Il vino fa male

In risposta al messaggio di dani1967 del 24/05/2023 alle 14:30:25

Io non ho mai pensato che le canne facciano bene, ben lungi. E anche l'uso terapeutico va laddove, come per ogni medicinale, i benefici superano i danni. La questione è che i danni sono del tutto paragonabili a quelli dell'alcol,

compresa la possibilità di avvicinarsi ad altre dipendenze. L'abuso di alcol ha dei meccanismi molto diversi da digerire meglio l'arrosto, ma per chi ne abusa è una manna, trova litri di Tavernello al supermercato e nessuno gli chiede nulla.  Mentre per il possesso di una canna, anche se non se ne abusa, come si legge qui, lanciafiamme. Ci credo che non si voglia partire da numeri e dati scientifici, tutto questo non ha nulla di razionale. Che poi non vuol dire fare cartelloni pubblicitari fumatevi cannabis, quando peraltro ovunque viene liberamente pubblicizzato anche il più dannoso degli alcolici. Qui sopra oltretutto è emerso che la famosa quantità non dannosa è mezzo, mezzo bicchiere al giorno.

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Vedi che la giri come vuoi tu. Il lanciafiamme era riferito alle coltivazioni, non al fumare una canna. Pensavo lo avessi capito e invece mi meravigli. Lo riscrivo, alla domanda che solitamente fanno gli amici tuoi al diniego di apporre una firma, chiedono: ha qualcosa contro la droga? E allora rispondo sempre, si un lanciafiamme. E l'ho scritto in italiano. Dove hai letto che era riferito al consumo di una canna? Sei scorretto. Forse i troppi dati ti creano confusione. Se c'è una cosa che non sopporto è quando mi si mettono in bocca cose che non ho detto. 

In risposta al messaggio di ezio59 del 24/05/2023 alle 14:59:17

Vedi che la giri come vuoi tu. Il lanciafiamme era riferito alle coltivazioni, non al fumare una canna. Pensavo lo avessi capito e invece mi meravigli. Lo riscrivo, alla domanda che solitamente fanno gli amici tuoi al diniego

di apporre una firma, chiedono: ha qualcosa contro la droga? E allora rispondo sempre, si un lanciafiamme. E l'ho scritto in italiano. Dove hai letto che era riferito al consumo di una canna? Sei scorretto. Forse i troppi dati ti creano confusione. Se c'è una cosa che non sopporto è quando mi si mettono in bocca cose che non ho detto. 

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Ma povera canapa, usata per fare la carta, fibre tessili, corde, biedilizia, cosa ne può se tra i vari usi, alcuni terapeutici, c'è anche quello di produrre droghe leggere !

https://www.canapaindustriale.i...

In risposta al messaggio di impiegatodelvolante del 24/05/2023 alle 07:31:15

Veramente, non c'è differenza tra alcool e alcool, l 'alcool è alcool,  semmai esiste differenza  tra le  bevande alcoliche La differenza maggiore, sta nel. Tipo di bevanda alcolica che  bevi e quanta ne assumi Bere 2 medie di birra (0,8 l) è differente da berti 0, 8ldi vino o 0,8 l di limoncello

Vero hai ragione, mi sono mal espresso. L' alcol è alcol, ma cambiano i volumi , infatti la quantità presente è indicata così.
.A me pare che più che una crociata per la salute la guerra sia economica. Ci sono una marea di sostanze tipo 1 nei comuni alimenti e su ciò si tace.
In problema casomai è combattere l'abuso che nella fattispecie crea potenzialmente problemi di salute pubblica, perché gli effetti sono ben noti.
Aldo

In risposta al messaggio di Trave71 del 24/05/2023 alle 15:19:37

Vero hai ragione, mi sono mal espresso. L' alcol è alcol, ma cambiano i volumi , infatti la quantità presente è indicata così. .A me pare che più che una crociata per la salute la guerra sia economica. Ci sono una marea

di sostanze tipo 1 nei comuni alimenti e su ciò si tace. In problema casomai è combattere l'abuso che nella fattispecie crea potenzialmente problemi di salute pubblica, perché gli effetti sono ben noti. Aldo

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Difatti mediamente si parla di UA, unità alcoliche.

In risposta al messaggio di dani1967 del 24/05/2023 alle 15:14:13

Ma povera canapa, usata per fare la carta, fibre tessili, corde, biedilizia, cosa ne può se tra i vari usi, alcuni terapeutici, c'è anche quello di produrre droghe leggere !

Ma secondo te, nella tua sapienza è la stessa? Io dico di no. Chissà quanta ne hai sequestrata e controllata!

In risposta al messaggio di ezio59 del 24/05/2023 alle 15:32:52

Ma secondo te, nella tua sapienza è la stessa? Io dico di no. Chissà quanta ne hai sequestrata e controllata!

Devo chiedere a mia moglie, io mi occupo di sassi.

Io vedo una noterole differenza tra la droga e il vino. (non giudico altri alcoolici, non li sopporto, se provo buttare giu qualcosa che e' piu di 15 gradi, devo chiamare i pompieri a spegnermi la gola.
Lo spinello o roba piu pesante si prende, credo, solo esclusivamente per motivi psichici, cambia lo stato psichico.  O no? Ti da euforia, ti fa sentire piu leggero, piu positivo? Almeno cosi leggo. Poi per ottenere lo stesso risultato devi passare pero a roba piu forte. Il vino, almeno per me, e' il piacere del gusto. Da ragazza mi ingolfavo di juice d'arancia, ero una tossica. :) Mi piaceva il gusto. Altro juice no, solo quello.  Ora, faccio esempio mio, mi piace il vino, (sono stata rieducata arrivandio in itlaia, non se ne poteva piu delle bottiglie di aranciata in tavola con i pasti)  mi piace bianco secco, di rosso unica eccezione e' lambrusco ma quello di Sorbara, leggero, chiaretto, gia grasparossa o santacroce e' troppo forte come gusto per me.  A me piace il gusto. Se mi mettono in tavola vino nero fermo, o peggio, vino dolce o semidolce, ne posso mettere nel bicchiere 1 dito e sopra fino all'orlo acqua gasata, giusto per darle un po di colore. Ma anche no.  Io e tantissime altre persone bevono alcoolici come il vino o prosecco per il gusto, non per lo sballo. Anzi, contenesse meno alcool. Ne ho trovato a 8 percento, ma era dolce che ******! Uno invece alcoolizzato, dipende dall'alcool, ne ho conosciuto qualcuno, e' come il sassofonista del gruppo di mio fratello che quando erano in tourne non avendo altro ha bevuto acqua colonia dei altri musicisti... Necessita di alcool a ogni costo.  Lui e' morto anno scorso, aveva superato 80 anni da un po. Ho conosciuto le persone che sono morte di cirrosi, anche giovani.  Ma distinguerei fortemente chi non puo stare senza al costo bere una qualsiasi cosa perche lo richiede suo stato mentale, e chi invece si beve il suo vino preferito perche gli piace il gusto di quello li, con quella pietanza. Il bianchetto fresco con il pesce, barbera con le lasagne.  SI accompagnano egregiamente, a mangiarle e bere acqua, non e' la stessa cosa. Anche se io devo ripiegare con lambrusco se ci sono le lasagne e se non c'e, un dito di rosso e minerale gasata. Mi dicono infatti che sono una barbara... Stasera cotolette ripiene impanate con le carote  cotte, cosa consigliate? Lambrusco o pignoletto? In frigo ci sono tutti due. 

In risposta al messaggio di jana del 24/05/2023 alle 15:54:13

Io vedo una noterole differenza tra la droga e il vino. (non giudico altri alcoolici, non li sopporto, se provo buttare giu qualcosa che e' piu di 15 gradi, devo chiamare i pompieri a spegnermi la gola. Lo spinello o roba

piu pesante si prende, credo, solo esclusivamente per motivi psichici, cambia lo stato psichico.  O no? Ti da euforia, ti fa sentire piu leggero, piu positivo? Almeno cosi leggo. Poi per ottenere lo stesso risultato devi passare pero a roba piu forte. Il vino, almeno per me, e' il piacere del gusto. Da ragazza mi ingolfavo di juice d'arancia, ero una tossica. :) Mi piaceva il gusto. Altro juice no, solo quello.  Ora, faccio esempio mio, mi piace il vino, (sono stata rieducata arrivandio in itlaia, non se ne poteva piu delle bottiglie di aranciata in tavola con i pasti)  mi piace bianco secco, di rosso unica eccezione e' lambrusco ma quello di Sorbara, leggero, chiaretto, gia grasparossa o santacroce e' troppo forte come gusto per me.  A me piace il gusto. Se mi mettono in tavola vino nero fermo, o peggio, vino dolce o semidolce, ne posso mettere nel bicchiere 1 dito e sopra fino all'orlo acqua gasata, giusto per darle un po di colore. Ma anche no.  Io e tantissime altre persone bevono alcoolici come il vino o prosecco per il gusto, non per lo sballo. Anzi, contenesse meno alcool. Ne ho trovato a 8 percento, ma era dolce che ******! Uno invece alcoolizzato, dipende dall'alcool, ne ho conosciuto qualcuno, e' come il sassofonista del gruppo di mio fratello che quando erano in tourne non avendo altro ha bevuto acqua colonia dei altri musicisti... Necessita di alcool a ogni costo.  Lui e' morto anno scorso, aveva superato 80 anni da un po. Ho conosciuto le persone che sono morte di cirrosi, anche giovani.  Ma distinguerei fortemente chi non puo stare senza al costo bere una qualsiasi cosa perche lo richiede suo stato mentale, e chi invece si beve il suo vino preferito perche gli piace il gusto di quello li, con quella pietanza. Il bianchetto fresco con il pesce, barbera con le lasagne.  SI accompagnano egregiamente, a mangiarle e bere acqua, non e' la stessa cosa. Anche se io devo ripiegare con lambrusco se ci sono le lasagne e se non c'e, un dito di rosso e minerale gasata. Mi dicono infatti che sono una barbara... Stasera cotolette ripiene impanate con le carote  cotte, cosa consigliate? Lambrusco o pignoletto? In frigo ci sono tutti due. 

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Non posso dire perché la gente prende il cannabis, io non l'ho mai presa e mille volte rifiutata. Ma il buon gusto è una sensazione piacevole esattamente come fumare. Io non ho mai visto effetti straordinari di chi prendeva il cannabis. Ma sto parlando di gente che non ne ha mai abusato; purtroppo è una realtà che si consce poco, ma ci sono migliaia, milioni di persone che ne fanno un uso non dissimile dal grappino.
Ma andando più sul faceto, anche a me ovviamente PIACE un bicchiere di vino ogni tanto. Il fatto che lo ritenga dannoso non toglie la sua piacevolezza. Ma sarà il mio animo piemontese, ODIO il vino mosso; la nonna di mia moglie mi regalava del lambrusco ogni volta che regolarmente buttavo. Per me il vino è rosso e fermo, salvo qualche raro bianco. Anche il barbera è già troppo mosso.
Ovviamente preferisco un buon bicchiere l'anno che vino annacquato o che. Da quando ho smesso di bere regolarmente, quel poco me lo permetto solo di alta qualità. Se poco deve essere , quel poco più che buono.

In risposta al messaggio di dani1967 del 24/05/2023 alle 16:06:07

Non posso dire perché la gente prende il cannabis, io non l'ho mai presa e mille volte rifiutata. Ma il buon gusto è una sensazione piacevole esattamente come fumare. Io non ho mai visto effetti straordinari di chi prendeva

il cannabis. Ma sto parlando di gente che non ne ha mai abusato; purtroppo è una realtà che si consce poco, ma ci sono migliaia, milioni di persone che ne fanno un uso non dissimile dal grappino. Ma andando più sul faceto, anche a me ovviamente PIACE un bicchiere di vino ogni tanto. Il fatto che lo ritenga dannoso non toglie la sua piacevolezza. Ma sarà il mio animo piemontese, ODIO il vino mosso; la nonna di mia moglie mi regalava del lambrusco ogni volta che regolarmente buttavo. Per me il vino è rosso e fermo, salvo qualche raro bianco. Anche il barbera è già troppo mosso. Ovviamente preferisco un buon bicchiere l'anno che vino annacquato o che. Da quando ho smesso di bere regolarmente, quel poco me lo permetto solo di alta qualità. Se poco deve essere , quel poco più che buono.

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Pure mio marito e' piemontese, trasferitisi da giovani da TOrino a Modena, (lui e altri colleghi giovani perche gli sono state fatte le condizioni molto favorevoli quando aprivano la sede a Modena) facevano arrivare le camionate di Barberam, dolcetto, nebbiolino, corvino. Da Alba.  Quando ci regalavano il lambrusco, lo tenevamo un giorno stappato, poi si poteva magari bere.  Se no finiva sull'arrosto. Abbiamo invitato amici a cena, gente di qua, avevamo dolcetto e barbera, loro lo bevevano come lambrusco, a meta cena occhi lucidi, sorriso ebete, sono usciti barcollando.  :) Ma vivendo qua in pianura al caldo e umido, effettivamente sono quelli i vini adatti, si arriva dalla campagna marci sudati, un bicchiere di frizzante freddo e' quello che ci vuole, dicono. C'e sempre un perche. E infatti ci siamo abituati ocn tempo anche noi. 
Io ero una fumatrice fortissima, ho fumato per anni anche 2 pacchetti al giorno, pero non sono mai riuscita tirare il fumo dentor i polmoni, per me era il gesto rilassante, il rito di accendere la sigaretta, tenerla tra le dita, fumo che saliva.  Ho smesso insieme con mio marito che avevo credo 35 anni cca e mai piu preso una sigaretta. Infatti, era il gesto che mi mancava, in un viaggio lungo, con il caffe, quando leggevo una lettera che mi arrivava per posta.  Quando studiavo un problema sul disegno sul tecnigrafo e cercavo la soluzione.  A volte bastava che sigaretta bruciacchiava tra le dita, stavo bene cosi. Mai su posacenere.  Ma in strada a camminare, non c'era la situazione piacevole per accenderla. Io su canne so quello che leggo nei libri, storie, romanzi, biografie.  

In risposta al messaggio di dani1967 del 24/05/2023 alle 15:34:44

Devo chiedere a mia moglie, io mi occupo di sassi.

, io di geologia non so nulla, mi attirano i terreni fossiliferi. Potrei però sempre intervenire copiando da internet .

In risposta al messaggio di Bicio90 del 24/05/2023 alle 14:12:09

Perdonami ma non posso astenermi dal commentare. Mi spieghi come puoi paragonare in semplici termini di lunghezza un uomo e una mucca, che pesa 800kg? Il nostro intestino è lungo 10 volte il nostro tronco, così come tutti

gli altri frugivori. L'intestino di un carnivoro è lungo 4 volte il suo tronco (quindi molto più corto, necessario per espellere quanto prima tutta la carne in putrefazione dall'intestino) ed ha alcuni enzimi che agevolano la digestione delle proteine della carne, cosa che noi (in quanto frugivori) non abbiamo.  Mi spiace che tu abbia incontrato gli unici vegani al mondo non in grado di risponderti..  ​​​

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L'erba è difficile da digerire, serve un intestino moolto lungo, la mucca pesa molto di più, infatti il suo intestino ha un diametro di anche di 10 cm, all'uomo ne bastano 3/4, questo è un discorso sulla portata, la lunghezza serve ad assorbire le cellule difficili.

Ho visto che oggi i giornali riportano una presa di posizione del Presidente dell'Aifa in merito a quanto discutiamo.
Non vado oltre, altrimenti la discussione viene postata su extra, luogo dal quale mi tengo alla larga.

In risposta al messaggio di chorus del 25/05/2023 alle 08:58:38

Ho visto che oggi i giornali riportano una presa di posizione del Presidente dell'Aifa in merito a quanto discutiamo. Non vado oltre, altrimenti la discussione viene postata su extra, luogo dal quale mi tengo alla larga.

In risposta al messaggio di chorus del 25/05/2023 alle 08:58:38

Ho visto che oggi i giornali riportano una presa di posizione del Presidente dell'Aifa in merito a quanto discutiamo. Non vado oltre, altrimenti la discussione viene postata su extra, luogo dal quale mi tengo alla larga.

L'argomento è complesso e cercare di  paragonarlo ad altro qui per convinzioni personali  non è giusto. Ho letto quanto riportato nell'articolo.

In risposta al messaggio di sergiozh del 25/05/2023 alle 15:04:28

Quando sentii per la prima volta 25 anni fa a lezioni universitarie di biochimica che l‘alcol e‘ cancerogeno mi stupii alquanto. A quei tempi si sapeva solo per studi epidemiologici cioe‘ statistici sulla popolazione

e non si conoscevano i motivi per cui l‘alcol e‘ cancerogeno. Da allora prove che l‘alcol e‘ cancerogeno sono aumentate e oggi e‘ una certezza. che il tipo dell‘aifa dica che sia una balla mi stupisce.  suppongo sia la stessa storia di quando i fabbricanti di sigarette pagavano studi e studiosi per dire che il fumo attivo o passivo non e‘ cancerogeno. esattamente come i produttori di combustibili fossili pagano studi per relativizzare il cambiamento climatico.

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Anche il fumo però come vedi a fumare sono ancora in molti, è come dire che il fumo fa male….agli altri.

Io bevo solo in compagnia, mi piace bere buon vino ma raramente esagero, birra giusto con la pizza una volta ogni tanto, acqua sempre…

In risposta al messaggio di sergiozh del 25/05/2023 alle 15:04:28

Quando sentii per la prima volta 25 anni fa a lezioni universitarie di biochimica che l‘alcol e‘ cancerogeno mi stupii alquanto. A quei tempi si sapeva solo per studi epidemiologici cioe‘ statistici sulla popolazione

e non si conoscevano i motivi per cui l‘alcol e‘ cancerogeno. Da allora prove che l‘alcol e‘ cancerogeno sono aumentate e oggi e‘ una certezza. che il tipo dell‘aifa dica che sia una balla mi stupisce.  suppongo sia la stessa storia di quando i fabbricanti di sigarette pagavano studi e studiosi per dire che il fumo attivo o passivo non e‘ cancerogeno. esattamente come i produttori di combustibili fossili pagano studi per relativizzare il cambiamento climatico.

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Per fortuna che c'è Lei che salva il mondo, a proposito ho trovato quello che Le serve per eliminare l'inquinamento del Suo camper euro3.



Da un "assassino" possessore di SUV

In risposta al messaggio di sergiozh del 25/05/2023 alle 15:45:57

Come ho scritto sopra non si tratta di salvare il mondo ma di informare. si vuole mettere la censura all‘informazione e questo non va bene. in svizzera non si produce solo cioccolata ma anche vino, kirsch e birra. Penso ci siano piu‘ persone che lavorano nella viticoltura in svizzera rispetto a quelle che producono cioccolato.

Giusto, informiamo il mondo che prima o poi si deve morire tutti, anche la regina. Bisogna però aggiungere in grande MEGLIO POI