Bbox Beyfin vs Alugas

Al di fuori della possibilità di utilizzare a livello normativo le bombole in questo modo in Italia, su cui non mi pronuncio di certo perché troppo nebulosa, per quanto mi è stato detto da più installatori di bombole fisse, queste devono avere un bocchettone di riempimento per ogni serbatoio/bombola, diversamente la motorizzazione boccerebbe l'impianto, la ragione tecnica è conosciuta ed è volta a garantire la sicurezza.

Giuliopgn    a livello normativo non esiste nessun divieto sull'utilizzo di regolamentari bombole ricaricabili removibili , semmai c'è un po di confusione sulla loro ricarica presso distributori stradali ma questo solo in territorio italiano

la faccenda del bocchettone di riempimento per ogni bombola pur ritenendola sensata non ti nascondo che nutro alcuni dubbi nel senso che dopo la ricarica in quel collegamento rimane una pressione residua e anche se uno dei due collegamenti oppure entrambi si fessurassero o rompessero uscirebbe solo la pressione residua ma quella nelle bombole rimarrebbe al suo posto senza uscire 

Non è questa la ragione che mi hanno spiegato e che ho rilevato in alcuni forum di qualcuno che ha rilevato il blocco del galleggiante che non ha potuto impedire il pieno riempimento.
La valvola multifunzione, che se uno la guarda attentamente non è certo banale, costa al pubblico 40 euro, non certo un costo elevato per la sicurezza che deve garantire, non è infallibile e si può bloccare il galleggiante o la valvola di adduzione da esso comandata; la richiesta dalla motorizzazione deriva dalla possibilità e dall'auspicio che l'utente ponga la necessaria attenzione alla verifica della quantità di GPL che viene immesso per singolo serbatoio, succede a volte che abituati a fare che so 30 Lt, ci si stupisca che ne entrino 40, è un campanello d'allarme che indica che la valvola non ha funzionato correttamente riguardo il riempimento dell' 80%, il riempimento contemporaneo di più serbatoi vanifica questo controllo.

scusami ma non riesco a capire cosa c'entri il galleggiante interno e sua valvola di chiusura con la valvola di non ritorno lato carico sulla multivalvola , sono due sicurezze totalmente indipendenti l'una dall'altra , temo che hai letto qualcosa di sbagliato oppure hai mal capito quello che di hanno spiegato verbalmente

Qui dalle nostre parti storcono il naso già per i serbatoi multipli, parlo di GPL, perché ovviamente per il metano il problema non si pone essendo stoccato in fase gassosa e quindi facilmente controllabile solo con la pressione, se si va in collaudo con un solo bocchettone di adduzione la bocciatura è garantita.
Il riempimento dell'80% viene "garantito ma non sempre" dal galleggiante che va a chiudere l'adduzione facendo scattare la pistola erogatrice.

be veramente esiste anche il metano liquido ma questa è tutt'altra faccenda , ribadisco che continuo a non capire cosa c'entri il galleggiante con la sua valvola di chiusura con la valvola di non ritorno lato carico , comunque poco importa e preferirei discuterne con chi è del settore 

La valvola che impedisce il pieno riempimento del serbatoio è comandata dal galleggiante, si può bloccare sia per sporco nel serbatoio che viene messo in movimento nel momento del rifornimento, sia, in inverno, per la formazione di ghiaccio sulla valvola stessa.
Ti puoi documentare anche in Google su questo inconveniente, oppure chiedere alla motorizzazione nelle tue vicinanze.
Nelle auto che escono con il GPL già di serie, sul manuale di istruzione è scritto di verificare durante il rifornimento che non venga superato tot litri al rifornimento, diversamente contattare l'assistenza.

azz sei abbastanza duro di comprendonio puntando il dito sul galleggiante e sua valvola di chiusura ma quella nulla c'entra con il sistema di ricarica e sue sicurezze a sè stanti , va be sorvolo 

Il galleggiante non fa solo la funzione di muovere la lancetta che indica il riempimento od il sensore che poi va al quadro, fa anche la funzione di chiudere l'adduzione, quale altro meccanismo potrebbe controllare il volume del liquido esistente nel serbatoio?
Spiegami pure il funzionamento, ma al di la dell'aspetto tecnico, possibile che motorizzazione ed installatori non ne sappiano in merito?

evvai sempre più duro di comprendonio puntando il dito sul galleggiante e sua valvola di chiusura ma che nulla c'entra con la tubazione di ricarica e sue sicurezze a sè stanti , forse non hai ancora capito a cosa serve la valvola di non ritorno lato carico e stai raggirando apostrofando un eventuale mal funzionamento sulla valvola limitatrice di carico interna sulla multivalvola ma ribadisco per l'ennesima volta che nulla c'entra con la tubazione doppia o singola con attacco per la pistola di ricarica 

Quanto sottolineato ed in grassetto sotto riportato è la motivazione per cui è sconsigliabile collegare più serbatoi ad un singolo bocchettone di riempimento, qui da noi non l'accettano, non è così infrequente il problema, che non è detto che porti poi a conseguenze essendoci altre sicurezze nella valvola multifunzione, se uno poi svuota entrambe le bombole prima del rifornimento può fare la verifica che il controllo del riempimento all'80% funzioni correttamente, l'importante è saperlo.

La vettura è dotata di un serbatoio A-fig. 5 (in pressione) di accumulo del GPL allo stato liquido ed ha forma toroidale, posizionato nel vano previsto per la ruota di scorta ed è opportunamente protetto. Nel serbatoio il GPL è sempre presente sia allo stato liquido che gassoso, in condizioni di equilibrio fisico tra le due fasi. Il liquido, incomprimibile, si dilata di circa lo 0,25% per ogni grado di innalzamento della temperatura. Per questa ragione è garantito uno spazio adeguato che permetta l’aumento di volume del liquido a fronte di ogni prevedibile aumento di temperatura (es. vettura posteggiata in pieno sole in estate) senza compromettere l’integrità del serbatoio. Infatti è presente una valvola di sicurezza che automaticamente limita il riempimento del serbatoio (al rifornimento) alla soglia massima dell’80% (liquido) della sua capacità totale. Periodicamente (almeno una volta ogni sei mesi) è consigliato lasciar esaurire il GPL contenuto nel serbatoio e, al primo rifornimento, verificare che non si superi la capacità massima prevista di 38 litri (compresa la riserva) (vedere quanto riportato nel paragrafo “Rifornimenti” del presente Supplemento). Nel caso si riscontrasse un valore superiore ai 38 litri (compresa la riserva) è necessario rivolgersi immediatamente alla Rete Assistenziale Fiat. 

Giuliopgn  la mia pazienza è arrivata al limite e preferisco rinunciare nel risponderti , spero che qualche altro utente competente abbia più pazienza del sottoscritto specificandoti ulteriormente come funziona un tubo per la ricarica e come funziona la sua valvola di non ritorno lato carico + quella sull'attacco della pistola , tutto il resto per chi è competente lo conosce come le sue tasche 

Ringrazio vivamente i sigg. ecostar e giuliopgn
I loro interessantissimi e pacatissimi interventi hanno apportato un contributo notevole e determinante tanto da far ammutolire tutti quanti gli altri interlocutori.
Per chi era interessato all’argomento….. amen

 Fleurette63  i miei interventi non sono intenzionati per ammutolire o zittire nessuno anzi sarebbe uno spunto in più per discuterne e penso sia uguale anche per  Giuliopgn  con i suoi interventi altrettanto utili per chi di gpl ne mastica poco ,  purtroppo tra il sottoscritto e  Giuliopgn  c'è stata un po di incomprensione e non ci siamo capiti ma dalla sostanza comunque utile o almeno lo spero 

In risposta al messaggio di Fleurette63 del 14/05/2022 alle 23:00:29

Ringrazio vivamente i sigg. ecostar e giuliopgn I loro interessantissimi e pacatissimi interventi hanno apportato un contributo notevole e determinante tanto da far ammutolire tutti quanti gli altri interlocutori. Per chi era interessato all’argomento….. amen

Come non darti ragione. 

In risposta al messaggio di LaJena del 15/05/2022 alle 21:36:56

Secondo vostra esperienza.... meglio installare UNA ricaricabile e mantenere una da combattimento d'emergenza oppure montare entrambe ricaricabili? La spesa non è proprio.... banale per 2 Alu o similari.  

Personalmente viaggio con una ricaricabile + una domestica in ferraccio ma il mio riscaldamento funziona con il gas , quella domestica è ancora piena da alcuni mesi e mai aperta , se fai poco estero e quasi sempre Italia come il sottoscritto con riscaldamento a gas  direi che una ricaricabile + una classica domestica sia la miglior soluzione , chiaramente se fai parecchio estero e poca o zero Italia allora direi 2 ricaricabili , tuttavia al posto delle ricaricabili terrei in stretta considerazione un serbatoio fisso , in tutte le casistiche e sempre comoda e utile portarsi una bombolina da 3 kg e puoi stivarla ove meglio ti pare 

se invece hai il riscaldamento a gasolio e frigo a compressore allora tutto fa brodo nel senso che in tutte le stagioni consumerai poco gas 

P.S.
Mi ero dimenticato i fare le mie scuse per essere andato OT con i miei precedenti interventi e lo faccio adesso anche se in un certo qual modo con questo intervento sono ancora OT 

In risposta al messaggio di LaJena del 15/05/2022 alle 21:36:56

Secondo vostra esperienza.... meglio installare UNA ricaricabile e mantenere una da combattimento d'emergenza oppure montare entrambe ricaricabili? La spesa non è proprio.... banale per 2 Alu o similari.  

Personalmente sogno da tempo di mettere una ricaricabile ma solo una. Lo spazio per una seconda bombola "da battaglia" consente di risparmiare peso e di avere la giusta flessibilità per i paesi dove eventualmente il gpl da autotrazione non sia così facilmente reperibile.

@ecostar, visto che ora usi una ricaricabile anche tu, ma anche a tutti gli altri che ne fanno uso vorrei chiedere se avete usato qualche formula assicurativa che è, oltre alla difficoltà di ricarica, l'altra motivazione che mi pone un freno.

Marco

 

In risposta al messaggio di MarcoBo del 16/05/2022 alle 09:05:17

Personalmente sogno da tempo di mettere una ricaricabile ma solo una. Lo spazio per una seconda bombola da battaglia consente di risparmiare peso e di avere la giusta flessibilità per i paesi dove eventualmente il gpl da

autotrazione non sia così facilmente reperibile. @ecostar, visto che ora usi una ricaricabile anche tu, ma anche a tutti gli altri che ne fanno uso vorrei chiedere se avete usato qualche formula assicurativa che è, oltre alla difficoltà di ricarica, l'altra motivazione che mi pone un freno. Marco  

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Il mio assicuratore ha spergiurato che nonostante sia un accessorio,in caso d'incendio l'assicurazione risponde.Se la ricaricabile è omologata(nel senso che qualche ente l'ha riconosciuta come tale)si dovrebbe essere a posto.
Io utilizzo una bombola ricaricabile dal 2016(senza valvola 67/01 o come si chiama!)e non ho mai avuto seri problemi con la ricarica.Di solito se vedo il benzinaio che inizia a guardare male,faccio presente che ha il blocco automatico all'80% e se vogliono vedere la certificazione tuv gliela prendo subito.Di solito non fanno storie.Poi ci sono i trucchetti:fai gasolio solo dopo aver fatto gpl ecc....
Non ho mai provato in trentino perchè mi hanno detto che lì non vogliono sapere niente e non lo fanno(ai tedeschi lo faranno sicuramente)La mia bombola è da 14kg e ci faccio tutte le ferie estive(però ho il frigo da 100l e il gpl lo uso solo per quello,per cucinare e pochissime volte per il boiler)
Uso solo una bombola e non ho fori nella parete,ho solo il tubo con l'attacco della pistola erogatrice.
Ciao Paolo.