Telo Fiamma gioie e dolori

Caspita, bello è bello e fatto molto bene anche. Io ho il camper in un rimessaggio dove molti hanno il telo ma devo dire che questo è di gran lunga il migliore che ho visto, e dopotutto ho avuto anche un buon prezzo cioè 300 euro. Queste erano le gioie, ora parliamo però dei dolori[:D]. Il mio è quello più grande per il Superbrig 680 tc e credo che il peso complessivo si aggiri sui 20 kg abbondanti. Inoltre anche da piegato e perbenino , le sue dimensioni sono quelle di un materasso arrotolato. Ecco, ora provate a salire sulla scaletta del camper con quel bestione sulle spalle e poi una volta sul tetto a srotolarlo perbenino aiutati almeno da moglie e figli( perchè da soli a metterlo è una impresa impossibile. Come sapete sui grandi mansardati la calpestabilità del tetto è limitata alla zona piatta perchè le case sconsigliano caldamente di avicinarsi alla parte curva della mansarda. Questo fa si che voi dobbiate con l'ausilio di una corda tirata all'aiutante, far scendere la parte anteriore stando ad almeno due metri di distanza. Occhio a proteggere adeguatamente le antenne perchè il telo è talmente pesante che un movimento accidentale da parte di chi sta sotto può provocare la deformazione e la rottura dei raggi delle antenne( ahimè già fatto). Una volta sistemato il telo però è uno spettacolo da vedersi e alla faccia della grandine e della pioggia potete dormire sonni tranquilli che il cattivo tempo danni non ne può fare. Già[:(!] il cattivo tempo no, ma il bel tempo invece si e parecchi anche[:(!]! Quello che non sempre si prevede prima si scopre purtroppo dopo, finita la pioggia e tornato il sereno emerge tutta l'idiozia di aver fatto questo telo di un bel grigio e neanche troppo chiaro, con la parte superiore mooolto spessa per la grandine e lievemente più scura. E' bastata una giornata di solleone per far raggiungere la temperatura interna di 52/53 gradi con conseguente scollamento della formica delle dinette e un preoccupante scioglimento dei sigillanti esterni che ho trovato come tanti fili di mozzarella dal tetto in giù. Questo nonostante avessi messo le cassette di plastica tra tetto e telo per far circolare l'aria e per far defluire la pioggia. Inutile dire che ora il telo giace nel suo saccone inusato perchè a Roma abbiamo 2 giorni di pioggia e 20 di sole. Per non parlare del fatto che se a te il camper serve il giorno seguente ad un temporale il telo ha decuplicato il suo peso e non c'è verso di piegarlo correttamente senza farsi il bagno integrale e comunque una volta piegato il saccone non lo alzi più. Morale, forse se lo avessero fatto bianco e con prese d'aria sui lati si sarebbe potuto evitare il problema del surriscaldamento interno, ma i problemi logistici derivati dalla scomodità di metterlo e toglierlo sono comunque superiori ai benefici. Io penso che vada bene solo per chi abita in zone fredde e lo lascia a lungo senza muoverlo, perchè è impensabile un suo uso settimanale. Specialmente dopo un viaggio lunghissimo di ritorno l'idea di combattere con quel bestione è scoraggiante e alla fine non lo usi più. Ora sto cercando qualcosa di più leggero che magari protegga solo dal sole e al diavolo la pioggia.

Il posto al coperto ci sarebbe, sono le 750 euro l'anno che danno fastidio. Mi fa piacere che tu non abbia riscontrato questi problemi magari è diversa la misura, la fiamma lo fa piccolo medio e grande e il mio è il più grande, ma a parte la difficoltà di levarlo e metterlo che alle volte può essere anche dettata dalla forma del mezzo, la questione del caldo non è soggettiva ma oggettiva. Il mezzo col telo passa i 50° e senza telo arriva a scarsi 30/34 gradi. E parliamo appunto del cover premium fiamma di ultima generazione comperato da Costantini un mese fa. Per quel che riguarda la pulizia è molto relativa la cosa, infatti se non piove per giorni e giorni il telo sopra si riempie letteralmente di terra e sabbiolina che noi Romani specialmente con lo Scirocco conosciamo bene; ecco se ci fa un bell'acquazzone sotto ti ritrovi una bella sporcata di prima qualità visto che il tetto è impermeabile ma i lati no, o almeno molto di meno. E una volta che il telo si comincia a sporcare e vuoi toglierlo bagnato ti accorgi di quanto di quello sporco si trasferisce sul mezzo e su di te.[:D] Comunque tutte le chiacchiere della praticità sono relative, ma quella del caldo no. Ditemi voi se senza telone vi è mai capitato che si scolli la formica delle dinette.

Tra tetto e telo si forma una intercapedine, è vero, ma solo sulla parte piatta, sulla mansarda è aderentissimo. Inoltre sotto al telo non circola assolutamente aria in quanto le pareti laterali sono fatte in modo da restringersi alla base del mezzo e le cinghie di fissaggio lo stringono come un pacco regalo. Sto pensando di farci parecchi fori per arieggiare e consentire il passaggio dell'aria ma così la solidità e l'impermeabilità vanno a farsi benedire.

Il telo che ho io Cover premium Fiamma ha tutta la fiancata apribile ed arrotolabile, ma le chinghiette di fissaggio non sono molto solide, è bastato tentare di fissarne una per strappare un pochino il telo.