La tuta anni 80 no...

In risposta al messaggio di gargyu del 20/12/2018 alle 18:59:28

Domani si parte e ho gia riempito il frigo, ho scelto il camper in base al frigo il più grande in circolazione, congelatore con bottiglia di amaro del capo sempre ghiacciata, in frigo un po' di tutto anche un pezzo di capriolo

che mi ha dato il mi babbo ravioli fatti dalla mamma ora devo sciegliere il condimentoper un po' di giorni stiamo bene poi conpreremo cibo del posto ma al ristorante se posso evito mi piace troppo mangiare in camper in intimità voi in camper o ristorante? ps: saranno 10 giorni di mangiate meno male che corriamo senno col cavolo che mi stava bene la camicia dentro i pantaloni ... Si perché io ho portato anche camicia giacca e cravatta si PERCHÉ natale è natale anche in camper delle volte vedo gente in camper vestita in tuta anni 80 quelli abbassano proprio il livello !~

...

La massima è sempre quella: "" l'abito non fa il monaco "", mai vista gente in Ferrari vestita da straccione?
Poi, solo per stare al tuo livello, meglio in tuta in un camper da 100000€ che in giacca e cravatta in uno da 25.000, però c'è chi nasce con la camicia.

secondo me è meglio essere sempre se stessi indipendentemente dall'abito o mezzo di trasporto che sia inteso quale status symbol. Ecco: è proprio l'essere se stessi di qualcuno che fa abbassare il livello!

io però non mi riferivo alla tuta, ma al comportamento...

In risposta al messaggio di mario nicosia del 20/12/2018 alle 20:42:05

io però non mi riferivo alla tuta, ma al comportamento...

Non importa come si veste o si traveste, nu strunz non sarà mai nu babbà!

Ciao e buon Natale da Dash (e mi vesto come mi pare)
 

In risposta al messaggio di gargyu del 20/12/2018 alle 20:27:36

Vestirsi bene e segno di buon educazione per chi sta davanti

Questa la condivido.
Per il resto mi permetto di dire anche stupidaggini perchè so che tu sei uno dei pochi che non se la prende mai. Buon viaggio natalizio!

Noi nel frigo (90lt) portiamo quello che in viaggio non si trova o non si riesce a comprare. Tutto il resto si trova e si compra strada facendo. Se la cucina locale merita una visita ci scappa pure il pranzo o la cena al ristorante. Non viaggio per mangiare quello che mangio a casa da 52 anni.
Viaggio per vedere posti nuovi e conoscere gente .
Per abbuffarmi non mi serve il camper mi basta la cucina di casa , la mia famiglia e gli amici più stretti.
Della giacca e della cravatta me ne fotto allegramente anche in ufficio. Decoro si, apparenza no. Figuriamoci in camper in ferie.

Il livello lo abbassano o lo alzano le persone e non le tute anni 80 o i completi del matrimonio stirati di fresco.



 

Ognuno libero di vestirsi come gli pare, ma vige il rispetto degli altri nel comportamento.
L’abito non fa il monaco, tantomeno il camper. 
Ho incontrato cafoni vestiti griffati su mezzi faraonici e Signori vestiti alla buona su mezzi modesti.

Quindi prima di tutto il corretto “aplomb”.

Poi ci sta che in una festa comandata, anche in camper, ci si tenga a curarsi, noi con le 3 pesti che ci portiamo appresso ci proviamo, ma non sempre ci riusciamo. 

E per quanto riguarda l’alimentazione... buona la pappa di casa, ma se sono in giro voglio provare anche i piatti tipici! 

Saró insulso, ma gli estremisti mi sembrano troppo... estremi !

buon Natale!

 

É vero, quando cominciai il camperismo era quasi una mise, tutti i camperisti avevano la tuta da ginnastica,  poi nel tempo (per fortuna) la cosa cambió.
Devo dire che per viaggiare é un indumento particolarmente comodo

mi è capitato di trovarmi in mezzo a molti equipaggi , e vedere che la maggioranza era in tuta mi è sembrato veramente squallido, e questo  penso che contribuisca al giudizio negativo che la gente ha nei confronti  dei camperisti 

Dopo una vita lavorativa in giacca e cravatta, ora voglio stare comodo a casa mia e il camper è la mia casa mobile.
Io la tuta in camper ce l'ho e la uso come pigiama perchè se succede qualcosa di notte sono già pronto e al mattino presto mi è comoda per portare fuori il cane.

Anch'io lo stesso, la tuta fa parte della dotazione del camper. Anche per me il camper è come la casa quindi attuo le stesse comodità.
In camper. 
​​​​​​Fuori, invece, cerco di vestire in modo a me comodo, ma anche adeguandomi alle situazioni, come è normale anche per chi esce di casa.
Non è sempre così. 
Noi viviamo un paio mesi all'anno a Pinzolo; in genere la mattina andiamo a farci un caffè a un bar che ha davanti un piazzale e spesso ci capita di vedere coppie in tuta fantozziana e con l'aria di quelli buttati giù dal letto da un evento imprevisto. Ci chiediamo "dov'è il camper?" .. ed eccolo lì parcheggiato! .. infatti dopo poco quando escono, li vedi che salgono su quello. Ormai è una specie di scherzo tra noi. 
Chiaro che hanno tutti i diritti di farlo.
Come noi però abbiamo il diritto di fare qualche commento privato... e i presenti di farsi la loro idea, giusta o sbagliata che sia, della categoria. 

Io dopo oltre 30 anni di viaggi in moto dove l'abbigliamento, (tranne quello tecnico), è l'ultimo dei pensieri, quando sono in camper mi sembra di avere la cabina armadio di una regina ! 

L'importante è essere decorosi e puliti.
 

Però in questo periodo non si vede nessun camperista scendere in canotta dal mezzo, è già un buon segno

Secondo me l' abbigliamento non dice niente, ad una certa età si capisce subito con chi si ha a che fare, se non si ha il clima e fa veramente caldo si può essere vestiti decorosamente anche in canotta e pantaloncini corti, (certo non quella bianca da intimo) .

Io sono uno da jeans, maglietta o camicia e maglione, in base alla stagione, poco o quasi mai in tuta, praticamente 2-3 volte nella vita, giacca e cravatta, raramente giacca e camicia senza cravatta, devo avere il collo arieggiato e la cravatta è la cosa peggiore da indossare.

Frigo con minimo indispensabile, cibi pronti da asporto, ristorante o pizzeria almeno una volta al giorno, sono in vacanza e cucinare in camper non è comodo come a casa. 

In risposta al messaggio di Dash del 20/12/2018 alle 20:50:49

Non importa come si veste o si traveste, nu strunz non sarà mai nu babbà! Ciao e buon Natale da Dash (e mi vesto come mi pare)  

sei un grande

la tuta da sci è uno dei vestiari più comodi in assoluto,ne ho ancora una anni 80 che non mollo.
in inverno, specialmente nel camper lo reputo un indumento indispensabile,
due i motivi principali, uno per la velocità con cui la si indossa, ci si mette  dai 3 ai 4 secondi,
due per la temperatura del corpo che resta omogenea dai polpacci alle spalle

Se pensi che "apparire ti renda signore"allora hai capito poco della vita...magari un pò di grammatica si...Buon Natale a tutti!