Omologazione = Rogne!

In risposta al messaggio di Zamundo del 29/01/2019 alle 20:58:31

Ragazzi, sto leggendo tantissimi post in rete spesso contrastanti ed ho le idee un po' confuse. Ho il sogno di trasformare un autocarro (sotto 35 q.li) per farlo diventare un camper ma ho diversi dubbi che sottopongo

alla vostra benevolenza: 1) Un veicolo furgonato (tipo Daily) può avere finestre e griglie di aerazione rimanendo autocarro? 2) Come si definisce se una cosa è amovibile? Ossia se fisso la cabina bagno con 4 bulloni al pavimento è amovibile? 3) In poche parole, se mi limito ai 3 posti in viaggio del Daily quale regole precise mi obbligano ad omologare il camper con tutti i problemi che in questo paese abbiamo per farlo? 4) Se mi muovo al 100% all'estero le regole sono le stesse? 5) Se devo passare la revisione, ma mi trovo all'estero come funziona? GRAZIE Zamundo

...

Ciao io ti so solo rispondere per la revisione ..
Purtroppo ancora non si può fare in UE con veicolo immatricolato in un altro paese... 
Esempio, io torno in Italia a marzo proprio per fare la revisione perché ho targa italiana e ovviamente non posso farla qua in Spagna alle Canarie... 
Qui si chiama Itv (inspecion tecnica vehi*****) ed è annuale sopra 4 anni e semestrale per i furgoni ricreazionali! (ci lamentiamo Dell Italia) anche se qua te la cavi con 30 euro e se te la bocciano mica la ripaghi! Torni e basta. . Ed è tutta in centri statali  mica appaltati ai meccanici come da noi! 
Quindi in UE neanche abbiamo unificato le regole figurati!! 
Qua puoi farne una Itv volontaria, ma ha solo valore tra privati che vogliono magari dimostrare la conformità del veicolo straniero in Spagna per venderlo... Con la polizia non ha effetto... 
Inoltre da ciò che so, le polizie nei controlli di veicoli stranieri, ancora non é chiaro come possono verificare una revisione... Lo fanno e non lo fanno senza regole precise. Un poliziotto spagnolo non ha la capacità legale piena di contestare la mia revisione italiana con tutti gli strumenti .. Almeno non ancora... 
Ci sono molte lacune sulle norme auto in UE... Come la circolazione per i non residenti .. Come si fanno decorrere i tempi di entrata e uscita di una targa Ue in un paese schengen ? Non si può ancora... Qua alle Canarie alcuni poliziotti abusando, ti chiedono il biglietto della barca per dimostrare che sei da meno di 6 mesi !! Ma. Chi mi obbliga a conervarlo??siamo in libera circolazione! Io me ne frego... 

Lasciando perdere la Spagna , la revisione non la puoi fare all estero... Magari tanti se ne fregano e non succede niente  ma in caso di guai addio assicurazione .. Io torno a farla... E mi costa un botto ! 
 

In risposta al messaggio di Zamundo del 29/01/2019 alle 22:03:08

Hunter, sei sicuro che addirittura ti tocchi tornare? Simone di Stepsover mi ha detto che in sud america loro adesso viaggiano con il TIP. Una sorta di permesso provvisorio di circolazione che ti rilasciano, previa ispezione, in dogana!  

È un altra cosa... Li é fuori UE... E c'è la dogana... Qui siamo in UE... Ho chiesto non c'è modo di revisionare un veicolo con targa straniera... Il ministero spagnolo non ha la mia targa. 

Posso fare questa Itv volontario  nei centri appositi, pagando una 40 ina di euro. Ma la motorizzazione non garantisce nulla per un controllo di polizia. 
Cmq la polizia francese spagnola o tedesca, dubito che a un turista verifichi la revisione italiana. Però si devo tornare se voglio rinnovare la revisione. Che può essere solo italiana. 
Almeno io mi sono informato molto..  Non so se mi sfugge qualcosa ma qua nessuno me l ha detto... 

In risposta al messaggio di Hunter85 del 29/01/2019 alle 22:28:54

È un altra cosa... Li é fuori UE... E c'è la dogana... Qui siamo in UE... Ho chiesto non c'è modo di revisionare un veicolo con targa straniera... Il ministero spagnolo non ha la mia targa.  Posso fare questa Itv volontario 

nei centri appositi, pagando una 40 ina di euro. Ma la motorizzazione non garantisce nulla per un controllo di polizia.  Cmq la polizia francese spagnola o tedesca, dubito che a un turista verifichi la revisione italiana. Però si devo tornare se voglio rinnovare la revisione. Che può essere solo italiana.  Almeno io mi sono informato molto..  Non so se mi sfugge qualcosa ma qua nessuno me l ha detto... 

...

Un problema è anche che se il veicolo non ha la revisione in caso di sinistro l assicurazione neon paga e quindi in pratica si sta girando con un veicolo non assicurato.
Penso anch'io che ogni due anni bisogna ritornare in patria per la revisione.

In risposta al messaggio di IZ4DJI del 29/01/2019 alle 23:17:11

Un problema è anche che se il veicolo non ha la revisione in caso di sinistro l assicurazione neon paga e quindi in pratica si sta girando con un veicolo non assicurato. Penso anch'io che ogni due anni bisogna ritornare in patria per la revisione.

L avevo scritto infattiper quello torno... Altrimenti fosse solo per i controlli di polizia forse me la sarei rischiata un po' di più... 
​​​​​​Ue di qua UE di là, ma questa é l unione reale che abbiamo 

In risposta al messaggio di Hunter85 del 29/01/2019 alle 23:53:30

L avevo scritto infattiper quello torno... Altrimenti fosse solo per i controlli di polizia forse me la sarei rischiata un po' di più...  ​​​​​​Ue di qua UE di là, ma questa é l unione reale che abbiamo 

la nostra assicurazione ha pagato un sinistro molto grave anche se il mezzo aveva la revisione scaduta e non si è rivalsa.
non so se giusto o meno, cosi è avvenuto e non credo l'assicurazione abbia chiuso un occhio avendo dovuto sborsare 130.000 euro.

In risposta al messaggio di azur54 del 30/01/2019 alle 00:04:16

la nostra assicurazione ha pagato un sinistro molto grave anche se il mezzo aveva la revisione scaduta e non si è rivalsa. non so se giusto o meno, cosi è avvenuto e non credo l'assicurazione abbia chiuso un occhio avendo dovuto sborsare 130.000 euro.

Se mi dessi delle. "certezze legali" riconsidererei seriamente il ritorno a marzo, a costo di buttare i 500 del biglietto ​​​​​​.
Non avrei problemi grossi per un controllo di polizia... O guardia civil che sia! Al massimo mi daranno una multa e imparo! Ma la responsabilità civile mi preoccupa.... 

In risposta al messaggio di Hunter85 del 30/01/2019 alle 00:12:20

Se mi dessi delle. certezze legali riconsidererei seriamente il ritorno a marzo, a costo di buttare i 500 del biglietto ​​​​​​. Non avrei problemi grossi per un controllo di polizia... O guardia civil che sia! Al massimo mi daranno una multa e imparo! Ma la responsabilità civile mi preoccupa.... 

non ho certezze comunque l'assicurazione ha pagato l'incidente con morto e al processo non è venuto il problema. la causa non era il mezzo ma la velocità e la distrazione della vittima. 

c'è già un altra discussione aperta che tratta lo stesso argomento.
ti consiglio di darci un occhiata

https://forum.camperonline.it/i...

In risposta al messaggio di Zamundo del 30/01/2019 alle 11:58:13

Quindi spiegatemi bene per favore: se mi trovo extra UE e sono, quindi, impossibilitato a fare la revisione italiana (ma ho assicurazione del paese ospitante es. argentina) l'assicurazione NON paga in caso di sinistro ?

a tal proposito vorrei chiarire una cosa, in caso di veicolo non conforme, ed abbiamo un sinistro con colpa, l'assicurazione PAGA sempre, ha però la facoltà di applicare la rivalsa e chiedere quindi un rimborso totale o parziale in funzione delle condizioni della polizza.
La cosa mi pare logica, io sono in regola, vengo investito da un veicolo sovrappeso (tanto per restare in tema), ci mancherebbe che non vanga risarcito.
Se il sinistro è con ragione si corre il rischio se non conformi, di non essere rimborsati, ma suppongo che vada dimostrato che la non conformità possa essere concausa del sinistro.

In risposta al messaggio di Zamundo del 30/01/2019 alle 11:58:13

Quindi spiegatemi bene per favore: se mi trovo extra UE e sono, quindi, impossibilitato a fare la revisione italiana (ma ho assicurazione del paese ospitante es. argentina) l'assicurazione NON paga in caso di sinistro ?

Non puoi avere assicurazione del paese ospitante con targa italiana credo... Almeno in Spagna le assicurazioni chiaramente ti assicurano solo targhe spagnole... A parte una che ha una convenzione particolare per i turisti della gran Bretagna ...é proprio una legge, non una decisione delle assicurazioni. 
Non ho esperienza di altri paesi quindi non sono certo di questo ...

In Spagna sono ormai abituato al fatto che non sono per niente aperti all estero... Nonostante l Ue in varie occasioni mi capitano assurdità... Ad esempio nessun ufficio pubblico o privato accetta MAI un numero di telefono straniero nemmeno europeo, devi avere una SIM spagnola ... Come devi fare il documento dello straniero(NIE) per qualsiasi cosa(comprare una SIM, un auto, affittare una casa) sia che sei tedesco sia dello Zimbabwe, se prendi la residenza come cittadino UE resti a vita al registro nazionale degli stranieri ! Assurdo in Italia non é così  e nemmeno in Austria mi pare... Da noi un tedesco che fa la residenza, è iscritto all anagrafe del comune come tutti gli italiani! 

In risposta al messaggio di Zamundo del 30/01/2019 alle 13:00:07

@Steu: mi sono espresso male... per paga intendevo proprio paga lei, ossia non attua la rivalsa nei nostri confronti. Ovviamente chi ha ragione viene comunque pagato dall'assicurazione di colui che ha torto! @Hunter: assolutamente! In molti paesi extra Ue l'assicurazione italiana non vale e devi stipularne una loro

Ok allora per l UE é diverso .. In quanto siccome l assicurazione di un paese vale in tutto il territorio Ue probabilmente ci sono regole diverse..che in Spagna non ti assicurano una targa italiana sono sicuro... O mi hanno mentito le assicurazioni ... 
Non ti assicurano proprio perché la Spagna non può verificare la regolarità del mezzo italiano penso...
Comunque non ho ai approfondito, quindi non voglio dire sciocchezze... 

In risposta al messaggio di Hunter85 del 29/01/2019 alle 21:52:51

Ciao io ti so solo rispondere per la revisione .. Purtroppo ancora non si può fare in UE con veicolo immatricolato in un altro paese...  Esempio, io torno in Italia a marzo proprio per fare la revisione perché ho targa

italiana e ovviamente non posso farla qua in Spagna alle Canarie...  Qui si chiama Itv (inspecion tecnica vehi*****) ed è annuale sopra 4 anni e semestrale per i furgoni ricreazionali! (ci lamentiamo Dell Italia) anche se qua te la cavi con 30 euro e se te la bocciano mica la ripaghi! Torni e basta. . Ed è tutta in centri statali  mica appaltati ai meccanici come da noi!  Quindi in UE neanche abbiamo unificato le regole figurati!!  Qua puoi farne una Itv volontaria, ma ha solo valore tra privati che vogliono magari dimostrare la conformità del veicolo straniero in Spagna per venderlo... Con la polizia non ha effetto...  Inoltre da ciò che so, le polizie nei controlli di veicoli stranieri, ancora non é chiaro come possono verificare una revisione... Lo fanno e non lo fanno senza regole precise. Un poliziotto spagnolo non ha la capacità legale piena di contestare la mia revisione italiana con tutti gli strumenti .. Almeno non ancora...  Ci sono molte lacune sulle norme auto in UE... Come la circolazione per i non residenti .. Come si fanno decorrere i tempi di entrata e uscita di una targa Ue in un paese schengen ? Non si può ancora... Qua alle Canarie alcuni poliziotti abusando, ti chiedono il biglietto della barca per dimostrare che sei da meno di 6 mesi !! Ma. Chi mi obbliga a conervarlo??siamo in libera circolazione! Io me ne frego...  Lasciando perdere la Spagna , la revisione non la puoi fare all estero... Magari tanti se ne fregano e non succede niente  ma in caso di guai addio assicurazione .. Io torno a farla... E mi costa un botto !   

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Inoltre da ciò che so, le polizie nei controlli di veicoli stranieri, ancora non é chiaro come possono verificare una revisione... Lo fanno e non lo fanno senza regole precise. Un poliziotto spagnolo non ha la capacità legale piena di contestare la mia revisione italiana con tutti gli strumenti .. Almeno non ancora...

Le cose forse stanno cambiando: lo scorso luglio, mentre passavo dalla Bielorussia alla Lettonia (UE), la revisione mi è stata controllata dagli addetti sul lato lettone. Tutti i documenti venivano presi in consegna, portati dentro un ufficio e controllati. Una tipa (non so se fosse della polizia di frontiera o della dogana) è tornata da me con la carta di circolazione in mano, chiedendomi dove fosse il bollino della revisione sul retro. Le ho dovuto spiegare che la carta di circolazione era stata rifatta di recente, e che l'ultima revisione era annotata testualmente sul fronte della carta (quindi niente obbligo del bollino sul retro).
Non ho idea di cosa sarebbe successo se non fossi stato in grado di dimostrare la regolarità. Come minimo avrei preso una multa. Non so se avrebbero avuto l'autorità di bloccarmi il veicolo o rimandarlo in Bielorussia, ma gli ammassi di auto abbandonate (sequestrate?) che ho visto in diverse frontiere extra-UE non promettono niente di buono.

In risposta al messaggio di Zamundo del 29/01/2019 alle 20:58:31

Ragazzi, sto leggendo tantissimi post in rete spesso contrastanti ed ho le idee un po' confuse. Ho il sogno di trasformare un autocarro (sotto 35 q.li) per farlo diventare un camper ma ho diversi dubbi che sottopongo

alla vostra benevolenza: 1) Un veicolo furgonato (tipo Daily) può avere finestre e griglie di aerazione rimanendo autocarro? 2) Come si definisce se una cosa è amovibile? Ossia se fisso la cabina bagno con 4 bulloni al pavimento è amovibile? 3) In poche parole, se mi limito ai 3 posti in viaggio del Daily quale regole precise mi obbligano ad omologare il camper con tutti i problemi che in questo paese abbiamo per farlo? 4) Se mi muovo al 100% all'estero le regole sono le stesse? 5) Se devo passare la revisione, ma mi trovo all'estero come funziona? GRAZIE Zamundo

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mi pare che hai già posto il quesito.comunque mettere finestra posteriore non dovrebbe essere un problema in quanto sono di serie sui furgonati.però prova a chiedere cosa ti costa assicurazione autocarro e invece camper da assicurazioni collegate con associazioni camperisti e secondo me nel giro di pochi anni la differenza di spesa da auto allestimento e allestimento spartano da  ditte artigiane con omologazione camper si avvicina senza contare rogne che potresti trovare.

In risposta al messaggio di cruiser del 30/01/2019 alle 20:10:51

Inoltre da ciò che so, le polizie nei controlli di veicoli stranieri, ancora non é chiaro come possono verificare una revisione... Lo fanno e non lo fanno senza regole precise. Un poliziotto spagnolo non ha la capacità

legale piena di contestare la mia revisione italiana con tutti gli strumenti .. Almeno non ancora... Le cose forse stanno cambiando: lo scorso luglio, mentre passavo dalla Bielorussia alla Lettonia (UE), la revisione mi è stata controllata dagli addetti sul lato lettone. Tutti i documenti venivano presi in consegna, portati dentro un ufficio e controllati. Una tipa (non so se fosse della polizia di frontiera o della dogana) è tornata da me con la carta di circolazione in mano, chiedendomi dove fosse il bollino della revisione sul retro. Le ho dovuto spiegare che la carta di circolazione era stata rifatta di recente, e che l'ultima revisione era annotata testualmente sul fronte della carta (quindi niente obbligo del bollino sul retro). Non ho idea di cosa sarebbe successo se non fossi stato in grado di dimostrare la regolarità. Come minimo avrei preso una multa. Non so se avrebbero avuto l'autorità di bloccarmi il veicolo o rimandarlo in Bielorussia, ma gli ammassi di auto abbandonate (sequestrate?) che ho visto in diverse frontiere extra-UE non promettono niente di buono.

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Sicuramente dei controlli li fanno... E sempre di più. Ma fino a una vera unificazione dei database, delle regole é tutto molto vago, discrezionale e volendo ricorribile. 
Io so che in Spagna spesso se la targa é straniera e sei visibilmente turista, la revisione la lasciano stare... Ma non vuol dire che volendo non possano controllare. Tuttavia sorgono diversi problemi:il poliziotto in questione deve conoscere il sistema di certificazione estero(da noi é un timbro sul libretto, in Germania é sulla targa, in Spagna é un ologramma sul parabrezza molto chiaro. I tempi per esempio... Ho letto di un interpretazione in Spagna che dice che comunque anche quella italiana o tedesca non deve essere più vecchia di un anno, anche se la legge italiana prevede validità di 2 anni. Il principio è che la legge spagnola non permette revisioni biennali dopo 4 anni, ma annuali, quindi dovresti rispettare questo principio. Questa era una circolare amministrativa del loro ministero ... 
Anche in Italia leggo che la polizia si adopera sempre più a controllare revisioni straniere: tuttavia ad oggi non esiste una procedura univoca e certa nel territorio Ue credo, e tutto é piuttosto discrezionale da parte dei singoli paesi... Facciamo fatica ancora a scambiare info penali tra polizie e autorità giudiziaria figurarsi in campo amministrativo 
Come i domicilio fiscali, l iscrizione alla AIRE, le doppie residenze... Con la libera circolazione e il non sempre coordinato aggiornamento normativo, vedo gente che fa tutto e il contrario di tutto.. Insomma gran confusione ...

Ad oggi ho interpellato poliziotti italiani e spagnoli, motorizzazione spagnolo e italiana sui limiti di tempo di circolazione per targhe straniere UE di NON RESIDENTI e mi hanno dato un milione di versioni e tutti andavano in crisi quando chiede come stabilire entrata e uscita di una targa estera in paesi schengen.... 
Qua alle Canarie addirittura mi hanno detto che devo conservare il biglietto del traghetto per dimostrare, ma non sta ne in cielo ne in terra! E se vengo con lo yacht privato e scarico l auto?? Almeno per quel po' di formazione legale che ho io... 

In risposta al messaggio di Hunter85 del 30/01/2019 alle 20:37:24

Sicuramente dei controlli li fanno... E sempre di più. Ma fino a una vera unificazione dei database, delle regole é tutto molto vago, discrezionale e volendo ricorribile.  Io so che in Spagna spesso se la targa é straniera

e sei visibilmente turista, la revisione la lasciano stare... Ma non vuol dire che volendo non possano controllare. Tuttavia sorgono diversi problemi:il poliziotto in questione deve conoscere il sistema di certificazione estero(da noi é un timbro sul libretto, in Germania é sulla targa, in Spagna é un ologramma sul parabrezza molto chiaro. I tempi per esempio... Ho letto di un interpretazione in Spagna che dice che comunque anche quella italiana o tedesca non deve essere più vecchia di un anno, anche se la legge italiana prevede validità di 2 anni. Il principio è che la legge spagnola non permette revisioni biennali dopo 4 anni, ma annuali, quindi dovresti rispettare questo principio. Questa era una circolare amministrativa del loro ministero ...  Anche in Italia leggo che la polizia si adopera sempre più a controllare revisioni straniere: tuttavia ad oggi non esiste una procedura univoca e certa nel territorio Ue credo, e tutto é piuttosto discrezionale da parte dei singoli paesi... Facciamo fatica ancora a scambiare info penali tra polizie e autorità giudiziaria figurarsi in campo amministrativo  Come i domicilio fiscali, l iscrizione alla AIRE, le doppie residenze... Con la libera circolazione e il non sempre coordinato aggiornamento normativo, vedo gente che fa tutto e il contrario di tutto.. Insomma gran confusione ... Ad oggi ho interpellato poliziotti italiani e spagnoli, motorizzazione spagnolo e italiana sui limiti di tempo di circolazione per targhe straniere UE di NON RESIDENTI e mi hanno dato un milione di versioni e tutti andavano in crisi quando chiede come stabilire entrata e uscita di una targa estera in paesi schengen....  Qua alle Canarie addirittura mi hanno detto che devo conservare il biglietto del traghetto per dimostrare, ma non sta ne in cielo ne in terra! E se vengo con lo yacht privato e scarico l auto?? Almeno per quel po' di formazione legale che ho io... 

...

Condivido molto di quello che riporti. Inoltre, io sono residente all'estero con veicolo immatricolato in Italia e quindi ho la seccatura di dover tornare in Italia per fare la revisione. La prossima sarà entro gennaio 2020.

Quello che mi lascia perplesso leggendo quanto scrivi, è che in Spagna non riconoscano la revisione biennale dei veicoli stranieri. Devo essere onesto: frequentavo spesso la Spagna in passato (ora un po' meno) e notavo che qualcuno credeva di vivere ancora sotto dittatura. Evidentemente, ci sono tuttora soggetti nostalgici del "generalissimo dell'esercito" e pensano che il paese possa fare quello che gli pare e di poter ignorare le convenzioni internazionali. Il riconoscimento reciproco dei documenti di circolazione per i veicoli ospiti è sancito da convenzioni, non solo a livello europeo ma bensì mondiale, e le prime risalgono al 1926!

Che poi gli spagnoli sono gli ultimi che possono permettersi certe prese di posizione... Dovrebbero fare prima pulizia in casa loro! Fino agli anni '90 in Spagna alcuni veicoli venivano immatricolati anche se privi degli indicatori di direzione laterali (quelli sopra i parafanghi anteriori, per intenderci).  C'è ancora una marea di questi veicoli in circolazione in Spagna. Facci caso, tu che sei alle Canarie, e vedrai di sicuro qualche auto che ha i tappi di plastica al posto delle frecce laterali (anche alcune vecchie Golf in versione economica, per esempio). Veicoli un po' datati ma neanche vecchissimi, che mi chiedo se possano o meno circolare nel resto d'Europa... Se i portoghesi o i francesi ragionassero come i mentecatti che hanno scritto la circolare in Spagna, questi veicoli potrebbero essere sequestrati appena varcano il confine per mancato rispetto delle dotazioni minime.

In risposta al messaggio di cruiser del 30/01/2019 alle 23:30:14

Condivido molto di quello che riporti. Inoltre, io sono residente all'estero con veicolo immatricolato in Italia e quindi ho la seccatura di dover tornare in Italia per fare la revisione. La prossima sarà entro gennaio 2020.

Quello che mi lascia perplesso leggendo quanto scrivi, è che in Spagna non riconoscano la revisione biennale dei veicoli stranieri. Devo essere onesto: frequentavo spesso la Spagna in passato (ora un po' meno) e notavo che qualcuno credeva di vivere ancora sotto dittatura. Evidentemente, ci sono tuttora soggetti nostalgici del generalissimo dell'esercito e pensano che il paese possa fare quello che gli pare e di poter ignorare le convenzioni internazionali. Il riconoscimento reciproco dei documenti di circolazione per i veicoli ospiti è sancito da convenzioni, non solo a livello europeo ma bensì mondiale, e le prime risalgono al 1926! Che poi gli spagnoli sono gli ultimi che possono permettersi certe prese di posizione... Dovrebbero fare prima pulizia in casa loro! Fino agli anni '90 in Spagna alcuni veicoli venivano immatricolati anche se privi degli indicatori di direzione laterali (quelli sopra i parafanghi anteriori, per intenderci).  C'è ancora una marea di questi veicoli in circolazione in Spagna. Facci caso, tu che sei alle Canarie, e vedrai di sicuro qualche auto che ha i tappi di plastica al posto delle frecce laterali (anche alcune vecchie Golf in versione economica, per esempio). Veicoli un po' datati ma neanche vecchissimi, che mi chiedo se possano o meno circolare nel resto d'Europa... Se i portoghesi o i francesi ragionassero come i mentecatti che hanno scritto la circolare in Spagna, questi veicoli potrebbero essere sequestrati appena varcano il confine per mancato rispetto delle dotazioni minime.

...

Guarda... Quello che ti posso dire è che qua in Spagna, se fossi italiano, residente in Spagna  non avresti vita lunga con la targa italiana ... Te la sequestrano prima o poi... Qua tutti fanno la reimmatricolazione per paura... Anche amici miei col camper e ancora residenti in Italia, hanno speso 2000 euro per omologazione e immatricolazione perché li hanno terrorizzati. 
Io non ci sto! Ho la residenza italiana e non mene frega niente ! Non lo possono dimostrare il tempo da cui sono qua, nonostante le s t ronzate sul tenere il biglietto che va dicendo la polizia Canaria ! 
Però se sei spagnolo o straniero residente, non si scappa, tutti cambiano targa, inglesi, italiani... Altrimenti ti fermano il veicolo alla seconda o terza volta!! 

Per il resto ti do ragione... L impressione è che che non siano per niente europeisti (ci sono dal 92 mi pare, noi l abbiamo cofondata la Ue ) e in moltissimi aspetti si nota Franco ancora presente, specie nella polizia! E il bello è che in tv continuano a dare dei fascisti all Italia! Hahaha! Ma quello è colpa nostra che non facciamo altro che sp utt anarci 

Altra chicca: un paio di anni fa centinaia di turisti europei in Spagna hanno dovuto ricorrere a Strasburgo perché in vacanza la sanità spagnola aveva l ordine di rifiutare totalmente le tessere sanitarie europee e far pagare le prestazioni anche di emergenza(per tagliare i costi) ... Hanno vinto alla grande e sono stati rimborsati e la Spagna multata... Ora non lo fanno, ma a me hanno fatto storie e sguardi storti quasi sempre quando ho presentato la tessera europea All ospedale o al centro de salud... Mi chiedono se sono iscritto alla seguridad social!! Ma dai!! Ho tutta la famiglia nella sanità e so che da noi curano tutti con la tessera europea..  E anche gli extracomunitari clandestini .. 
QUA esiste una legge che vieta l assistenza gratuita ai clandestini... Però hanno delle scappatoie, anche se molto complicate... 
Sono andato ot tanto per cambiare
​​​​​

Ciao, guarda questo video dove potrei trovare tutte le informazioni adatte.
Al massimo puoi scrivere a loro, che di esperienza ne hanno.