Simil Truma o Truma rimarchiata...?

In risposta al messaggio di Paolol del 13/01/2019 alle 13:57:53

Ti rispondo come ho risposto a suo tempo in una discussione riguardo al mio riscaldatore cinese:Ma i pezzi? I pezzi di ricambio si trovano tranquillamente a una pipata di tabacco(adesso non so fra dieci anni!) In caso di

guasto non riparabile da tecnici truma il problema è risolto con un nuovo acquisto.A questo punto dirai che chi ti ripara il webasto lo trovi ovunque in Europa,come ti posso dire che tanto,se si rompe,succede il pomeriggio della vigilia di natale. Un webasto costa attorno ai 1000 euro,un planar attorno ai 4/500,un cinesone sui 150.Cosa dici? Paolo.

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Ipotesi 1)  è commercializzata dallo stesso produttore della Truma           Ipotesi 2) è una replica.         Se fosse una replica però hanno copiato ogni minimo ed infinitesimale dettaglio perché mi sono preso la briga di confrontare le foto del manuale di installazione ed i cablaggi. Sono identici!   Anche le foto nei libretti di istruzioni sono identiche. Cambia solamente la grafica delle istruzioni e l'esposizione ma secondo me si tratta davvero dello stesso prodotto.   Secondo me i ricambi sono perfettamente compatibili e quindi……..   in caso di guasto…..  

A questo punto, se si fa un acquisto di gruppo tenetemi presente. Faccio come dice Paolo, monto la D+E e quella a gas la tengo si scorta in caso di problemi.
Forse l'unica difficoltà sta nel trovare chi te la monta senza fare troppo storie...
 

Una cosa non capisco... ci compriamo camper da quasi 100k e poi lesiniamo sull'acquisto della stufa, dove sicurezza, ricambi, assistenza penso siano di primaria importanza... boh... montate questa stufa, poi come giustamente detto, bisogna trovare chi si prende la responsabilità di farlo, poi quando non funziona smontate tutto e rimontate la Truma, poi appena riparata, (ma chi la ripara?) rimontate quella cinese... ma non vi sembra un po' impegnativo tutto ciò?

No, non mi sembra impegantivo. Diciamo che a fronte di un quarto del costo dell'originale provo a montare quella cinese. Se funziona ho fatto l'affare, se invece si guarta mi sarò tolto la curiosità di provare una stufa simile all'originale ma spendendo un quarto.
In quanto a sicurezza credo che siano equivalenti, forse i ricambi potrebbero essere un problema.

 

In risposta al messaggio di Gege01 del 14/01/2019 alle 22:25:08

No, non mi sembra impegantivo. Diciamo che a fronte di un quarto del costo dell'originale provo a montare quella cinese. Se funziona ho fatto l'affare, se invece si guarta mi sarò tolto la curiosità di provare una stufa simile all'originale ma spendendo un quarto. In quanto a sicurezza credo che siano equivalenti, forse i ricambi potrebbero essere un problema.  

Beh, complimenti e in bocca al lupo 

In risposta al messaggio di emmespanish del 14/01/2019 alle 22:34:32

Beh, complimenti e in bocca al lupo 

Io non ho mai ceduto alle lusinghe di un webasto cinese che costa 200 euro contro i quasi 1.500 dell'originale perchè alla sicurezza ci tengo più di voi ed il fiuto mi dice che quel prodotto è una porcheria.  Si vede che anche visivamente sono diversi, anche se l'imitazione è similare.  Caso diverso è invece il Planair, un prodotto tirato fuori ex novo che, a quanto pare, è collaudato e funziona bene.  In questa discussione  stiamo parlando di qualcosa di completamente differente, ossia di un prodotto che al 90% esce dalla stessa fabbrica.  Copiare va bene, lo fanno in tanti, ma spingersi ad imitare anche particolari infinitesimali tipo il sensore della termperatura piuttosto che ogni singolo foro o connessione elettrica avrebbe davvero del patologico.   Io rimango sempre più convinto che si tratti dello stesso identico prodotto e per questo mi voglio buttare nell'esperimento.  Se così fosse, come avevo già scritto, in caso di guasto i ricambi Truma originali sarebbero perfettamente compatibili così come il contrario. La storia insegna come funzionano le politiche commerciali e le percentuali di ricarico.

In risposta al messaggio di gduca del 15/01/2019 alle 10:12:39

Io non ho mai ceduto alle lusinghe di un webasto cinese che costa 200 euro contro i quasi 1.500 dell'originale perchè alla sicurezza ci tengo più di voi ed il fiuto mi dice che quel prodotto è una porcheria.  Si vede

che anche visivamente sono diversi, anche se l'imitazione è similare.  Caso diverso è invece il Planair, un prodotto tirato fuori ex novo che, a quanto pare, è collaudato e funziona bene.  In questa discussione  stiamo parlando di qualcosa di completamente differente, ossia di un prodotto che al 90% esce dalla stessa fabbrica.  Copiare va bene, lo fanno in tanti, ma spingersi ad imitare anche particolari infinitesimali tipo il sensore della termperatura piuttosto che ogni singolo foro o connessione elettrica avrebbe davvero del patologico.   Io rimango sempre più convinto che si tratti dello stesso identico prodotto e per questo mi voglio buttare nell'esperimento.  Se così fosse, come avevo già scritto, in caso di guasto i ricambi Truma originali sarebbero perfettamente compatibili così come il contrario. La storia insegna come funzionano le politiche commerciali e le percentuali di ricarico.

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Per carità, nessuno ti vieta di provare, solo che il fatto che sia uguale è una tua idea o è suffragata da dati reali? Inoltre, quale centro Truma autorizzato monterebbe i suoi ricambi originali su un prodotto, seppur identico, non originale? La mia preoccupazione è di non avere assistenza dai centri autorizzati e di doversi rivolgere a qualche riparatore privato che non garantisce sul lavoro eseguito... di solito i prodotti acquistati in Cina, in caso di guasto ti dicono di rispedirli, ma è il caso di un oggetto del genere?

In risposta al messaggio di Bighit2 del 15/01/2019 alle 17:39:04

Truma non sarebbe la prima azienda che produce in Cina e poi per il mercato EU ha un prezzo mentre per evitare di avere importazioni parallele ( in gergo grey chanel ) la fa uscire in Cina con un altro brand ad un prezzo

adatto a quel mercato e quando qualcuno scopre gli altarini, dice che non è la stessa cosa, non ha questo non ha quello...è un film già visto con altre aziende multinazionali...anche personalmente, non in questo settore...  

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è molto probabile che sia proprio così...

In risposta al messaggio di Bighit2 del 15/01/2019 alle 17:39:04

Truma non sarebbe la prima azienda che produce in Cina e poi per il mercato EU ha un prezzo mentre per evitare di avere importazioni parallele ( in gergo grey chanel ) la fa uscire in Cina con un altro brand ad un prezzo

adatto a quel mercato e quando qualcuno scopre gli altarini, dice che non è la stessa cosa, non ha questo non ha quello...è un film già visto con altre aziende multinazionali...anche personalmente, non in questo settore...  

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Sono d'accordo con te ma rimane il fatto che in Italia non hai chi la monta e nemmeno l'assistenza... i ricambi te li puoi far spedire ma poi chi te li monta e te li garantisce sulla tua stufa cinese? Penso che una cosa del genere la possa fare giusto chi è del mestiere e sa dove mettere le mani e tutte queste cose se le fa da solo, tanto più che è responsabile delle proprie azioni, io, che non sono capace non lo farei... può sembrare un investimento economico, ma se ti si rompe a garanzia scaduta, in proporzione non hai speso molto poco... senza polemica ma non so se il gioco vale la candela...

In risposta al messaggio di Bighit2 del 15/01/2019 alle 22:51:11

Comunque io un riscaldatore Cina o Cinebasto come viene chiamato, a breve lo prendo. Scrivete su Youtube Diesel Air heater vi si aprirà un mondo. Forse in italia è ancora poco diffuso ma in giro per il mondo si fidano, eccome, per nemmeno 200 euro vale la pena di provare. Poi se cercate sui social anche in Italia ci sono molti estimatori del Cinesino  

A queste cifre può valere anche la pena di rischiare, se si rompe a garanzia scaduta lo si prende e lo si getta nel cassonetto senza perdere altro tempo, a 1000/1200 non lo so, almeno per me...

In risposta al messaggio di Bighit2 del 15/01/2019 alle 23:08:44

Concordo ! Ma non diamo per scontato che si rompe, c'è qualcuno che lo sta usando da svariati anni e di problemi non ne ha mai avuti

Non lo metto in dubbio, se lo dici sarà così però in generale con i prodotti cinesi ho notato che funzionano per un certo periodo, poi si guastano e quasi sempre non sono riparabili o non conviene farlo... sembra come che abbiano una obsolescenza programmata ...

Non so se a livello di sicurezza siano similii, può anche essere, ma uguali non credo... per fare un esempio, è come un capo uscito dalla stessa fabbrica ma che va nel mercato parallelo, non ha passato il controllo qualità della casa madre, è quello che fa lievitare il prezzo, a prescindere se il prodotto è uguale...

Leggi proprio in questo forum che cifre hanno chiesto per un bruciatore di ricambio più manodopera di un prodotto che ha a malapena tre anni. Questo cosa ti dice?    1) non è che i fenomeni tedeschi siano poi così perfetti come vogliono far credere   2) a quella cifra praticamente ricompri il nuovo

In risposta al messaggio di gduca del 16/01/2019 alle 07:50:58

Leggi proprio in questo forum che cifre hanno chiesto per un bruciatore di ricambio più manodopera di un prodotto che ha a malapena tre anni. Questo cosa ti dice?    1) non è che i fenomeni tedeschi siano poi così perfetti come vogliono far credere   2) a quella cifra praticamente ricompri il nuovo

Sì, l'ho letto, nel forum si esternano le nostre problematiche per condividerle e cercare un consiglio da chi magari c'è già passato, serve a quello, quindi batterie guaste, riscaldatori guasti e chi più ne ha più ne metta,  però rispetto alla totalità dei camperisti circolanti, i partecipanti al forum sono una percentuale bassissima, di contro ce ne sono molti, la maggioranza, non iscritti, che non hanno problemi... questo solo per dire che il forum non può essere preso come riferimento... 
poi è anche vero che i prezzi del settore sono gonfiati, questo a onor del vero è indiscutibile ma purtroppo ciò dipende più che altro da bassa produzione, lavorazione semi-artigianale, più che da ingordigia dei produttori, anche perché di questi tempi di soldi ne girano pochi e sarebbe pure controproducente alzare i prezzi... purtroppo il nostro è un settore di nicchia e come tale ha dei costi di esercizio più elevati... il problema dei prodotti copiati cinesi però secondo me rimane, non so se possano essere loro a risollevare le sorti dell'economia mondiale... abbassando i costi secondo me si impoverisce ulteriormente quella fetta di popolazione più a rischio che una volta era chiamato il ceto medio, personalmente preferisco pagare di più ma avere la possibilità di farlo, piuttosto che pagare meno ma non avere comunque la possibilità di farlo... scusate ma sono andato parecchio fuori ot... 

In risposta al messaggio di Bighit2 del 16/01/2019 alle 16:20:46

Spesso ci dimentichiamo che il 70-80% dei prodotti elettromeccanici e elettronici vengono dalla Cina o da Taiwan... Ormai di Europeo c'è poco...

Certo, su questo non ci piove, ma il controllo qualità più la rete assistenza sul territorio è della casa madre, è quello che fa lievitare il prezzo...