Scocca su misura

In risposta al messaggio di camperos del 08/10/2017 alle 20:38:40

non conosco questa tecnologia , è affidabile?  

E' installata sul mio camper da oltre 2 anni, la stanno adottando anche marchi blasonati nel mondo dell'impiantistica civile. Quando vuole aggiungere uno o più pulsanti stacca la protezione del biadesivo e li mette dove vuole, autoriconoscimento alla centralina ed il gioco è fatto.
Se vuole ne possiamo parlare, non via forum mi spiace (almeno per il momento).

In risposta al messaggio di camperos del 09/10/2017 alle 13:30:17

ok, ho letto un po e quello che mi rassicura, oltre la sua esperienza è che li commercializza vimar, bticino ecc. Approvato l'impianto a comando senza fili e senza batteria 

eh... esatto.. ma "loro" che vendono anche cablaggi non sono troppo felici di poter fare almeno il 50% dell'impianto senza di essi.. senza contare il fatto che oggigiorno si installano decine di pulsanti con la paura che non siano mai abbastanza, se invece si potessero aggiungere/muovere secondo necessità...

Quando vuole sa come contattarmi, per adesso via di carrozzeria.

In risposta al messaggio di camperos del 11/10/2017 alle 12:50:36

che ne pensa, o al resto del forum che ne pensate?  devo spostare leggermente porta e finestre ... sbordano nelle curvy è un camper chiurvy 

Mi piace, molto anche.

Se allungasse di 10-15cm la rastremazione posteriore potrebbe inserire al suo interno una telecamera con una visione posteriore eccellente.

Potrebbe fare un rendering con la visione dall'alto della carrozzeria ? vorrei capire dove scarica l'acqua (immagino sulle modanature laterali posteriori) perché  non vorrei che inondasse le finestre laterali con l'acqua piovana quando in sosta, meglio convogliarle al posteriore

In risposta al messaggio di camperos del 12/10/2017 alle 19:52:25

in realtà attualmente la parte incassata è piatta, avevo preso nota dei suoi consigli, la bombatura l'avrei comunque fatta, però ho fatto la ...stupidaggine di fare lo shell di 3 cm della scocca (per chi non lo sa lo svuotamento

dell'interno della scocca), ora devo rifare tutto . ma le finestre sono all'acqua se ne prendono un po di più dal tetto non credo faccia male . per quanto riguarda il codino in alto, lo faccio come dice lei ma poi... la matita...non so.. la mano.. bho insomma mi piace il codino corto   a parte gli scherzi.. devo rifare ci vuole un po...

...

Beh, che le finestre siano "all'acqua" mica son troppo d'accordo essendo sui fianchi, per di più quando piove non poterle aprire perché c'è il rivolo proprio sopra non mi pare un gran che.

C'è inoltre da considerare che sono comunque aperture nella scocca, il dilavaggio permanente, quando non indispensabile, lo eviterei a prescindere.

Io la canalizzazione dell'acqua verso il posteriore non la scarterei (fosse anche solo un piccolo profilo d'alluminio o plastica incollato al limite laterale del tetto).

In risposta al messaggio di camperos del 12/10/2017 alle 22:44:30

in dettaglio, a parte come detto errore di posizionamento finestre che dovrò abbassarle, la canalina che intende deve seguire la bombatura sopra le finestre laterali ?

Bello "curvy" ma non lo sarà troppo? Intendo dire, una complicazione di una figura di dubbia utilità?

Ecco invece cosa pensavo io per lei:



Arancione tratteggiato: ipotesi del flusso aerodinamico ottenuto
Blu tratteggiato: deflusso acqua per pendenza e gravità
Linee grigie: linea della fiancata
Linee nere: come vede io farei un tetto pressoché planare (lievissima bombatura dal centro tetto verso i lati, ma lieve davvero, raccorderei a questa la "cellula rialzata" posteriore mantenendo circa 10cm di piano agli estremi dx e sx dove andare a scaricare l'acqua. Il profilo più marcato sarebbe sufficiente un tubolare quadro di alluminio anche solo incollato sul bordo, 1cm di lato andrebbe più che bene, fungerebbe da gocciolatoio impedendo all'acqua di cadere dal tetto alle fiancate, per gravità andrebbe verso il posteriore.

Dall'alto verrebbe così più o meno:



Non disegno bene come lei ma lo scopo sarebbe avere le fiancate planari o  appena bombate verso l'anteriore, in modo che qualsiasi finestra o porta lavori su una superficie pseudo-piana. Ottenere inoltre un tetto "piano" con a sbalzo le parti "rialzate", con profilo aerodinamico e facile da pulire, che trattenga l'acqua con i propri fianchi (il profilo più marcato) convogliandola verso il posteriore.

In risposta al messaggio di camperos del 11/10/2017 alle 12:50:36

che ne pensa, o al resto del forum che ne pensate?  devo spostare leggermente porta e finestre ... sbordano nelle curvy è un camper chiurvy 

sarà molto dura trovare chi ti fa una scocca cosi, se lo trovi ti costa due camper 

se l'impianto elettrico lo fai esterno come suggerito esternamente , ti ritrovi un pavimento ad emmental , prima o poi devi entrare in cellula 

In risposta al messaggio di Hecktor2 del 13/10/2017 alle 20:52:40

se l'impianto elettrico lo fai esterno come suggerito esternamente , ti ritrovi un pavimento ad emmental , prima o poi devi entrare in cellula 

Ma no, sono sufficienti 2 fori (uno per lato) per entrare in cellula. Da li poi si dirama, possibilmente con intelligenza senza dover smontare mezzo camper per controllare un cablaggio..

io prima di questo mezzo ( camper marostica ) avevo un N+B datato , devo dire che l'impianto elettrico era fatto molto ma molto bene , tutte coppie di cavi , su ogni cavo la scritta a cosa era destinato , prima di ogni utilizzatore un attacco rapido , scatola fusibili nell'armadio in basso , lo stesso con doppio fondo per alloggiare tutte le scorte , tutti i fusibili avevano la scritta e il disegno di cosa proteggevano dell'impianto , le batterie cellula erano li vicino non dall'altra parte del camper , non ha senso mettere le batterie il più lontano possibile dalla morsettiera ripartitore utenze

In risposta al messaggio di Hecktor2 del 13/10/2017 alle 21:56:23

io prima di questo mezzo ( camper marostica ) avevo un N+B datato , devo dire che l'impianto elettrico era fatto molto ma molto bene , tutte coppie di cavi , su ogni cavo la scritta a cosa era destinato , prima di ogni utilizzatore

un attacco rapido , scatola fusibili nell'armadio in basso , lo stesso con doppio fondo per alloggiare tutte le scorte , tutti i fusibili avevano la scritta e il disegno di cosa proteggevano dell'impianto , le batterie cellula erano li vicino non dall'altra parte del camper , non ha senso mettere le batterie il più lontano possibile dalla morsettiera ripartitore utenze

...

E' una questione di disposizione interna: se è previsto l'alloggiamento batterie e le diramazioni elettriche tutto su un lato beh, tanto meglio. Ma se devo avere batterie su un lato ed alcune utenze dall'altro, prima di attraversare mobilia di mezzo camper passo da sotto e risalgo nel punto più furbo, poi diramo.

Questione di punti di vista.