Riscaldatore supplementare in viaggio Aggiorn.2

In risposta al messaggio di franco49tn del 08/11/2019 alle 16:59:15

Come ho spiegato sopra il calore se ne esce dalle varie botole che hai sul soffitto del camper .Leggi e cerca di provare il sistema,

Ciao Franco
scusa non ho avuto tempo di risponderti prima,
pensa che proprio stamattina ho messo del parafreddo in gomma nelle canaline di chiusura degli oblò perché da lì in viaggio entra tanta aria, calda d'estate e fredda in inverno, ma tanta al punto che se dimentico di aprire gli oscuranti o le zanzariere li gonfia quasi a smontarli.
 Capisco che un passaggio d'aria sia necessario, soprattutto di notte con stufa accesa, ma così è esagerato anche perché poi la Remis le guarnizioni le vende e pure a caro prezzo.
Cmq di notte apro sempre un filo per ricambio aria
Grazie Giò

Ciao a tutti
mi era stato chiesto di aggiornare il post dopo aver provato l'impianto a temperature invernali ed eccomi qui a riferire.
Tornati oggi da un giro in Austria e Germania e dopo aver viaggiato a temperature tra i -5 e -7 posso dire di essere soddisfatto, la temperatura in viaggio nel camper è piacevole e quando mi fermo per la sosta la truma non deve spingere al massimo per riscaldare la cellula perché la trova già calda.
Naturalmente, seguendo gli ottimi consigli di molti di voi ho apportato alcune modifiche all'impianto, sostituito il tubo che porta l'acqua calda del motore con uno più idoneo e l'ho coibentato, essendo molto morbido mi ha permesso di arrivare dal motore al radiatore aggiuntivo senza alcuna interruzione, il che mi fa stare più tranquillo e al riparo da perdite.
Sono anche riuscito a sigillare gli oblò a tetto che facevano passare molta aria fredda in viaggio rendendo quasi inutile riscaldare, naturalmente quando mi fermo e accendo la stufa apro sempre un filo.
Per quanto riguarda la temperatura del motore non ho notato variazioni la lancetta sta sempre lì a metà sia su i passi di montagna che nelle lunghe discese.
Un saluto a tutti Giò

In risposta al messaggio di enzo1968 del 23/01/2020 alle 19:36:43

Buon a sera a tutti ,anche io o fatto sul mio camper un impianto simile con aggiunta un termotop webasto e anche io avendo messo il radiatore in coda sotto il letto a castello non mi sono fidato del tubo da giardino e o messo

quello da riscaldamento veicoli che fai senza coibentato costa un botto però considera che se si rompe rischi grosso e comunque se si dovesse abbassare la temperatura motore puoi montare una mascherina,buoni km a tutti

...

Ciao Enzo
io ho usato questo ed è il miglior prezzo che sono riuscito a trovare

mi daresti un idea di cosa posso usare per scaldare l'acqua del motore in sosta ?
Vorrei avere un riscaldamento alternativo alla Truma da utilizzare soprattutto all'estero o in caso di necessità
Grazie Giò

In risposta al messaggio di enzo1968 del 24/01/2020 alle 22:44:32

Ciao Giò, da un demolitore potresti procurarti un webasto termotop tipo C da una fiat Ulisse dedra o Voyager e anche altri modelli di auto verifica che ci sia anche il cablaggio nuovo costa un botto verifica che ci sia e

funzioni la pompetta gasolio e acqua poi scarica in rete la modifica con i relè in base al modello del tuo camper per fare accendere la ventola del riscaldamento veicolo il tutto collegato alla BS il tutto lo piloterai. Con un semplice termostato ambiente, invece potrai molto più semplicemente montare un webasto ad aria che però se lo monti come fanno molti lo metti in cabina con un camper di 7 MT in fondo con i letti a castello se vai a Livigno con dei -15 c'è da gelare e viceversa se lo metti in cellula in cabina dove c'è molta dispersione ci sarà la condensa che gela sui vetri , ora ti o dato una qualche soluzione se ti riesci ad arrangiare ti risparmi un sacco di soldi dimenticavo se vuoi fare campeggio in libera ti vorranno 2 batterie e comunque il super specialista webasto si chiama Enzo 44 lui ti può spiegare per i collegamenti elettrici .Buon lavoro e fammi sapere. 

...

Grazie per le dritte mi metto alla ricerca, con calma tanto ormai intendo realizzarlo prima del prossimo inverno.
Grazie Giò