Webasto di serie su RT: perchè non più?

Quando i camper non saranno piu a gasolio ma a benzina, i vari Webasto e simili saranno installati nella loro versione a benzina, che gia esiste.

Quando poi i camper saranno elettrici, allora ne parleremo ma forse non faremo in tempo
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Tommaso IZ4DJI

www.iz4dji.it

Ho capito che l'autonomia del gasolio è eterna. D'altro canto dover cercare il gas, se proprio fa strafreddo, una volta a settimana, non è un problema così gigantesco.
Per cui si torna al qusito iniziale: non lo mettono perché la stragrande maggioranza dei clienti non vede la ragione per spenderci soldi.

Poi è ovvio che quando mi preparero' per il giro del mondo mi porro' il problema...

e come ha detto qualcuno qui,
la volpe e l uva...
come mai webasto è il sistema più diffuso
nell ambito trasporti?
pensate a godervi le vacanze , che è meglio...
LUIGI SANTONI

.....appunto!!!

Nessuno mette in dubbio la comodità del gasolio ma non è scomodo neppure il gas; naturalmente parlo per mia esperienza ma so che continuerò a dare sempre preferenza a questo combustibile.

Se poi molti marchi non hanno mai considerato il riscaldamento a gasolio un motivo ci sarà pure.
Che poi venga seguito anche dai marchi (titolo del 3d) che hanno sempre sponsorizzato il gasolio significa che la motivazione prende ulteriori consensi.

So per certo che un riscaldatore a gasolio inquina ben meno di una caldaia domestica però io credo stia diventndo importante crearsi una 'coscienza ecologica' e non sia corretto giustificarsi nel 'così fan tutti' o un 'io faccio meno di altri'.

Personalmente mi domando sempre se quanto faccio o scelgo possa essere fatto anche senza danneggiare l'ambiente pur tenendo sempre presente che dobbiamo pur vivere anche a costo di molti compromessi.

 
Alessandro

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La vita è un viaggio,
chi viaggia vive due volte.

In risposta al messaggio di pungitopogigio del 04/04/2017 alle 10:26:42

e come ha detto qualcuno qui, la volpe e l uva... come mai webasto è il sistema più diffuso nell ambito trasporti? pensate a godervi le vacanze , che è meglio... LUIGI SANTONI

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ma che razza di commento è?
Se voglio me ne compro 15. Non vedo la ragione di farlo. Come del resto non la vede la maggioranza delle persone

In risposta al messaggio di ledzep del 04/04/2017 alle 12:13:09

ma che razza di commento è? Se voglio me ne compro 15. Non vedo la ragione di farlo. Come del resto non la vede la maggioranza delle persone

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come che razza di commento è?
è un commento come tanti,
e il tuo che commento è , visto che se vuoi te ne compri 15,
e 14 sicuro te li batti sulla fava.....
io seguito col gasolio, si vedono passaggi dal gas al
gasolio , casomai , non viceversa.
stai tranquillo che il mio webasto non ha mai avvelenato nessuno,
basta fare manutenzione.
LUIGI SANTONI

Se in tutta europa le bombole di gas fossero tutte uguali e intercambiabili e con lo stesso attacco, probabilmente converrebbe andare a gas.

Però ogni stato ha le sue, non intercambiabili, quindi se arrivo in Germania, posso anche comperare una bobola Tedesca, pagare la cauzione, e collegarla avendo l'adattatore. Ovviamente btto la mia Italiana a fianco di un cassonetto. Poi dopo qualche giorno sono in Francia, compero la bombola Francese, altra cauzione, altro adattatore, butto al cassonetto la bombola tedesca, e così via.

Però, anche in Italia, se ho una bombola Liquigas e finisce, compero una Agipgas perchè trovo solo quella, butto la liquigas etc, perchè ogni marca ritira solo le sue.
In Italia le cauzioni sono 8 - 10 euro e quindi si puo anche buttare, ma all'estero ho letto di cauzioni di parecchie decine di euro.

La soluzione sarebbero le bombole ricaricabili alla pompa, come usano praticamente in tutta europa, ma in Italia sembra esserci probemi a rifornirsi, finchè non sarà chiarito da una specifica norma, anche questa utile possibilità non è conveniente.

Ricapitolando, secondo me chi viaggia in Italia fa bene a scaldare a gas, tantopiu se fa montagna, ma chi viaggia piu che atro all'estero ha nel riscaldamento a gasolio uno strumento impagabile che ti evita di passare ore a cercare bombole in giro senza neppure sapere dove e come.

In estate anche in nordeuropa una bombola fa circa due settimane, ma in inverno molto sottozero, ogni 2,5 o 3 giorni puo servire una bombola e casomai bisogna andare in giro a cercarla, fare anche parecchia strada, chiedere dove trovarla, insomma casomai perdere una mezza giornata solo per questo.

Si potesse avere la bombola ricaricabile/bombolone, un distributore con GPL si trova molto piu facilmente e ci sono anche apposite app che te lo indicano.


 
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Tommaso IZ4DJI

www.iz4dji.it

scusate, di nuovo: la domanda non era "cosa è meglio" ma "perché molti allestitori non offrono il diesel"

la risposta è semplice: perchè il 99% dei clienti non usa il camper in modo da apprezzare i limiti di autonomia del gas e quindi se ne frega.


limiti di autonomia che anche per chi viaggia molto, come me, sono molto lievi. Inesistenti in estate e possibili  in inverno solo per viaggi itineranti, in nazioni diverse, che durano più di dieci giorni.

Questi sono i fatti. Poi ognuno preferisce quel che vuole.

In risposta al messaggio di dromos del 04/04/2017 alle 16:20:03

Vorrà dire che nei nostri viaggi metteremo in conto qualche giornata alla ricerca delle bombole da sostituire e quando le avremo trovate brinderemo senza fare scintille. La comodità non è un pensiero, ma un dato di fatto.

E neanche la sicurezza. Voglio bene anche a quelli che non ammetteranno mai di avere torto. in fondo siamo camperisti.   fantasticfly

...

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Ciao dromos,

visto che in queste pagine non siamo in molti ad accontentarsi del gas penso che questo tuo scritto sia rivolto anche a me.

Se così fosse posso garantirti che non mi sto arrampicando sugli specchi e non mi costa affatto ammettere un mio torto ma posso assicurarti che nella mia vita di vagabondaggi in camper non ho mai avuto difficoltà con il gas pur avendo fatto nel periodo estivo lunghi viaggi in diversi paesi dell'Europa e non solo.
Le classiche 2 bombole da 10 kg. che sono la scorta di quasi tutti i camper mi sono sempre bastate ed avanzate.

Sempre in camper e sempre in libera facevo le vacanze natalizie con i bambini su varie pista da sci ed ancora non si usava nei camper il riscaldamento a gasolio.
Anche in questo caso sempre autosufficiente con quanto mi portvo da casa.

Ammetto anche di non amare più il freddo ed ora i viaggi invernali li faccio dove trovo temperature miti ma non certo per il pensiero delle bombole.

Qualora dovessi trovarmi in difficolta per eventuali variazioni delle mie preferenze in fatto di viaggi mi adeguerò di conseguenza.

Allego una foto fatta durante le ultime vacanze natalizie dove un fornitore di gas ci ha portato il rifornimento direttamente al camper comprese anche le rarissime Beyfin in vetroresina, è bastata una telefonata. 



Siamo a Cagliari.

Pertanto e ritenendomi rispettoso della libertà altrui non ho assolutamente niente in contrario con chi non condivide le mie stesse posizioni (ci mancherebbe) ma chiedo una analoga posizione dagli altri.

Ciao e buona serata.


 
Alessandro

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La vita è un viaggio,
chi viaggia vive due volte.