Girare l'Europa in camper

Capisco che poteva sembrare quello che hai pensato. Mia figlia piccola ha la loro età e ha girato molto all'estero per studio sfruttando quella opportunità. Conosco solo quella parte e non mi sono mai interessato delle altre opportunità lavorative che ora hanno i giovani. Se si sentono è giusto che ne approfittino finché possono. Ho chiesto di remoto proprio per sapere quale era l' attività che gli consentiva di pianificare un tale viaggio in quanto sono rimasto agli Youtuber e poco più. Loro sono stati gentili a rispondere.

Gia' e' discutibile che servano per gli altri continenti ma certamente per Europa e Nordamerica Unimog e altri mezzi del genere sono solo un aumento enorme di costi, burocrazia e difficolta' pratiche.

Se andate in USA il Ducato non lo hanno mai visto e quindi non troverete neppure una vite, ne chi lo puo riparare. 
Guardate piu a uno Sprinter che invece sono venduti e aprezzati in USA da sempre e stesso identico modello uguale a quello venduto in Europa e quindi immagino che sia molto piu facile reperire ricambi e ripararlo.
 

Probabilmente (vista anche l'età) avrete già visionato su Youtube tutto e di più su chi ha fatto scelte come la vostra.
Sicuramente li avrete visti (e ve li hanno già suggeriti), ma credo che i The Nirvan possano essere un buon spunto per voi, se ben ricordo hanno speso circa 7000 euro per il mezzo (un Ducato X244 passo corto, tetto basso, poca o zero elettronica...) ed altri 2/3000 euro per allestirlo.

Niente di che, ma ne è uscito un mezzo molto compatto ed "anonimo", e seguendoli, dopo più di un anno che viaggiano (dall'Alaska al sud america, ora sono in Nicaragua) devo dire che non hanno mai avuto problemi tecnici non superabili

Lo hanno preparato in Italia e poi spedito in Canada via nave

Chiedo quindi scusa se li conoscevate già (di certo direi...)

Devo anche dire che il mezzo che avete trovato potrebbe fare il caso vostro, ma secondo me è meglio un bel furgoncino anonimo, non ha l'aspetto di un "vero camper", per cui in molte situazioni è un discreto vantaggio (ad esempio dormire in qualche parcheggio o in città). Ed in un viaggio del genere, la lamiera è sempre la lamiera... (più robusto, niente infiltrazioni, più sicuro in caso di tentativi di effrazioni, incidenti.. )

In tutti i modi, alla vostra età, è la scelta migliore che potevate fare, tantissima invidia ma sopratutto un immenso in Bocca al lupo, vi attendono esperienze favolose... se nel caso aprite un blog video, fatecelo sapere

Bravissimi ad essersi costruito un van personalizzato
Ma alcune cose :
Bombola gas non in camera stagna con scarico esterno
(non sarebbe ammessa alla revisione)
e in caso di tamponamento manca la valvola Truma Security

Griglia fornello gas non fissata ;(è un modello civile),
e pertanto in frenata forte arriverebbe alla testa del guidatore.
Non si vede coibentazione dietro alle perline il legno , speriamo bene.

Un poco alla volta forse provvederanno a modifiche.

A parte gli ottimi consigli ed i "simpatici" sproloquii che vi hanno fornito questi "vecchi" camperisti e si sà il vecchio "che non può più fare consiglia" sto scherzando eh... appartengo alla categoria.
Ma vi domando non avete pensato di comperare un mezzo direttamente negli Usa coma hanno fatto Paolo e Angela di "Beyond The Trip"  loro hanno acquistato un'auto 4x4 vecchia, ma ancora buona, penso si possa fare anche  con i van, ci sono anche i Fiat Ducato marchiati diversamente ma uguali , risparmiate il trasporto ecc. pensateci. 

Anche perchè in US la corrente è a 110V
e la frequenza 60Hz e niente funzionerebbe
correttamente a patto di modifiche sostanziali.

...e sistemare la tenda separazione magari dandoli una bella inamidata da farla sembrare lamiera...e per i servizi igienici li vedo bene organizzati sistema ""alla nature"" 

Vero, in USA il Ducato è presente come Ram Pro Master (con motori differenti), ed è molto utilizzato per costruirci un van.
Basta digitare su Youtube "Ram Pro Master van"... questa coppia di "fanatici" ad esempio lo ha preparato in modo un pò "aggressivo", ma di esempi se ne trovano anche di più "sobri"



... tipo questo


Riguardo alle normative sugli impianti ed accessori, andranno valutate quelle locali (in questo caso USA), e per il loro rispetto, ogni "allestitore fai da te" risponderà per sè di ciò che fa... e sopratutto pubblica online.

Ho visto i filmati e penso che questo sistema di vita dovrebbe rimanere limitato e di nicchia, perchè con il fatto guarda che bello, guarda che bravi, lo faccio anch'io, non è certo un buon esempio di viver viaggiando in particolare sotto il profilo normativo e igienico/ambientale se poi viene adottato qui da noi e in Europa in genere, dove abbiamo visto che già qualche nazione sta prendendo provvedimenti. Per il resto hanno a bordo meno di quello che noi portiamo per un fine settimana e mia moglie dovrebbe vedere 

Dato il numero crescente non è difficile prevedere restrizioni e normalizzazioni, come di recente è successo in Portogallo. L'esempio viene dal Messico dove girano i due youtuber più conosciuti come Stepsover e Beyond The Trip in un territorio immenso poco abitato ma costantemente attenzionati dalla polizia con cortesia e senza l'arroganza tipica, quindi direi che per ora si pò fare in futoro chi vivrà vedrà. Il nostro interlocutore o la nostra interlocutrice, dice di volersi appoggiare a strutture come campeggi e parcheggi preposti quindi  risolvendo alla radice le problematiche citate, la migliore via è l'alternanza libera quando si può e strutture quando necessita, questa è la libertà del camperista o vanlifer  se così non sarà gira per camere,case o alberghi, non prendo in considerazione le caravan perchè non amo le baraccopoli in stile italiano.

Sul "dovrebbe" rimanere di nicchia non so chi posa stabilirlo, questi viaggiatori hanno i loro profili sui social più diffusi, se qualcuno ritiene utile dargli dei consigli, più che scriverlo qui su COL (dove questi vanlifer non pascolano di certo, e dove siamo tutti "anzianotti") glieli può sempre suggerire direttamente su Youtube, Instagram, Facebook, o alle strette, segnalarli alle autorità, in modo che provvedano ad andarli a controllare.

Per quanto mi riguarda mi piace molto guardarli, ne sto seguendo a decine, dagli ottimi Stepsover, ai  "teneri" Beyond The Trip, passando dai "mezzi zingari" a quelli altamente professionali.
Quanto possano essere conosciuti o (più o meno) famosi lo si evince dal numero di chi li segue, li aiuta con consigli o donazioni e certamente anche chi li critica aspramente.
Sono profondamente grato a COL, dove partecipo da 15 anni, ma bisogna rendersi conto che forse la nicchia siamo proprio noi, i "soliti" utenti ("anzianotti") che se la raccontano da anni ed anni.

Se solo "osate" mettere naso su qualche social di camperisti (Facebook, Youtube, Intsagram ecc), potete toccare con mano cosa il mondo (camper) stia diventando, un pot-pourri di tutto, giovani, inesperti, esperti, novizi, famiglie, vanlifer, solitari, fanatici, furgonisti,... di tutto. E tutti a chiedere o elargire consigli, dal gas, alle litio, tutto di tutto, e risposte che fioccano a raffica, spesso tutto ed il contrario di tutto, hai voglia ad approfondire come abitualmente si fa qui su COL...

Tentare di imbastire su FB un discorso come quello che stiamo facendo qui è impossibile, tempo tre interventi e scatta la rissa, e la cosa triste è che sembrano avere tutti ragione.

Tornando a questi vanlifer (che vi ricordo, sono tanti, ma tanti tanti, ed in continuo aumento esponenziale) sono per la maggioranza giovani o "quasi giovani", e dove credete che si ritrovino a scambiarsi opinioni, idee suggerimenti? Su COL?
Ma neanche per sogno, il loro mondo sono i social, e chi meglio dei giovani si "ciba" di social?

Ed ecco la ricetta per il mix esplosivo, giovani che desiderano viaggiare con 4 ruote, che interagiscono con esempi che trovano nel loro girovagare social, quindi cosa di meglio che dare un'occhiata su Youtube (immediato, accattivante), Instagram ecc e prendere nota di quello che altri come loro già hanno iniziato a fare?

Normative? Comportamenti corretti? Rispetto delle regole? Rispetto degli altri camperisti (ma loro li chiamano vanlifer)?
Non saprei cosa dire, se non che questa enorme massa di "novelli viaggiatori" si diffonde sempre più, sembra quasi inarginabile.

L'app che più conoscono i vanlifer nostrani è la "solita "Park4night", ma a differenza di molti di noi, per il vanlifer è utile per trovare lo "spot" giusto, magari un posto dove già due camper sarebbero in odore di multa, machissene...
Si, perchè la parola "punto sosta" ormai è obsoleta (vedi sempre il discorso età)... ora si chiama "spot", o col vezzeggiativo "spottino".

Ma se allarghiamo la nostra "stretta" prospettiva, l'orizzonte mondiale è come al solito "più avanti" (non necessariamente in meglio o peggio), e lì giovanotti che "pestano" ce ne son e parecchi, in tal caso Park4night è poco, meglio affidarsi all'app "IOverlander", più "sul pezzo" a livello mondiale.

I vanlifer "nazionali" stanno nascendo, che assumano comportamenti più o meno consoni lo potete solo vedere guardando qualche loro video, e su questo caro Ezio ti do ragione, i comportamenti non propriamente corretti che assumono sono un pessimo esempio.

Solo per curiosità, ecco un paio di video (pubblici) di un paio di "noti" vanlifer italiani, multati per campeggio in zona vietata in Sardegna
La cosa imbarazzante è che nei casi in cui la forza pubblica gli eleva una contravvenzione, i "supporter" che li giustificano sono la stragrande maggioranza, i commenti sotto ai loro video dicono tutto sul tipo di potenziali emulatori.
Con buona pace dei punti sosta da sogno che svaniscono di giorno in giorno, e dei sempre maggiori divieti che fioccheranno in futuro




... e se chiedi dove fanno CS, ecco la risposta (sempre su social con profilo pubblico)



 

""La cosa imbarazzante è che nei casi in cui la forza pubblica gli eleva una contravvenzione, i "supporter" che li giustificano sono la stragrande maggioranza, i commenti sotto ai loro video dicono tutto sul tipo di potenziali emulatori.
Con buona pace dei punti sosta da sogno che svaniscono di giorno in giorno, e dei sempre maggiori divieti che fioccheranno in futuro...
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Secondo me a loro non gliene frega un be l nulla ,loro sfruttano un ""buco""inteso come  per farsi belli e poi si butteranno su di altro argomento in cerca dei soliti tanti "" vorrei ma non posso ..."'...e ne sfruttano il loro sognare 
Da me un clic la prima volta ,neanche a tutti , li vedo sono come degli affaristi sfruttatori 

Chissà come mai il meglio è sempre casalingo, certo che i signori citati rovinano la piazza per tutti, augurare loro del male non sarebbe estetico ma una maggiore attenzione delle forze dell'ordine nei loro confronti non sarebbe male.
Per i sostenitori di questi fulltimers poveri di spirito e scarsamente dotati  riflettono la loro pochezza nell'immedesimarsi in simili esempi.  Nonostante l'età i mio sento più vicino ai vanlifers che agli ingessati colleghi di camperonline. Infatti la questione Portogallo la vivo con dispiacere era un'ultimo modo per imboscarsi in mezzo ai giovani surfers non essendo nè giovane nè surfer.

Condivido ogni tua parola.. Portogallo compreso...

Se si ha intenzione di girare in USA non ha senso portare un mezzo europeo o, peggio, un mezzo da "guerra"
Si compra un "Class C da 24/26'" usato, 8 metri di camper là sono come girare con l'ape sulle strade della liguria.
La sosta libera è praticamente vietata ovunque ma non mancano sicuramente le aree con attacchi per bianche, nere, luce, tv.

Gli USA sono la riserva del campeggiatore, peccato che con quei mezzi si facciano 2 km con un litro di benzina :).

 

Se hai un camper e un van non ci sono problemi.