Cosa è consentito in parcheggio

In risposta al messaggio di Subalpino del 12/07/2022 alle 20:27:26

Non capisco la tua risposta a cosa si riferisce. Parcheggiare fuori dalle strisce è un' infrazione anche con lo scooter. Qui si sta parlando di cosa si può fare quando si sosta in un parcheggio, ovviamente regolare. E

l'eventuale infrazione è per campeggio abusivo non sosta fuori dagli spazi art.157 cds P.S: Nell'esempio personale che ho citato si trattava di un piazzale in ghiaia senza strisce.  

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sto riportando episodi di camperisti che la buttano subito sempre sull anticamperismo dei dindaci comuni,province regioni  mondo intero tutti contro .
Poi vai a vedere e le infrazioni erano altre 

Però si rischia di generalizzare, qui il tema è una situazione di parcheggio regolare diurno e  fare qualsiasi cosa all'interno del mezzo (riposare, mangiare, leggere,etc).
Se questa rigidità venisse applicata in ogni comune il senso di viaggiare in camper potrebbe venire meno. Almeno nel mio caso,

Soffro di prostata e mi fermo spesso per utilizzare il mio bagno, se rischio una contravvenzione per campeggio abusivo allora la faccio nel bosco, visto che sul c.lo non ho la targa.

La cosa è anche paradossale perchè su questo stesso forum si legge spesso "io sempre in libera". 



 

In risposta al messaggio di Subalpino del 12/07/2022 alle 13:46:54

Io non voglio assolutamente discutere con chi ha emesso certe leggi sicuramente le motivazioni erano più che giustificate. Sono assolutamente consapevole dell’effetto sul territorio della sosta “libera” dei camper. 

Però nei paesi stranieri si tende a vietare il pernottamento mentre con questi provvedimenti si limita pesantemente la libertà di movimento. La mia ultima esperienza sarda mi ha fatto capire che, se dovessi tornare, dovrei farlo entro maggio.  Non posso pensare di fare turismo itinerante spostandomi solo da un area/campeggio ad un altra. Devo poter sostare, pagando il tempo che mi serve e poi proseguire. Altrimenti mi tenevo la mia piccola roulotte a guscio che in un momento di follia ho svenduto.  

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Hei,non mettere in giro certe riflessioni,non e' il caso! Poi magari qualcuno ci riflette...( ho fatto copia incolla con il paragrafo sbagliato,chiedo scusa.Mi riferivo al passaggio della rulotte!)Ma non riseco a modificare...
Anche io a suo tempo ho fatto l'errore di venderla,e me ne sono pentito,benche' il camper mi abbia dato tanto.
Ma sono cambiate troppe cose,e viaggiare in camper e' sempre piu' complicato.Viaggiare inteso come usare il camper per quello che a suo tempo lo  si concepiva,ossia partire,fermarsi dove capita(nel rispetto di Leggi etc),non prenotare,non essere costretti al campeggio o strutture attrezzate varie...Un tempo lo facevo con la caravan,oggi sarebbe follia,o no?H
Alla soglia dei 70,seppur a mezza pensione,la vcoglia di viaggiare resta immutata,magari con meno frenesia di un tempo,ma sempre,possibilmente,in liberta'.

Buon proseguimento a tutti,e scusate l'intromissione.
Ciao da 

Eta Beta

In risposta al messaggio di Subalpino del 12/07/2022 alle 13:46:54

Io non voglio assolutamente discutere con chi ha emesso certe leggi sicuramente le motivazioni erano più che giustificate. Sono assolutamente consapevole dell’effetto sul territorio della sosta “libera” dei camper. 

Però nei paesi stranieri si tende a vietare il pernottamento mentre con questi provvedimenti si limita pesantemente la libertà di movimento. La mia ultima esperienza sarda mi ha fatto capire che, se dovessi tornare, dovrei farlo entro maggio.  Non posso pensare di fare turismo itinerante spostandomi solo da un area/campeggio ad un altra. Devo poter sostare, pagando il tempo che mi serve e poi proseguire. Altrimenti mi tenevo la mia piccola roulotte a guscio che in un momento di follia ho svenduto.  

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Non posso pensare di fare turismo itinerante spostandomi solo da un area/campeggio ad un altra. Devo poter sostare, pagando il tempo che mi serve e poi proseguire. Altrimenti mi tenevo la mia piccola roulotte a guscio che in un momento di follia ho svenduto.

E' questo il passaggio giusto.
 

In risposta al messaggio di Subalpino del 12/07/2022 alle 20:59:20

Però si rischia di generalizzare, qui il tema è una situazione di parcheggio regolare diurno e  fare qualsiasi cosa all'interno del mezzo (riposare, mangiare, leggere,etc). Se questa rigidità venisse applicata in ogni

comune il senso di viaggiare in camper potrebbe venire meno. Almeno nel mio caso, Soffro di prostata e mi fermo spesso per utilizzare il mio bagno, se rischio una contravvenzione per campeggio abusivo allora la faccio nel bosco, visto che sul c.lo non ho la targa. La cosa è anche paradossale perchè su questo stesso forum si legge spesso io sempre in libera.   

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bravo hai centratto .
Tanti che fanno sempre e solo libera 
Tanti tartassati dal non poter nemmeno posteggiare
Tanti che non possono neanche mangiare un panino 
...fare pippi...fare poppo...
Bisognerebbe essere una mosca per vedere la realtà..
In trentino e a.a. in val di...nel paese ...neanche fermarmi per comperare il latte per il bebbe cattivoni.farlo morire di fame ...la realtà? strada di paese stretta trafficata ferma il camper su metà marciapiede ( stretto) e l altra metà in strada giusto da dare fastidio al pedone con passeggino e al trafficco dietro ...per comperare lui dice il latte ma anche fossero stati contracettivi ,gli ansiolitici ...ti posteggi senza dare fastidio fai quattro passi ...
Ero dentro lo stallo .
si le riote ma la sagoma debordava ...
...
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benzina sul fuoco a Livigno .
1° luglio 2022, l’amministrazione del Piccolo Tibet ha approvato un nuovo regolamento del campeggio sul territorio comunale, che entrerà in vigore a decorrere dal 16 luglio 2022.

non sto qui a raccontarle tutte aaltrimenti darei suggerimenti a quei pochi che ancora agiscono in modo educato e rispettoso verso gli altri.
più il cosa fai 
conta molto .il come lo fai

In risposta al messaggio di salito del 12/07/2022 alle 23:14:14

benzina sul fuoco a Livigno . 1° luglio 2022, l’amministrazione del Piccolo Tibet ha approvato un nuovo regolamento del campeggio sul territorio comunale, che entrerà in vigore a decorrere dal 16 luglio 2022.Vista la limitazione di spazi di sosta ...

Grazie molte salito, sei sempre attento alle novità che puntualmente giri a noi camperisti.
Ciao!

PS devo dire che la definizione di campeggio in camper mi ha lasciato un pò perplesso, ma la prendo come un tentativo autorevole di mettere chiarezza in questa materia molto complicata.

In risposta al messaggio di salito del 12/07/2022 alle 23:14:14

benzina sul fuoco a Livigno . 1° luglio 2022, l’amministrazione del Piccolo Tibet ha approvato un nuovo regolamento del campeggio sul territorio comunale, che entrerà in vigore a decorrere dal 16 luglio 2022.Vista la limitazione di spazi di sosta ...

Mi sembra non vietino attività interne al camper in sosta.

Commenti vari:

Non capisco cosa darebbe una roulotte in più del camper, a parte il minor costo, si mette il camper in un area-campeggio, e ci si muove con scooter, bici, monopattino, ci si porta un auto, ecc. 

A me capita spesso di fare libera, poichè dove sono non esiste nessuna struttura, è anche vero che in quei casi non ci sono divieti di nessun tipo, quindi legislazioni a parte, il problema è sempre lo stesso, quando in una località qualche camperista o più camperisti esagerano, le autorità locali vietano.

In risposta al messaggio di chorus del 13/07/2022 alle 08:41:52

Grazie molte salito, sei sempre attento alle novità che puntualmente giri a noi camperisti. Ciao! PS devo dire che la definizione di campeggio in camper mi ha lasciato un pò perplesso, ma la prendo come un tentativo autorevole di mettere chiarezza in questa materia molto complicata.

Non mi verrebbe mai in mente di fare libera a Livigno o comunque dove ci fosse un'area dedicata, ma nella definizione noto che indica "nelle immediate vicinanze", che fa pensare che escludano l'interno, e che non indichino il dormire.

In risposta al messaggio di masivo del 13/07/2022 alle 09:24:52

Mi sembra non vietino attività interne al camper in sosta. Commenti vari: Non capisco cosa darebbe una roulotte in più del camper, a parte il minor costo, si mette il camper in un area-campeggio, e ci si muove con scooter,

bici, monopattino, ci si porta un auto, ecc.  A me capita spesso di fare libera, poichè dove sono non esiste nessuna struttura, è anche vero che in quei casi non ci sono divieti di nessun tipo, quindi legislazioni a parte, il problema è sempre lo stesso, quando in una località qualche camperista o più camperisti esagerano, le autorità locali vietano.

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su Livigno
Quello che è distorto è la arbitrarietà di ogni comune sulle regolamentazione di dettaglio. Se esiste una legge o un codice della strada devi applicare quello non scrivere un regolamento dove specifici che non è consentito il “desinare nelle vicinanze”, ma cosa vuol dire ? Non posso mangiare un panino nel bar che sta di fronte a dove ho parcheggiato il camper. E il tedesco che non ha studiato i poeti italiani?
Penso alla Liguria dove ogni curva cambia comune e magari avevi comprato il pane a Loano e a Borghetto non puoi desinare ma a Ceriale si ma il pisolino lo puoi fare ad Albenga.


Roulotte
La domanda va posta al contrario, cosa ti da di più un camper rispetto ad una roulotte se mi muovo esclusivamente da un campeggio/area attrezzata ad un altro?
A fronte di un costo iniziale e di mantenimento totalmente diverso.
Questo vale ancora di più per chi approccia il camperismo acquistando un mezzo molto vecchio.
 

In risposta al messaggio di giorgioste del 13/07/2022 alle 09:28:12

Non mi verrebbe mai in mente di fare libera a Livigno o comunque dove ci fosse un'area dedicata, ma nella definizione noto che indica nelle immediate vicinanze, che fa pensare che escludano l'interno, e che non indichino il dormire.

Non riesco a interpretare la seguente frase, ma credo dipenda dalla mia totale incapacità di comprendere le norme

qualsiasi altra attività non riconducibile alla sola sosta

In risposta al messaggio di Subalpino del 13/07/2022 alle 12:27:05

su Livigno Quello che è distorto è la arbitrarietà di ogni comune sulle regolamentazione di dettaglio. Se esiste una legge o un codice della strada devi applicare quello non scrivere un regolamento dove specifici che non

è consentito il “desinare nelle vicinanze”, ma cosa vuol dire ? Non posso mangiare un panino nel bar che sta di fronte a dove ho parcheggiato il camper. E il tedesco che non ha studiato i poeti italiani? Penso alla Liguria dove ogni curva cambia comune e magari avevi comprato il pane a Loano e a Borghetto non puoi desinare ma a Ceriale si ma il pisolino lo puoi fare ad Albenga. Roulotte La domanda va posta al contrario, cosa ti da di più un camper rispetto ad una roulotte se mi muovo esclusivamente da un campeggio/area attrezzata ad un altro? A fronte di un costo iniziale e di mantenimento totalmente diverso. Questo vale ancora di più per chi approccia il camperismo acquistando un mezzo molto vecchio.  

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Tu dai per scontato che il regolamento adottato dal Comune di Livigno non sia conforme a una legge?
Se si, quale atto amministrativo può essere impugnato al TAR.

Io credo che, quando un ente pubblico come un Comune, scrive una norma, questa sia stata verificata in ogni dettaglio (sicuramente da persone più preparate, decisamente molto ma molto di più del sottoscritto).

In risposta al messaggio di Subalpino del 13/07/2022 alle 12:27:05

su Livigno Quello che è distorto è la arbitrarietà di ogni comune sulle regolamentazione di dettaglio. Se esiste una legge o un codice della strada devi applicare quello non scrivere un regolamento dove specifici che non

è consentito il “desinare nelle vicinanze”, ma cosa vuol dire ? Non posso mangiare un panino nel bar che sta di fronte a dove ho parcheggiato il camper. E il tedesco che non ha studiato i poeti italiani? Penso alla Liguria dove ogni curva cambia comune e magari avevi comprato il pane a Loano e a Borghetto non puoi desinare ma a Ceriale si ma il pisolino lo puoi fare ad Albenga. Roulotte La domanda va posta al contrario, cosa ti da di più un camper rispetto ad una roulotte se mi muovo esclusivamente da un campeggio/area attrezzata ad un altro? A fronte di un costo iniziale e di mantenimento totalmente diverso. Questo vale ancora di più per chi approccia il camperismo acquistando un mezzo molto vecchio.  

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La domanda va posta al contrario, cosa ti da di più un camper rispetto ad una roulotte se mi muovo esclusivamente da un campeggio/area attrezzata ad un altro?

Questo è ovvio, se ci si pone il problema prima di acquistare o vendere, ma se si è già venduto la roulotte, quindi non l' abbiamo più,  ma abbiamo il camper....
Va anche considerato che con la roulotte, occorre buona auto e gancio.

In risposta al messaggio di chorus del 13/07/2022 alle 12:51:23

Non riesco a interpretare la seguente frase, ma credo dipenda dalla mia totale incapacità di comprendere le norme qualsiasi altra attività non riconducibile alla sola sosta

A me sembra abbiano scritto una buona regolamentazione, .. .. nelle immediate vicinanze......io interpreto che le attività interne sono ben tollerate, salvo poi qualcuno abbia degli eccessi, crei disagi e disturbi, in quel caso la norma prevede un ulteriore intervento specificato proprio in questa frase...... .qualsiasi altra attività non riconducibile alla sola sosta.
 

In risposta al messaggio di chorus del 13/07/2022 alle 13:44:22

Tu dai per scontato che il regolamento adottato dal Comune di Livigno non sia conforme a una legge? Se si, quale atto amministrativo può essere impugnato al TAR. Io credo che, quando un ente pubblico come un Comune, scrive

una norma, questa sia stata verificata in ogni dettaglio (sicuramente da persone più preparate, decisamente molto ma molto di più del sottoscritto).

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Forse non mi sono spiegato bene; io non ho detto che il comune in questione abbia scritto un regolamento fuori legge perché non sono in grado di stabilirlo ma oggettivamente se ha scritto un regolamento significa che voleva regolamentare qualcosa in maniera puntuale.
Diversamente perché scrivere qualcosa che è già scritto da un’altra parte?
Se il comune mette un cartello di divieto di sosta e la PM mi multa per sosta vietata sul verbale indicherà il riferimento al codice della strada mica al regolamento comunale del 1/7/2022 che stabilisce che non si può sostare dove compare il cartello di divieto di sosta.

Io non sto difendendo la sosta libera ma ritengo arbitrario considerare campeggio un veicolo regolarmente parcheggiato e in ordine di marcia che quindi abbia:
- finestre ad anta chiuse
- stufa spenta
- frigorifero a gas spento
- no cunei etc
- no tendalino o tetto a soffietto 
- ovviamente nessun oggetto all’esterno

Oltretutto sono gli stessi comuni ad essere fuorilegge.
Ho visto citata una legge regionale sarda sul divieto di campeggio che credo sia valida per tutti i comuni.
Perche’ il comune di Cabras prevede il pagamento sulle colonnine dei parchimetri di Is arutas o Mari Ermi la sosta dei camper dalle 01 alle 08 ? Forse qualcuno parcheggia lì per poi dormire in una casa in centro?
O perché il comune di Siniscola fa pagare la sosta notturna a Berchida? Sosta per la movida?


 

In risposta al messaggio di chorus del 13/07/2022 alle 12:51:23

Non riesco a interpretare la seguente frase, ma credo dipenda dalla mia totale incapacità di comprendere le norme qualsiasi altra attività non riconducibile alla sola sosta

Visto che la frase sembra sempre relativa all'immediatamente nelle vicinanze, penso serva per allargare l'elenco di quanto riportato ma sempre con la stessa logica. Ad esempio dice pulire / sistemare biciclette, ma può valere anche per i monopattini 

Mi sembra più significativo che non riporti attività interne, come il dormire o il mangiare, che sono così fondamentali e basilari rispetto al pulire le biciclette, da non poter essere state tralasciate con l'intento di includerle tra le "varie ed eventuali".

Tra l'altro faccio fatica a condividere la tua osservazione sulla bontà assoluta di quello che scrivono i comuni, visto che ogni tanto perdono i ricorsi.
 

In risposta al messaggio di masivo del 13/07/2022 alle 15:17:14

La domanda va posta al contrario, cosa ti da di più un camper rispetto ad una roulotte se mi muovo esclusivamente da un campeggio/area attrezzata ad un altro? Questo è ovvio, se ci si pone il problema prima di acquistare

o vendere, ma se si è già venduto la roulotte, quindi non l' abbiamo più,  ma abbiamo il camper.... Va anche considerato che con la roulotte, occorre buona auto e gancio.

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Una auto moderna media, ormai sono tutti Suv, è in grado di trainare senza problemi una roulotte da 4,5 m. che corrisponde ad un camper di 7 m.
Aggiungiamo il fatto che oggi è possibile avere facilmente trazione integrale, cambio automatico e motore elettrico che sono una fixata per il traino.

A quelli giovani con bambini, che fanno le ferie in estate e che mi chiedevano un consiglio ho sempre detto di valutare la roulotte prima di avventurarsi su un camper.

Per me il camper è roba da pensionati o da fan****isti, che poi è la stessa roba.





 

In risposta al messaggio di impiegatodelvolante del 11/07/2022 alle 20:00:18

Il fatto è che esiste un articolo del cds per divieto di campeggio, solo per le autocaravan Fosse esteso agli autocarri o alle autovetture, avresti ragione, ma è solo riferito alle autocaravan

A parte che il cds specifica cosa si intende per campeggio, le ordinanze comunali , provinciali o regionali sono invece generiche senza riferimento al mezzo utilizzato proprio per baipassare il cds da cui l'interpretazione restrittiva mangiare=campeggiare vale per tutti perchè indirizzato alle persone e non ai mezzi.

In risposta al messaggio di chorus del 13/07/2022 alle 13:44:22

Tu dai per scontato che il regolamento adottato dal Comune di Livigno non sia conforme a una legge? Se si, quale atto amministrativo può essere impugnato al TAR. Io credo che, quando un ente pubblico come un Comune, scrive

una norma, questa sia stata verificata in ogni dettaglio (sicuramente da persone più preparate, decisamente molto ma molto di più del sottoscritto).

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Io invece penso proprio di no altrimenti il TAR non esisterebbe nemmeno. Comunque a riguardo ne vedremo delle belle con Venezia vista l'idea di introdurre un ticket di ben 10 euro per i visitatori anche se giunti a Venezia in treno. Io per esempio che sono di origine veneta ma abito a Firenze dovrei pagare un ticket di 10 euro per andare a trovare al cimitero di Venezia mia nonna. Ho dei seri dubbi se ciò non sia in contrasto con la costituzione sulla libertà di movimento e i motivi per il quale può essere limitata.