Mai più Laika...

Difetti nei nuovi mezzi se ne possono trovare, ma se sono dovuti più che altro al pressopochismo degli addetti al montaggio, dovuto in parte a scarsità di preparazione sui lavori da eseguire o menefreghismo, sono facilmente risolvibili, ben diverso quando i difetti derivano da errori progettuali dovuti alla ricerca di riduzione dei costi od alla mancanza totale di una preparazione specifica nella progettazione di un mezzo particolare come è il veicolo ricreativo. Ecco allora suddivisione delle strutture di bordo senza tener conto di carichi sbilanciati, sbalzi con carichi eccessivi con altezza da terra ridotte al minimo, fuoripesi rispetto alla massa complessiva del veicolo, motorhome con frontali che limitano l'introduzione di aria nel vano motore e molti altri. Sono questi, secondo me, i difetti che più dovrebbero preoccupare un camperista, ma con un'attenta analisi, specie se non alla prima esperienza, potrebbe essere in grado di individuare nella maggior parte dei casi. Saluti. Marino2

Sig. Marino, apprezzo sempre i suoi interventi e penso che altri come me lo facciano senza schierarsi, ma facendo tesoro dei consigli elargiti. Infatti credo che le nostre forze e idee che sperperiamo in diatribe assurde, potrebbero cambiare il mondo dei mezzi abitativi troppo monotono e ripetitivo negli errori. Sono al terzo Motorhome italiano posseduto e sulla meccanica ducato ho riscontrato molto spesso alcuni dei problemi da lei evidenziati che con qualche accorgimento si risolvono, ma la struttura rimane sempre un'incognita in caso di incidente. Ma mi sono sempre posto una domanda: chi come me non riesce ad acquistare un Motorhome di fascia alta (parlo solo ed esclusivamente di tedeschi),perche' non viene messo in condizioni di acquistare un'alternativa valida nuova? Quale? Beh credo che unendo le forze tra costruttori di meccaniche e allestitori, si potrebbe creare un furgonato con le misure di un motorhome permettendo all'allestitore di concentrarsi sulla coibentazione, il mobilio ecc.. avendo la certezza di una struttura solida e soprattutto di serie. Inoltre credo che lo stesso mezzo, sia un'ottima alternativa a molti centinati da lavoro impiegati oggi. Non credo al mercato dell'usa e getta, ma a quello che propende ad una evoluzione costante della tecnologia si'. E poi molti soldi che si risparmiano in riparazioni costosissime anche alla casa madre, oltre che a noi utenti, potrebbero essere investiti in ricerca per l'azienda e in accessori per noi clienti o meglio ancora in viaggi e cosi' credo che l'economia gira in maniera piu' snella accontentando tutti e non i soliti. Voglio essere costretto ad acquistare italiano, perche' migliore dagli altri, non per far girare l'economia e rendere il proverbio: 'cambiano i c...i ma il sedere e' sempre degli stessi' una costante. Cordialmente Cristiano

quote:Risposta al messaggio di cristiano2535 inserito in data 03/09/2011  12:27:38 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> quoto...

Francamente non capisco il mito del mezzo "tedesco"; ma lo leggete il forum?

quote:Risposta al messaggio di navarre inserito in data 03/09/2011  14:53:42 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> Ogni tanto.... [:D]id="brown">

Io credo che negli ultimi 6-7 anni sia stata fatta una politica di produzione mirata sopratutto ai numeri di camper prodotti giornalmente senza badare assolutamente alla qualita' mediocre che veniva fuori "TANTO IL MERCATO TIRA" senza pensare minimamente a quello che sarebbe successo dopo se ci fosse stato ( come e' successo) una ristagnazione dei consumi, dovevano venire fuori profitti sempre piu' alti, insomma anche nei camper come in tanti altri settori contano solo i numeri che devono essere sempre piu' alti con costi che devono essere ottimizzati al massimo a scapito del prodotto finale, questo credo che abbia interessato tutti i produttori tedeschi e non, ho avuto modo di incontrare camperisti ( e sono sempre piu' numerosi) con mezzi di 10 anni che avrebbero intenzione di cambiare il mezzo ma non trovano nelle attuali produzioni mezzi con qualita' costruttive soddisfacenti e anche preoccupati per i problemi che i mezzi di ultima generazione stanno dando, non so se le case costruttrici cambieranno modo di porsi verso noi utenti adottando per primo un'assistenza postvendita degna di questo nome. Cosi' il gruppo di quei camperisti forse di vecchia data ma che non cambiano il camper per paura di non trovare una qualita' accettabile sono sempre di piu'. Finisco dicendo che oggi un camper viene presentato solo per il lato estetico in quanto nessuna rivista del settore parla piu' o quasi piu' in che maniera e' costruito il camper presentato ecc.ecc. addirittura a volte non menzionano piu' nemmeno il tipo di coibentazione usata. Saluti a tutti. JOELE

Mi scuso per il mio qualunquismo e mi correggo: MORELO, VARIO MOBIL, CONCORDE SOPRA 35ql, CARTHAGO MOLTO SOPRA I 35ql. Sono i motorhome che secondo me, in caso di incidente, ti offrono un minimo di protezione. PARLO DI MOTORHOME, SICUREZZA E RESISTENZA AD USO PROLUNGATO AD OGNI TIPO DI CONDIZIONE CLIMATICA. Non e' facile unire i tre fattori su un motorhome di 6/7 metri entro i 35ql a pieno carico se non facendo a meno di una delle 3 componenti. Cordialmente Cristiano

io ricordo che col nick Prodigio ancora, prima di bannature varie, scrivevi del precedente camper e te ne lamentavi ed alla fine tu e la tua amica Lolla avete optato per il laika che dipingevate con apprezzamenti di altra natura da quelli che leggo ora (tra l'altro Lolla credo lo abbia ancora). Ricordo che lo vendesti perchè aprivi la cantina-fiaschetteria e non avevi più tempo per usarlo e non perchè ti deludeva. Forse mi sbaglio....

Forse un tempo si lavorava meglio. Sono un felice possesore di un Laika 3L del 1996 con il quale ho percorso Km 196000 senza incorrere in alcun problema tanto meno infiltrazioni,credo che per me sarà veramente dura sostituirlo dopo 15 anni di ottimo servizio.

Ho un Laika Ecovip da circa 10 anni con cui ho percorso moltissimi km anche in strade dissestate senza che il mobilio o la cellula presentasse qualche problema! L'unica sostituzione, naturalmente in garanzia, le finestre in mansarda che potevano dare problemi in caso di forti temporali. In quell'anno furono sostituite le seitz per volere dei nuovi padroni (Hymer) poi visti i risultati negativi ritornarono a montare di nuovo le seitz. Se dovessi cambiare il camper ricomprerei LAIKA è una garanzia in tutto ... specialmente nell'assistenza![;)] Ciao toto

quote:Risposta al messaggio di Roma 1927 inserito in data 02/09/2011  19:29:24 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

>Quoto al 1000x1000 [^]! E poi perchè preoccuparsi tanto per le spese degli altri? Ognuno i propri soldi li spende come dove quanto vuole...c'è chi accende un mutuo per farsi un viaggio...se questa è la sua idea faccia pure...e poi dovremo ben fare girare l'economia o no?

Una volta si costruivano mezzi per durare, si usavano materiali idonei allo scopo, e chi progettava e costruiva in maggioranza era anche un camperista, ora la maggioranza dei progettisti di camper lavora solo per renderlo più appariscente e al minor costo possibile, tutto vieni ridotta ai minimi termini dalla manodopera ai materiali. A volte vedendo come vengono montati certi particolari mi domando se chi ha eseguito il lavoro sapeva cosa stava facendo. Con i materiali che oggi abbiamo a disposizione è impossibile avere un camper infiltrato dopo 2 anni, che entra l'acqua delle finestre, che si crepino i bagni e cupolini, i mobili che si smontano i bordi di plastica che si sbriciolano, la cellula che cambia colore dopo 8 mesi all'aperto ecc..ecc.. Ci sono in circolazione dei vecchi camper di 25/27 anni ancora in buono stato perché costruiti con criterio anche se non sono in monoscocca, secondo voi un camper costruito oggi, eccetto i monoscocca lo vedrete ancora in circolazione tra 20 anni ? Uno che spende 70 KE per un mezzo nuovo avrà il diritto di avere un mezzo che duri per almeno 15 anni senza grosse spese o NO?

quote:Risposta al messaggio di Prodigiojunior inserito in data 01/09/2011  23:45:43 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> prendi un arca [:D][:D][:D][:D][:D][:D][:D]...prendi quello che vuoi ,pure un carretto tirato da buoi ma sia tu che la tua famiglia sbrigatevi a tornareeeeeeeeee!![:)][:)][:)][:)][:)][:)][:)]id="teal">

quote:Risposta al messaggio di Prodigiojunior inserito in data 04/09/2011  14:52:21 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

>Ciao prod ben tornato... Sisa..

COMUNQUE gira e rigira la minestra si sentono parecchi problemi in giro sui forum di tantissime marche ma su arca difficilmente si sente qualcosa felice possessore di arca[:D]

Anche di mobilvetta non si sente parlare male, neanche di himer, neanche bustner, neanche di elnag. Voglio dire, è evidente che laika probabilmente è quella che ha più quote di mercato in termini di mezzi venduti. Va da se che in percentuale ci siano più camper che potrebbero avere dei problemi. E' vero anche che 3 miei amici camperisti con lai.ka di 5 anni, tutti e tra hanno avuto problemi, sopratutto con infiltrazioni in mansarda. Io non ho laika, ma mi risulta tra le poche aziende con un'ottima assistenza post vendita.

sapendo dei problemi che ci sono lo devono fare per forza altrimenti sarebbero caduti[xx(]

Non sono d' accordo con chi sostiene che i difetti strutturali sono più importanti di quelli dovuti all'assemblaggio per me hanno la stessa gravità perchè anche un cattivo assemblaggio puo pregiudicare la sicurezza oltre ad avere come impatto il deterioramento del mezzo e relative spese di riparazione. Considerando il costo dovrebbero uscire dalla fabbrica esenti da queste problematiche. Cose che si potrebbero ottenere se una volta progettato il mezzo si sottoponesse a collaudo su strada, come vengono collaudati i nuovi modelli d'auto . Da quanto ne so invece questa prassi non esiste, forse perche ci si basa sul fatto che le motrici sono gia il prodotto avanzato e sicuro di una azienda automobilistica, dimenticandosi cosi che la cellula fa la differenza, ciaoo.