Consumo batteria durante il rimessaggio

In risposta al messaggio di Esprit libre del 22/02/2019 alle 08:47:19

Ciao a tutti, arrivato a casa da un giro metto sotto carica le batterie il mercoledì mattina e le lascio fino al giovedì mattina. Il sistema CBE che monto attraverso l'app mi dive che le batteri sono ambedue (100A) cariche

14,4V. Passo il venerdì mattina e controllo lo stato delle batterie e mi trovo una a 13V e l'altra a 12,8. Vi sembra normale che si scarichino così tanto? Oltretutto il camper era all'esterno e durante il giorno un minimo di carica il pannello avrebbe dovuto darla. Ho anche tolto il fusibile del frigo a compressore, come suggeritomi da un tecnico della vitrifrigo, per evitare anche il minimo consumo che il frigo ha da spento. Altri utilizzo non li ho e la notte la temperatura non era stata così bassa. Grazie a tutti quelli che vorranno darmi delucidazioni. Andrea Aiesistem Projet van 554

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a me sembrano valori del tutto normali per delle batterie a riposo

Immagino tu abbia misurato la tensione con un normale tester senza carichi, in realtà per misurare l'efficienza di una batteria bisogna usare appositi tester, solo cosi ci si puo rendere conto se la batteria è OK, se hai un amico elettrauto falla controllare da lui che dovrebbe avere la strumentazione professionale giusta. Comunque se parliamo di batterie al piombo classiche quel valore di tensione è normale.

In risposta al messaggio di Esprit libre del 22/02/2019 alle 08:47:19

Ciao a tutti, arrivato a casa da un giro metto sotto carica le batterie il mercoledì mattina e le lascio fino al giovedì mattina. Il sistema CBE che monto attraverso l'app mi dive che le batteri sono ambedue (100A) cariche

14,4V. Passo il venerdì mattina e controllo lo stato delle batterie e mi trovo una a 13V e l'altra a 12,8. Vi sembra normale che si scarichino così tanto? Oltretutto il camper era all'esterno e durante il giorno un minimo di carica il pannello avrebbe dovuto darla. Ho anche tolto il fusibile del frigo a compressore, come suggeritomi da un tecnico della vitrifrigo, per evitare anche il minimo consumo che il frigo ha da spento. Altri utilizzo non li ho e la notte la temperatura non era stata così bassa. Grazie a tutti quelli che vorranno darmi delucidazioni. Andrea Aiesistem Projet van 554

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Ciao a tutti, arrivato a casa da un giro metto sotto carica le batterie il mercoledì mattina e le lascio fino al giovedì mattina. Il sistema CBE che monto attraverso l'app mi dive che le batteri sono ambedue (100A) cariche 14,4V. 

14.4 è il valore sotto carica in fase di ricarica che, una volta completato (mantenendo sempre la carica), dovrebbe assestarsi a 13.6.
Quindi mi sembra tutto normale.

tranquillo e' tutto apposto. In rimessaggio (coperto) , non si ha l'aiuto dei pannelli solari e le batterie piano piano si scaricano. Per autoscarica durano anche 6 mesi all'80%, ma a bordo c'e' sempre qualcosa che assorbe.
Io per le batterie di servizio, utilizzo uno staccabatterie. Cosi' sono sicuro che non c'e' alcun assorbimento. Per quella motore, ho messo un interruttore che stacca l'autoradio android (che assorbiva 120ma anche da spenta) , rimane il consumo dell'allarme e della centralina motore e orologio che sono sempre attaccati. Sono circa 40mah quindi ogni giorno perdo circa 1AH, ma usando il camper tutti i mesi, mi basta metterlo in carica la sera prima di partire. In estate metto sul parabrezza che prende luce, un pannello solare da 16W che e' sufficiente per reintegrare la BM al 100%

In risposta al messaggio di Esprit libre del 22/02/2019 alle 08:47:19

Ciao a tutti, arrivato a casa da un giro metto sotto carica le batterie il mercoledì mattina e le lascio fino al giovedì mattina. Il sistema CBE che monto attraverso l'app mi dive che le batteri sono ambedue (100A) cariche

14,4V. Passo il venerdì mattina e controllo lo stato delle batterie e mi trovo una a 13V e l'altra a 12,8. Vi sembra normale che si scarichino così tanto? Oltretutto il camper era all'esterno e durante il giorno un minimo di carica il pannello avrebbe dovuto darla. Ho anche tolto il fusibile del frigo a compressore, come suggeritomi da un tecnico della vitrifrigo, per evitare anche il minimo consumo che il frigo ha da spento. Altri utilizzo non li ho e la notte la temperatura non era stata così bassa. Grazie a tutti quelli che vorranno darmi delucidazioni. Andrea Aiesistem Projet van 554

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13.0 v significa teoricamente il 100% x batterie al pb/acido, liquido o AGM..
12.8 anche é considerabile 100% se la batteria non è nuova... 
Per verificare realmente l autoscarica ripassa dopo un paio di settimane 

In risposta al messaggio di Rascal del 22/02/2019 alle 09:23:34

Immagino tu abbia misurato la tensione con un normale tester senza carichi, in realtà per misurare l'efficienza di una batteria bisogna usare appositi tester, solo cosi ci si puo rendere conto se la batteria è OK, se hai

un amico elettrauto falla controllare da lui che dovrebbe avere la strumentazione professionale giusta. Comunque se parliamo di batterie al piombo classiche quel valore di tensione è normale.

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Mi hanno appena fatto un test alla bm (che ha confermato che era a fine vita) con un aggeggino che presumo sia come quelli a cui ti riferisci... 
​​​​​​Tramite smartphone il ragazzo SOLO MISURANDO CON L APPARECCHIO I MORSETTI A MOTORE ACCESO E SPENTO ha ricavato gli ah residui (30%) e la capacità di spunto residua (300a rispetto ai 1000 che aveva... Inoltre lo smartphone ha "stabilito" anche che la salute del motorino di avviamento e Dell alternatore erano OK

Sai per caso come può un tester simile, tramite la tensione stabilire la capacità residua e lo spunto ? 

In risposta al messaggio di Hunter85 del 22/02/2019 alle 10:59:45

Mi hanno appena fatto un test alla bm (che ha confermato che era a fine vita) con un aggeggino che presumo sia come quelli a cui ti riferisci...  ​​​​​​Tramite smartphone il ragazzo SOLO MISURANDO CON L APPARECCHIO

I MORSETTI A MOTORE ACCESO E SPENTO ha ricavato gli ah residui (30%) e la capacità di spunto residua (300a rispetto ai 1000 che aveva... Inoltre lo smartphone ha stabilito anche che la salute del motorino di avviamento e Dell alternatore erano OK Sai per caso come può un tester simile, tramite la tensione stabilire la capacità residua e lo spunto ? 

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per me ti ha gabbato
era meglio la parola coxlionare ( dove al posto della x mettere la g) era più efficace e rendeva meglio il concetto

In risposta al messaggio di Hunter85 del 22/02/2019 alle 10:59:45

Mi hanno appena fatto un test alla bm (che ha confermato che era a fine vita) con un aggeggino che presumo sia come quelli a cui ti riferisci...  ​​​​​​Tramite smartphone il ragazzo SOLO MISURANDO CON L APPARECCHIO

I MORSETTI A MOTORE ACCESO E SPENTO ha ricavato gli ah residui (30%) e la capacità di spunto residua (300a rispetto ai 1000 che aveva... Inoltre lo smartphone ha stabilito anche che la salute del motorino di avviamento e Dell alternatore erano OK Sai per caso come può un tester simile, tramite la tensione stabilire la capacità residua e lo spunto ? 

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Misurare la effettiva capacitá di una batteria, e il suo stato di efficienza, é molto difficile e da sempre argomento controverso.
Un tempo si misurava la densitá specifica dell'elettrolita, risucchiandone una certa quantitá con un densimetro, direttamente da ciascuna delle 6 celle. Lo stato dell'elettrolita la diceva abbastanza lunga...Ma oggi le batterie sono praticamente tutte sigillate, e ció non é piú possibile farlo.
Recentemente, sono stati messi a punto strumenti elettronici professinali, in grado di applicare alla batteria un forte carico (al limite del corto) per qualche frazione di secondo, e di leggere alcuni dati in quel preciso istante di estremo sforzo; si chiama misurazione con Shunt...un pó come misurare la capacitá respiratoria di un atleta mente corre sul tapis regolato a massima salita.
Anche il flusso di A viene misurato, tramite la pinza amperometrica. Strumenti da qualche migliaio di euro...
Per contro, quegli oggettini cinesi da pochi euro, pseudo multimetri, provvisti di "resistenza" pseudo Shunt, sono a mio parere soldi buttati. Piuttosto che leggere dati fasulli, é meglio non leggere del tutto.

In risposta al messaggio di impiegatodelvolante del 22/02/2019 alle 11:21:23

per me ti ha gabbato era meglio la parola coxlionare ( dove al posto della x mettere la g) era più efficace e rendeva meglio il concetto

Beh mi ha gabbato perdendo tempo.. Poiché la batteria non l ho presa li... Inoltre non l ho presa x quel test ma. L. Avevo già presa... 

Semplicemente ho dato uno sguardo ai prezzi in quel negozio e il tipo si è proposto di fare questa cosa GRATIS E senza vendermi niente .. 
Io l ho visto come un semplice favore.. 
A meno che non abbia un qualche tipo di disturbo che lo spinge a "GABBARE" le persone che incontra durante la giornata ... Per divertimento 

In risposta al messaggio di wippet del 22/02/2019 alle 12:06:40

Misurare la effettiva capacitá di una batteria, e il suo stato di efficienza, é molto difficile e da sempre argomento controverso. Un tempo si misurava la densitá specifica dell'elettrolita, risucchiandone una certa quantitá

con un densimetro, direttamente da ciascuna delle 6 celle. Lo stato dell'elettrolita la diceva abbastanza lunga...Ma oggi le batterie sono praticamente tutte sigillate, e ció non é piú possibile farlo. Recentemente, sono stati messi a punto strumenti elettronici professinali, in grado di applicare alla batteria un forte carico (al limite del corto) per qualche frazione di secondo, e di leggere alcuni dati in quel preciso istante di estremo sforzo; si chiama misurazione con Shunt...un pó come misurare la capacitá respiratoria di un atleta mente corre sul tapis regolato a massima salita. Anche il flusso di A viene misurato, tramite la pinza amperometrica. Strumenti da qualche migliaio di euro... Per contro, quegli oggettini cinesi da pochi euro, pseudo multimetri, provvisti di resistenza pseudo Shunt, sono a mio parere soldi buttati. Piuttosto che leggere dati fasulli, é meglio non leggere del tutto.

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Non ho idea di cosa fosse se cinese o bulgaro... Mi ha solo detto che era un attrezzo che costava 500 euro... Ho I miei dubbi al riguardo .. In ogni caso mi interessa semplicemente il principio secondo cui questi affari lavorano... 
Come fanno tramite i morsetti a rilevare certi dati... 
Ho solo visto il software che dava istruzioni su come è quando accelerare, quale utenze accendere e spegnere e poi elaborava una diagnosi... 
 

In risposta al messaggio di Hunter85 del 22/02/2019 alle 10:59:45

Mi hanno appena fatto un test alla bm (che ha confermato che era a fine vita) con un aggeggino che presumo sia come quelli a cui ti riferisci...  ​​​​​​Tramite smartphone il ragazzo SOLO MISURANDO CON L APPARECCHIO

I MORSETTI A MOTORE ACCESO E SPENTO ha ricavato gli ah residui (30%) e la capacità di spunto residua (300a rispetto ai 1000 che aveva... Inoltre lo smartphone ha stabilito anche che la salute del motorino di avviamento e Dell alternatore erano OK Sai per caso come può un tester simile, tramite la tensione stabilire la capacità residua e lo spunto ? 

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Teoricamente quel tecnico non ti ha preso in giro, non mi pare che abbia tentato di confonderti se i dati che ti ha detto sono quelli che ha letto. Ti ha detto la residua capacità di spunto che non è la capacità di carica (Ah) che è dentro una batteria. Quello strumento indica fino a quale sforzo è in grado di sopportare, praticamente lo spunto. Se quella batteria aveva originariamente una potenza di spunto di 1000 A, ora quella potenza, quella capacità di sforzo, era scesa a 300 A (sempre da quello che scrivi). Quindi, matematica per matematica, la potenza di spunto era ridotta al 30% della potenza di spunto nominale. Non è da confondere con la capacità residua di una batteria ma gli va vicina, nella pratica di tutti i giorni; cioè una batteria con una potenza di spunto così ridotta è ormai alla frutta.

Giovanni
 

In risposta al messaggio di Giovanni del 22/02/2019 alle 15:10:49

Teoricamente quel tecnico non ti ha preso in giro, non mi pare che abbia tentato di confonderti se i dati che ti ha detto sono quelli che ha letto. Ti ha detto la residua capacità di spunto che non è la capacità di carica

(Ah) che è dentro una batteria. Quello strumento indica fino a quale sforzo è in grado di sopportare, praticamente lo spunto. Se quella batteria aveva originariamente una potenza di spunto di 1000 A, ora quella potenza, quella capacità di sforzo, era scesa a 300 A (sempre da quello che scrivi). Quindi, matematica per matematica, la potenza di spunto era ridotta al 30% della potenza di spunto nominale. Non è da confondere con la capacità residua di una batteria ma gli va vicina, nella pratica di tutti i giorni; cioè una batteria con una potenza di spunto così ridotta è ormai alla frutta. Giovanni  

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Si la batteria l avevo già comprata, ma lui mi ha detto che la vecchia mi sarebbe durata ancora 3/4 mesi... Quindi contro il suo interesse ..
Mi é sembrato tutt'altro che un furbo ma un ragazzo super-nerd occhialuto che voleva sfoggiare aggeggi e teorie 
 A parte i dati, il comportamento era in effetti di una batteria vecchia, ma queto l avevo già assodato infatti l ho cambiata.. 
Ero semplicemente curioso di capire il funzionamento tecnico di un simile strumento .. 

In risposta al messaggio di Hunter85 del 22/02/2019 alle 14:52:36

Beh mi ha gabbato perdendo tempo.. Poiché la batteria non l ho presa li... Inoltre non l ho presa x quel test ma. L. Avevo già presa...  Semplicemente ho dato uno sguardo ai prezzi in quel negozio e il tipo si è proposto

di fare questa cosa GRATIS E senza vendermi niente ..  Io l ho visto come un semplice favore..  A meno che non abbia un qualche tipo di disturbo che lo spinge a GABBARE le persone che incontra durante la giornata ... Per divertimento 

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Beh mi ha gabbato perdendo tempo.. Poiché la batteria non l ho presa li... Inoltre non l ho presa x quel test ma. L. Avevo già presa...  
e lui lo sapeva?

poi spiegami come fa un qualsiasi aggeggio a capire a che punto è la vita di un motorino di avviamento o un alternatore. non si riuscirebbe nemmeno a capirlo smontandoli, figuriamoci in modalità wireless

In risposta al messaggio di impiegatodelvolante del 22/02/2019 alle 17:29:36

Beh mi ha gabbato perdendo tempo.. Poiché la batteria non l ho presa li... Inoltre non l ho presa x quel test ma. L. Avevo già presa...   e lui lo sapeva? poi spiegami come fa un qualsiasi aggeggio a capire a che punto è la vita di un motorino di avviamento o un alternatore. non si riuscirebbe nemmeno a capirlo smontandoli, figuriamoci in modalità wireless

È quello che mi chiedo anche io... Per questo ho chiesto come funzionano ​​​​​​
Forse può provare a stimare se assorbe troppo 8n base a come. Cala la tensione boh... Il programmino dava comunque un esito... 

Sapeva che non l avrei comprata... Gliel'ho detto prima perché non sembrasse che sfruttavo un servizio con l inganno... 
Mi ha anche detto che potevo farci ancora alcuni mesi... (ma io l avevo già comprata) 

Dai non sono sempre tutti in malafede... QUASI tutti

Al. Di la della validità o meno di queste prove... 

Punto primo parliamo di stima non di certezza quindi se c'è in atto un problema ancora non avvertibile lo strumento te lo segnala, come fa? misura tutti i parametri che entrano ed escono da quella utenza, oggi con i microprocessori queste cose sono possibili. Naturalmente la qualità e l'affidabilità del responso è legata al firmware inserito nello strumento, per questo dicevo " professionale " e non cose da supermercato.    
 

In risposta al messaggio di Rascal del 23/02/2019 alle 13:00:22

Punto primo parliamo di stima non di certezza quindi se c'è in atto un problema ancora non avvertibile lo strumento te lo segnala, come fa? misura tutti i parametri che entrano ed escono da quella utenza, oggi con i microprocessori

queste cose sono possibili. Naturalmente la qualità e l'affidabilità del responso è legata al firmware inserito nello strumento, per questo dicevo professionale e non cose da supermercato.      

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... Grazie... Spero non usi cinesate da 20 euro nel suo negozio

In risposta al messaggio di Rascal del 23/02/2019 alle 13:00:22

Punto primo parliamo di stima non di certezza quindi se c'è in atto un problema ancora non avvertibile lo strumento te lo segnala, come fa? misura tutti i parametri che entrano ed escono da quella utenza, oggi con i microprocessori

queste cose sono possibili. Naturalmente la qualità e l'affidabilità del responso è legata al firmware inserito nello strumento, per questo dicevo professionale e non cose da supermercato.      

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può segnalare la rottura di un cuscinetto, il distaccamento dell'avvolgimento  la rottura di un magnete, lo sgranamento del pignone o il consumo dell'indotto?
perchè queste sono le cause primarie della prematura dipartita di un motorino d'avviamento o di un alternatore