Camperisti ora all’estero

Un amico di mio figlio che ha Ditta di macchine agricole, doveva tornare dalla Cina verso il 20 febbraio. In Italia direttamente non poteva: ha triangolato tranquillamente con la Germania. Controlli? Visite? ZERO
Poi qui si è fatto "tamponare": negativo .. ma per quanto riguarda l'organizzazione poteva anche avere pipistrelli e pangolini in tasca

Certo, alla fine gli unici contatti sono quando si fa gasolio, la spesa o la reception di un campeggio. Ma non è un contatto stretto e prolungato e poi ci si lava subito le mani.
Il gasolio poi in quasi tutta europa ormai si fa self con pagamento con carta di credito direttamenet su ogni pompa.

Unico posto dove si sta in ambienti un po affollati sono i traghetti, e in Agosto ne dovrei prendere 12/13 circa, ma in quelli brevi si sta in camper, in quelli piu lunghi si sta sul ponte esterno, con giaccavento, cappuccio e una bella ventilazione.

Certo non andrei a Londra o Glasgow ma neppure in cittadine dove devo prendere un bus o entrare in un museo.

 

C è chi può e chi no. Ora ad esempio sto facendo il nonno a casa di mia figlia che è medico e da poco è andata a fare una visita domiciliare a un caso " particolare" . Come vedi c'è anche chi non scappa davanti alle difficoltà e alle proprie responsabilità.

Avevo pensato quest'anno di fare un viaggio in Australia percorrendo tutta la costa ovest e fermarmi prima di raggiungere la nazione qualche giorno a Singapore. Ormai ho rinunciato, troppo rischioso, più che altro per la vicinanza con i passeggeri durante i voli e negli aeroporti, mentre in Australia forse sarebbe più sicura che qui da noi, considerata la scarsità di popolazione di quelle zone.
 

Nessuno scappa, infatti io vado in ambulatorio a lavorare ogni giorno con tutti i rischi che ne conseguono, stando a strettissimo contatto con le persone, e chiunque, anche senza saperlo potrebbe essere portatore.
Si prende le normali cautele che si sono sempre prese, e si spera che tutto vada bene.
Se sono destinato a prenderlo lo prenderò, e si spera di passarla senza grossi problemi.
A me non è che faccia piu paura o preoccupazione di tanto visto che sono in buona salute.

Però, in Agosto comunque chiudo e vado via e quindi preferisco andare in bei posti con poca gente dove sarei comunque andato.

La scelta di non avere figli e quindi di non essere poi nonno, la ho fatta coscientemente tanti anni fa.
Certo casomai sono stato egoista, ma è stata una scelta di cui sono contentissimo.

Mio figlio era stato messo in isolamento ieri, per contatti con pazienti a rischio, ma oggi è stato "liberato". Non so se perchè il rischio si sia rivelato inferiore o perchè servono medici. In effetti leggo che in Lombardia saranno chiusi gli ambulatori di base e i medici impiegati in ospedali. Lui stasera avrebbe una guardia medica, ma è in attesa di sapere se deve fare quella o altro 


 

Per chi - come me - non ha capito subito , preciso che il tedesco ritenuto primo infettato europeo, e' un dipendente Webasto.

Tommaso, la mia era una considerazione generale, nulla di personale, ho capito da tempo che lavoro fai. Dico solo che qualcuno potrebbe anche fare l eremita, ma se non è il virus potrebbe essere qualsiasi altra cosa.

Certo, io penso che sia molto piu pericoloso rimetterci le pelle nei 20+20km che faccio in auto ogni giorno che per il virus.
Spesso le cose che facciamo abitualmente ci sembrano sicure perchè si fanno sempre, mentre le novità ci sembrano cose piu pericolose, ma solo perchè sono novità.

 

Mah, caldo umido, luogo chiuso e frequentato, basta che ci sia denro uno contagioso che diventa una strage...io piuttosto andrei in montagna, piccolo campeggio isolato e fare escursioni all aria aperta e su sentieri poco battuti.

Certo che viaggi in aereo, dove si sta in aeroporti pieni di gente e nell aereo stesso, non è l ideale e fai bene a evitare, ma in camper, dove non si viene a contatto con altri se non molto sporadicamete, non vedo controindicazioni.

Andate dove vi pare, ma per favore , non facciamoci sempre riconoscere.

Turiste italiane tentano di scappare dalla quarantena:

https://www.niusdiario.es/socie...

Coppia di camperisti si presenta spontaneamente all'ospedale. Che coraggio, abbandonare il loro povero motorhome Rapido...

https://www.castelloninformacio...

 

Penso che sia auspicabile muoversi il meno possibile perché si sa come si sta quando si parte ma non quando si arriva. Poi ognuno si regoli secondo coscienza

No, parlavo delle terme

Si, certo, alle Maldive il clima è ottimo.

Quanto alla Webasto, ora capisco perché mi é sempre stata sugli zebedei...(scusate, non sono riuscito a trattenermi da fare la battutaccia).
Quanto alle Maldive, il problema dei soggiorni offshore, é la mancanza di assistenza ospedaliera. Giá si rischia normalmente, poi in questa emergenza, vuoi mai che si debba ricorrere ad un ospedale di standard minimamente europeo, dotato di respiratori; ho fatto alcune stagioni di lavoro alle Maldive, ho sempre avuto il medico europeo fisso a villaggio, ma per ben due casi, ho dovuto spedire a Colombo (Sri Lanka) due turisti, uno per infarto e uno per puntura di Stonefish. Erano tre quarti d'ora di elicottero e altrettanti di volo privato, per fortuna costi coperti dalle assicurazioni. Stranamente la situazione era piú semplice in Kenia e Tanzania, essendoci a Nairobi l'Aga Khan University Hospital, standard di eccellenza tipo clinica svizzera.
Quanto ai figli, anche io per decisione condivisa sia con la prima, che con la seconda moglie, non ne abbiamo voluti. Non mi pento, onestamente, anche se, essendo separato dalla prima, e vedovo della seconda, sono consapevole che nessuno verrebbe ad accudirmi se finissi in ospedale. I miei parenti sono negli USA o sarpagliati un po' dovunque, le adorate nipoti una a NY e l'altra a Honolulu, l'unica sorella anziana e paercchio malmessa, a Lugano.
Quanto a girare in camper, a mio parere la cosa risulta sicura, gli unici contatti sarebbero per rifornimento carburante, supermercati e carico scarico acqua, Basta attrezzarsi adeguatamente. Ma anche qui il rischio sarebbe di finire, durante il viaggio, in un ospedale mediocre...per quanto non lo si pensi, alcuni ospedali in Germania sono quasi da..."paese in via di sviluppo", parlo per esperienze vissute (per fortuna non dirette).
Cosa diversa per la Scandinavia; tra l'altro in caso di bisogno, in Finlandia l'apparato sanitario é di prim'ordine, e poi conto pesonalmente parecchie conoscenze e qualche amicizia, avendoci vissuto per lavoro per 5 anni.
Il camper é pronto a partire, vedró come butta dopo Pasqua.
(poi c'é sempre il Monte Cimone (1.600 m.), qui a due passi sull'appennino modenese...)
 

Monte Cimone è provincia di Modena, almeno la maggior parte e la Vetta che è 2.165 m.
Forse tu ci arrivi dall altra parte .

Mia foto del 1994 sulla vetta del Monte Cimone, nei pressi dell Osservatorio dell Aeronautica Militare
Li sicuramente l aria è buona e fresca



Certo che il vero problema andando lontano da casa è proprio quello di ammalarsi in maniera importante e avere necessità di cure ospedaliere.
Ma puo succedere per tantissime altre cause, infarto o altro, che forse sono anche piu frequenti e probabili.




 

Faccio Regio Emilia, Scandiano, Sassuolo, e poi su dalla Val Secchia...Lama, fino al Pian Cavallaro (1.880m). Poi a piedi sul Sentiero dell'Atmosfera...