

La Sicilia é una regione molto accogliente, la gente é cordiale e ospitale, vi troverete benissimo, per il momento i prezzi sono rispetto ad altre realtà meno onerosi.
peró...scordatevi la sosta libera, sono tramontati i bei tempi, ormai questo vale per tutta l’Europa, se vuoi dormire in sicurezza con la famiglia, é CONSIGLIABILE aree di sosta e campeggi, 
poi per carità, ognuno...
 

Forse ho letto un po' frettolosamente i post precedenti e quindi non so se è venuto fuori il problema ... e forse non ho compreso la domanda.
Ma in libera come si fa ad usare la 12 volt, la 12 volt la si usa in viaggio, non credo proprio che viaggerai per 24 ore di fila, quindi da fermo in sosta, in qualsiasi posto sia, parcheggio, area sosta attrezzata, camping o su una scogliera, se non si ha la 220, si va con il frigo a gas, quindi quale è il problema di cosa mettere dentro di esso, quello che si porta da casa, che prima o poi finisce e quello acquistato al supermarket ... Io non compro carne o pesce, quelli li mangio al ristorante che è meglio e non rischio che vadano a male in frigo, come i surgelati, avendo una mini cella congelatore, se li compro li consumo subito. Altro non saprei dire ... frigo a gas, come se fosse a 220 e quindi come se fosse a casa, quindi ci tengo quello che mi piace ...

Come fare la spesa è soggettivo.ognuno ha le proprie abitudini ed esigenze. Accogli i primi suggerimenti e con il tempo affinerai la pratica. Io parto con il cibo per il viaggio, qualche scatoletta per il pasto ftugrale di fortuna e qualche prodotto del mio orto, se ho i miei pomodori. li porto, altrimenti li copro in loco. Poi spesa quotidiana nei paesi ospitanti, vai di prima mattina per evitare le code. Se vado all'estero, porto da casa assolutamente il caffè. Quello Italiano è una miscela che non trovi altrove. PS, il frigo a 12 volt. Funziona solo in movimento, da fermo devi andare a gas.ciao

In risposta al messaggio di Kinda91 del 27/06/2020 alle 00:21:13

Salve, non so se ho sbagliato sezione, nSalveel caso mi scuso, a metà luglio vorrei fare una ventina di giorni in Sicilia, in sosta libera, in campeggio mi fermerò giusto ogni 3/4 gg per carico/scarico, il resto del tempo starei con il frigo a 24V magari qualche volta a gas, domanda semplice per chi fa libera, voi cosa vi portate da mangiare? Grazie in anticipo

mi sa che più aver sbagliato sezione hai sbagliato forum
più che repressione qui impera il considerarsi parte di un'élite superiore
e poi in questa landa desolata terra di confine dove gli sceriffi prima sparano e poi ti chiedono cosa vuoi tu metti un cuoricino? nooooo non esiste proprio
comunque come in ogni villaggio dei far west leoneschi con il brutto e cattivo c'è sempre il buono
allora ti posso portare la mia esperienza considerando (non so te) che i miei viaggi in camper da 42 anni sono sempre stati itineranti con sosta libera e quasi mai autostrada
pertanto ho sempre avuto la possibilità di trovare dei supermercati però prima di partire ho sempre fatto scorta di carne che surgelo e metto nel freezer poi salumi vari in sottovuoto e formaggi (non necessariamente in sottovuoto) poi naturalmente pasta scatolame vario e vino (tanto)
comunque buoni viaggi

Nel nostro caso è molto semplice ,  portiamo qualcosa di veloce e pronto per il viaggio e tutte quelle cose che ha poco senso comprare sul posto (pasta, zucchero, sale, 1 litro di latte e qualche bottiglia di acqua per il primo giorno) o che non si trovano e che preferiamo portare da casa. Qualche scatotetta per le emergenze.
Tutto il resto si compra sul posto e si approfitta per conoscere i prodotti locali.
Niente bottiglie di vino/birra ecc  (che non beviamo abitualmente a pasto) e che pesano.
Se proprio mi fa piacere una birra la compro .


 

Le domande si portano dietro delle conseguenze che chi ha il camper da un po'capisce bene. Intanto l'idea degli impianti del camper è un po'confusa. Un frigorifero a gas non richiede nulla di differente da casa. La libera in media è associata ad una vacanza itinerante ove ovunque al mondo trovi posti dove fare la spesa quotidiana. Mentre entrare e uscire dai campeggi per fare poco lontano campeggio libero ecco, è molto lontano dal modo di sentire di molti ed è il motivo per cui ovunque sono stati messi divieti. E in quel caso la spesa è un pasticcio perché se trovi il posto buono non lo vuoi lasciare. E insomma, chi ha comportamenti per cui fioriscono i divieti non è nel massimo della simpatia.

In risposta al messaggio di Kinda91 del 11/08/2020 alle 12:49:15

Mamma mia ho scatenato il putiferio, comunque di ritorno dalla Sicilia posso confermare gli ottimi consigli (di chi li ha dati), in Sicilia non ci sono difficoltà a trovare del buon cibo tra mercati e ottimi ristoranti, personalmente mi sono portato cibi a lunga scadenza, ma alla fine come hanno detto in molti sono tornato con il camper pieno

" in Sicilia non ci sono difficoltà a trovare del buon cibo"   .... ma va ??

come qualsiasi Regione Italiana ... il frigo che ci portiamo dietro serve come "tranquillità" per massimo 2/3 giorni, poi si fa la spesa in loco soprattutto si cercano le specialità locali.

Giorgio