Freni fumanti

In risposta al messaggio di Bicio90 del 06/08/2021 alle 13:16:58

Ciao a tutti,mi aggancio a questo argomento per chiedere un consiglio: In discesa le marce vanno tenute basse, e fin qui non ci sono dubbi, ma a quanti giri posso tenere il motore anche per diverso tempo prima di poter dare

un colpetto ai freni? Cerco di non superare mai i 3000 giri ma se posso lo tengo spesso e volentieri sui 2500. La meccanica è Ducato Maxi 244 motore 2.8jtd 146cv (telaio Alko) e viaggio sui 36-37 quintali. Grazie

...

Dipende dalla discesa, se 3000 giri bastano ok, ma se necessario si può arrivare senza problemi a 4000 giri, poi gran frenata secca, in modo da riportarsi almeno sui 3000 giri, e continuare così.
Ovviamente in questo modo, i 4000 giri vengono tenuti per poco.
 

Tutti a disquisire sul tipo di mezzo, quando fai l'autista non puoi prescindere dal mezzo che ti danno quindi devi imparare a guidare. Ti hanno gia' detto in mille modi come affrontare una discesa, indipendentemente dal mezzo che hai, e se si forma la coda dietro, appena puoi ti fermi e accosti, non dimentichiamoci che siamo in vacanza

In risposta al messaggio di salito del 06/08/2021 alle 00:27:22

...patentato in montagna..imparato subito ..con un gli sci ...con la slitta...mai neanche con la bici... ...tante piccole frenate

forse sarebbe successo anche a me che di Km e discese ho cominciato direi presto.scendendo in Norvegia da mi pare Juvassitta a un cero punto acceso spia o allarme sonoro.messo la 1 e continuato fino in fondo.senza allarme magari avrei rovinato i dischi mah

provate a fare la discesa del Nido dell'Aquila e poi me la raccontate ...10 km quasi tutta in 1 marcia, condizionatore acceso, ventola al massimo (inversori accesi come negli aeri ), ma quando sono arrivato in fondo, meno male che il semaforo dell'incrocio era verde e sono passato perché il pedale era in fondo e con dischi da telaio pesante...

Effettivamente anche in Norvegia non si scherza ma, in oltre 30 anni che vado a giro in camper questa discesa mi ha messo davvero paura..

Massimo

I freni... Bisogna saperli usare, troppe volte vedo su discese anche non ripide, dal mezzo che mi precede, gli stop continuamente accesi, dall'inizio della discesa fino alla fine.
Tutto sta nell'avere la percezione di quello che succede tra disco e pasticca quando sono a contatto per diversi minuti, e questa percezione non tutti ce l'hanno, quindi?
Puzza di bruciato quando va bene, dritti quando va male.

In montagna, oltre alle vie di fuga per i mezzi pesanti dovrebbero inventare dei cartelli che illustrino come usare al meglio i freni ed il motore.

Ciao

In risposta al messaggio di camperistadoc del 07/08/2021 alle 09:48:15

I freni... Bisogna saperli usare, troppe volte vedo su discese anche non ripide, dal mezzo che mi precede, gli stop continuamente accesi, dall'inizio della discesa fino alla fine. Tutto sta nell'avere la percezione di quello

che succede tra disco e pasticca quando sono a contatto per diversi minuti, e questa percezione non tutti ce l'hanno, quindi? Puzza di bruciato quando va bene, dritti quando va male. In montagna, oltre alle vie di fuga per i mezzi pesanti dovrebbero inventare dei cartelli che illustrino come usare al meglio i freni ed il motore. Ciao

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Veramente te lo insegnano a scuola guida come comportarsi in discesa, purtroppo quasi tutti si dimenticano come guidare

In risposta al messaggio di maxime del 07/08/2021 alle 09:08:56

provate a fare la discesa del Nido dell'Aquila e poi me la raccontate ...10 km quasi tutta in 1 marcia, condizionatore acceso, ventola al massimo (inversori accesi come negli aeri ), ma quando sono arrivato in fondo, meno

male che il semaforo dell'incrocio era verde e sono passato perché il pedale era in fondo e con dischi da telaio pesante... Effettivamente anche in Norvegia non si scherza ma, in oltre 30 anni che vado a giro in camper questa discesa mi ha messo davvero paura.. Massimo

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Io ho fatto la discesa del nido, a dire il vero ne ho fatte anche di peggiori, il problema è sempre quello di cui si parla, bisogna saper usare motore e freni, nel modo corretto, e non succede niente di grave, freni un po più caldi del solito.

...i freni quasi non andavano più...vi é mai capitato?        
               Un paio di volte e mi sono salvato con i flaps e il paracadute dietro...non dirmi che il tuo camper non li monta!! Vabbè, ho capito, non ci sono! Non perderti d'animo, puoi rimediare calzando scarpe risuolate con materiale d'attrito (le calzature Ferodo sono all'avanguardia, eleganti e resistenti).  Funziona così: apri la portiera e metti giù un piede e se non basta anche l'altro. Spero di esserti stato d'aiuto. Saluti.
Bruno 
 

Quando si scende col freno-motore i consumi di diesel sono zero ?

In risposta al messaggio di sergiozh del 07/08/2021 alle 15:17:31

Quando si scende col freno-motore i consumi di diesel sono zero ?

No, solo nei camion che ha no freno motore che agisce sullo scarico e sulla chiusura della mandata del gasolio, il consumo è 0.el resto dei veicoli il Co umo è come se fosse al minimo

E ricordate che se si va a Garmisch e poi si ritorna dalla
discesa molto ripida di Seefeld
ESISTE una alternativa
poco praticata e poco conosciuta
Si scende quasi senza frenare . solo in terza o max seconda
ed è solo a poco più ad ovest.
Si arriva a Telfs



 

In risposta al messaggio di sergiozh del 07/08/2021 alle 15:17:31

Quando si scende col freno-motore i consumi di diesel sono zero ?

Quando si va in discesa e non si preme l'acceleratore non viene iniettato del gasolio (cut-off dettato dalla centralina), dunque il consumo è pari a 0.. Già il Mercedes E Class che avevo agli inizi 2000 lo faceva. Semmai ad oggi può essere diverso in caso il FAP debba rigenerarsi forzatamente e/o l'SCR poichè i gas di scarico devono essere a temperature elevate cosa che in discesa non si ha.

In risposta al messaggio di impiegatodelvolante del 07/08/2021 alle 15:22:53

No, solo nei camion che ha no freno motore che agisce sullo scarico e sulla chiusura della mandata del gasolio, il consumo è 0.el resto dei veicoli il Co umo è come se fosse al minimo

Dovrebbe venir chiusa anche la farfalla in aspirazione.
Da quel che so ci sono anche i retarder idrodinamici e idraulici; sul DAF del mio vicino c'è quello idraulico da quel che mi ha detto.
Anche sul resto dei veicoli ad iniezione elettronica (ovvero tutti i mezzi) c'è il cut-off del gasolio/benzina, non solo sui mezzi pesanti, per motivi di inquinamento.

In risposta al messaggio di il tornitore del 07/08/2021 alle 15:53:18

Dovrebbe venir chiusa anche la farfalla in aspirazione. Da quel che so ci sono anche i retarder idrodinamici e idraulici; sul DAF del mio vicino c'è quello idraulico da quel che mi ha detto. Anche sul resto dei veicoli ad iniezione elettronica (ovvero tutti i mezzi) c'è il cut-off del gasolio/benzina, non solo sui mezzi pesanti, per motivi di inquinamento.

No, chiude la valvola a farfalla sullo scarico,  se chiudesse l'aspirazione, nelle lunghe discese, si riscalderebbe troppo la camera di combustione, bruciando le valvole.
Per quanto riguarda i retarder, all'ultimo scatto della leva di comando, si aziona anche il freno motore. 
Mentre per quanto riguarda il cut off dei normali veicili, non ne sarei così tanto sicuro, basta guardare il consumo istantaneo sul CB, non è mai a 0

ok ho capito il discorso discesa , ma mi chiedo COSA succede al motore quando và tranquillamente verso i 4000 , logico che freno x farlo arrivare verso i 2800/3200 ma appena levo il piede esso inizia a salire vertiginosamente anche oltre i 4000 e appunto mi chiedo COSA SUCCEDE AL MOTORE E SUOI ORGANI e se in questa fase è possibile una rottura di ? ...   . grazie 

p.s. ho entrambi i freni ventilati  iveco 35c13 

carlo

Io ho un telaio ligth, davanti la pinza ha 2 pistoncini , dietro uno solo, in discesa si va piano, quando arrivo arrivo.saluti.

D’accordo con Costantino, light, heavy, Iveco, Ford ... è chi guida che deve adeguarsi al mezzo del quale è al volante. I mezzi degli ultimi anni hanno, secondo me, impianti frenanti adeguati, si tratta solo di utilizzarli correttamente. Non capisco neanche, onestamente, perché dovrei guidare l’auto diversamente dal camper, in auto adotto la stessa tecnica: frenate corte, decise, ma non “a morte” ne’ “a fondo” . Si tratta solo di non prendere la velocità che ti obbliga a farle e frenare per molti meno secondi di quelli nei quali i freni stanno a riposo. Non sono un autotrasportatore, faccio i miei 50.000 km/anno con l’auto e circa 10.000 con il camper . Spesso con il rimorchio, dalla roulotte alla barca. Con il Rimor su Transit e barca da 1800 kg ho fatto svariate volte le autostrade Croate con discesoni lunghi molti km. Nulla di trascendentale, basta non prendere velocità, Moncenisio, Monginevro, Garmish, passo delle erbe sono discese lunghe, ma si fanno senza particolari difficoltà ed io ho un mh su telaio light. Per me frena benissimo, anzi, dopo l’Iveco Daily , mi sembra anche che freni meglio... in discesa, appena posso accosto o rallento per far passare chi si trova dietro, ma non è che poi mi distanzino così rapidamente, vuol dire che proprio piano non vado. Io tendenzialmente non faccio mai superare i 3500 giri al motore in discesa, freno, vado sui 2500 e poi rilascio . Il Descent Hill va bene se proprio c’è un muro, altrimenti si va troppo piano... Qualche centinaio di metri si fanno, ma non di più. Se hai visto fumare i freni significa che li hai veramente scaldati all’inverosimile, ma basta che tu ripensi a come hai guidato e capirai subito come sia meglio fare per evitare che succeda ancora.

In risposta al messaggio di marinox del 07/08/2021 alle 16:26:48

ok ho capito il discorso discesa , ma mi chiedo COSA succede al motore quando và tranquillamente verso i 4000 , logico che freno x farlo arrivare verso i 2800/3200 ma appena levo il piede esso inizia a salire vertiginosamente

anche oltre i 4000 e appunto mi chiedo COSA SUCCEDE AL MOTORE E SUOI ORGANI e se in questa fase è possibile una rottura di ? ...   . grazie  p.s. ho entrambi i freni ventilati  iveco 35c13  carlo

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Nulla, non succede nulla, sono giri "passivi" non sotto sforzo, ovviamente non bisogna superare una certa soglia, solitamente indicata dal colore rosso del contagiri

è proprio questo il punto a 3000 è verde poi è rosso . parto da presupposto che in salita è il motore che traina e tira tutto il resto , in discesa è l'inverso ovvero il motore non si affatica ma si lascia andare e tutto il resto lo spinge ancora di piu e qui' entrano in causa i freni . ma è pur vero che raggiunge con facilità i 4000 o oltre , sicuro e certo che NON succede niente? . una domanda da perfetto ignorante : partendo dal presupposto che in corsa sul piano la frenata maggiore è sull'avantreno ,stessa situazione in discesa ,MA ho l'hill holder ed  è un perfetto aiuto x la ripartenza fra l'altro non conosco l'esatto sistema adottato da iveco ,ma è o sarebbe possibile in DISCESA x il solo fatto che il veicolo è inclinato verso il basso o sul davanti frenare di piu sul retro e meno sul davanti? naturalmente ripristinare in automatico il tutto appena il veicolo torna in piano? , questa è una domanda impropria dato che appena sul piano tutto ritorna normale e quindi i freni sono molto meno sollecitati sul davanti e abili a frenate anche impegnative . è una caz.ata? molto probabilmente si' , ma in fondo qualcosa si puo' sempre dire . spero

carlo